Descrizione
Soren Sunkler
Questo studio sulle forze operative speciali della NATO mira a creare un lavoro che offra la migliore panoramica possibile al momento attuale. Tuttavia, le forze speciali della NATO sono in costante stato di cambiamento. La NATO ha 70 anni nel momento in cui scriviamo. Molte cose sono cambiate dai primi giorni del 1949 ad oggi, anche se molte forze per le operazioni speciali della NATO affondano le loro radici nelle SAS britanniche o nei commando britannici. Fanno eccezione l’Italia, la Germania e alcuni paesi dell’Est Europa. Anche l’espansione della NATO verso est ha comportato sfide molto grandi. Le forze speciali che in precedenza erano state addestrate ed equipaggiate in condizioni completamente diverse dovevano essere integrate e armonizzate. Inoltre, il Trattato Nord Atlantico getta uno sguardo inquieto sui paesi baltici, che si sentono minacciati dal loro grande vicino ma che ora sono una parte importante della NATO. Le forze per le operazioni speciali della NATO devono essere in grado di affrontare la nuova guerra ibrida. Nonostante gli avvenimenti recenti, la Russia continua a essere un importante interlocutore politico per l’Europa a tutti i livelli. Sebbene le forze per le operazioni speciali abbiano un’importanza strategica nella NATO, funzionano solo in un complesso “quadro generale” in interazione con molti altri attori globali provenienti da tutti i rami delle forze armate, della politica, dell’economia, della società, delle autorità e del cyberspazio. Le forze per le operazioni speciali della NATO rappresentano quindi solo un aspetto di un’operazione globale, ma anche più della semplice somma delle sue parti. Indice: 1. 70 anni della NATO; 2. Forze speciali della NATO in transizione; 3. Quartier generale delle operazioni speciali della NATO (NSHQ); 4. Centro internazionale di addestramento speciale della NATO; 5. Scenari e dottrine oggi; 6. Ordine e Missione oggi; 7. Esercitazioni per operazioni speciali; 8. Puntate; 9. Nord America; 10. Portogallo: Tropas de Operações Especiais; 11. Spagna: Mando Conjunto de Operaciones Especiales; 12. Francia: Commandment des opérations spéciales (COS); 13. Comando componente composito per operazioni speciali (C-SOCC) “Centrale”; 14. Germania: KSK e KSM; 15. Gran Bretagna: UKSF (SAS, SBS, SRR, SFSG); 16. Cooperazione nordica in materia di difesa (NORDEFCO) “Nord”; 17. BALTSOF; 18. Polonia: POLSOCOM Wojsk Specjalnych; 19° Repubblica Ceca: 601° SKSS; 20. Comando della componente per operazioni speciali regionali (R-SOCC) “Sud”; 21. Italia: Commando interforze per le Operazioni delle Forze Speciali; 22. BALCONE; 23. Grecia: Eidikés Dynámeis; 24. Romania: B6 OS “MV”; 25. Bulgaria: 68. SFB/CKCO; 26. Turchia: OKK; 27. Partner della NATO:
Rilegato, 23 x 32,5 cm. pag. 206 interamente illustrato con foto a colori
Testo in lingua tedesca
Stampato nel 2019 da S. Ka.-Verlag