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Soli di fronte al nemico – Carso Zugna Torta Lagorai Tre Monti
€20.00La storia di tre battaglioni autonomi della fanteria austriaca (il IV/84°, il X/14° “Hessen e l’8° Feldjäger) offre l’opportunità di seguire alcune delle battaglie più importanti sul fronte italiano del primo conflitto mondiale. Dal Carso alla Strafexedition, dalla Zugna Torta ai Lagorai Lusia, da Buse dell’Oro alla Battaglia dei Tre Monti il lettore può cogliere la prospettiva dell’ex-nemico su alcuni dei combattimenti che decisero la guerra, in particolare sul fronte del Veneto e del Trentino.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 226 con circa 90 foto b/n e alcune mappe
Stampato nel 2013 da Itinera
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Sommergibili e mezzi d’assalto subacquei italiani Vol. I e II
€118.00Molti furono nei secoli passati i tentativi umani di vincere gli spazi sotto i mari e i cieli sopra la superfice terrestre. Ma questi primi timidi tentativi mostrarono tutti i limiti della tecnica di allora, qualcuno ebbe comunque sucesso e alla fine del XVIII secolo furono condotte le prime ascensioni in pallone aerostatico e ci fu qualche breve episodio di navigazioine subaquea. Queste difficoltà nei decenni a cavallo tra il XIX e il XX secolo, con i progressi della tecnica, vennero man mano superate. Il mezzo subaqueo, al contrario di quello aereo, è da sempre rimasto legato quasi esclusivamente all’impiego militare. La storia di sommergibili e sottomarini, è storia di mezzi sviluppati e costruiti dalle marine militari. In questa storia la Regia Marina ha giocato spesso un ruolo di primo piano: dall’esperienza fatta con il “Delfino”, primo sommergibile costruito in Italia, si passò a mezzi sempre più complessi che, grazie anche alla cantieristica italiana, consentirono alla Regia Marina di disporre all’inizio del conflitto di una numerosa componente subaquea con equipaggi ben addestrati (quello che mancò probabilmente fu un piano strategico di utilizzo dei sommergibili). Uscita praticamente distrutta dalla II G. M. la componente subaquea fu ricostituita lentamente con grande tenacia fino all’entrata in servizio, pochi anni or sono, dei sottomarini della classe U-212, che costituiscono lo stato dell’arte di questa specialità. Il volume, per ogni singola unità analizza, fornisce le caratteristiche tecniche e l’attività operativa e fornisce i disegni in scala dello scafo e degli organi più importanti. Arrichiscono ulteriormente il lavoro diverse tavole ripiegate con profili a colori in scala 1:200.
2 volumi rilegati, 25,5 x 29 cm. pag 745 con circa 745 foto e disegni b/n e 15 tavole fuori testo a colori e b/n
Stampato nel 2010 dall’Ufficio Storico della Marina Militare
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Sotto il naso del nemico – La guerra in laguna nelle memorie di Luigi Barberis 1914-1918
€20.00Rendere silenzioso il motore di un motoscafo; salvare il cannone di un pontone armato; riportare a galla un rimorchiatore semiaffondato; progettare pinze idrauliche per tagliare le reti protettive del porto nemico… anche questi sono i compiti che è chiamato a svolgere il maggiore del Genio navale Luigi Barberis. Notti interminabili trascorse a lavorare con le gambe immerse nelle acque della laguna veneta, sotto l’incessante bombardamento del nemico. Senso del dovere e amore per la patria e la famiglia sono le motivazioni che inducono Luigi a combattere con tenacia e coraggio la sua grande guerra. Una guerra “asimmetrica” nella quale le potenti corazzate, progettate e costruite nella “belle époque” per vincere la grande battaglia navale risolutiva, rimangono ferme nei porti e cedono la scena ad azioni di “guerriglia” marina. Le memorie e le lettere di Luigi Barberis ci offrono una testimonianza diretta, ricca di particolari inediti, di un periodo della nostra storia non ancora del tutto conosciuto.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 258 con inserto di 24 pagine con foto e documenti b/n
Stampato nel 2018 da Magenes
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Sotto una coltre di ghiaccio. La storia del ritrovamento dell’Alpino Ignoto del Popera e la ricerca della sua identità
€20.00Silvia Musi – Guglielmo De Bon
“6 Agosto 1983: ritrovati nel ghiacciaio di Vallon Popera i resti di un soldato della Grande Guerra”. Così titolavano i giornali dell’epoca. Per molti fattori fu un ritrovamento straordinario, dalla conservazione del corpo nel ghiaccio ai numerosi reperti ritrovati accanto. La stessa cerimonia funebre fu un evento eccezionale, anche per la partecipazione dell’allora Presidente della Repubblica Sandro Pertini. Una serie di eventi che contribuirono a conservare la memoria di colui che molti ricordano come l’Alpino Ignoto del Popera. Ma ignoto rimaneva! Nel 2016 un gruppo di ricercatori decise di intraprendere un’indagine che aveva dell’impossibile: provare a dargli un nome. Questo libro racconta la storia, i fatti, le indagini, le vicissitudini e tutto ciò che è accaduto dal 1983 ad oggi, quando la ricerca si è conclusa con un epilogo straordinario: la scoperta della vera identità di quel caduto. Risultato confermato
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Soviet Uniforms and Militaria 1917-1991 – In Colour Photographs
€33.00Questo volume, completamente illustrato, è un importante testo di consultazione sulle uniformi e altra militaria sovietiche, scelte fra quelle di 74 anni di storia del regime, dalla Rivoluzione di Ottobre al collasso del Comunismo nel 1991. Il libro mostra e identifica 80 uniformi che spaziano da quelle rivoluzionarie a quelle della Guerra Fredda, alle operazioni in Afganistan, accompagnate da più di 200 fotografie di insegne, decorazioni, mostrine, equipaggiamenti personali, armi e altra oggettistica. Le fotografie attuali sono state scelte fra quelle inedite di collezioni private russe, e quelle originali da archivi finalmente consultabili.
Cartonato, 21 x 30 cm. pag. 144 interamente illustrato con circa 294 foto a colori e 109 foto b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2000 da The Crowood Press
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Spiked Helmets of Imperial Germany Vol. I – Infantry Regiments • Pioneer Battalions • General Officers
€76.00Quest’opera in due volumi, frutto di anni di lavoro, comprende più di 200 fotografie a colori e altre fotografie originali tratte dalle più importanti collezioni europee e americane. Per la prima volta sono raccolte le immagini a colori degli elmetti di tutte le unità dell’Armata Imperiale Tedesca del 1914. Alcuni di questi pezzi sono così rari da essere stati visti solo da un piccolo gruppo di collezionisti esperti. Le informazioni qui presentate fanno di questo libro una importante opera di riferimento per appassionati ed esperti collezionisti, storici militari e restauratori.
Cartonato con sovracopertina, 16 x 23 cm. pag. 256 interamente illustrato con 200 foto b/n e colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2005 da Schiffer
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Spiked Helmets of Imperial Germany Vol. II – Cavalry • Artillery • Train
€76.00Quest’opera in due volumi, frutto di anni di lavoro, comprende più di 200 fotografie a colori e altre fotografie originali tratte dalle più importanti collezioni europee e americane. Per la prima volta sono raccolte le immagini a colori degli elmetti di tutte le unità dell’Armata Imperiale Tedesca del 1914. Alcuni di questi pezzi sono così rari da essere stati visti solo da un piccolo gruppo di collezionisti esperti. Le informazioni qui presentate fanno di questo libro una importante opera di riferimento per appassionati ed esperti collezionisti, storici militari e restauratori.
Cartonato con sovracopertina, 16 x 23 cm. pag. 240 interamente illustrato con circa 200 foto b/n e colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2005 da Schiffer
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Stalin’s Secret Police – A History of the CEKA, OGPU, NKVD, SMERSH and KGB 1917-1991
€36.00Il famoso KGB che, operò durante la Guerra Fredda, era il successore di una serie di agenzie altrettanto letali di sicurezza dello Stato, che risalgono ai primi giorni della rivoluzione russa: la Ceka, OGPU, NKVD e MVD. questo volume, inizia, descrivendo con quali modalità veniva preservata la sicurezza dello stato, a partire dallo Zar Ivan il Terribile. L’autore esamina quindi la Ceka, la prima organizzazione post-rivoluzionaria incaricata di combattere la contro-rivoluzione, i cui metodi erano così spietati che il governo bolscevica abolì l’organizzazione nel 1922. Dopo aver preso il controllo del partito comunista nel 1923, Stalin utilizzato il nuovo OGPU, costituito per attuare deportazioni di massa dei kulaki (contadini ricchi). Utilizzò in seuito l’NKVD rinominato per effettuare le purghe del 1930, le deportazioni di massa nei gulag e le esecuzioni sommarie. Ma questi fatti non segnarono la fine del terrore politico: dopo il termine della Seconda Guerra Mondiale, molte centinaia di migliaia di cosacchi e russi bianchi che avevano combattuto con i tedeschi, affrontarono un destino simile. Dopo la morte di Stalin nel 1953, la nuova incarnazione della polizia segreta sovietica, il KGB, divenne un’agenzia per la diffusione dell’influenza sovietica in tutto il mondo. Molto ben illustrato.
Brossura, 20 x 25 cm. pag. 192 con circa 200 tra foto e disegni b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2015 da Amber Books
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Storia d’Italia – Annali Vol. 18 – Guerra e pace
€85.00Il volume, curato da Walter Barberis, raccoglie interventi di vari autori su un tema comune, quello della guerra, che ha avuto un’enorme importanza nella storia del nostro Paese. La guerra ha “offerto” agli italiani l’occasione per inventarsi forme d’arte e tecnologie, letteratura e scienza, architettura e industria, ideologie e dottrine politiche, vantaggi commerciali e territtoriali. Firmano i saggi, tra gli altri, Alessandro Barbero, Mirella Mafrici, Francesco Paolo Fiore, Filippo Camerota, Lina Bolzoni, Sergio Mamino, Piero Del Negro, Corrado Vivanti, Salvatore Silvano Nigro, Vincenzo Ferrone, Giorgio Rochat, Alberto Asor Rosa. Volume estremamente interessante che analizza l’interazione tra guerra e crescita del paese attraverso i secoli. Un piccolo appunto: Si continua a dar credito a certi autori (e ci riferiamo principalmente ad Asor Rosa), nel voler analizzare certe tematiche, come la gyuerra per l’appunto, ben sapendo che per il suo pensiero assolutamenteb antimilitarista, non potà mai riuscire ad analizzare in maniera obbiettiva un tale aspetto “normale”, che piacia o no, della natura umana.
Rilegato con cofanetto, 15 x 22 cm. pag 951 + 72 pagine fuori testo con foto a colori e b/n
Stampato da Enaudi nel 2002
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Storia degli Elmi Austro-ungarici nella Grande Guerra 1914-1919 – Dalle prime protezioni agli elmi d’acciaio
€65.00Il presente volume, nuova edizione (anche se sarebbe meglio definirlo proprio un nuovo libro) di un lavoro apparso nel 2010, esamina la storia dell’elmo da combattimento dell’esercito austro-ungarico, l’ultimo ad essere adottato nel corso della Grande Guerra quando ormai era troppo tardi per le sperazne di vittoria dell’esercito Imperal-Regio. il libro fornisce inoltre con un imponente apparato iconografico costituito da circa 500 immagini a colori e b/n tra cui, un certo numero di foto d’epoca, molte inedite. Sono proposti tutti gli elementi in dettaglio e le normative per identificare i vari modelli prodotti. Il volume ripercorre le vicende dalla tribolata gestazione dlle acciaierie e delle fabbriche che lo produssero e le relative quantità prodotte, citando infine lo Stahlhelm come protagonista di esperienze vissute e soggetto artistico nella realizzazione di Kappenabzeichen e cartoline di propaganda. Un libro che non può mancare nella libreria di un appassionato di storia della Prima Guerra Mondiale, ne tantomeno in quella di un collezionista.
Rilegato, 24 x 35 cm. pag. 360 illustrato con circa 500 foto a colori e b/n
Stampato nel 2015 da Associazione Culturale Isonzo
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Storia dei sommergibili – La guerra subacquea dalle origini all’era atomica
€20.00Il testo di riferimento del Viceammiraglio Hezler ripercorre con estrema obiettività scientifica e onestà intellettuale la storia dell’attività dei sommergibili nella Prima e nella Seconda Guerra Mondiale, occupandosi di politica navale e di strategia, illustrando con quali finalità furono e sono costruiti sommergibili e analizzando i loro problemi, i loro successi e insuccessi e le loro possibilità. Tramite la narrazione delle azioni belliche nei teatri marittimi dell’Atlantico, del Mediterraneo e del Pacifico ci avviciniamo alla vicenda di centinaia di uomini che hanno vissuto anni della loro vita in un contesto ristretto, vivendo spesso in situazioni caotiche, in un non-luogo dove ogni spazio è ridotto ai minimi termini. Dai giovani eroi degli U-Boot tedeschi, capitani coraggiosi poco più che ventenni, ai grandi ammiragli sovietici al comando di potenti e vetuste macchine atomiche. Lo spettacolare progresso tecnico subentrato dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale ha aperto una nuova fase nella storia della guerra subacquea. Il sommergibile di un tempo, trasformato in sottomarino dotato di autonomia e velocità, capace di immergersi a profondità impensate, armato con missili a testata nucleare, si è fatto elemento fondamentale della guerra globale. Arricchisce e aggiorna il volume un lungo e documentato saggio di Mirko Molteni sul ruolo del sottomarino nella Guerra Fredda e sui più gravi incidenti che hanno avuto come protagonisti, negli ultimi cinquant’anni, sottomarini nucleari.
Brossura, 15,5 x 20,5 cm. pag. 380 completamente illustrato in b/n con foto e cartine
Stampato nel 2012 da Odoya
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Storia del mondo in 100 armi
€32.00Storia del mondo in 100 armi illustra le vicende che hanno portato all’adozione delle armi più rivoluzionarie, quelle che sono state in grado di cambiare il modo di condurre una guerra e di portare a stravolgimenti d’importanza mondiali, sino all’epoca odierna. Dal gladio dell’antica Roma al fucile d’assalto russo AK47, tutte queste armi vengono descritte con testi essenziali e illustrate tramite numerose fotografie in bianco e nero e a colori, completate da schede tecniche. Realizzato con la collaborazione di numerosi storici ed esperti, questo volume traccia la storia e le caratteristiche dell’arma, ma anche chi l’ha ideata, utilizzata, modificata, dove e in quale contesto, spiegando in modo preciso con linguaggio divulgativo quale sia stato lo sviluppo della tecnologia militare nel corso dei secoli. La guerra è stata il principale motore delle vicende umane, al punto che non è possibile analizzare il passato senza osservare quanto i conflitti abbiano modellato le società e le culture.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 574 completamente illustrato colore e b/n
Stampato nel 2013 da Libreria Editrice Goriziana
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Storia dell’Esercito Italiano 1861 – 1940
€20.00Questa storia dell’esercito italiano prende in esame il ruolo e le vicende delle nostre forze armate dalla nascita del Regno d’Italia nel 1861 fino alla Seconda guerra mondiale. Molti aspetti della storia italiana del XIX e XX secolo vengono qui esaminati da un punto di vista meno tradizionale, al fine di comprendere perché un popolo privo per ragioni storiche di una consolidata organizzazione militare unitaria sia stato periodicamente gettato in guerra dai suoi governi. John Whittam si aggiunge alla schiera di storici inglesi che si sono dedicati allo studio delle cose italiane, offrendoci un resoconto delle relazioni fra civili e militari in Italia che è allo stesso tempo una sintesi e un affresco generale di un aspetto importante della storia del nostro paese. Il volume, suddiviso in quattro parti, esamina la costituzione dell’esercito attorno al nocciolo dell’Armata sarda; il suo consolidamento e i suoi impieghi in tutta la penisola; la crisi dell’ultimo decennio del XIX secolo, la guerra di Libia nel quadro dell’Italia giolittiana e la Prima Guerra Mondiale. La quarta e ultima parte, infine, si concentra sul periodo fra le due guerre mondiali affrontando il problema del fascismo e di come esso condizionò l’esercito, la conquista dell’Etiopia e la guerra di Spagna, fino all’entrata in guerra al fianco di Hitler, momento decisivo per capire la cosiddetta politica della guerra e la crisi che portò all’8 settembre 1943.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 309 con circa 80 illustrazioni
Stampato nel 2014 da Odoya
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Storia dell’esercito russo da Pietro il Grande all’Armata Rossa
€22.00L’aspetto militare domina la storia della Russia. Tuttavia è quello che resta meno noto. Si trovano lavori sull’arte, la musica e la letteratura russe, ma rarissimi sono i compendi di storia dell’esercito. In questo completo e dettagliato volume di Serge Andolenko, ne viene presentata soprattutto la parte relativa all’impero, oggetto di notevole interesse. L’Esercito Imperiale Russo nasce sotto lo slancio e le geniali intuizioni di Pietro il Grande per affermarsi sempre più, nel corso del Settecento, nelle grandi guerre contro la Turchia, la Polonia e la Svezia, guidate dal maresciallo von Münnich e dall’energico piglio di Caterina II. Nel corso dell’Ottocento, i governi che vanno da Paolo I ad Alessandro III corrispondono a un’epoca di crescente decadenza e povertà spirituale. È sotto la debole guida militare di Nicola II Romanov che la Russia conosce epocali cambiamenti. La sconfitta inflitta dal Giappone sanziona gli errori militari del regime e la rivoluzione del 1905-1906 costituisce un grave avvertimento. Dopo la Rivoluzione del 1917 viene creata la gloriosa Armata Rossa, composta dai vari popoli che abitano l’Urss. E nella guerra germano-sovietica si evidenzieranno gli stessi elementi delle vittoriose campagne dell’antico regime: la strategia del ripiegamento su una terra bruciata combinata all’insurrezione contadina; l’esaltazione mistica del morale; l’importanza attribuita all’armamento, le cui fonderie erano le prime al mondo.
Brossura, 15,5 x 20,5 cm. pag. 503 cin circa 117 illustrazioni e 11 cartine b/n
Stampato nel 2013 da Odoya
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Storia della Brigata Piacenza
€15.00A qualcuno potrebbe suonare strano, in questa collana, un volume sulla Brigata “Piacenza”, che a dispetto del nome rimase in città solamente dieci settimane dopo la sua costituzione, e solamente con uno solo dei suoi reggimenti, il 111°. Ma a Piacenza rimase sempre, presso Palazzo Farnese, il deposito di questo reggimento, cioè la struttura destinata a vestire, armare e addestrare le reclute e i richiamati da inviare di rincalzo al fronte. Una presenza quindi maggiore di quella del Reggimento di cavalleria “Ussari di Piacenza”, che fu sempre di stanza a Parma. Inoltre i legami di Piacenza con questa unità sono sempre stati fortissimi: la nostra provincia era una delle principali zone di reclutamento, e per questo numerosi piacentini fecero parte delle sue fi la durante la Grande Guerra: sono almeno 150 i nostri concittadini che lasciarono la vita mentre combattevano nei ranghi della “Piacenza”. A loro è idealmente dedicata questa ricerca, che abbiamo tentato di illustrare proprio con le immagini di alcuni di questi soldati, perché ad un nome fosse, una volta tanto, associato anche un volto. Si tratta di un documento eccezionale, unico nel suo genere, che permette al lettore di avere una visione d’insieme di quel campo di battaglia nel quale si muovevano numerose divisioni di fanteria italiane e austriache.
Brossura, 16,6 x 24 cm. pag. 15a illustrato con varie foto b/n
Stampato nel 2017 da Marvia
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Storia della Brigata Sassari
€18.90Due medaglie d’oro alle bandiere. Cinque citazioni sul bollettino di guerra. Nove decorati con la medaglia d’oro, quattrocentocinque con quella d’argento. Già nei primi sei mesi della Grande Guerra “gli intrepidi sardi della Brigata Sassari” (come li definisce il bollettino di Cadorna) entrano nella leggenda. Questo libro, frutto di una lunga ricerca attraverso la documentazione d’archivio, ci mostra la “guerra dei sardi” attraverso i diari storici dei Reggimenti e della Brigata, ma anche le testimonianze orali e gli articoli apparsi sulla stampa dell’epoca. Nella lettura del testo, si intravedono anche le peculiarità e le diversità degli uomini di questo reparto, e si colgono i primi segni di quel risveglio autonomistico che caratterizzerà l’esperienza dei reduci nel dopoguerra.
Brossura, 14,5 x 21 cm. pag. 479
Stampato nel 2006 da Edizioni Della Torre
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Storia della Brigata Sassari. Nella «guerra dei sardi» la nascita di un mito
€26.00Giuseppina Fois
Due medaglie d’oro alle bandiere. Cinque citazioni sul Bollettino di guerra. Nove decorati con la medaglia d’oro, quattrocentocinque con quella d’argento. Già nei primi mesi della Grande Guerra «gli intrepidi sardi della Brigata Sassari» (come li definisce il Bollettino di Cadorna) entrano nella leggenda. In questo libro, frutto d’una lunga, originale ricerca, è stata presentata per la prima volta la documentazione della «guerra dei sardi»: anzitutto i Diari storici, redatti giorno per giorno al fronte dai Comandi di reggimento e di Brigata, pieni di inediti particolari non solo sulle battaglie della «Sassari» ma anche sulla vita quotidiana della trincea; e poi la memorialistica scritta, le testimonianze orali, gli articoli apparsi sulla stampa dell’epoca, le poesie popolari sulle gesta dei sardi al fronte.
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Storia della fanteria italiana
€10.00Questo libro racconta la storia della Fanteria italiana dagli inizi del 1800 fino ai nostri giorni, partendo dalle battaglie risorgimentali e dalle motivazioni ideali che le hanno ispirate. Nella Prima Guerra Mondiale i fanti combatterono come protagonisti assoluti su tutti i fronti, dalle Giudicane, alle Dolomiti, all’Isonzo, sul Monte Grappa fino al Piave ed alla battaglia finale di Vittorio Veneto. I fanti furono anche i protagonisti della Seconda Guerra Mondiale dove combatterono in condizioni di inferiorità di mezzi in Africa, in Russia, nei Balcani, fino al termine del conflitto. II libro racconta anche la storia della Fanteria durante la Guerra Fredda, schierata a nord est a difesa dei confini. Infine si conclude con la situazione di oggi, ampiamente mutata da ogni punto di vista. Troppo spesso in pubblicazioni relative alla storia del nostro Paese, della Fanteria non si parla oppure in modo marginale e incompleto. L’obiettivo di questo libro è quello di recuperare e far riemergere la storia dei Fanti, finora immotivatamente trascurata.
Brossura, 16 x 23,5 cm. pag. 192 illustrato con foto b/n
Stampato nel 2018 da Editoriale Programma
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Storia della Germania 1866-1945 Vol. 1. Dall’unificazione alla Grande Germania
€22.00Dal trionfo della Prussia nel 1866 alla rovinosa capitolazione del Terzo Reich, il testo si concentra sulle maggiori personalità per l’espansione e il destino del Paese, Bismarck e Hitler, ma non tralascia di analizzare anche la cultura del periodo di Weimar, soffermandosi su religione e istruzione. L’autore combina uno stile lucido con un’acuta analisi, peccato per alcuni luoghi comuni.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 429
Stampato nel 2019 da Res Gestae
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Storia della Grande Guerra d’Italia – CD ROM
€20.00In occasione del primo centenario dello scoppio del conflitto proponiamo al lettore la Storia della Grande Guerra d’Italia di Isidoro Reggio. L’opera, articolata in 24 volumi per quasi 5.000 pagine, ricostruisce passo per passo la I Guerra Mondiale analizzandone dettagliatamentegli aspetti politici e militari.
CD ROM
Prodotto nel 2014 da Effepì
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Storia della guerra a cavallo – Dall’apogeo alla fine della cavalleria
€25.00Un’appassionante carrellata attraverso le diverse epoche storiche sull’utilizzo, il ruolo strategico, l’addestramento e l’impiego in battaglia della cavalleria. Una storia lunga cinquemila anni: dagli antichi Romani al selvaggio West, dagli eserciti mercenari alla Russia degli zar.
Il cavallo ha assicurato, in epoche preistoriche, la sopravvivenza, lo sviluppo e, infine, l’egemonia nelle steppe eurasiatiche degli allevatori di equini; il cavallo da guerra intervenne prepotentemente, in ragione della sua forza e della sua rapidità, nelle vicende storiche sia delle grandi civiltà originarie dell’Asia e del Medio Oriente, sia delle civiltà classiche europee. In seguito, l’impiego bellico del cavallo venne a far parte della vita di tutte le popolazioni del continente eurasiatico, contribuendo a determinare per secoli gli assetti militari, sociali ed economici fino alle epoche più recenti.Brossura, 15,5 x 21 cm. pag. 256 con alcune illustrazioni b/n
Stampato nel 2014 da Odoya
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Storia della guerra nel XX secolo
€20.00Piero Visani
Dalla Prima Guerra Mondiale alle guerre mediatiche contemporanee, il saggio, di godibile lettura e assoluta scientificità, racconta la storia di come è cambiata “quell’antica festa crudele” negli ultimi 100 anni.
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Storia intima della Grande guerra – Lettere, diari e memorie dei soldati dal fronte
€32.00Questo libro non è per noi. Siamo degli intrusi noi che oggi sbirciamo tra le lettere e i diari dei soldati. I loro testi erano infatti parte di una comunicazione intima, chiusa all’interno della cerchia famigliare. Se gli ufficiali colti, quando scrivono alla famiglia, scrivono un po’ anche per i posteri, chi scrive queste pagine è per lo più un soldato subalterno (che prima di essere chiamato alla guerra faceva l’operaio, il contadino, l’artigiano), con l’unica ambizione di rivolgersi ai suoi famigliari, per difendere quel ponte comunicativo che il conflitto rischia di interrompere: “Ti raccomando di scrivermi presto onde potermi rallegrare un poco, perché la mia vita di trincea è peggiore a quella dei nostri porci”. Si tratta di una ricchissima documentazione (che quasi sempre si sottrae alle norme ortografiche e sintattiche, e per questo può sembrare ingovernabile) raccolta presso il Museo storico del Trentino, e a lungo esclusa dal racconto nazionale, in quanto considerata marginale, se non conflittuale: gli autori sono infatti “tutti” gli italiani, anche quelli che un secolo fa erano sudditi dell’Austria: trentini, giuliani, triestini. L’esigenza di ristabilire il contatto con la famiglia a volte è minacciata dall’impossibilità di comprendere: chi è a casa non coglie una realtà per sua natura indicibile, e chi è al fronte non concepisce atteggiamenti che appaiono irrispettosi, superficiali… Con il DVD del film di Enrico Verra “Scemi di guerra”.
Rilegato, 15 x 21 cm. pag. 312 con allegato DVD con film-documentario
Stampato nel 2014 da Donzelli
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Storia Militare Dossier n. 30 marzo 2017 – Alpini 1915-1918
€15.00Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografia è dedicata, specificatamente, al corpo degli alpini, e al suo utilizzo durante il primo conflitto mondiale. Numerose immagini e cartine d’epoca in b/n e una sezione, uniformologica e fotografica a colori di 11 pagine, arrichiscono questa interessante monografia.
Brossura, 21 x 29,5 cm. pag. 12o illustrato con circa 38 foto e llustrazioni a colori e numerose foto e cartine b/n
Stampato nel 2017 da Storia Militare
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Storie segrete della Grande Guerra – Operazioni militari campagne e stragi poco note del primo conflitto mondiale
€10.80Alberto Rosselli prezzo di listino: 18.00 (sc. 40%)
L’intento di questo testo non è quello di riscrivere una porzione così ponderosa della storia bellica costituita dalla Grande Guerra, ma più semplicemente quella di proporre a studiosi ed appassionati di vicende militari alcuni episodi (fatti d’arme, missioni particolari, operazioni segrete ed avventure di singoli personaggi) che videro protagonisti, con maggiore o minore fortuna, unità e uomini appartenenti alle forze aeree, navali e terrestri degli Imperi Centrali e dell’Intesa. Gli episodi contenuti e descritti in questo libro si rifanno a memorie, documenti e resoconti ufficiali, pubblicazioni specialistiche e articoli redatti all’epoca dei fatti o successivamente.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 206 con circa 97 fotografie e 12 piantine b/n
Stampato nel 2013 da Mattioli 1885
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Strade e sentieri dell’Altopiano dei Sette Comuni. Storie di guerra, vita e passioni in 52 itinerari
€18.00Giuseppe Cauzzi
Questo libro è una guida escursionistica inusuale e decisamente sui generis dell’intero Altopiano dei Sette Comuni, dal pedemonte, con le valli dell’Astico e del Brenta, a tutto il tavolato sommitale. Nella sua originalità è molte cose insieme. Il pezzo forte è la proposta di ben 52 itinerari da percorrere a piedi, ampiamente descritti e corredati di un ricco apparato fotografico e cartografico. È anche uno studio che mette in luce il ruolo decisivo della prima guerra mondiale nella stratificazione delle comunicazioni stradali e sentieristiche di questa grande montagna. Non ultimo, è una narrazione, un racconto appassionato e per niente neutrale, dove storia, attualità e umanità si incrociano
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Strade e sentieri della linea Cadorna – Itinerari storico-escursionistici dalla Val d’Aosta alle Alpi Orobie
€9.90Non è mai stata un teatro di guerra, ma è la più imponente opera difensiva della Prima Guerra Mondiale tutt’ora esistente in Europa. È la Linea Cadorna, costruita negli anni 1916-17 lungo la frontiera alpina per impedire un’ipotetica invasione tedesca attraverso la neutrale Svizzera. Dalla Valle d’Aosta alle Orobie, su Alpi e Prealpi si snoda una serie di fortificazioni poco nota al grande pubblico, eppure di eccezionale importanza storica e architettonica, in molti casi in ottimo stato di conservazione, anche un secolo dopo la sua costruzione. Capisaldi fortificati, batterie in caverna, osservatori, oltre 70 km di trincee in muratura e più di 100 postazioni d’artiglieria, servite da 300 km di strade e 400 km di mulattiere. Una guida alle escursioni completa e originale: cartine, livelli di difficoltà, tempi di percorrenza, un imperdibile apparato iconografico realizzato ad hoc. E, per ogni itinerario, box tematici che offrono al lettore l’opportunità di approfondire le proprie conoscenze culturali, scientifiche, storiche e architettoniche sulle fortificazioni di montagna.
Brossura, 17,5 x 25 cm. pag. 141 completamente illustrato con foto a colori
Stampato nel 2015 da Edizioni del Capricorno
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Strani italiani – Storie di uomini e donne controcorrente
€13.00Possono sembrare strani, gli italiani qui presentati: senza farne agiografie laudative – anzi, talvolta evidenziandone i limiti e disvalori – queste che abbiamo narrato sono le biografie di alcuni connazionali, poco conosciuti, che hanno dimostrato disinteresse per il proprio “particulare”, disponibilità al rischio, coerenza con le proprie idee, patriottismo. Il cospiratore mazziniano che si distingue nella Guerra Civile americana, il domenicano coperto di medaglie al valore militare, il sommergibilista che sdegnosamente rifiuta ciò che considera un tradimento dell’alleato, la ricca signora che finisce in galera per aver aiutato nostri militari, il pilota ventiduenne che si sacrifica per distrarre gli artiglieri inglesi, un gruppo di italiani che resistono all’occupazione britannica dell’Eritrea… e tanti altri. E certo avrebbero potuto essere di più. Non sappiamo se sia indicativo che sia stato all’estero che questi “Strani Italiani” hanno manifestato pienamente la loro italianità, e in tempi difficili, e con tante avversità. Magari ci piace pensare che siano proprio le situazioni contrarie, i problemi e lo straniamento a tirare fuori il meglio della loro italianità.
Brossura, 14,5 x 20,5 cm. pag. 280 con circa 93 illustrazino + 24 pagine fuori testo con foto e illustrazioni b/n e colori
Stampato nel 2014 da Greco & Greco
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Sturmtruppen – Le truppe d’assalto tedesche 1914-1918
€15.00La prima unità ufficiale delle truppe d’assalto tedesche fu autorizzata il 2 marzo 1915 quando il comando supremo dell’esercito ordinò al VII corpo d’armata di costituire un reparto per il collaudo di armi sperimentali e lo sviluppo di nuove tattiche in grado di far superare lo stallo che aveva caratterizzato le operazioni sul fronte occidentale. Nell’estate del 1915 nuclei di truppe d’assalto stavano nascendo in tutte le armate germaniche ad Ovest, e alla fine del 1916 battaglioni regolari erano stati istituiti presso ogni grande unità, costituendo una nuova minaccia mortale per gli Alleati. Questo libro prende in esame le uniformi, l’equipaggiamento e la tattica di queste temute forze d’élite del Secondo Reich.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 118 con circa 51 foto b/n e 12 tavole a colori
Stampato nel 2014 da Goriziana
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Sturmtruppen – Les troupes d’assaut de l’armee allemande – 1914-1918
€45.00Le prime unità d’assalto (Sturmtruppen) vennero costituite durante la primavera e l’estate del 1916, quando il Sturmbataillon “Rohr” fu riorganizzato, in seguito alle direttive del Generale Falkenhayn, capo della OHL, secondo le indicazioni che portavano appunto, alla creazione di reparti speciali. A questi reparti fu affidato il compito di diffondere la Stosstrupptaktik, una nuova tattica che avrebbe decisamente trasformato i metodi di combattimento dell’esercito tedesco. Ma molto tempo prima che questo accadesse, un altro tipo di reparto era stato creato all’interno della fanteria tedesca durante l’inverno del 1914-1915: le truppe d’assalto (Stosstruppen), gruppi di fanteria “non usurata” che non appartenevano ad alcuna unità permanente, ma che rimasero comunque attive fino al termine del conflitto. Questo lavoro è una narrazione della storia delle truppe d’assalto tedesche durante la Grande Guerra e copre i loro metodi di combattimento. Offre inoltre una descrizione completa delle loro uniformi, attrezzature e armi, insieme a un gran numero di illustrazioni e fotografie d’epoca raramente viste prima.
Rilegato, 21,5 x 30,5 cm. pag. 216 completamente illustrato con foto b/n e colori
Testo in lingua francese
Stampato nel 2015 da Heimdal
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Sturmtruppen – Origine e tattiche
€21.00I più tenaci figli della guerra, gli uomini che guidano le truppe d’assalto e manovrano il tank, l’aeroplano e il sottomarino eccellono per le loro abilità tecniche; e sono questi esempi scelti di temerario coraggio a rappresentare il moderno stato della battaglia. Questi uomini di qualità eccezionali, con vero sangue nelle vene, coraggiosi, intelligenti abituati a servire la macchina e allo stesso tempo superiori ad essa, sono gli uomini che meglio risaltano nelle trincee e nelle buche delle bombe”. Così Ernst Jünger, in Boschetto 125, fissa per sempre il cliché romantico del soldato appartenente alle Sturmtruppen, dopo esserne stato lui stesso un comandante. Rifugge, invece, dalle lusinghe del mito l’autore di questo asciutto libro che analizza, attraverso una serie di battaglie che vanno da Ypres a Verdun, da Riga a Caporetto, le trasformazioni tattiche che condussero la fanteria tedesca a innovare il modo di combattere nel corso della Prima guerra mondiale, prefigurando il modello operativo del Blitzkrieg, alla base delle prime travolgenti vittorie dell’esercito tedesco nella Seconda guerra mondiale.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 328 + 16 pagine fuori testo con i7 foto b/n
Stampato nel 2005 da Libreria Editrice Goriziana
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Sturmtruppen. Osterreichisch-ungarische Sturmformationen und Jagdkommandos im Ersten Weltkrieg
€89.00M. Christian Ortner
Gli assaltatori erano tra le formazioni d’élite dell’esercito austro-ungarico e hanno avuto un impatto duraturo sull’immagine dei soldati della Prima Guerra Mondiale nella guerra di trincea. Intensamente addestrati e capaci di prestazioni fisiche ottimali, le “sturmtroopen” erano utilizzate come truppe d’assalto. Nella guerra di trincea dovevano rimuovere gli ostacoli nemici, eliminare le guardie sul campo o con le bombe a mano o con comattimenti corpo a corpo, con pugnali e mazze da trincea, consentendo così alla successiva forza d’attacco di raggiungere l’obiettivo prefissato. Armato di elmetto d’acciaio e bomba a mano, supportato da mitragliatrici, pistole d’assalto e cannoni di fanteria, il soldato d’assalto della prima guerra mondiale simboleggiava in definitiva il soldato “moderno” del XX secolo. Questo impressionante libro illustrato, mostra tattiche operative, procedure di combattimento, organizzazione, uniformi ed equipaggiamento degli assaltatori austriaci durante il primo conflitto mondiale, con l’utilizzo di oltre 850 fotografie, trea storiche e contemporanee, che ripropongono le uniformi e gli equipaggiamenti utilizzati in quel conflitto: brillanti fotografie di pistole d’assalto, mitragliatrici, mortai, cannoni di fanteria, lanciafiamme, mezzi di comunicazione, distintivim uniformi, elmetti, ecc., forniscono una panoramica impressionante dell’armamento e dell’equipaggiamento dell’élite del k.u.k. Esercito. Questi rari oggetti illustrati nel libro provengono principalmente dai fondi del Museo di Storia Militare di Vienna. Un ampio capitolo di questo libro è dedicato ai distintivi delle truppe d’assalto austriache, che non solo mostra la storia della loro origine, ma documenta anche chiaramente il maggior numero di tali distintivi mai pubblicato con oltre 100 pezzi originali, corredati a immagini di chi li portava. Particolarmente indicato per i collezionisti.
Rilegato, 25 x 30 cm. pag. 320 illustrato con circa 850 illustrazioni e foto a colori e b/n
Testo in lingua tedesca
Stampato nel 2005 da Verlag Militaria
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Sui campi di Borgogna – I volontari garibaldini nelle Argonne (1914-1915)
€18.00Dal dicembre 1914 al gennaio 1915 circa duemila volontari italiani combatterono sul fronte occidentale, inquadrati nella Legione Straniera francese nella guerra contro le armate tedesche. Si trattava del “Primo reggimento di marcia del Quarto straniero”, chiamato da tutti “Legione Garibaldina”, guidata da Peppino Garibaldi e dai suoi fratelli, nipoti dell’Eroe dei Due Mondi, combattendo con entusiasmo nella foresta delle Argonne. Provenivano da tutte le regioni italiane e dall’emigrazione ed erano animati da tante speranze: spingere l’Italia a una guerra che avrebbe perfezionato l’unità del Paese e combattere contro chi era considerato oppressore dei diritti dei popoli. Ma ci fu anche chi, in ambito repubblicano, aveva sognato una guerra rivoluzionaria, per porre fine anche al regno dei Savoia. Tutto si trasformò in un’icona nelle settimane precedenti all’ingresso in guerra dell’Italia, al termine sarebbe rimasto il mito, ripreso poi da più fronti nel primo dopoguerra. Di fatto resta consegnata alla storia un’impresa entusiasta, forse incosciente e ingenua, sconclusionata e incoerente, ma anche eroica e appassionata. L’impresa degli ultimi italiani in camicia rossa.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 175
Stampato nel 2015 da Biblion
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Sui campi di Galizia 1914-1917 – Gli Italiani d’Austria e il fronte orientale: uomini popoli culture nella guerra europea
€25.00Un contributo originale (unico, perlomeno nel nostro paese) alla conoscenza della Prima Guerra Mondiale sul fronte orientale, della Galizia austriaca, dell’esperienza degli Italiani d’Austria arruolati nell’esercito asburgico. Vi concorrono studiosi di diverse nazionalità, polacchi innanzitutto, come gli autori della parte prima dedicata alla storia della Galizia (Il Piemonte della Polonia). La parte seconda (Militari e civili) “trova un parziale punto di sintesi nella vicenda della vasta piazzaforte di Przemysl”, “un simbolo del fronte orientale, analogo per numerosi aspetti, a quello che Verdun rappresentò per il più noto e letterariamente evocato Westfront” (Fait). La parte terza (Sui campi di Galizia) è dedicata ai soldati trentini e triestini che fin dal 1914 combatterono contro i Russi nelle pianure galiziane e sulle montagne della catena carpatica, ai prigionieri dispersi nell’impero zarista. L’ultima sezione (Croci e croci ancora) è imperniata su una ricerca che cerca di accertare il numero dei caduti trentini nella Grande Guerra. 22 saggi, 25 autori, di cui 12 polacchi, 11 italiani, 1 austriaco e 1 russo.
Brossura 16,5 x 24 cm. pag. 494 con numerose foto b/n e cartine
Stampato nel 2004 dal Museo Storico Italiano della Guerra
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Sui sentieri della Grande Guerra – Dall’Adamello alle Tre Cime di Lavaredo
€9.90Tra il 1915 e il 1918 sulle Alpi Orientali si è combattuta una guerra diversa. Durissima, eroica, spietata e difficile per le condizioni climatiche e ambientali estreme in cui operavano i soldati di entrambe le parti. Oggi, in tempo di pace, nel centenario della Prima Guerra Mondiale, ripercorrere quei sentieri è un’esperienza unica, capace di unire come in nessun altro luogo del mondo l’emozione dell’alta montagna e la memoria storica. Sui sentieri della Grande Guerra descrive i fronti di guerra alpini e ne racconta le vicende belliche: le battaglie, i reparti, le armi, i personaggi, le fotografie d’epoca. E, per ciascuna area, una serie di itinerari straordinari per impatto paesaggistico ed emotivo, dall’Adamello alle Tre Cime di Lavaredo, passando per il monte Pasubio, l’altopiano di Asiago, il monte Cristallo e la Marmolada. Alcune fra le più spettacolari montagne del mondo, dove italiani e austro-tedeschi si fronteggiavano in trincee e camminamenti scavati nella viva roccia, forti in caverna, ripari di fortuna arrampicati in nidi d’aquila impensati. Percorsi, cartine, tempi di percorrenza, livelli di difficoltà, approfondimenti storici e un apparato iconografico inedito.
Brossura, 17,5 x 25 cm. pag. 143 completamente illustrato con foto e cartine a colori
Stampato nel 2014 da Edizioni del Capricorno
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Sul Carso della Grande Guerra – Storia itinerari monumenti musei
€12.00L’unica guida storico-escursionistica che porta alla scoperta delle trincee, dei campi di battaglia e dei monumenti del fronte italo-austriaco del Carso e dell’Isonzo con un linguaggio semplice e chiaro, adatto anche “ai non addetti ai lavori”. Ciò che è necessario sapere sulla guerra di trincea, sugli eventi bellici e sui grandi e piccoli monumenti sorti in memoria del conflitto, per conoscere i diversi e non sempre evidenti “segni di guerra” del Carso e del Collio goriziano anche oltre confine, attraverso 11 Itinerari riccamente illustrati, facili da percorrere a piedi e in macchina, interessantissimi sia dal punto di vista storico che naturalistico. Con schede sui principali Musei della Grande Guerra in Italia, Slovenia e Austria.
Brossura, 11,5 x 20,5 cm. pag. 180 con circa 126 foto b/n, 17 foto a colori , 12 cartine a colori e 5 cartine b/n
Stampato nel 2005 da Gaspari
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Sulle tracce del fronte tirolese – Escursioni ai luoghi della Grande guerra 1915-1918
€24.90Nel corso della Prima Guerra Mondiale il confine sud del Tirolo fu teatro di eroici combattimenti sul lungo fronte che dal Passo dello Stelvio, passando per il Tonale, Riva del Garda,, Rovereto, il Pasubio, la Valsugana, giungeva alle Dolomiti, dalla Marmolada alle Tre Cime ed a Sesto-Sexten. Molti siti aspramente contesi sono ora raggiungibili facilmente, altri sono dimenticati ed isolati. Nella presente guida sono proposti 30 escursioni.. Le relative descrizioni danno informazioni particolareggiate sui fatti storici e sugli itinerari.
Brossura, 16 x 23,5 cm. pag. 176 completamente illustrato con circa 268 foto a colori e 30 cartine
Stampato nel 2013 da Athesia
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Sulle tracce del fronte tirolese – Escursioni ai luoghi della Grande guerra 1915-1918
€24.90Nel corso della Prima Guerra Mondiale il confine sud del Tirolo fu teatro di eroici combattimenti sul lungo fronte che dal Passo dello Stelvio, passando per il Tonale, Riva del Garda,, Rovereto, il Pasubio, la Valsugana, giungeva alle Dolomiti, dalla Marmolada alle Tre Cime ed a Sesto-Sexten. Molti siti aspramente contesi sono ora raggiungibili facilmente, altri sono dimenticati ed isolati. Nella presente guida sono proposti 30 escursioni.. Le relative descrizioni danno informazioni particolareggiate sui fatti storici e sugli itinerari.
Brossura, 17 x 23 cm. pag. 176
Stampato nel 2013 da Athesia
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Superare Caporetto – L’esercito e gli italiani nella svolta del 1917
€25.00La sconfitta di Caporetto fu un momento di cesura importante, per molti versi di svolta, nella storia della Grande Guerra condotta dall’Italia. Quanto accadde nei giorni e nelle settimane successive alla notte tra il 23 e il 24 ottobre 1917 ebbe effetti dirompenti non solo sul piano strettamente militare e strategico, ma anche sul versante del fronte interno, della sua mobilitazione, della storia politica del primo conflitto mondiale: l’occupazione dei territori invasi determinò l’odissea di migliaia di civili profughi costretti ad abbandonare le proprie case; il controllo statale sull’economia e sulla società conobbe un’ulteriore estensione; il problema del consenso all’interno della popolazione e tra le fila dei soldati venne posto al centro della riflessione dei rinnovati vertici dell’esecutivo nazionale e dello Stato Maggiore dell’esercito; sul piano delle forze armate la sua riorganizzazione venne realizzata tentando di superare il precedente modello coercitivo, e si passò da una strategia bellica offensiva ad una difensiva. Il libro intende offrire uno sguardo ampio e inedito sugli effetti che quella sconfitta ebbe non solo sull’esercito e sul corso della guerra nazionale.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 258
Stampato nel 2017 da Unicopli
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Ta Pum – Dallo Stelvio al mare
€18.00Questo Cammino della Memoria è un progetto ambizioso che unisce la Passione per la Storia ad una grande “randonee” attraverso le Alpi. Nella tarda estate del 2014 siamo partiti dal Lago di Cancano (Bormio) e dopo 54 giorni di cammino e di cime siamo arrivati a Trieste,concludendo il nostro progetto. Durante la nostra spedizione, a Levico , il nostro team si è allargato con l’arrivo di Gabriel Perenzoni che a concluso con noi il Cammino a Trieste e Gessica Spagnolli che ci ha accompagnato per alcune tappe. Abbiamo cercato di ripercorrere interamente tutto il fronte italo austriaco così come era nel 1915. Siamo consapevoli di aver giocoforza tralasciato alcuni luoghi importanti per gli eventi storici e bellici ma la nostra logica di partenza era di tracciare una linea coerente, storica ed escursionistica, da Livigno a Trieste e le scelte non sono state sempre facili. Il percorso integrale è piuttosto impegnativo: più di 1100 chilometri di sentieri percorsi, 90.000 metri di dislivello in salita, 110 cime concatenate. Un’immersione totale nella storia e nella maestosità delle Alpi. Non è semplice intraprendere un viaggio. L’inerzia ci blocca in una stato di quiete e ci serve una certa volontà per uscire da questo stato e mettersi in cammino. Ciò vale a livello fisico, mentale, spirituale.
Brossura, 14 x 20 cm. pag. 248
Stampato nel 2017 da Curcu & Genovese
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Tankograd World War I N° 1001 – Sturmpanzer A7V. First of the Panzers
€30.00Bella monografia, frutto di una lunga e accurata ricerca, presenta la storia e i dettagli tecnici dello sviluppo e dei combattimenti del A7V. L’opera è completamente illustrata con fotografie inedite di altissima qualità e disegni tecnici, fotografie di A7V restaurati e di accurate repliche, mostra il mezzo nelle differenti azioni, altri mezzi blindati e diverse uniformi. Il volume è completato dalle schede dei diversi mezzi.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 104 interamente illustrato con circa 130 foto b/n, 10 foto a colori e 21 disegni tecnici
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2020 da Tankograd
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Tankograd World War I N° 1002 – Sturmtruppen. The Kaiser’s Elite Stormtroopers
€29.00Molte Stormtroopers si vedevano come l’elite del Kaiser, erano la perfetta forma del combattente al fronte, non indossavano cinturoni di cartucce, ma le mettevano direttamente nelle tasche, perché i loro cinturoni erano zeppi di bombe a mano… Questo volume offre uno sguardo unico sulle Forze d’Assalto Imperiali Tedesche nella Prima Guerra Mondiale, basato su recenti ricerche negli archivi tedeschi. Accompagnato da molte fotografie inedite descrive l’addestramento, il combattimento, le uniformi, le armi e l’equipaggiamento dei soldati, autentici progenitori delle moderne Forze Speciali. Inoltre situa le truppe nell’esatto contesto della guerra sul fronte dell’ovest, e offre ampie informazioni sulle tattiche generali e sulle unità ed equipaggiamenti di supporto.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 96 completamente illustrato con circa 165 foto b/n e 40 foto a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2010 da Tankograd
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Tankograd World War I N° 1003: Beute-Tanks. British Tanks in German Service Vol 1
€30.00La nascita del Panzerwaffe tedesca nella Prima Guerra Mondiale è per molti appassionati, quasi esclusivamente legato allo sviluppo dell’ A7V. Tuttavia, è un dato di fatto che la maggior parte dei mezzi corazzati tedeschi, almeno all’inizio, erano di origine britannica. I mezzi Britannici catturati Mk.IV Beute-Tanks diedero origine alle ambizioni tedesche verso un proprio corpo corazzato. Queste due pubblicazione per la prima volta danno uno sguardo davvero completo riguardo la cattura e la messa in servizio di questi veicoli nell’esercito tedesco. offrendo capitoli su:
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 96 illustrato con 316 foto b/n e 30 foto a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2011 da Tankograd
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Tankograd World War I N° 1004: Beute-Tanks. British Tanks in German Service Vol 2
€30.00La nascita del Panzerwaffe tedesca nella Prima Guerra Mondiale è per molti appassionati, quasi esclusivamente legato allo sviluppo dell’ A7V. Tuttavia, è un dato di fatto che la maggior parte dei mezzi corazzati tedeschi, almeno all’inizio, erano di origine britannica. I mezzi Britannici catturati Mk.IV Beute-Tanks diedero origine alle ambizioni tedesche verso un proprio corpo corazzato. Queste due pubblicazione per la prima volta danno uno sguardo davvero completo riguardo la cattura e la messa in servizio di questi veicoli nell’esercito tedesco. offrendo capitoli su:
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 96 illustrato con 316 foto b/n e 30 foto a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2011 da Tankograd
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Tariffe Postali dei paesi italiani – Catalogo dei bolli della Prima Guerra Mondiale
€40.00Obiettivo di questo studio è quello di permettere a qualsiasi collezionista di sapere con quali tariffe è stato usato un qualsiasi francobollo che sia riportato su un catalogo dei francobolli di Italia e Paesi italiani. Quei tariffari che sono stati in vigore mentre venivano usati francobolli particolari emessi per essere adoperati in quel periodo e in quell’area.” I servizi presi in esame sono solo quelli relativi alle corrispondenze, e non è inclusa la corrispondenza via aerea. Il periodo in esame va dal 1° marzo 1861 o 1° aprile 1879 (estero) fino al 2000. Il “Catalogo-inventario dei bolli della posta militare italiana nella Prima Guerra Mondiale” di Beniamino Cadioli elenca i relativi bolli nei diversi periodi d’uso presso le grandi unità cui gli uffici di posta militare erano assegnati, secondo la loro dicitura in chiaro o il numero convenzionale distintivo. L’elenco si limita ai bolli postali tondi, principalmente quelli metallici a datario, normalmente impressi sulle corrispondenze, con poche motivate eccezioni in caso altri bolli fossero gli unici in dotazione e quindi venissero usati anche per la corrispondenza. Sono quindi inclusi tutti i bolli noti come annullatori dei francobolli nonché quelli apposti in transito, in genere dagli uffici di concentramento PM, specie al verso di raccomandate ed assicurate. Il volume riporta anche le quotazioni. Non è inclusa in questo studio la marina militare.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 372
Stampato nel 2008 da Associazione Italiana Collezionisti Posta Militare
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Terra di nessuno – Esperienza bellica e identità personale nella Prima Guerra Mondiale
€12.00Fra il 1914 e il 1918 la Grande Guerra produsse mutamenti profondi: sul piano politico, economico, sociale, culturale, come pure sul piano più privato delle coscienze individuali. La sensibilità e il mondo interno di coloro che all’esperienza bellica parteciparono direttamente vennero scardinati: costretto per la prima volta dal predominio della tecnologia a una guerra prolungata e statica, chiuso nelle trincee, il soldato vede frantumarsi la propria identità in una disgregazione destinata ad avere pesanti ripercussioni nel dopoguerra. All’interno della propria personalità egli vede scavarsi un vuoto, una sorta – appunto – di “terra di nessuno” psicologica. Le lunghe ore trascorse in trincea alimentano nevrosi, claustrofobie, fantasie di volo che ridanno forza al mito di Icaro: l’aviatore diviene colui che può dominare il teatro di guerra, facendosene spettatore privilegiato. Attraverso gli apporti di antropologia, sociologia e psicologia, e le testimonianze dei combattenti, Leed rilegge in modo originale e innovativo l'”evento guerra”, visto in termini non più solo di storia politica o militare, ma di immaginario, emozioni, memoria.
Brossura, 13,5 x 21 cm. pag. 308
Stampato nel 2007 da Il Mulino
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Terra irredenta, terra incognita. L’ora delle armi al confine orientale d’Italia 1914-1918
€22.00Fabio Todero
La Venezia Giulia è stata nell’immaginario nazionale la terra irredenta per antonomasia. Pochi però sapevano dove si trovasse Trieste e che cosa comprendesse quella mitica regione. A scoprirlo furono i milioni di italiani che vi affrontarono la guerra nelle trincee del Carso o sulle vette delle Alpi Giulie. Il libro offre uno sguardo d’insieme sulle vicende belliche della regione, sul coinvolgimento di uomini e donne nel conflitto, ma soprattutto sul modo in cui queste e il territorio vennero descritti. Memorie, articoli di giornale, pagine di diario, canti, testi di riflessione politica sono utilizzati per raccontare un momento chiave della storia di quest’area multiculturale.
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Terre italiane – Il manifesto dell’irredentismo
€7.80Carlo Cattaneo prezzo di listino: 12.00 (sc. 35%)
Carlo Cattaneo, padre del federalismo e figura di spicco del Risorgimento, affronta il tema dell’irredentismo in una raccolta di scritti dedicata ai territori italiani ma in mano straniera. Realizzati tra il 1862 e pubblicati in un libro nel 1920, i suoi testi sono rimasti pressoché sconosciuti fino ad ora nonostante la straordinaria attualità di due filoni che sono a tutt’oggi un argomento di dibattito: il ruolo della nazione e la sovranità territoriale.
Brossura, 11,5 x 17,5 cm. pag. 93
Stampato nel 2019 da Idrovolante