La Tragedia del Convoglio Duisburg. 9 Novembre 1941

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    La Tragedia del Convoglio Duisburg. 9 Novembre 1941

    30.00

    Francesco Mattesini

    La battaglia del convoglio “Beta”, trattata in modo esaustivo in questo libro, rappresenta, nel corso delle operazioni belliche in mare aperto, il secondo più grave disastro della Regia Marina nella seconda guerra mondiale, dopo quello della battaglia di Capo Matapan della notte del 28 marzo 1941. Esso descrive infatti come le navi italiane, nettamente sorprese dall’attacco nemico, non reagirono come avrebbero dovuto, per una serie di motivi tutti biasimevoli. La sconfitta fu accolta, in Italia ed in Germania con grande costernazione, e con conseguenti proteste e malumore da parte della Regia Marina, che cercava di giustificare le cause che l’avevano determinata, nei confronti di un incredulo Capo del Governo e Ministro delle Forze Armate, Benito Mussolini.

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    La Tragedia del Convoglio Duisburg. 9 Novembre 1941

    18.00

    Francesco Mattesini

    La battaglia del convoglio “Beta”, trattata in modo esaustivo in questo libro, rappresenta, nel corso delle operazioni belliche in mare aperto, il secondo più grave disastro della Regia Marina nella seconda guerra mondiale, dopo quello della battaglia di Capo Matapan della notte del 28 marzo 1941. Esso descrive infatti come le navi italiane, nettamente sorprese dall’attacco nemico, non reagirono come avrebbero dovuto, per una serie di motivi tutti biasimevoli. La sconfitta fu accolta, in Italia ed in Germania con grande costernazione, e con conseguenti proteste e malumore da parte della Regia Marina, che cercava di giustificare le cause che l’avevano determinata, nei confronti di un incredulo Capo del Governo e Ministro delle Forze Armate, Benito Mussolini.

    Condizioni del libro: colpo nel dorso del libro

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    Le due battaglie dell’Atlantico – La guerra subacquea 1914-18 e 1939-45

    25.00

    I sommergibili hanno avuto un’importanza decisiva nelle due guerre mondiali. Basti pensare che nel 1917 il siluramento della nave americana “Sussex” da parte di un U-Boot tedesco determinò l’entrata in guerra degli Stati Uniti. E nella seconda guerra, il gigantesco duello che si svolse in Atlantico fra gli Li-Boote e le marine britanniche e americane fu l’episodio centrale del conflitto, quello che ne determinò l’esito. Con la competenza anche tecnica mostrata nei suoi libri precedenti, Martelli racconta la storia del sottomarino dai suoi primordi per poi mettere a fuoco l’impiego massiccio fattone dalla Germania nella Grande Guerra per forzare il blocco marittimo dell’Intesa, poi la ricostituzione della flotta subacquea nel terzo Reich, infine il grande confronto fra Germania e marine alleate fra il 1939 e il 1945.

    Rilegato, 15,5 x 21,5 cm. pag. 377 + 24 pagine fuori testo con 58 foto b/n

    Stampato nel 2015 da Il Mulino

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    Legend of Warfare Naval. USS Lexington (CV/CVA-16): From World War II to Present-Day Museum Ship

    27.00

    David Doyle

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo volume, in particolare, analizza specificatamente la portaerei statunitense USS Lexington (CV/CVA 16) dalla Seconda Guerra Moniale fino al titiro dal servizio con la trasformazione in museo galleggiante.

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    Legend Warfare Naval – PT Boats. The US Navy’s Fast Attack Patrol Torpedo Boats in World War II

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo volume, in particolare, analizza il naviglio leggero da attacco veloce americano: le PT-Boats.

    Rilegato, 23 x 23 cm. pag. 128 con circa 199 foto b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Schiffer

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    Legend Warfare Naval – USS New Jersey (BB-62). From World War II Korea and Vietnam to Museum Ship

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo volume, in particolare, analizza specificatamente la corazzata USS New Jersey (BB-62).

    Rilegato, 23 x 23 cm. pag. 112 con circa 235 foto a colori e b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Schiffer

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    Legend Warfare Naval: Liberty Ship

    27.00

    David Doyle

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo volume, in particolare, analizza specificatamente il naviglio da trasporto americano della classe Liberty. Costruita in un gran numero di esempari, garantì attraverso immensi convogli, i rifornienti per il teatro europeo.

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    Legends of Warfare Ground. LVT(4) Amtrac: The Most Widely Used Amphibious Tractor of World War II

    27.00

    David Doyle

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo volume, in particolare, analizza specificatament il LVT(4) Amtrac,  il trattore anfibio utilizzato dai Marines americani durante la II G.M

    Rilegato, 23 x 23 cm. pag. 112 con circa 264 foto a colori e b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2020 da Schiffer

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    Legends of Warfare Naval – US Landing Craft of World War II Vol. 1. The LCP(L), LCP(R), LCV, LCVP, LCS(L), LCM, and LCI

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo (primo) volume, in particolare, analizza specificatamente i mezzi da sbarco americani LCP(L), LCP(R), LCV, LCVP, LCS(L), LCM e LCI, durante la SEconda Guerra Mondiale.

    Rilegato, 23 x 23 cm. pag. 112 illustrato con circa 176 foto b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Schiffer

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    Legends of Warfare Naval – USS Hornet (CV-8). From the Doolittle Raid and Midway to Santa Cruz

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo volume, in particolare, analizza specificatamente la portaerei (CV-8) USS Hornet, durante il secondo conflitto mondiale.

    Rilegato, 23 x 23 cm. pag. 112 illustrato con circa 177 foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Schiffer

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    Legends of Warfare Naval – USS Missouri (BB-63): America’s Last Battleship

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo volume, in particolare, analizza specificatamente la corazzata (BB-63) USS Misasouri, una delle ultime corazzate ad entrare in servizio nella marina americana.

    Rilegato, 23 x 23 cm. pag. 128 illustrato con circa 266 foto a colori e b/N

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2018 da Schiffer

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    Legends of Warfare Naval – USS New York (BB-34): From World War I to the Atomic Age

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo volume, in particolare, analizza specificatamente la corazzata (BB-34) USS New York, dalla Prima Guerra Mondiale all’immediato secondo dopoguerra.

    Rilegato, 23 x 23 cm. pag. 112 illustrato con circa 241 foto b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Schiffer

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    Legends of Warfare Naval. US Landing Craft of World War II, Vol. 2: The LCT, LSM, and LST

    27.00

    David Doyle

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo volume (secondo di due), in particolare, analizza specificatamente il naviglio da sbarco americano durante la II G.M.: LCR, LSM e LST.

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    Legends Warfare Naval. USS Wisconsin (BB-64). From World War II to the Persian Gulf to Museum Ship

    27.00

    David Doyle

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo volume, in particolare, analizza specificatamente la corazzata Uss Wisconsin (BB-64) nel periodo tra la SEconda Guerra Mondiale e la prima guerra del Golfo.

     

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    Les grandes batailles navales et aeronavales de la guerre en Mediterranee

    49.00

    David Zambon – Enrico Cernuschi

    Dall’operazione “Vado” del giugno 1940 alle memorabili battaglie di convogli del 1942, dalla guerra dei codici alle operazioni clandestine dei sommozzatori italiani, passando per l’incursione di Taranto, la guerra sottomarina e i grandi scontri tra corazzate e incrociatori fino al 1943, la guerra navale nel Mediterraneo fu una serie ininterrotta di scontri più o meno noti. È su questo vasto e mobile fronte, che si estende da Gibilterra all’Egitto, che francesi, italiani, tedeschi e inglesi si incrociano a bordo di navi di linea o semplici cacciatorpediniere, sommergibili o portaerei, “siluri umani” o bombardieri. Due rinomati specialisti, l’italiano Enrico Cernuschi e il francese David Zambon, ripercorrono la complessa storia navale della guerra nel Mediterraneo, ripercorrendo tutte le battaglie, riportando i punti di vista di ciascun belligerante, separando il vero dal falso e spiegando le tattiche impiegate, armi e materiali utilizzati, scelte politiche, economiche e strategiche.

    Rilegato, 21,5 x 29 cm. pag. 224 riccamente illustrato con foto b/n e cartine a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2022 da Caraktere

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    Les sous-marins de la Seconde Guerre mondiale

    55.00

    Erminio Bagnasco

    Edizione francese delle edizioi Caracktere, di un classico volume italiano di Erminio Bagnasco. Questo volume costituisce un preciso riferimento per tutti i cultori di storia della marina della Seconda Guerra Mondiale. Il testo illustra le caratteristiche tecniche e le operazioni di oltre 2.500 battelli appartenenti a 19 diverse marine, avvalendosi di un vasto corredo iconografico e conservando intatta l’originaria validità che ne ha fatto un’opera di successo internazionale. Il volume offre tra l’altro anche la storia, sin dalle origini, della navigazione subacquea e dello sviluppo tecnico ed operativo dei sommergibili, propedeutico a quello degli attuali sottomarini. L’Autore è uno specialista di storia navale, e oltre a diversi volumi è autore di numerosi articoli apparsi sulle riviste specializzate di settore.

    Rilegato, 21 x 29 cm. pag. 284 illustrato con numerose foto e disegni tecnici b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2020 da Caraktere

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    Luigi Durand De La Penne. Spavaldo Generoso Temerario

    30.00

    Gianni Bianchi

    Il più  famoso  degli Assaltatori  subacquei, affondatatore della Valiant  è  esaminato in tutta la sua carriera  mettendo in luce aspetti meno noti quali  la sua straordinaria  carriera  di velista ai tempi dell Accademia Navale, all’eccezionale  coraggio nel salvataggio dei prigionieri  del sommergibile  Gondar. Sull attacco alla Valiant viene presentata  la relazione  completa  scritta dallo stesso ed il racconto  di Emilio Bianchi. Non manca la citazione dell’azione contro  il porto di La Spezia  compiuta nel suo periodo a Mariassalto.

    Brossura, 24 x 22 cm. pag. 170 con numerose foto b/n

    Stampato nel 2023 da Sarasota

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    Marina. Destroyers of World War Two. An international encyclopedia

    69.00

    Veloci compatti e temibili, i cacciatorpediniere erano sempre nel mezzo dell’azione in ogni teatro di guerra durante la Seconda Guerra Mondiale. Hanno ricoperto una vasta gamma di funzioni: non erano solo assegnati a scortare la flotta da battaglia in azione, ma sono stati chiamati a scortare i convogli e a proteggerli dagli attacchi aerei e sottomarini. Illustrato con centinaia di fotografie e disegni, questo volume, ormai quasi introvabile, prende in esame in modo esaustivo la storia di tutti i cacciatorpediniere costruiti tra il 1939 e il 1945 dalle marine militari di tutto il mondo. Ogni classe è descritta in tre categorie: progettazione, modificche apportate e servizio operativo. L’autore, uno dei principali storico della Seconda Guerra Mondiale, offre una vasta gamma di dati su ogni nave e su ogni costruttore, le dimensioni, l’armamento, le prestazioni, il varo, e le data di entrata in servizio e la carriera operativa.

    Brossura, 24,5 x 24,5 cm. pag. 320 illustrato con circa 500 tra foto e disegni b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2002 da Cassell

    Condizioni del libro: nuovo

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    Marina. Naval Anti-Aircraft Guns and Gunnery

    75.00

    Dettagliato lavoro che prende in considerazione la difesa navale contro la minaccia aerea che nel corso del secondo conflitto mondiale conobbe un incremento continuo e pericoloso per il naviglio militare. Si tratta in effetti di analizzare la minaccia aerea che ebbe un repentino sviluppo sia nelle operazioni tattiche terrestri che in quelle strategiche, sia nella’ambito della guerra navale. Il pericolo aereo per le operazioni navali venne sottovalutato fin poco prima lo scoppio del conflitto nel 1939. Le navi, la cui costruzione risaliva agli anni precedenti, presentavano un armamento antiaereo spesso ridotto e mancavano di tecniche apropriate per il tiro contraereo. Con lo scoppio del conflitto si cercò di correre al riparo, dotando le navi esistenti di nuovi e più efficaci sistemi contraerei, in particolar modo contro il pericolo dei bombardieri in picchiata, e, dotando da subito il naviglio di nuova costruzione (in particolar modo il naviglio maggiore) di un complesso e valido sistema antiaereo incentrato su armi di diverso calibro, radar, telemetri di tiro e altre apparecchiature elettroniche. Il volume in questione analizza le armi impiegate, come erano collocate sulle navi, e il loro utilizzo tattico nell’ambito della difesa contraerea. Il volume è superbamente illustrato con foto d’epoca, disegni tecnici, foto close-up, oltre ad appendici e dati tecnici.

    Rilegato, 25 x 29,30 cm. pag. 399 con circa 320 foto e numerosi disegni tecnici

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2014 da Seaforth publishing

    Condizioni del libro: nuovo

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    Marina. Storia Militare Briefing n. 21 giugno 2020. La battaglia delle midway

    20.00

    Maurizio Brescia – Fabio Galbiati

    Storia Militare “Briefing”, sono delle riviste a carattere monografico, ogni numero è caratterizzato da un’accurata descrizione tecnica, operativa e storica di un singolo mezzo – terrestre, aereo, navale, – di una specifica unità/reparto o di uno specifico evento storico militare. Su queste monografie trovano spazio di notevole ampiezza anche gli aspetti iconografici, nella convinzione che una pubblicazione monografica – in abbinamento, ovviamente, a testi approfonditi ed esaustivi – deve accompagnare dati tecnici e organigrammi, immagini, disegni e schemi (con largo uso del colore), nell’ottica di fornire un quadro più completo possibile sugli argomenti che, di volta in volta, verranno trattati nella consueta alternanza “terra-cielo-mare”. Questo numero in particolare parla della battaglia delle Midway

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    Marina. Submarines of the world

    20.00

    Il volume descrive 300 sottomarini che, dagli albori fino ai nostri giorni, hanno lasciato una traccia per le loro caratteristiche tecniche e le loro imprese in guerra. Sono inclusi, ovviamente gli U-Boat tedeschi della Seconda Guerra Mondiale. Il libro riporta, alla fine del testo, le immagini e le caratteristiche dei moderni siluri.

    Rilegato 13 x 17 cm. pag. 320 illustrato con circa 320 profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2000 da Grange Books

    Condizioni del libro: nuovo

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    Massacro nel Mare di Barents. PQ.17: il convoglio della morte. 27 giugno – 13 luglio 1942

    19.90

    Francesco Mattesini

    Nel luglio del 1942 due convogli britannici, il PQ.17, l’altro, il QP.13, con rotta inversa formato da navi scariche, nell’attraversare il Mar di Barents andarono incontro ad una tragica sorte. Il timore che le navi tedesche, in particolare la temutissima corazzata TIRPITZ, concentrate nella Norvegia Settentrionale, potessero attaccare il convoglio PQ.17, un una zona dove non dovevano spingersi le grandi navi della Home Fleet, indusse il Primo Lord del Mare, ammiraglio Dudley Pound, ad ordinare lo scioglimento del convoglio e la ritirata delle sue unità di scorta diretta (4 incrociatori e 10 cacciatorpediniere). Soltanto 11 sulle 35 navi partite dall’Islanda con il convoglio PQ.17 raggiunsero la destinazione. Le alter 24 andarono perdute. Per i convogli alleati questa fu una tragedia enorme, tanto da meritarsi l’appellativo di convoglio della morte. Fu invece uno dei successi maggiori per le unità sommergibilistiche tedesche e degli aerei della Luftwaffe.

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    No Room for Mistakes – British and Allied Submarine Warfare 1939-1940

    55.00

    L’Autore, per realizzare il presente volume che, copre le azioni navali nei primi anni della Seconda Guerra Mondiale nelle acque del Nord-Europa, ha attinto alla documentazione, ormai resasi disponibile, dell’alto comando inglese e alleato sulla guerra sottomarina nella II G.M.. I primi capitoli descrivono lo sviluppo sottomarino prima della guerra, i progressi tecnici, le armi, la vita di bordo e altre questioni correlate. La restante parte del libro è un resoconto degli eventi svoltisi nelle “acque di casa”, dall’inizio del conflitto fino alla fine del 1940, momento nel quale la maggior parte dei sommergibili britannici operavano nelle acque del Mediterraneo. Vengono evidenziati i successi, le tragedie, i fallimenti ma, anche il grande coraggio di un gruppo di uomini che impararono a combattere un nuovo tipo di guerra. Per documentare gli aspetti di questa guerra, vengono utilizzate fonti primarie, anche se alcune di queste hanno negli anni dato addito a diverse interpretazioni. Questo volume rende omaggio a quegli uomini coraggiosi.

    Rilegato, 15,5 x 23,5 cm. pag. 496 con circa 150 foto e mappe b/n

    testo in lingua inglese

    Stampato nel 2015 da Seaforth

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    Punta Stilo 9 luglio 1940 – 80° anniversario della prima battaglia aeronavale della storia

    30.00

    La battaglia di Punta Stilo del 9 luglio 1940, tra la Flotta italiana e la Flotta britannica del Mediterraneo, rappresentò non solo il primo scontro navale tra le due Marine, che non si erano mai affrontate, ma anche la prima battaglia aeronavale della Storia. Mai, prima di allora si era arrivati al combattimento, con due flotte che comprendevano navi da battaglia, con un intervento massiccio dell’Aviazione come quello che avvenne a Punta Stilo. Tutto ebbe inizio da parte italiana dalla necessita di scortare un grosso convoglio di rifornimenti in Libia, e da parte britannica di andare ad assumere la scorta di due convogli in partenza da Malta e diretti ad Alessandria d’Egitto. La flotta italiana, scortato il convoglio fino a nord di Bengasi, nel rientrare alla base ricevette l’ordine di concentrarsi presso le coste orientali della Calabria, perché a Roma si ritenne, per intercettazioni nemiche decrittate, arrivate anche da fonte tedesca, che il nemico avrebbe attaccato le basi navali della Sicilia con aerosiluranti. Si contava di attirare la flotta britannica in una trappola, con attacchi aerei in massa in partenza dalla Sicilia e dalla Puglia, e con uno sbarramento di sommergibili. Lo scopo, secondo la tattica del “Fleet in being” (Flotta in potenza), era quello di cercare di menomare le corazzate nemiche, per poi eventualmente attaccare il resto della flotta avversaria in condizioni favorevoli. Ma il comandante della Flotta del Mediterraneo, ammiraglio Andrew Browne Cunningham, passando inosservato in punto dello Ionio dove non esisteva la ricognizione aerea italiana, tutta concentrata a ricercare il nemico verso la Sicilia, arrivò di sorpresa alle spalle delle navi italiane ottenendo, in un breve scontro a fuoco, una indubbia vittoria. Infatti, colpendo la corazzata Giulio Cesare, e poi anche l’incrociatore Bolzano e il cacciatorpediniere Alfieri, senza aver ricevuto nessun colpo sulle sue navi, Cunningham costrinse il comandante della flotta italiana, ammiraglio

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    Royal Navy Uniforms 1930-1945

    39.00

    Il volume in questione utilizza più di 400 illustrazioni – sia immagini d’epoca che nuove fotografie a colori di oggetti originali – per mostrare l’abbigliamento degli ufficiali e dei marinai inglesi durante la Seconda Guerra Mondiale e negli anni immediatamente precedenti, quando le uniformi navali furono sottoposte ad ammodernamenti significativi. Le illustrazioni sono supportati da un testo dettagliato che descrive lo sviluppo e l’uso dell’abbigliamento navale del tempo. Vengono presi in considerazione tutti i tipi di abbigliamento utilizzati: Abbigliamento ufficiale e da lavoro, abbigliamento da combattimento e per uso in zone tropicali, effetti personali e insegne. Questo proposto, è sicuramente il primo libro di offrire uno studio dettagliato sul vestiario utilizzato dalla Royal Navy a partire dagli anni trenta fino al secondo conflitto mondiale.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 160 con oltre 400 illustrazioni

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2014 da The Crowood Press

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    SGM – Guerra in Adriatico giugno 1940 – maggio 1945

    8.00

    Collana di monografie derivate dalla rivista “Storia & Battaglie” di Editoriale Lupo. Gli argomenti trattati riguardano, essenzialmente, tematiche inerenti la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono costituite da circa 80 pagine, con un testo accurato e un ottimo apparato iconografico rappresentato da 100/110 fotografie b/n, una decina di disegni tecnici e una serie di utilissime tabelle. Questa monografia in particolare, si occupa della guerra navale in Adriatico durante la Seconda Guerra Mondiale.

    Sommario:

    Le vicende dal giugno 1940 all’8 settembre 1943;

    Gli avvenimenti in Adriatico all’Armistizio;

    La controffensiva tedesca;

    L’offensiva alleata;

    La fase finale delle operazioni

    Brossura 21 x 30 cm. pag. 66 interamente illustrate con foto b/n

    Prodotto da Editoriale Lupo

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    Sicilia WW2. Mezzi da sbarco in Sicilia

    20.00

    Lorenzo Bovi

    Prima opera della serie dedicata alle navi ed ai mezzi da sbarco LST, LCT e LCI in Sicilia nel luglio del 1943. Il volume è come al solito splendidamente illustrato con decine di fotografie storiche, molte anche a doppia pagina, che insieme alle tavole originali dell’epoca, ai vari profili ed alle fotografie a colori fornisce un discreto quadro di quanto si trovarono davanti i nostri soldati in Sicilia a Licata, Gela, Scoglitti, Pachino, Avola e Siracusa. Accompagnano le fotografie i Diari di Guerra di alcune delle LST sbarcate il 10 luglio 1943 e per ogni mezzo viene poi fornito un elenco certosino con le informazioni che sono state trovate. Seguirà certamente un secondo volume dedicato al naviglio da sbarco minore.

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    Storia dei sommergibili – La guerra subacquea dalle origini all’era atomica

    20.00

    Il testo di riferimento del Viceammiraglio Hezler ripercorre con estrema obiettività scientifica e onestà intellettuale la storia dell’attività dei sommergibili nella Prima e nella Seconda Guerra Mondiale, occupandosi di politica navale e di strategia, illustrando con quali finalità furono e sono costruiti sommergibili e analizzando i loro problemi, i loro successi e insuccessi e le loro possibilità. Tramite la narrazione delle azioni belliche nei teatri marittimi dell’Atlantico, del Mediterraneo e del Pacifico ci avviciniamo alla vicenda di centinaia di uomini che hanno vissuto anni della loro vita in un contesto ristretto, vivendo spesso in situazioni caotiche, in un non-luogo dove ogni spazio è ridotto ai minimi termini. Dai giovani eroi degli U-Boot tedeschi, capitani coraggiosi poco più che ventenni, ai grandi ammiragli sovietici al comando di potenti e vetuste macchine atomiche. Lo spettacolare progresso tecnico subentrato dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale ha aperto una nuova fase nella storia della guerra subacquea. Il sommergibile di un tempo, trasformato in sottomarino dotato di autonomia e velocità, capace di immergersi a profondità impensate, armato con missili a testata nucleare, si è fatto elemento fondamentale della guerra globale. Arricchisce e aggiorna il volume un lungo e documentato saggio di Mirko Molteni sul ruolo del sottomarino nella Guerra Fredda e sui più gravi incidenti che hanno avuto come protagonisti, negli ultimi cinquant’anni, sottomarini nucleari.

    Brossura, 15,5 x 20,5 cm. pag. 380 completamente illustrato in b/n con foto e cartine

    Stampato nel 2012 da Odoya

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    Storia della guerra nel Pacifico – Lo scontro navale tra Stati Uniti e Giappone

    22.00

    La Seconda Guerra Mondiale ha avuto momenti cruciali nello scontro in mare. Con le sue insidie e le sue zone strategiche, l’oceano è stato un protagonista imprescindibile. Questo libro ripercorre la storia della guerra del mare, attraversando nodi essenziali delle vicende dell’economia di guerra. Come in tutte le epoche il commercio delle navi ha creato nuovi contatti, nuove geografie. Nella Seconda Guerra Mondiale, sul mare, si svela tutta l’ambiguità del conflitto, che oscilla tra difesa contro la barbarie e legge dell’utile economico.

    Brossura, 15 x 23 cm. pag. 255 con circa 20 mappe e disegni + 48 pagine fuori testo con 48 foto b/n

    Stampato nel 2013 da Res Gestae

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    Storia delle battaglie sul mare

    24.00

    Un saggio che si propone di raccontare le dieci battaglie sul mare più decisive della storia, soffermandosi su ogni evento bellico ma inquadrandolo in un più ampio contesto strategico e tecnico. Si parte dalle battaglie combattute dalle navi a remi e a vela. A Salamina (480 a.C), Azio (31 a.C.) e Lepanto (1571) protagoniste sono navi a remi evolutesi in oltre due millenni, dalla bireme alla galea. Lepanto vede tuttavia affermarsi per la prima volta il ruolo della polvere da sparo: innovazione che segnerà le battaglie navali fondamentali di tre secoli, da quella combattuta nel canale della Manica (1588) sino a Trafalgar (1805). La fase successiva è caratterizzata da una più marcata influenza dell’evoluzione tecnologica: lo scontro di Hampton Roads (1862) segna una rivoluzione, con il duello tra navi spinte da macchine a vapore, armate con cannoni ospitati in torri rotanti e protette da spesse corazze di ferro. La battaglia dello Yalu (1894), un evento in apparenza secondario, domina le menti degli esperti navali, e segna l’ascesa del Giappone; allo Jutland (1916), le grandi corazzate, in rapida evoluzione, diventano le dominatrici del mare: possono colpire a lunga distanza e rimanere difese, pur rivelandosi vulnerabili a torpediniere e sommergibili. A Midway (1942) si aggiunge la minaccia portata dagli aerei imbarcati sulle portaerei, nuove regine delle flotte. Infine, alle Falkland (1982) gli scontri sono segnati dalle dotazioni hi-tech, come jet a decollo verticale.

    Brossura, 15,5 x 21 cm. pag. 472 illustrato

    Stampato nel 2014 da Odoya

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    Storia Militare Briefing n. 3 – PT Boats. Le motosiluranti dell’US Navy 1940-1945

    14.00

    Storia militare Briefing” n. 3, dedicato alla storia, alla tecnica e all’attività operativa delle motosiluranti (le famose “PT”) della Marina degli Stati Uniti nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Opera di un autentico esperto della materia quale è il com.te Erminio Bagnasco, è il primo testo in italiano dedicato a questo importante aspetto della guerra navale tra il 1940 e il 1945.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 96 completamente illustrato b/n e colori

    Stamapto nel 2017 da Storia Militare

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    Storia Militare Briefing n. 30 dicembre 2021. Le navi da battaglia classe Nelson

    14.00

    Maurizio Brescia

    Storia Militare “Briefing”, sono delle riviste a carattere monografico, ogni numero è caratterizzato da un’accurata descrizione tecnica, operativa e storica di un singolo mezzo – terrestre, aereo, navale, – di una specifica unità/reparto o di uno specifico evento storico militare. Su queste monografie trovano spazio di notevole ampiezza anche gli aspetti iconografici, nella convinzione che una pubblicazione monografica – in abbinamento, ovviamente, a testi approfonditi ed esaustivi – deve accompagnare dati tecnici e organigrammi, immagini, disegni e schemi (con largo uso del colore), nell’ottica di fornire un quadro più completo possibile sugli argomenti che, di volta in volta, verranno trattati nella consueta alternanza “terra-cielo-mare”. Questo numero, in particolare, prende in esame le navi da battaglia classe Nelson

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    Storia Militare Briefing n. 36 Dicembre 2022. I cacciatorpedinieri classe Fletcher

    14.00

    Michele Cosentino

    Storia Militare “Briefing”, sono delle riviste a carattere monografico, ogni numero è caratterizzato da un’accurata descrizione tecnica, operativa e storica di un singolo mezzo – terrestre, aereo, navale, – di una specifica unità/reparto o di uno specifico evento storico militare. Su queste monografie trovano spazio di notevole ampiezza anche gli aspetti iconografici, nella convinzione che una pubblicazione monografica – in abbinamento, ovviamente, a testi approfonditi ed esaustivi – deve accompagnare dati tecnici e organigrammi, immagini, disegni e schemi (con largo uso del colore), nell’ottica di fornire un quadro più completo possibile sugli argomenti che, di volta in volta, verranno trattati nella consueta alternanza “terra-cielo-mare”. Questo numero, in particolare, prende in esame i cacciatorpedinieri della classe Fletcher

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    Storia Militare Briefing n. 6 – Navi da battaglia classe Iowa

    14.00

    Storia Militare “Briefing”, rappresentano dei lavori a carattere monografico, dove ogni numero è caratterizzato da un’accurata descrizione tecnica, operativa e storica di un singolo mezzo – terrestre, aereo, navale, – di una specifica unità/reparto o di uno specifico evento storico militare. Su queste monografie trovano spazio di notevole ampiezza anche gli aspetti iconografici, nella convinzione che una pubblicazione monografica – a testi approfonditi ed esaustivi – deve accompagnare dati tecnici e organigrammi, immagini, disegni e schemi (con largo uso del colore), nell’ottica di fornire un quadro più completo possibile sugli argomenti che, di volta in volta, verranno trattati nella consueta alternanza “terra-cielo-mare”. Questa uscita, in particolare, prende in esame le navi da battaglia della classe “Iowa”.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 96 completamente illustrato b/n e colori

    Stamapto nel 2017 da Storia Militare

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    Storia Militare Dossier n. 51 settembre 2020 – Le Portaerei della classe “Essex”

    15.00

    Michele Cosentino – Maurizio Brescia

    Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografia è dedicata specificatamente alle portaeri americane della classe Essex.

     

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    Storia mondiale dei conflitti navali (1571-1944) – Da Lepanto alla riconquista del pacifico

    28.00

    La storia moderna delle guerre riconosce un ruolo preponderante agli scontri navali. Chi riusciva a conquistare il dominio dei mari poteva costringere alla pace anche gli agguerriti eserciti che avevano combattuto sulla terra ferma. Da Lepanto ad Abukir, da Trafalgar a Tsuchima, senza dimenticare il naufragio della “invincibile Armada” di Filippo II, il libro ricostruisce le singole vicende e il loro contesto e traccia i profili di quei grandi protagonisti Don Giovanni d’Austria, gli inglesi Drake e Nelson, gli olandesi Tromp e de Ruyter, il francese Suffen e il giapponese Togo – che maggiormente hanno contribuito all’evoluzione tecnica della guerra sui mari.

    Brossura, 22 x 21,5 cm. pag. 303 interamente illustrato in b/n

    Stampato nel 2014 da Res Gestae

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    The British Battleship 1906 – 1946

    69.00

    Il volume tratta di un argomento di cui molto si è scritto, in particolar modo nella pubblicistica anglo-sassone, le navi da battaglia britanniche nel periodo 1906-1946. Ma l’autore di questo lavoro, Norman Friedman, è uno specialista riconosciuto di questo argomento, per cui l’uscita di questo volume era particolarmente atteso. Sulla base di un’ampia ricerca originale, Friedman, spiega la tecnologia adottata per le costruzioni navali, nell’ambito più vasto della politica, della strategia e dell’economia. L’analisi si estende dalle Dreadnought del 1906 fino alle ultimissime corazzate entrate in linea nella Royal navy. Vengono considerati in questa classe di naviglio anche gli incrociatori da battaglia. Il lavoro è arricchito da una seri di progetti grafici, appositamente commissionati per questo libro, più una sezione a colori con la riproposizione del le bozze originali, tra cui una doppia pagina apribile, veramente spettacolare. Un libro da non perdere.

    Rilegato, 24,5 x 29 cm. pag. 400 riccamente illustrato con foto, disegni al tratto e sezione a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2015 da

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    The British Pacific Fleet – The Royal Navy’s Most Powerful Strike Force

    45.00

    Nell’agosto del 1944 la flotta britannica del Pacifico semplicemente non esisteva. Sei mesi più tardi quella stessa flotta era abbastanza forte per lanciare attacchi aerei sul territorio giapponese, e alla fine della guerra costituiva la forza combattente più potente di sempre nella storia della Royal Navy, combattendo a pari livello con la US Navy americana. Come ciò fu possibile per una nazione stremata da cinque anni di conflitto è una storia di proporzioni epiche, in cui l’ingegno, la diplomazia e la persistenza tenace della politica e dell’apparato militare inglese, diedero risultati di altissimo livello. Operativamente le forze navali inglesi erano subordinate agli ordini dell’ammiraglio Nimitz; nell’ambito del Commonwealth quasi tutte le nazioni prestarono il loro apporto, in particolare l’Australia che mise anche a disposizione basi navali e infrastrutture di supporto. Il libro è il primo a dimostrare la reale portata e la scala dell’ntervento contro il Giappone della British Pacific Force.

    Rilegato, 17 x 24 cm. pag. 480 illustrato con foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2011 da Seaforth Publishing

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    The essential naval identification guide – Submarines 1914 – present

    29.00

    L’emergere del sottomarino nel 1914 come arma di grande importanza strategica è stata rapida e inaspettata. Il 5 settembre 1914, un incrociatore leggero britannico HMS Pathfinder, affondato dal sommergibile tedesco U-21, diventa la prima vittima di un siluro. Le regole della guerra navale erano cambiate per sempre. Il volume offre una guida molto ben illustrata di tutte le principali classi di sottomarini utilizzare nella guerra navale a partire dall’inizio della Prima Guerra Mondiale per arrivare ai giorni nostri. Diviso per epoca, campagna e paese, il libro include informazioni sulle forze sottomarine nel 1914, gli sviluppi tecnici nel corso del 1930, la battaglia dei convogli in Atlantico durante la Seconda Guerra Mondiale, lo sviluppo sottomarino sovietico durante la guerra fredda, l’introduzione dei sottomarini a propulsione nucleare, l’uso del sottomarino nella guerra delle Falkland, e le ultime classi dei ICBM.

    Rilegato, 19,5 x 25 cm. pag. 192 illustrato con 250 tra foto a colori e b/n e profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2012 da Amber Books

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    The US Navy and the War in Europe

    46.00

    Non è difficile capire perchè che la campagna del Pacifico della Marina degli Stati Uniti durante la Seconda Guerra Mondiale ha ricevuto così tanta attenzione da parte degli storici navali – certamente la sconfitta del Giappone è stato il più grande contributo della marina da guerra americana alla guerra, ma la marina degli stati Uniti ha anche svolto un ruolo significativo nella battaglia contro la Germania. Questo dettagliato volume, cerca di dare una diversa e migliore visibilità all’impiego della US-navy negli altri teatri bellici. Vengono attentamente analizzate le operazioni statunitensi in Atlantico, nell’Artico e nel Mediterraneo, il tutto per poter considerare e dare un giudizio a 360 gradi riguardo il contributo della Marina degli Stati Uniti alla vittoria alleata in Europa. Il presente lavoro completa il quadro d’insieme relativo all’impiego operativo della marina americana nel secondo conflitto mondiale.

    Rilegato, 18,5 x 24,5 cm. pag. 302 con oltre 150 tra foto, illustrazioni e mappe a col e b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2012 da Seaforth Publishing

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    Torpedo – The Complete History of the World’s Most Revolutionary Naval Weapon

    49.00

    Il siluro è stato una delle armi che ha avuto l’impatto più dirompende nella storia dell’armamento navale. Per la prima volta ha permesso anche a piccole marine dotate di naviglio di piccole dimensioni, relativamente costoso, di poter “minacciare” navigli di ben altra stazza e potenza di fuoco. Il concetto tradizionale di potenza marittima, basata su grandi flotte di costose navi da battaglia è stato rivisto è aggiornato dopo l’introduzione del siluro. Già secoli prima si era capito che il modo più semplice per affondare una nave, era quello di provocare un danno sotto la linea di galleggiamento. Questo risultato si riuscì ad ottenerlo solo alla fine del XIX secolo con l’introduzione del siluro. Questo volume traccia lo sviluppo di questo tipo di arma, analizzandone non solo le sue origini e il progresso tecnico fino ai nostri giorni, ma anche il suo impatto enorme su tutte le successive guerre navali. “Torpedo” è il primo studio dedicato a questo argomento da trent’anni a questa parte, un periodo in cui il progresso tecnologico ha fatto dei passi da gigante, dando al siluro delle caratteristiche tecniche e operative, prima impensabili.

    Rilegato, 22,5 x 28,5 cm. pag. 256 con circa 200 illustarzioni

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2014 da Seaforth Publishing

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    U-Boot – Storie di uomini e di sommergibili nella Seconda Guerra Mondiale

    11.00

    Dal 1940 al 1943 le acque dell’Atlantico furono il teatro di una delle battaglie più lunghe e sanguinose della Seconda Guerra Mondiale, che vide scontrarsi gli U-boote tedeschi con la flotta e l’aviazione alleate. L’obiettivo dell’ammiraglio Karl Donitz, esperto comandante della Unterseewaffe, era ambizioso: distruggere con i suoi sommergibili la flotta mercantile anglo-americana e bloccare il traffico navale tra il Nordamerica e l’Europa in modo da privare di rifornimenti l’Inghilterra e costringerla alla resa. Un disegno che, nelle sue aspettative, avrebbe potuto volgere l’esito del conflitto a favore delle potenze dell’Asse. Donitz si illuse che la dedizione, lo spirito di sacrificio e la disciplina dei suoi marinai potessero ribaltare il consolidato dominio anglo-americano sugli oceani. Un errore di valutazione che, dopo i primi tempi favorevoli, si rivelò in tutta la sua portata: otto sommergibilisti tedeschi su dieci vennero affondati nel corso del conflitto e un’unità su tre venne affondata durante la sua prima missione. Sergio Valzania, oltre a ricostruire gli aspetti tecnici e militari della grande Battaglia dell’Atlantico, ci racconta le storie degli uomini, spesso giovanissimi che combatterono a bordo degli U-boote, descrivendone le terribili condizioni di vita.

    Brossura, 13,5 x 20 cm. pag. 262 + 8 pagine fuori testo con 19 foto b/n

    Stampato nel 2001 da Mondadori

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    USS Iowa (BB-61) – The Story of “The Big Stick” from 1940 to the Present

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo volume, in particolare, analizza specificatamente alla corazzata USS Iowa (BB-61), dalla sua entrata in servizio, fino alla dismissione alla fine del secolo scorso.

    Rilegato, pag. 128 illustrato con circa 277 foto a colori e b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2017 da Schiffer

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    USS Yorktown (CV-5) – From Design and Construction to the Battles of Coral Sea and Midway

    27.00

    Nuova collana dell’editore americano “Schiffer Publishing”, è dedicata alle navi più famose che sono entrate in servizio nella marina americana nei diversi periodi storici. Ogni volume è costituito da circa 112 pagine, abbondantemente illustrate con più di 180 immagini in b/n e a colori che ripropongono, le immagini storiche di portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere e altro naviglio minore e ausiliario che è entrato in ruolo operativo in seno all’U.S. Navy. Questo volume, in particolare, analizza specificatamente la portaerei USS Yorktown (CV-5) dalla sua impostazione fino alla battaglia di MIdway, dove fu affondata dagli aerei giapponesi il 5 giugno 1942.

    Rilegato, 23 x 23 cm. pag. 112 illustrato con circa 180 foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2017 da Schiffer

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    Wilhelm Gustloff – Il più grave disastro navale della storia: circa 9.000 morti

    24.00

    Delle tante operazioni militri effettuate durante la Seconda Guerra Mondiale, quella denominata “Hannibal” viene raramente citata dagli storici militari. Eppure fu un’operazione di dimensioni bibbiche che permise a quasi due milioni di tedeschi, perlopiù civili in fuga dai territori orientali del Reich invasi dai sovietici, di trovare la salvezza mediante una grandiosa operazione di esodo navale. Tra le navi tedesche che andarono perdute in questo tragico contesto, vi era la Willhelm Gustloff un grande transatlantico che trasportava in quel frangente circa 10.000 persone. Questo lavoro e il primo in lingua italiana che prende in esame questo tragico affondamento per cause belliche, un episodio che se fosse capitato in ambito alleato, avrebbe sollevato sicuramente ben altre polemiche…

    Brossura, 16 x 23,5 cm. pag. 149 con circa 26 foto b/n

    Stampato nel 2015 da Sarasota

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