Uniforms of Swiss Regiments in foreign service – Austria Spain Holland Great Britain

Secoli XVII e XVIII

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    Uniforms of Swiss Regiments in foreign service – Austria Spain Holland Great Britain

    29.00

    Lavoro dedicato alle uniformi del reggimenti svizzeri al servizio straniero: Francese, eserciti italiani (Napoli, Pontifici, Savoia ecc.) e altri al servizio di Spagna, Olanda, gran Bretagna ecc. Tratto dall’opera di un famoso disegnatore svizzero dell’ottocento, il capitano Albert Von escher. In particolare, questo volume è dedicato alle uniformi degli Svizzeri al servizio in alcuni stati europei: Austria, Spagna, Olanda e Gran Bretagna.

    Brossura, 20 x 25,5 cm. pag. 90 completamente illustrato con tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2020 da Soldiershop

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    Uniforms of Swiss Regiments in French service – From 1500 to 1830

    29.00

    Lavoro dedicato alle uniformi del reggimenti svizzeri al servizio straniero: Francese, eserciti italiani (Napoli, Pontifici, Savoia ecc.) e altri al servizio di Spagna, Olanda, gran Bretagna ecc. Tratto dall’opera di un famoso disegnatore svizzero dell’ottocento, il capitano Albert Von escher. In particolare, questo volume è dedicato alle uniformi degli Svizzeri al servizio della Francia tra il 1500 e il 1830.

    Brossura, 20 x 25,5 cm. pag. 90 completamente illustrato con tavole a coloti

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2020 da Soldiershop

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    Uniforms of Swiss Regiments in Italian service – Naples Rome Venice and Savoy

    29.00

    Lavoro dedicato alle uniformi del reggimenti svizzeri al servizio straniero: Francese, eserciti italiani (Napoli, Pontifici, Savoia ecc.) e altri al servizio di Spagna, Olanda, gran Bretagna ecc. Tratto dall’opera di un famoso disegnatore svizzero dell’ottocento, il capitano Albert Von escher. In particolare, questo volume è dedicato alle uniformi degli Svizzeri al servizio negli Stati italiani: Napoli, Roma, Venezia e Savoia.

    Brossura, 20 x 25 cm. pag. 80 completamente illustrato con tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2020 da Soldiershop

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    Uniforms of the American War of Independence 1775-1783

    35.00

    L’opera è una completa ed esperta guida alle uniformi delle milizie Americane e degli eserciti e navi della Gran Bretagna e della Francia, Germania e Spagna uniti, e gli Indiani d0’america alleati. Il volume, ricco di moltissimi dettagli pittorici, con più di 600 immagini, comprese accurate illustrazioni a colori di uniformi, armamenti, insegne, bandiere, piani di battaglia e profili di navi, insieme ad una concisa ma accurata documentazione sugli aspetti politici e militari che portarono alla liberazione dai colonizzatori, si propone come una eccellente fonte di informazioni sul periodo.

    Rilegato con sovracopertina 22,5 x 29,5 cm. pag. 256 interamente illustrate con tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2008 da Lorenz Books

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    Uniforms of the Swiss in the XIII-XX Cent.

    29.00

    Rudolf Munger

    Questo libro sulle uniformi e i costumi militari svizzeri tra il XIII secolo e la metà del XX secolo è basato su un originale in nostro possesso pubblicato in occasione della “Giornata dei compagni federali svizzeri” ad Aarau nel 1924. Abbiamo restaurato e migliorato le 57 tavole che coprono sette secoli di storia svizzera.

    Brossura, 20 x 25 cm. pag. 66 completamente illustrato a colori

    Stampato nel 2022 da Soldiershop

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    Utili nemici. Islam e Impero ottomano nel pensiero politico occidentale 1450-1750

    27.90

    Noel Malcolm

    Tre secoli di relazioni culturali, politiche e commerciali tra l’Impero ottomano e l’Occidente, attraverso una prospettiva inedita basata sui grandi pensatori europei, da Machiavelli a Montesquieu. Dalla caduta di Costantinopoli (1453) fino al XVIII secolo, molti pensatori europei guardarono all’Impero ottomano con interesse quasi ossessivo: da un lato con l’ostilità della cristianità verso l’Islam, dall’altro con la curiosità verso l’evoluto sistema sociale e politico alla base del dispotismo orientale. Noel Malcolm racconta l’interazione tra Oriente e Occidente mostrando come le idee sugli ottomani e sull’Islam si siano intrecciate con i dibattiti interni europei sul potere, la religione, la società e la guerra. Nel pensiero dell’epoca, i nemici orientali non servivano solo da spauracchio, ma anche come occasione per molte delle discussioni che contribuirono allo sviluppo del pensiero politico occidentale.

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    Vele e cannoni

    13.00

    Che cosa ha reso possibile nel Cinquecento la supremazia mondiale dell’Europa? Fu grazie a nuovi tipi di veliero che i paesi europei poterono varcare i mari e scoprire nuove terre; e fu con i cannoni che si assicurarono un incontrastato e secolare dominio sugli oceani, e poi sulla terra. L’Europa riuscì così ad aprirsi la strada delle lontane isole delle spezie, a ottenere il controllo delle più importanti rotte, a fondare imperi coloniali, trasformandosi in una civiltà audace e aggressiva. Ancora una volta Cipolla illumina il rapporto fra progresso tecnologico e fattori economici, sociali, politici.

    Brossura 12,5 x 20,5 cm. pag. 174

    Stampato nel 2011 da Il Mulino

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    Velletri 1744 – La mancata riconquista austriaca delle Due Sicilie

    36.00

    Virgilio Ilari è Presidente della Società Italiana di Storia Militare. Gian Carlo Boeri è specialista di storia militare del Settecento. L’Italia fu coinvolta nella guerra di successione austriaca (1740-1748) dal tentativo spagnolo di riconquistare i Ducati lombardi perduti nel 1708. La spedizione spagnola di Montemar (1742-43) fu respinta sul Panaro dagli austriaci grazie all’intervento dell’esercito piemontese, e l’Austria ne approfittò per tentare a sua volta di riprendere il Regno di Napoli, che dieci anni prima era stato conquistato da Carlo di Borbone, figlio dei Reali di Spagna. L’inseguimento austriaco dell’abile ritirata spagnola, si arenò nell’estate 1744 davanti al campo trincerato creato a Velletri dalle armate spagnola e napoletana comandate dal re Carlo di Borbone. Poiché nessuno voleva rischiare una battaglia campale, seguì un lungo stallo, duramente pagato dalla popolazione, con vari retroscena diplomatici e tentativi austriaci, in parte appoggiati da navi inglesi e dai reazionari ostili al riformismo di Re Carlo, di vincere in modo indiretto (prima con un raid in Abruzzo, poi con un colpo di mano contro Velletri allo scopo, fallito per un soffio, di catturare il re). La campagna si chiuse con la ritirata austriaca a Rimini e il solenne ingresso di re Carlo a Roma, festeggiato dal papa. Basata su una imponente bibliografia, l’opera ricostruisce in modo nuovo il contesto e i dettagli della campagna, analizzando la strategia temporeggiatrice (cunctatio) tesa a logorare l’avversario con la manovra e i suoi elementi (seapower, logistica, propaganda, intelligence, diplomazia, trattamento dei civili). Molto interessanti la ricostruzione degli itinerari e degli eventi tra il Po e il Liri-Garigliano e tra l’Adriatico e il Tirreno, delle relazioni tra militari e civili, la composizione degli stati maggiori, il reclutamento, l’ordinamento, l’armamento e le uniformi e bandiere dei tre eserciti (austriaco, spagnolo e napoletano). L’opera è riccamente illustrata

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    Venezia ‘800 – Bufera in arsenale. La marina veneziana nel ventennio napoleonico (1796-1815)

    25.00

    Un libro che risponde ad una semplice domanda. Esistono documenti che permettono di ricostruire le vicende dell’Arsenale di Venezia e della Marina veneziana nel ventennio napoleonico (1796-1815)? Molti documenti esistono ancora. Solo che sono divisi tra gli archivi veneziani, viennesi e parigini, con una piccola appendice anche a Trieste, dove la Marina Austro-Ungarica ne portò una parte in gran premura nel 1866 quando dovette lasciare Venezia e il suo Arsenale. Inoltre, il fatto che molti testi siano scritti in francese o in tedesco non aiuta di certo a semplificare le ricerche. Questo studio cerca ora di mettere insieme tutti i dati che è stato possibile ritrovare, dando loro una classificazione temporale, in modo da poter raccontare il più compiutamente possibile la storia delle predette strutture, degli uomini che vi operarono e delle navi che vi furono costruite.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 128 riccamente illustrato b/n e colori

    Stampato nel 2016 da Gruppo Modellistico Trentino

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    Venezia e la guerra in Dalmazia (1644-1649)

    12.00

    28 settembre 1644: una squadra corsara dei Cavalieri di Malta attacca la Carovana di Alessandria nel mar Egeo, al largo dell’isola di Scarpanto. I Cavalieri infliggono e subiscono gravi perdite, catturando numerosi prigionieri. Tra essi, dame del seguito del sultano e un bambino principe del sangue. Durante il rientro a Malta, i Cavalieri sostano ripetutamente in territorio veneziano. L’episodio in sé può non sembrare significativo nel rovente Mediterraneo di metà Seicento. Diventa, però, la scintilla che accende il conflitto, lungo oltre ventiquattro anni, noto come Guerra di Candia, che fu combattuta su ben tre fronti: isola di Creta, mar Egeo e Dalmazia. Si trattò di un momento chiave della storia europea, perché ridisegnò gli equilibri mediterranei. Nel periodo 1644-49 sulla costa orientale adriatica accaddero eventi fondamentali dal punto di vista geostrategico, che videro l’emergere del genio incompreso di Lunardo Foscolo, il provveditore generale veneziano, ben assecondato dal “barone”, il governatore alle armi Christopher von Degenfeld. Questo libro racconta quei giorni e quegli uomini.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 208 con varie illustrazioni b/n + 16 pagine fuori testo con illustrazioni a colori

    Stampato nel 2018 da Goriziana

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    Venezia e la Terraferma. 1404-1797. Gli antichi stati italiani

    15.00

    Marco Pellegrini

    In un breve lasso di tempo fra tardo Medioevo e Rinascimento, Venezia aggregò un ragguardevole numero di città e di territori che andarono a costituire lo «Stado da Terra», compreso tra il Friuli, il Veneto e la Lombardia orientale: una parte d’Italia quanto mai prospera e invidiata, che la Serenissima riuscì a conservare superando crisi anche assai gravi. Sotto lo sguardo vigile dei rettori inviati dalla Laguna, queste province godettero di notevole vitalità economica. L’autore racconta tre secoli di sviluppo della Terraferma veneziana: la formazione, le rivalità locali, le istituzioni e lo stile di governo, l’ambiente culturale e le tradizioni, fino alla dissoluzione nel 1797

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    Venezia in guerra

    20.00

    La tesi di questo libro è che Venezia sia stata una repubblica fondata sulla guerra, in cui la presenza o assenza della guerra sono dipese da una precisa valutazione di interessi da parte dei detentori del potere, una lettura controcorrente che coniuga il rigore della documentazione con la scorrevolezza di una narrazione avvincente, quasi fosse un romanzo. E le vicende della città lagunare spesso hanno assunto toni epici e presentato personaggi degni di figurare in una vicenda di pura invenzione, con la differenza di essere state scritte con il sangue, essendo la pace una eccezione nella plurisecolare esistenza di Venezia.

    Brossura 13,5 x 21 cm. pag. 348 con alcune foto b/n

    Stampato nel 2011 da Studio LT2

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    Venezia neutrale – La fatale illusione

    20.00

    Ha ancora senso occuparsi della repubblica di Venezia? Sì, perché se «l’uso pratico della storia consiste nel proiettare il film del passato sullo schermo del futuro» meglio, allora, rivolgersi a una pellicola piena di spunti di riflessione. La repubblica Serenissima ne offre in proporzione alla sua durata: parliamo dello Stato rimasto indipendente più a lungo di qualunque altro. In un momento in cui tanto si parla di decadenza dell’Occidente, poi, guardare agli ultimi cinquant’anni di Venezia appare di grande attualità. In particolare, l’Europa è condannata a condividere la stessa sorte della Serenissima oppure può evitarla? Cosa insegna la morente repubblica marciana in relazione ai problemi di oggi? Il libro nasce da due convinzioni: l’utilità della lezione del passato, di quello veneziano soprattutto, per cercare di evitare di ripeterne gli errori; l’assoluta responsabilità del presente rispetto agli sviluppi futuri. A patto, è ovvio, di sapere bene ciò che è già successo.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 301 con alcune illustrazioni e mappe b/n

    Stampato nel 2017 da Linea Edizioni

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    Vienna 1683 – L’Europa cristiana respinge gli Ottomani

    18.00

    Alla fine dell’estate del 1683, il sultano Maometto IV decide di dare l’assalto a Vienna, capitale del Sacro Romano Impero. Non è il primo assedio ottomano alla città: già 154 anni prima, il sultano Solimano il Magnifico e i suoi 120.000 uomini avevano attaccato la città, ma non erano riusciti nel loro intento. Nel settembre del 1683 le schiere islamiche ritornano sotto le mura di Vienna e conquistano subito le fortificazioni esterne. Il 12 settembre Jan III Sobieski e Carlo Sixte di Lorena, alla testa di un esercito cristiano di liberazione, affrontano gli ottomani sui monti di Kahlenberg e li sconfiggono in una drammatica battaglia. Questo libro racconta i particolare della campagna che segnò l’inizio della decadenza ottomana in Europa.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 148 con circa 59 foto e illustrazioni b/n, 11 illustrazioni a colori e 8 cartine

    Stampato nel 2013 da Libreria Editrice Goriziana

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    Viva san Marco! Storia di una repubblica marinara. Venezia 421-1797

    40.00

    Libro intitolato con il grido di battaglia dei marinai della Serenissima che racconta la storia di Venezia da un punto di vista molto particolare: quello della sua Marina. Un’avventura di indipendenza durata oltre mille e trecento anni da quando, il 25 marzo del 421, venne fondata la chiesa di San Giacometto vicino ad un canale profondo, in latino “rivus altus”, fino al 23 agosto 1797 quando alcuni valorosi marinai veneziani sottrassero alle mire dei Francesi, che avevano invaso con l’inganno Venezia e i suoi territori, lo storico “gonfalone da battaglia” della flotta portandolo al loro paese, a Perasto nelle Bocche di Cattaro, e qui lo seppellirono in un luogo sconosciuto “per impedire che cada in mani indegne”. È quindi la storia organica, documentata e aggiornata alle ultime scoperte, non solo delle varie categorie di navi di tutti i tipi e dimensioni che si sono avvicendate nel corso dei secoli ma anche del suggestivo ambiente della Marineria Veneta e di quanto ruotava intorno ad essa.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 302 riccamente illustrato a colori e b/n

    Stampato nel 2019 da Gruppo Modellistico Trentino

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    War of the Spanish Succession 1701-1714

    39.00

    La guerra di successione spagnola, combattuta tra il 1701 e il 1714 per decidere chi doveva ereditare il trono di Spagna, fu un conflitto su una scala senza precedenti, che si estese in gran parte dell’Europa occidentale, negli oceani e nelle Americhe. Eppure questo conflitto così importante, non è mai stato studiato in maniera soddisfacente. Lo studio di James Falkner, propone una narrazione chiara e percettiva che descrive e analizza le manovre politiche complesse e una serie di campagne militari che coinvolsero anche i turchi ottomani a Est e la Svezia e la Russia al Nord. Tutte le potenze europee, grandi e piccole, furono coinvolte: Francia, Spagna, Gran Bretagna, Olanda, Austria e Portogallo furono i principali attori. Il risultato finale di undici anni di guerra vera e propria, fu di avere un principe francese sul trono a Madrid e una divisione, ormai inesorabile, del vecchio impero spagnolo.

    Rilegato, 15 x 23 cm. pag. 260 con alcune mappe e un inserto di 8 pagine con illustrazioni b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2015 da Pen & Sword

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    XVII Secolo. Sotto le bandiere di San Marco

    49.00

    Attraverso documenti inediti, libelli e trattati d’arte militare seicenteschi l’autore ci fa entrare nelle pieghe dell’organizzazione e della vita quotidiana dei soldati della Serenissima Repubblica di Venezia a quell’epoca. Nel volume vengono esaminate le varie specialità della fanteria, della cavalleria, con l’addestramento particolare del cavallo da guerra, dei bombardieri, sia in campagna che sulle galee e galeazze, del genio dei trasporti e della sanità. Un capitolo è riservato anche alle donne dei soldati, mogli, compagne o prostitute, le quali condividevano la dura vita dei loro uomini. Molte sono le curiosità dall’evoluzione dell’armamento alle paghe, dal vitto all’abbigliamento. Le puntuali e colorate tavole di Pietro Compagni, poi, ci restituiscono un quadro vivido di particolari degli uomioni che militarono nelle fila dell’esercito veneziano in quel lontano e talvolta dimenticato secolo.

    Brossura con sovracopertina 21 x 26 pagg. 164 + pagg. 28 di tavole a colori e b/n

    Stampato nel 2012 da Itinera

    Condizioni del libro: usato in perfette condizioni

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    XVIII Secolo. Austrian Seven years war infantry and engineers

    105.00

    Stephen Summerfield

    Questa bella opera affronta la storia dei sette anni della Guerra di Successione austriaca da un punto di vista estremamente particolare, parte cioé dalle uniformi e non solo quelle della fanteria austriaca ma anche dei reggimenti di fanteria tedeschi e ungheresi, più i Freikorps e i corpi del Genio. Il lavoro trae ispirazione dai disegni che provengono dalle principali fonti di uniformi austriache, compresi lavori contemporanei di Albertini, Bautzen e Raspe, Brauer, Donath e il lavoro “Die Osterreichische Armee 1700-1867 pubblicato da Ottenfeld& Teuber.

    Cartonato con sovracopertina 17 x 25,5 cm. pag. 208 interamente illustrate con disegni b/n e tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2011 da Ken trotman Publishing

    Condizioni del libro: nuovo

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    Zara – Una fortezza un porto un arsenale (secoli XV-XVIII)

    22.00

    Nata come indagine sull’arsenale di Zara del 1572, quest’opera si è trasformata in un lavoro a tutto campo sulla storia della città tra il XV e il XVIII secolo, condotto attraverso un vasto e accurato scavo archivistico. Il volume rende visibile ciò che a Zara è stato cancellato o pesantemente modificato: bastioni, cortine, porte, strutture portuali e infrastrutture logistiche. La capitale della Dalmazia veneziana riappare come una piazzaforte imprendibile: un porto sicuro protetto dalle “porporelle” e dalle fortificazioni, una città murata dotata di officine e laboratori per le manutenzioni navali e di capaci magazzini per il supporto logistico alle navi, alla fortezza e alle guarnigioni della base navale fortificata. A completare i contenuti dell’opera si aggiungono un’ampia appendice sulle fonti archivistiche conservate presso l’Archivio dei Frari a Venezia e un notevole repertorio bibliografico.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 111 con 10 illustrazioni b/n

    Stampato nel 2008 da Viella

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