Visualizzazione di 49-96 di 105 risultati
-
Il fascismo come fenomeno europeo
€20.00Questo contributo di Adriano Romualdi si rivela di particolare interesse per il taglio storiografico con cui l’argomento viene affrontato, integrato, come è, da una continua attenzione verso l’aspetto ideologico, e nella specificità della prospettiva europea in cui il fascismo viene oculatamente inserito, cogliendone le radici culturali nella civiltà del vecchio continente e in particolar modo nel romanticismo ottocentesco. La modernità del fenomeno fascista, che pur si alimenta dell’humus spirituale e culturale dell’Europa, è colto lucidamente dallo studioso nel suo tentativo di socializzare i valori tradizionali, riproponendoli nell’era della modernizzazione e della massificazione, al fine di “reintegrare i diseredati nella proprietà, nella famiglia, nella patria”.
Brossura 15 x 21 cm. pag. 169 illustrato con alcune foto b/n
Stampato nel 2012 da Settimo Sigillo
-
Il fascismo in Europa 1918-1945
€15.00Il lavoro di Arnd Bauerkämper costituisce un utile e interessante tentativo di fare il punto sul più recente dibattito internazionale sulla categoria di “fascismo”, intesa in senso sovranazionale e tipologico. L’autore si propone infatti di offrire un quadro articolato e problematico sia della più recente discussione storiografica, sia delle evidenze fattuali, che a suo avviso consentono di parlare di una categoria generale di “fascismo”, pur con alcune limitazioni spaziali e temporali: l’Europa fra le due guerre. Tuttavia, egli si sofferma anche su fenomeni extraeuropei, dal Giappone all’America Latina, in cui gli sembra di poter cogliere più le differenze che le analogie con i movimenti e i regimi emersi nel continente europeo nel periodo inter-bellico. Peccato che l’autore alla fine tenti di trovare delle analogie, a nostro avviso, assolutamente fuori luogo tra i movimenti sorti negli anni ’20 e ’30 con alcuni fenomeni di “intolleranza” dei nostri giorni. I soliti luoghi comuni.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 156
Stampato nel 2009 da Ombre Corte
-
Il fascismo portoghese – Le interviste di Ferrro a Salazar
€18.00Il volume propone le interviste che il giornalista Antonio Ferro fece al dittatore lusitano Antonio Oliveira de Salazar, tra il 1932 e il 1938, per far conoscere in Portogallo e all’estero il valore della sua dottrina e il modello di stato che aveva in mente. Riletti oggi, questi testi sono da considerarsi capitoli di un vero e proprio “Mein Kampf” del regime portoghese, ma anche le parti di un’autobiografia dello stesso Salazar. Tra ricordi personali e prospettiva politica, nei colloqui con Ferro, il presidente del consiglio lusitano, oltre a parlare di strategie economiche e politiche, parla di se stesso e della sua formazione. Da tutto ciò emerge il profilo di un dittatore atipico, più a proprio agio tra le carte che a contatto con le masse. Un capo, che seppe conciliare la propria cultura cattolica con quella fascista, poiché ammirava profondamente Benito Mussolini. Le interviste tracciano, in tal modo, un affresco coerente dell’idea di Estado Novo, alla quale Salazar rimarrà fedele per tutto il suo lungo mandato.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 267
Stampato nel 2014 da Pendragon
-
Il fascismo rimosso: Cioran Eliade Lonesco
€29.00Emile Cioran, Mircea Eliade e Eugène Ionesco sono riconosciuti come tre importanti classici della cultura francese ed europea della seconda metà del XX secolo. Nati in Romania precisamente a due anni di distanza l’uno dall’altro nel 1907 Eliade, nel 1909 Ionesco e nel 1911 Cioran i tre giungeranno, sul filo di percorsi peraltro accidentati, a imporsi come maestri pressoché incontestati, ciascuno nel proprio campo: Cioran come esteta dell’apocalisse e “La Rochefoucauld del XX secolo”; Ionesco, primo scrittore francese ad essere pubblicato, ancora vivente, ne La Pléiade, quale principe dell’assurdo; Eliade come “uno dei più grandi storici delle religioni del nostro tempo”, secondo un’espressione comparsa un po’ ovunque al momento della sua morte, nel 1986. Per coloro che si interrogano sull’adesione al fascismo di Emile Cioran e soprattutto di Mircea Eliade, questo libro dissiperà gli ultimi dubbi. Tutt’altro che peccato giovanile, si scoprirà, partendo dagli inediti scritti politici in francese e da archivi fino ad ora inesplorati, l’ampiezza del discorso antisemita e ultranazionalista portato avanti da questi due autori oggi celebri in tutto il mondo . Di questa “rimozione del fascismo” Ionesco fu un testimone consenziente? Il giovane intellettuale di sinistra conosceva perfettamente, per averla combattuta negli anni Trenta, la militanza dei suoi compatrioti. Come interpretare allora il bizzarro patto del silenzio stretto nel Dopoguerra tra i tre uomini? Complice amnesia o equivoco effetto delle solidarietà anticomuniste dell’esilio? Attraverso una minuziosa inchiesta storica, l’Autrice ci fa viaggiare dalla Bucarest delle Guardie di Ferro alla Parigi dell’anteguerra.
Rilegato, 15 x 23 cm. pag. XXVI + 466
Stampato nel 2008 da Utet
-
Il fenomeno legionario
€10.00Questo saggio, che parrebbe piuttosto esiguo, raccoglie invece quattro conferenze che il filosofo romeno Nae Ionescu tenne nel maggio 1938 nel campo di concentramento di Miercurea Ciue, dove si trovavano rinchiusi dirigenti e militanti del Movimento legionario. Una Introduzione e un discorso di Papanace, un breve articolo di Nae Ionescu apparso su un giornale legionario, nonché due saggi introduttivi di Don Stanca e di Gabriel Stanescu.
Brossura 12 x 19 cm. pag. 101
Stampato nel 1998 dalle Edizioni All’Insegna del Veltro
-
Il Leone – Un caso politico e giornalistico degli anni ottanta
€9.60Léon Degrelle Prezzo di listino: 16.00 (sconto 40%)
La spagna di Francisco Franco fu rifuggio per molti esiliati politici che dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale dovevano trovare protezione dalle richieste di estradizione dei paesi d’origine. Tra i personaggi più famosi ricordiamo Leon Degrelle, Otto Skorzeny, Horia Sima, Wiekoslav Maks, Louis Darquier ecc. Degrelle fu uno dei casi più scottanti da gestire da parte del governo spagnolo, dati i reiterati tentativi di rapirlo per poterlo giudicare in Belgio, tentativi che giunsero anche ad accusarlo di traffico di opere d’arte per sceditarlo agli occhi del mondo. Grazie al sostegno di Cedade, organizzazione fascista costituita nel 1967, che si portò poi su posizioni nazionalsocialiste, Degrelle replicò alle puerili e infondate accuse con uno scritto pubblicato come “speciale” dell’omonima rivista del Circolo titolata Leon Degrelle, un leon iberico nazi. La Novantico ha tradotto in lingua italiana questo famoso libello.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 96 con circa 20 tra foto e disegni b/n
Stampato nel 2007 da Novantico
-
Il mio amico Tintin
€30.00Finalmente in italiano uno dei libri che più ha fatto discutere alla sua uscita: La storia dalla genesi in poi del famoso fumetto “Milou et Tintin” scritta da colui che ha prestato la sua immagine a Tintin: Leon Degrelle. Con questa anche la sua stessa storia che in molte occasione è andata di pari passo con quella di Tintin, che in molti casi fu per lui come un nume tutelare, e una accurata documentazione compresa la stampa denigratoria, accanitasi particolarmente dopo la scoperta che Hergé era stato “rexista”. Il volume è illustratissmo, con fotografie, disegni, fumetti, ritagli di gionale, ecc. L’edizione belga del volume, è stata sequestrata quasi per intero per ordine della “democratica” magistratura di quel paese.
Brossura, 21 x 29,5 cm. pagg. 247 completamente illustrato b/n
Stampato nel 2014 da Astrid
-
Il mio cammino di Santiago
€18.00Nel 1951 Degrelle decide di fare il “Camino”, il pellegrinaggio a Santiago de Compostela, partendo da Roncisvalle. Durante il tragitto annota le sue impressioni, osservatore attento non solo dell’aspetto monumentale o artistico, ma anche del comportamento dei viandanti e degli abitanti del luogo incontrati lungo il cammino. Emerge un ritratto di Degrelle plurivalente, la stanchezza lascia spazio all’umorismo, la mistica alla sociologia, il tutto visto con occhio da artista e narrato con il suo linguaggio attraente.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 128 con alcune foto b/n
Stampato nel 2006 da Novantico
-
Il Portogallo di Salazar. Politica, società, economia
€22.00Fernando Rosas – Alvaro Garrido
Istituito da António de Oliveira Salazar nel 1933 e abbattuto quarantun’anni dopo da una rivoluzione incruenta, l’Estado Novo portoghese ha rappresentato la più longeva dittatura di destra nell’Europa del Novecento. Álvaro Garrido e Fernando Rosas ne ripercorrono l’intera parabola, offrendo per la prima volta al pubblico italiano una ricostruzione complessiva della lunga esperienza lusitana. Tramite una narrazione degli eventi fondata su un solido quadro interpretativo, gli autori chiariscono le ragioni dell’eccezionale stabilità di un regime che ha attraversato i decenni centrali del XX secolo, superando indenne anche la Seconda guerra mondiale e la sconfitta del modello politico fascista.
-
Il trionfo del fascismo nell’URSS
€18.00“Dopo un anno trascorso in Russia al solo scopo di studiarvi la Rivoluzione bolscevica, non limitando le mie indagini alla sola Capitale, e in immediato contatto con la realtà, mi è risultato con la più chiara evidenza che il Bolscevismo come il Fascismo si propone bensì di migliorare la Società, ma per i loro fondamentali principii rimarranno sempre due rivoluzioni completamente distinte vale a dire che non potranno mai sostanzialmente fondersi. Non solo, ma che Mosca non potrà mai raggiungere lo scopo essenziale – migliorare la Società – che ha comune con Roma, attraverso la strada indicata dal Bolscevismo, ma solo attraverso quella segnata dal Fascismo”. da un passo dell’Autore.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 142
Stampato nel 2019 da Effepi
-
In marcia Guardie di Ferro
€15.00Indice: Imnul Timeretii Legionare; La Lupta Muncitori; Imnul Mota-Marin; Imnul Biruintii Legionare; Stefan Voda al Moldovei – Marcia; Imnul Ronanilor Secuizati; Hora Uniri; Pe – Al Nostru Steag.
-
José Antonio fascista
€12.00José Luis Jurez Riesco Prezzo di listino: 20.00 (sconto 40%)
Josè luis jurez Riesco, noto storico spagnolo, in questa sua opera ci presenta la figura di Josè Antonio, figura carismatica e incarnazione del fascismo in Spagna. Fondatore del settimanale titolato “El Fascio”, con sottotitolo “Haz Hispano” (fascio spagnolo). Particolarmente in evidenza la lotta contro il comunismo e la massoneria e la nascita della Falange. Un personaggio che credeva fortemente nei valori del fascismo e nella figura di Mussolini.
Brossura 13 x 21,5 cm. pag. 149 con 6 foto b/n
Stampato nel 2010 da Novantico
-
L’epoca delle Rivoluzioni Nazionali in Europa (1919-1945) Vol I – Austria – Cecoslovacchia – Ungheria
€13.00Da un sussulto spontaneo di difesa della vecchia Europa contro l’anti-Europa (America) nascevano, a partire dal 1919, le Rivoluzioni Nazionali – se si preferisce i fascismi – da parte di chi si riconosceva nella Tradizione. Ma questi fascismi non erano reazionari, piuttosto rivoluzionari, e si caratterizzavano come movimenti innovatori, pur rivalutando alcuni valori propri della società tradizionale. Ogni paese è preso in considerazione singolarmente e la descrizione è caratterizzata da un’accurata cronologia.
Brossura, pag. 192 +32 pagine fuori testo con foto b/n
Stampato nel 1987 da Settimo Sigillo
-
L’epoca delle Rivoluzioni Nazionali in Europa (1919-1945) Vol. II – Jugoslavia
€11.00Il secondo volume della serie prende in considerazione solamente la Jugoslavia a partire dai due movimenti nazionalisti precedenti: pancroatismo trialistico e panserbismo. Particolare attenzione viene posta sul movimento Ustacha, il fascismo serbo di Stojadinovic e le milizie cetniche. Segue la cronologia dal 19178 ( firma della Dichiarazione di Corfù tra Nikola Pasic e Ante Trumbic) al 1959 (morte di Ante Pavelic).
Brossura, pag. 118 + 23 pagine fuori testo con b/n
Stampato nel 1989 da Settimo Sigillo
-
L’epoca delle Rivoluzioni Nazionali in Europa (1919-1945) Vol. III – Romania
€12.00Anche questo terzo volume della serie è dedicato esclusivamente ad un solo paese: la Romania, dove nacque la famosa Legione Arcangelo Michele di Corneliu Codreanu, il movimento che ancora adesso ispira giovani in tutta Europa, con i suoi tre punti di riferimento perentori: la persona umana, la Nazione, Dio. La storia comincia dal 1910 con la fondazione del Partito Nazionalista Democratico di Iorga e Cuza e termina nel 1947 con la proclamazione della Repubblica Popolare.
Brossura,15 x 21 cm. pag. 134 con 23 pagine fuori testo con foto b/n
Stampato nel 1989 da Settimo Sigillo
-
L’epoca delle Rivoluzioni Nazionali in Europa (1919-1945) Vol. IV – Albania e Kosovo
€14.00Il volume ripercorre organicamente la storia del paese schipetaro dal 1912, prima guerra balcanica, fino al 1945, con le brutali repressioni contro le insurrezioni nazionaliste, prendendo in considerazione non solo la “Piccola” Albania, ma anche il Kosovo, la Macedonia occidentale e gli altri territori della “Grande Albania”. Interessante è anche la ricostruzione di alcune pagine interessanti della diplomazia italiana per il singolare rapporto che ha sempre legato l’Albania all’Italia.
Brossura, pag. 154 + 28 pagine fuori testo con foto b/n
Stampato nel 2002 da Settimo Sigillo
-
L’epoca delle Rivoluzioni Nazionali in Europa (1919-1945) Vol. V – Bulgaria e Macedonia
€17.00Il volume analizza le vicende parallele di Bulgaria e Macedonia a partire dalla data di nascita della Bulgaria moderna (marzo 1878) – il Trattato di Santo Stefano, che sancisce anche l’indipendenza della Romania, Serbia e Montenegro -, fino al 1945 con l’occupazione sovietica e i governi bulgaro e macedone in esilio. Particolarmente interessante è la ricostruzione dei rapporti che intercorsero tra il governo italiano, le forze politiche bulgare e l’Organizzazione Rivoluzionaria macedone.
Brossura, pag. 256 + 30 pagine fuori testo con foto b/n
Stampato nel 2004 da Settimo Sigillo
-
L’Europa e il fascismo. Alle origini del pensiero autoritario
€18.00Hermann Heller
Europa und der Fascismus, pubblicato nel 1929 è rimasto troppo a lungo ignorato in Italia tanto dai giuristi quanto da storici e filosofi. Con Europa und der Fascismus Hermann Heller proponeva una precoce interpretazione del fascismo e imprimeva una forte scossa ai rigidi schemi della giuspubblicistica e del pensiero giusfilosofico, entrambi attardati sulla contrapposizione astratta tra le due “teorie generali” del decisionismo e del normativismo. Con la traduzione Carlo Amirante ricordò alla scienza giuridica che il pensiero tedesco non poteva essere ridotto a queste due polarità: tra normativismo e decisionismo, tra Kelsen e Schmitt vi era il pensiero di Heller, travolto dalla fine di Weimar e in Italia sovente dimenticato nonostante la sua ricchezza dottrinale. Heller aveva colto prima e meglio di altri le molte insidie che si annidavano nelle acrobazie teoriche degli addottrinati e che si apprestavano a tramutare hegelianamente il «razionale» in «reale».
-
L’India e il Fascismo – Chandra Bose Mussolini e il problema del nazionalismo indiano
€38.00Il saggio analizza uno degli aspetti piu’ affascinanti e meno studiati della politica estera dell’Italia fascista. L’Italia ebbe il merito sin dagli anni ’30, di capire le istanze indipendentiste che andavano verificandosi in India. I personaggi di riferimento per le potenze dell’asse furono Iqbal Shedai, agente del Gadar Party in Italia e sopratutto Subhas Chandra Bose, ex presidente del partito del congresso e fondatore del Forward Bloc. Tale tematica si inserisce nel contesto del più vasto confronto tra gli stati totaliari (Italia e Germania) e la Gran Bretagna che si svolse già prima della Seconda Guerra Mondiale, anche negli scacchieri strategici maggiormente distanti dal continente europeo.
Rilegato, 16 x 22 cm. pag. 420 + 31 pagine fuori testo con foto b/n
Stampato nel 2002 da Settimo Sigillo
-
L’internazionale di Mussolini – La diffusione del fascismo in Europa nel progetto politico di Asvero Gravelli
€15.50Alla fine degli anni Venti si fece largo una tendenza volta a dare al fascismo dei contenuti ultranazionalistici. Alfiere di questa nuova tendenza fu un giovane gerarca che con la sua rivista “Antieuropa” si propose di gettare le basi per la creazione di un internazionale fascista guidata da Roma. In questo libro l’Autore ripercorre le vicende di questo tentativo.
Brossura, 15 x 21 cm. pag 224
Stampato nel 1997 da Tusculum
-
La conquista dello Stato. Giornale di battaglia e di Informazione Politica
€22.00Ramiro Ledesma Ramos
Quella di Ramiro Ledesma Ramos (1905-1936) è, con tutta probabilità, una delle figure maggiormente dimenticate e trascurate dalla storia contemporanea spagnola. Dalla mente del giovane filosofo nacque il settimanale La Conquista del Estado, la cui attività durò dal 14 marzo 1931 (un mese prima della proclamazione della II Repubblica spagnola) sino al 24 ottobre dello stesso anno. Per la prima volta viene tradotta in italiano un’antologia degli articoli da lui scritti in questa importante rivista. Qui vi sono i semi, le idee e i motti che successivamente daranno vita alle organizzazioni e ai partiti fascisti che conosciamo.
-
La Francia di Vichy
€11.50Nel giugno del 1940 le truppe tedesche sbaragliavano l’esercito francese e arrivavano a Parigi. Nell’emergenza, il nuovo presidente del consiglio maresciallo Pétain firmava l’armistizio con la Germania e costituiva, nella parte non occupata dai tedeschi, un nuovo “stato francese” con sede a Vichy, che durò fino all’agosto del 1944, quando fu travolto dall’avanzata alleata. Nei suoi quattro anni di vita, il regime collaborazionista di Vichy fu certo assoggettato all’occupante e alleato tedesco, ma sotto la dittatura carismatica di Pétain visse anche di iniziativa propria, cercando di instaurare un nuovo ordine politico, sociale, morale di rottura con la precedente repubblica, fondato sull’ideale di una “comunità nazionale” da cui dovevano essere esclusi gli “inassimilabili” (ebrei, comunisti, massoni, stranieri). Basandosi sul recente, cospicuo rinnovamento della ricerca storica, il volume di Rousso fa il punto su questo episodio cruciale nella storia della guerra europea.
Brossura 12,5 x 20,5 cm. pag. 126
Stampato nel 2010 da Il Mulino
-
La Francia di Vichy – Una cultura dell’autorità
€28.00Ormai da alcuni anni i contributi più validi e stimolanti per la conoscenza della realtà di Vichy vengono da studiosi non francesi. Col presente lavoro, Maurizio Serra affronta uno degli aspetti fondamentali e più controversi di tale realtà. Quello della cultura, non limitandosi però agli anni di Vichy, ma risalendo agli anni Trenta e anche più indietro, così da tracciare un convincente profilo della tradizione antirepubblicana e poter poi vedere come le diverse componenti di questa tradizione abbiamo giocato e si siano atteggiate nel 1940-44. Ne è uscito un libro che farà a lungo testo e che al tempo stesso si inserisce autorevolmente nel dibattito in corso sul “fenomeno fascista” e sui caratteri del “fascismo” francese.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 294
Stampato nel 2011 da Le Lettere
-
La genesi e il martirio del Movimento Legionario romeno
€11.00La genesi del Movimento Legionario romeno va ricercata nella crisi spirituale, politica e sociale che da lungo tempo logorava la società di allora, con specifiche manifestazioni proprio in quei paesi dell’Europa sud-orientale ad economia agro-pastorale. Fenomeno storico ben definito, esso però prese corpo solamente all’indomani della I G.M. , configurandosi come reazione della comunità nazionale al nichilismo russo che nella rivoluzione bolscevica dell’autunno 1917 aveva trovato la sua espressione più violenta. Il libro racconta la genesi del Movimento Legionario romeno sotto la guida del suo Capitano e l’annientamento nel sangue di un tentativo unico di conciliare lotta politica e ricerca spirituale.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 160
Stampato nel 1998 da Il Cinabro
-
La guardia di ferro
€15.00Con la prefazione di S.E. Mihai Manoilescu, viene presentata questa istampa anastatatica (44 – 200) di un libro sulla Guardia di Ferro, stampata da Goliardia Fascista nel 1938.
Brossura, 12,5 x 19,5 cm. pag.124 diverse foto b/n
Stampato nel 2018 da Centro Librario Occidente
-
La Spagna è un destino! Vita di José Antonio Primo de Riva
€25.00Adolfo Munoz Alonso
La politica, nella concezione di Josè Antonio, è una funzione religiosa e poetica, rivelatrice dell’autentico destino di un popolo. Josè Antonio affermava che la Spagna era nel suo destino, per questo, si sentiva insistruttibilmente unito alla sua nazione, pur non essendo nazionalista. Questo libro spiega il perché.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 376
Stampato nel 2022 da Oaks
-
La Svastica e l’Arcangelo – Nazionalismo ed antisemitismo in Romania tra le due guerre mondiali
€15.00In questo volume viene illustrato il composito mondo della cultura nazionale romena tra le due guerre mondiali: autori, testi,sigle importanti per comprendere la storia di questo paese europeo così vicino alla cultura italiana. Il volume è arricchito da un’Appendice che presenta per la prima volta in italiano i testi giovanili del fondatore della Guardia di Ferro, Corneliu Z. Codreanu.
Brossura, pag. 138
Stampato nel 2000 da Il Cerchio
-
Le “Volksfuhrer” Léon Degrelle. Auto-portrait d’un fasciste -Dvd
€25.00Documento cinematografico sulla vita di Léon Degrelle tra il 1940 e il 1945. Il suo impegno nella lotta contro il bolscevismo e il suo ruolo in Belgio durante la guerra. Eccellente insieme di filmati d’archivo ed interviste.
Colore: b/n e colori, durata 146 minuti, lingua francese
-
Le mie avventure in Messico
€18.00Degrelle, giovane esponente dell’Azione Cattolica belga, rimase favorevolmente colpito dall’integrità dei “Cristeros” messicani, che si preparavano a lottare e a morire nel nome del Cristo. Degrelle rimase inpressionato riguardo i 12.000 cattolici che in Messico avevano trovato la morte in atroci circostanze, torturati, bruciati vivi, impiccati da una barbarie rivoluzionaria e anticlericale. Volle allinearsi, assumere la difesa di quel popolo e si mise in cammino. Aveva preso la decisione di partire per il Messico per portare appoggio morale e umano ai Cristeros.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 136 con 64 illustrazioni e disegni b/n
Stampato nel 2008 da Novantico
-
Le penne dell’Arcangelo – Intellettuali e guardia di ferro
€8.50Eliade, Cioran, Ionescu, Noica: che cosa accomuna uno studioso di storia delle religioni, un filosofo, un drammaturgo e un professore? La terra, certo – la Romania carica di anni storia; il tempo – un ventesimo secolo già tormentato che ancora non sa immaginare una guerra tremenda e una pace ancora più devastante; ma sopratutto l’idea – la “Guardia di Ferro” istituita da Corneliu Zelea Codreanu, il Capitano delle “Camicie Verdi” che seppe regalare un senso e un onore apiù di una generazione.
Brossura 15 x 21 cm. pag. 108
Stampato nel 1994 da Società Editrice Barbarossa
-
Le tre prove legionarie
€10.80Faust Bradescu Prezzo di listino: 18.00 (sconto 40%)
La Legione dell’Arcangelo Michele ha incarnato nella maniera più pura gli ideali che hanno caratterizzato i partiti nazionalisti e fascisti nel secolo scorso e che ieri, oggi e per sempre, ogni uomo di Militia del Fronte della Tradizione sente propri. A oltre settant’anni dalle rivoluzioni nazionali, i problemi sociali, politici e spirituali dell’Europa non solo non sono stati risolti, ma anzi appaiono drammaticamente riacutizzati; allo stesso modo, la soluzione degli stessi rimane quella indicata dal Capitano Corneliu Codreanu e dai suoi Legionari: l’Uomo Nuovo. Occorre, come ci ricorda Bradescu, non pensare all’uomo come un individuo, un’astrazione, un numero, come fanno il comunismo e il liberismo, ma considerarlo come il vero protagonista della rinascita nazionale.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 128
Stampato nel 2008 da Novantico
-
Léon Degrelle e l’avvenire di Rex
€5.40Robert Brasillach prezzo di listino: 9.00 (sc. 40%)
Il poeta e l’uomo d’azione, quasi coetanei – Degrelle era nato il 15 giugno 1906; Brasillach il 31 marzo del 1909 – Il primo indossando l’uniforme delle Waffen-SS sul fronte dell’Est; il secondo armato della potenza evocativa della parola. Entrambi, però, uniti dall’amore per la giovinezza, intesa quale amicizia e gioia di vivere e, senza dubbio e fino all’ultimo, intesa quale fierezza e speranza. Brasillach venne fucilato dai suoi compatrioti a guerra finita, Degrelle riuscì a passare in Spagna partendo dalla Norvegia con un ultimo aereo disponibile e vi si stabilì per il resto della sua vita.
Brossura 13,5 x 21 cm. pag. 126
Stampato nel 1997 da Il Cinabro
-
Lettera ad un soldato della classe ’40
€7.00Robert Brasillach (1909-1945), romanziere, poeta, commediografo, critico giornalista, è senza dubbio una delle figure più rappresentative di quella generazione intellettuale fra le due guerre mondiali che aderì al fascismo inteso sia come fenomeno di rinascita nazionale ed europea, sia come poesia del XX secolo. Nel 1940 parte in guerra, al ritorno dalla prigionia auspica un rapporto d’intesa con la Germania. Al momento della “liberazione” viene imprigionato e condannato a morte per le proprie idee, perchè, come disse al processo il pubblico ministero, ” i suoi articoli hanno fatto più male alla resistenza francese di un battaglione della Wehrmacht”.
Brossura 12 x 16,5 cm. pag. 80
Stampato nel 1997 da Europa
-
Lui il Capitano – Un colloquio votivo
€9.00In queste pagine risuonano parole di devozione che si prolungano in immagini contemplative: a ordinare e ornare la scrittura del colloquio, incentrato sulla vita del Capitano, concesso nel 1992 da Elena Codreanu a Claudio Mutti.
Brossura, 14,5 x 21,5 cm. pag. 74
Stampato nel 2018 da Ar
-
Memorandum – La mia autodifesa
€11.00Tante leggende sono circolate sul rifiuto di concedere la grazia a Brasillach da parte di de Gaulle. Ma se è possibile perdonare qualunque individuo in carne e ossa, come si può usare clemenza con un simbolo? Con l’aggravante del suo talento, che lo stesso pubblico ministero non esita a riconoscergli, Brasillach è la perfetta incarnazione di quell”intelligenza con il nemico” che la nuova Francia deve lavare come un’onta. E dunque quello che si celebra il 19 gennaio del 1945 nel cuore di Parigi è sì un processo penale, ma anche una sacra rappresentazione, una cerimonia espiatoria, la convocazione forzata della letteratura sul duro terreno della responsabilità. Ci sono i giudici, i giurati, il rappresentante dell’accusa e l’avvocato, i giornalisti. C’è la sorella di Brasillach, quest’uomo che ha sempre fatto volentieri a meno delle donne, e ci sono Simone de Beauvoir e Maurice Merleau-Ponty. Ci sono i giovani fascisti che accolgono la sentenza di morte con urla di protesta e quasi non riescono a credere che l’esito di quella messa in scena, nella sua ingenuità, abbia regalato loro un martire di tale importanza. Di questo rischio non si accorsero né Sartre né Simone de Beauvoir, che si rifiutarono di firmare il famoso appello a de Gaulle per la grazia.
Brossura, 14 x 22 cm. pag. 80
Stampato nel 2014 da Medusa
-
Militaria de la Espana de Franco – Uniformes divisas y condecoraciones de la Falange el Requeté y el Movimiento Nacional
€38.00Frutto di un lungo studio di ricerca di numerosi regolamenti e documenti ufficiali, depositati in diversi archivi poco accessibili dell’Amministrazione dello Stato, in collezioni private e statali, accompagnato da testimonianze umane e fotografie inedite conservate dai protagonisti o dai loro famigliari, il volume offre una analisi minuziosa della eterogeneità di uniformi, onorificenze e divise utilizzate, durante la guerra civile spagnola da tutte quelle componenti, militari, politiche e paramilitari, che costituivano la componente conservatrice e di destra del regime di Francisco Franco, a partire dalla loro costituzione fino alle variazioni avvenute nel corso degli anni. Una parte importante del lavoro è riferito alla componente falangista, sia per il seguito che ebbe la formazione creata da Primo de Riveira, sia, per il ruolo ricoperto durante il conflitto e anche nella vita sociale. Il libro, splendidamente illustrato, rappresenta quindi una importante opera di riferimento per collezionisti, storici e appassionati della guerra civile spagnola.
Brossura, 21 x 29 cm. pag. 215 completamente illustrato con foto b/n e colore
Testo in lingua spagnola
Stampato nel 2013 da Galland Books
-
Mussolini e Codreanu
€15.00Ristampa anastatica (41 – 200) di un libro stampato nel 1942 dalla Libreria Agate di Palermo che mette a confronto le personalità dei due statisti. In appendice le memorie inedite di Cornelio Z. Codreanu.
Brossura, 12,5 x 19,00 cm. pag. 170
Stampato nel 2018 da Centro librario Occidente
-
Obiettivo: uccidere Franco – La falange contro il caudillo
€10.50Questo libro narra di un progetto per uccidere Francisco Franco; un progetto pensato e voluto da un gruppo di falngisti, consapevoli che il futuro Caudillo era in realtà un traditore della falange e del suo spirito inimitabile. Nell’aprile del 1937 Manuel Hedilla Larrey che era subentrato come capo della falange spagnola alla morte di Josè Antonio, si oppose all’unificazione della Falange stessa con i monarchici “Requetes di navarra” nel “Movimiento” voluto appunto da Franco. Per questo motivo, assieme ad altrri esponenti di vertice, venne condannato a morte, sentenza poi commutata in ergastolo. Lettura chiarificatrice sul non facile rapporto tra franchismo e falangismo.
Brossura 12 x 17 cm. pag. 206
Stampato nel 1996 da Società Editrice Barbarossa
-
Per i Legionari – Guardia di Ferro
€30.00«Non tengo conto di alcun genere di regole imposte agli autori di libri. Non ho tempo. Scrivo a precipizio dal campo di battaglia, in mezzo agli attacchi nemici». Così il capitano Corneliu Codreanu prende a narrare la storia della propria vita e della proprie battaglie, descrivendo il periodo che va dal 1919 al 1933. Si scopre, in questo testo, la “genealogia” del movimento legionario romano, e, attraverso i più significativi tratti della figura del suo capo, si intuisce la fatale necessità del suo ingresso nella lotta.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 282 con circa 7 foto foto b/n
Stampato nel 2005 da Edizioni di Ar
-
Per una Romania Legionaria
€10.50In questo libro sono riprodotti due testi pubblicati in lingua italiana a Bucarest nel 1940, Nella collana “Zidire Noua”. Il primo “Per la realizzazione della Romania legionaria. Proclamazioni, discorsi, avviamenti” del Generale Ion Antonescu, raccoglie messaggi, allocuzioni, dichiarazioni e direttive del Conducator. Il secondo “Presente” riunisce due articoli e due discorsi di Alexandru Constant, sottosegretario di Stato alla Stampa e Propaganda, che aveva aderito al Movimento Legionario nel 1932.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 126
Stampato nel 2000 da Settimo Sigillo
-
Pierre Drieu La Rochelle
€15.00Pol Vandromme
La biografia di un autore maledetto, che qualcuno ha definito il «fratello europeo di Francis Scott Fitzgerald». Uno scrittore tormentato che, invece di volgersi a una ricerca interiore, si è gettato nell’agone politico che, nel 1945, si concluse con il suicidio
-
Quaderni di testi Evoliani n° 29 – La tragedia della Guardia di Ferro
€8.00Questo fascicolo, il n. 29 dei “Quaderni Evoliani”, comprende diversi articoli scritti da Evola in anni diversi dal 1938 al 1973 e pubblicati su riviste diverse , dedicati a Codreanu, che lui conobbe personalmente, e alla Guardia di Ferro. Gli articoli sono preceduti da un breve ma esaustivo saggio di Claudio Mutti su Evola e la Romania e completati da due fotografie e la riproduzione di due lettere manioscritte di Codreanu e di René Guénon.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 64
Stampato nel 1996 dalla Fondazione Evola
-
Riservato da Vichy. Diario segreto della Francia (1939-1945)
€25.00Alfred Fabre Luce
Il merito maggiore del libro di Fabre-Luce è quello di fornirci, da un’ottica di parte ma lontana dalla faziosità, un quadro d’insieme della realtà drammatica di un grande paese, fiero della sua lunga storia, ma costretto a fare i conti da una disfatta militare di tali proporzioni da mettere a rischio la propria identità nazionale. Di fonte ad una crisi, di così vaste proporzioni, anche le ragioni di quanti, in nome della Francia, si schierarono dalla “parte sbagliata” meritano di essere conosciute se si vuole davvero comprendere una pagina di storia su cui per molti anni si è evitato di far piena luce. La vera storia della Francia di Vichy descritta da un suo protagonista, diplomatico e raffinato intellettuale.
-
Romanticismo fascista
€18.00Paul Serant
Terza edizione italiana di un testo diventato classico, che va riletto non più come una riesumazione di fantasmi, ma come contributo critico alla comprensione di un dramma moderno e per certi versi non concluso: quello della sintesi esplosiva tra i più remoti archetipi e il progresso, che tentò di realizzarsi nel fascismo, nel nazismo e in un certo senso nello stalinismo. La storia della cultura fascista in Francia, da Céline a Drieu La Rochelle, da Brasillach a Rebatet, risulta in questa ottica indispensabile per conoscere e capire il fascismo italiano, le sue radici e i suoi legami con la cultura di destra: un fecondo crocevia di reazioni e rivoluzioni, restauratori e innovatori, europeisti e nazionalisti.
Cartonato con sovracopertina 11,5 x 20,5 cm. pag. 366
Stampato da Ciarrapico
-
Salazar
€22.00Jacques Ploncard d’Assac
Frettolosamente accumunato ai dittatori vissuti tra le due guerre, Antonio de Oliveira Salazar è stato, in realtà, un filosofo che ha governato il Portogallo per 35 anni tenendolo fuori dalla Seconda guerra mondiale. Una biografia documentatissima, su un personaggio che, ancora oggi, risulta il cittadino portoghese più popolare.
-
Scritti e discorsi di battaglia
€15.00Il curatore Primo Siena, dopo aver tracciato un memorabile ritratto del fondatore della Falange, ci offre in edizione italiana una scelta di articoli e di discorsi di uno dei protagonisti di quei movimenti rivoluzionari che sollevarono la gioventù europea dal ’20 al ’40. In queste pagine non troviamo un testo di filosofia politica, ma un clima, una attitudine, uno stile, un richiamo all’Unità contrapposta ai particolarismi centrifughi. Troviamo quell’eleganza cavalleresca, quella forza della polemica contro il declinante stato liberale e quell’ansia di assorbire la rivoluzione delle masse nello Stato con cui José Antonio affrontò la sua battaglia politica.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 242
Stampato nel 1993 da Settimo Sigillo
-
Senza romanticismo. Robert Brasilliach, il cinema e la fine della Francia
€22.00Claudio Siniscalchi
Vita, politica e cinema. È questa la chiave per comprendere la ricca produzione di Robert Brasillach, “collaborazionista” fucilato nel 1945 e autore di una tra le più brillanti Storie del Cinema di tutti i tempi, ad oggi inedita in italiano. Rapide come fotogrammi, le pagine di Claudio Siniscalchi evocano uomini e luoghi, dalla Russia di Ejzenstejn all’America di Charlie Chaplin, dalla Rive Gauche alla guerra civile spagnola. A fare da sfondo c’è la fine della Francia e dell’Europa, in un inesorabile conto alla rovescia, prima della tragedia finale