Profit uber alles! – Le corporations americane e Hitler

Alleati

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    Profit uber alles! – Le corporations americane e Hitler

    6.00

    Nel momento in cui i “liberatori” di ieri “esportano” oggi “la democrazia” in mezzo mondo, questa lettura può essere preziosa per comprendere le relazioni di ieri e di oggi – tra guerra e profitto: l’alta finanza e le grandi corporations degli Stati Uniti (Standard Oil, General Motors, Ford, IBM, Coca Cola, Du Pont, Union Carbide, Westinghouse, General Electric, Goodrich, Singer, Kodak, ITT, J. P. Morgan ecc.) finanziarono l’ascesa al potere del nazionalsocialismo, l’aiutarono a riarmarsi e a preparare la guerra, lo sostennero nelle sue aggressioni e continuarono a lavorare per lo sforzo bellico tedesco anche quando il proprio paese scese in guerra contro la Germania. Business are business: e la guerra è certamente l’affare più remunerativo che si possa immaginare, ieri come oggi. L’alta finanza statunitense è stata sempre maestra in quest’arte di mettere il profitto uber alles.

    Brossura, 11 x 17,3 cm. pag. 92

    Stampato nel 2008 da La Città del Sole

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    Propaganda nera

    10.00

    A fianco della guerra combattuta con armi convezionali ve ne è un’altra combattuta in modo molto più sottile, nel particolare campo di battaglia della mente umana: è la cosiddetta guerra psicologica che, seppur meno cruenta delle altre, non è priva di effetti concreti negli esiti degli eventi bellici. In questo studio sono evidenziati i modi e le forme della cosiddetta propaganda nera, propaganda che non mostra apertamente la propria origine ma che, dissimulandosi sotto le più svariate apparenze, spesso amiche, riesce ad ottenere maggiori successi vincendo le resistenze consce e inconsce dei destinatari.

    Brossura, 17 x 24 pag. 71 alcune illustrazioni

    Stampato nel 2012 da Marvia

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    Purple Heart Regiment- I Nisei del 100°/442° Regimental Combat Team

    28.00

    Una ventina d’anni di ricerche sul 100° Batt./442° Gruppo Regg. USA, formato dagli americani di etnìa giapponese, per realizzare questo libro di testimonianze e riflessioni storiche su quei valorosi soldati che, dopo le problematiche razziali post Pearl Harbour, seppero guadagnarsi un posto d’onore nella vicenda statunitense della Seconda Guerra Mondiale, combattendo e morendo con il motto ‘Go for broke!” sotto la bandiera stelle e strisce.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 314 con varie foto b/n

    Stampato nel 2019 da Sarasota

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    Quelli della gotica – Gli eserciti che combatterono per Rimini nel 1944

    15.00

    Nella tarda estate del 1944 mezzo milione di soldati di trenta nazionalità diverse si affrontarono sanguinosamente nel Riminese. Il volume prende in esame la composizione, gli schieramenti, le tattiche, gli armamenti, le uniformi e le motivazioni degli eserciti contrapposti, l’8° armata inglese e la 10° tedesca. Molto spazio è dato alla presenza degli italiani sui due fronti opposti: partigiani, soldati della RSI e del cosiddetto Regno del Sud. Il volume comprende sedici tavole a colori originali con disegni di uniformi, armi e mezzi dell’epoca, l’ordine di battaglia completo e una mappa a colori.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 78 con illustrazioni a colori e b/n

    Stampato nel 2005 da A.R.R.S.A.

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    Raid de Dieppe 19 aout 1942 – Berneval-Pourville-Puys-Varengeville

    65.00

    Per celebrare il 70° anniversario del Raid Dieppe del 19 agosto 1942, le Edizioni Heimdal, hanno realizzato questo eccellente volume che, al testo esaustivo e completo, aggiunge un’apparato iconografico di eccezzionale qualità, costituito da oltre mille fotografie in gran parte in b/n e alcune a colori. Sono state utilizzate fonti bibliografiche e documentarie, sia di provvenieza anglo-americana, sia tedesca, che hanno permesso di ricostruire un piano militare mal preparato da parte dell’Alto commando Alleato, sottostimando le forze tedesche presenti in loco. Furono i canadesi a subire le perdite maggiori in ques’azione, nonostante il loro alto valore combattivo; anche i paracadutisti inglesi e polacchi lamentarono forti perdite. La sconfitta alleata venne abbondantemente sfruttata dalla propaganda germanica, attraverso le riviste e i cinegiornali, in modo da far conoscere alla popolazione tedesca la sconfitt degli Alleati. Questo libro vuole anche essere un omaggio, indistintamente, a tutti i soldati caduti combattendo per i propri ideali in quella terribile battaglia.

    Rilegato, 21,5 x 30,5 cm. pag. 396 completamente illustrato con foto e mappe a colori e b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2012 da Heimdal

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    Raid nell’Oceano Indiano 5-9 aprile 1942. Il devastante attacco aereonavale contro l’isola di Ceylon e nel golfo del Bengala

    29.00

    Francesco Mattesini           Prezzo di listino  29.00 (sconto 35%)

    Il raid giapponese nell’Oceano Indiano fu eseguito solo pochi mesi dopo la grande vittoria di Pearl Harbor nella prima parte di Aprile 1942 dalla 1ª Flotta aerea del viceammiraglio Chūichi Nagumo e da parte della 2ª Flotta del viceammiraglio Nobutake Kondō il quale era al comando dell’operazione, nel Golfo del Bengala e contro l’isola di Ceylon, per affrontare e sconfiggere le deboli difese britanniche. L’offensiva ottenne un tale successo, da essere definito un massacro per le forze inglesi. Esso dimostrò la schiacciante superiorità delle forze aeree giapponesi della Marina Imperiale, scatenando grandi preoccupazioni nei comandi militari, ma per fortuna degli alleati non si trasformò in una reale strategia di invasione dell’India. La flotta inglese e le difese di Ceylon subirono perdite e la flotta orientale fu costretta a ripiegare  sulla costa africana, ma già a metà aprile le portaerei di Nagumo abbandonarono l’Oceano Indiano, perdendo forse la loro più grande occasione per ottenere risultati strategici di grande importanza per l’esito della guerra.

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    Razzismi. Dalle crociate al XX secolo

    49.00

    Il libro indaga le forme che il razzismo – inteso come “pregiudizio” concernente l’origine etnica dei popoli con relative politiche discriminatorie – ha preso nel corso della storia occidentale, dal Medioevo a oggi. Per l’autore il razzismo è un fenomeno relazionale, ossia il risultato di circostanze economiche o politiche specifiche. Nella storia europea vi sono tre svolte importanti: il momento delle crociate, di cui è un risvolto la discriminazione religiosa moderna dopo il Cinquecento, il momento delle scoperte geografiche e della mappatura delle civiltà, e il momento della costruzione delle società coloniali con le loro gerarchie, cui fa seguito il razzismo contemporaneo.

    Rilegato, 15 x 21,5 cm. pag. 670 con alcune illustrazioni b/n

    Stampato nel 2017 da Il Mulino

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    Red and Soviet Military and Paramilitary Services – Female Uniforms 1941-1991 (Officers and enlisted personnel)

    28.00

    Questo volume, completamente illustrato, anche con molte immagini originali, prende in rassegna tutte le uniformi indossate dalle donne ufficiali e personale arruolato dal 1941 al 1991. Vengono mostrate le caratteristiche di ogni tipo di uniforme prodotta con la sua storia, il periodo in cui venne utilizzata e dove vennero fabbricate. Il volume è completato da aneddoti e consigli per collezionisti esperti e non, soprattutto per distinguere gli originali dalle riproduzioni.

    Brossura, 20 x 24 cm. pag. 128 interamente illustrato con foto b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2010 da Veloce Publishing

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    Red Army Sniper – A Memoir of the Eastern Front in World War II

    29.00

    Yevgeni Nikolaev fu uno dei principali tiratori scelti russi della Seconda Guerra Mondiale e il suo libro di memorie fornisce e un resoconto senza precedenti, riguardo azioni di prima linea nella cruente guerra sul fronte orientale. Nikolaev è accreditato di ben 324 uccisioni e il suo servizio in tempo di guerra include il periodo in cui operò durante l’assedio di Leningrado nel 1941/1942. Il suo libro di memorie non è un resoconto neutrale e apolitico. Lontano dalla verità Nikolaev afferma, ad esempio, che fu la Finlandia ad attaccare la Russia e non il contrario. D’altronde era un membro del NKVD e di conseguenza non può sorprende che il suo libro sia pieno di interpretazioni errate e giustificazioni storiche delle azioni poste in essere dall’Unione Sovietica. Allo stesso modo, Nikoalev è sprezzante nei confronti dei suoi avversari tedeschi. In diverse occasioni, parla della sua controparte germanica come banditi e feccia, e “implora il lettore” di “dare un’occhiata alla “bestia di un bastardo” che ha tirato giù. Libro di parte che però impersona, perfettamente, l’ideologia del soldato comunista convinto che vede il nemico come qualcosa di ripugnante, senza pensare che anch’esso combatteva per una Patria.

    Rilegato, 16 x 24 cm. pag. 208

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2017 da Greenhill Books

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    Red Assault – Soviet Airborne Forces 1930-1941

    45.00

    Nel 1930 il comando dell’Armata Rossa, nell’intento di approntare una dottrina offensiva, inerente le future operazioni miliari, aveva mandato alcuni alti ufficiali a studiare presso le accademie tedesche. L’idea dell’assalto aviotrasportato, appoggiato da forti contingenti aerei e corazzati, faceva parte integrante della dottrina, denominata in seguito Blitzkrieg. Nell’aviazione dell’URSS era in corso lo sviluppo relativo all’impiego delle truppe aviotrasportate, come d’altronde la dottrina sull’utilizzo dei mezzi corazzati pesanti. L’Esercito sovietico stava conducendo operazioni di assalto aereo di massa durante gli anni trenta, quando nessun’altra nazione stava sperimentando qualcosa di simile. In questo libro vengono descritti l’armamento, l’equipaggiamento sviluppato per le truppe aviotrasportate, sia in termini di tecnologia attuale, sia in termini chiaramente fantastici, che riflettono solo l’immaginazione sfrenata dei progettisti. Una forte attenzione è dedicata agli aeromobili che avrebbero dovuto trasportare i paracadutisti. Viene infine descritto il ruolo e le operazioni che ebbero luogo fino al 1941, con l’utilizzo di truppe aviotrasportate.

    Brossura, 18 x 25 cm. pag. 334 con circa 400 tra foto b/n e illustrazioni

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Helion

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    Remembering Tommy – The British Soldier in the First World War

    39.00

    Molti libri hanno parlato dell soldato inglese della Prima Guerra Mondiale. Invariabilmente, molto spesso, un po di retorica patriotica dipinge il soldato britannico come un fervente idealista che si è arruolato al richiamo della patria in pericolo in un’ondata di fervore patriotico, che ha combattuto in alcune delle più sanguinarie battaglie sul fronte occidentale. Meno di frequente invece si è indagato sulla vita quotidiana del soldato nelle trincee, dove dormiva, cosa mangiava, quali erano le sue atrezzature personali, quali gli oggetti di uso quotidiano. Il volume rende omaggio alla vita reale soldato britannico durante la Grande Guerra, mostrando, attraverso una serie di bellissime immagini, le uniformi, e tutti gli “arnesi” anche effimeri che accompagnavano i soldati nelle lunghe giornate nelle trincee. Indicato per i collezionisti di materiale britannico della Grande Guerra.

    Rilegato, 25 x 27 cm. pag. 288 completamnete illustrato

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2013 da History Press

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    Remount blue – Dalla linea gotica al Lago di Garda.

    13.00

    David Ross Brower            Prezzo di listino: 20.00 (sconto 35%)

    Il libro propone il racconto scritto da David Brower, capitano dell’86 battaglione della Xa divisione da montagna degli Stati Uniti, che segue passo passo la faticosa avanzata americana tra il gennaio e il maggio 1945 contro le posizioni tedesche sull’Appennino e nel nord Italia. Il testo fu predisposto all’indomani della fine della guerra, ma rimase inedito ed oggi compare in traduzione italiana. Brower narra con notevole efficacia le operazioni che coinvolsero direttamente il suo battaglione dai dintorni di Pistoia fino sul crinale appenninico, nella discesa verso Modena, fino all’attraversamento del Pò, all’entrata in Verona, alla risalita lungo la riva orientale del Lago di Garda, al trasferimento sul confine “caldo” della Jugoslavia. Alcune delle pagine più drammatiche sono riservate agli scontri tra americani e tedeschi nel tratto compreso tra Malcesine e Torbole.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 258 con circa 60 foto b/n, 2 foto a colori e 9 mappe

    Stampato nel 2013 da Museo Storico Italiano della Guerra

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    Resa senza condizioni – L’operazione Sunrise

    16.00

    «Con il successo delle trattative le nostre forze in Italia sarebbero probabilmente le prime a occupare Trieste che, da diverse segnalazioni ricevute qui, costituisce ora per i russi un obiettivo più importante persino di Berlino» (Allen Dulles, 18 aprile 1945). Paragonabili a un’avvincente spy story, quelle trattative vennero condotte tra Karl Wolff, comandante delle SS in Italia, e Allen Dulles, responsabile dei servizi d’informazione americani di Berna, tramite il barone italiano Luigi Parrilli, il maggiore Max Waibel, dei servizi di intelligence svizzeri, e il pedagogo Max Husmann di Zurigo. L’operazione Sunrise fu molto avversata da Mosca: la fine anticipata del conflitto avrebbe fatto avanzare le truppe alleate in Italia ancora più a est, sottraendo territori al controllo comunista. Trieste e le coste settentrionali dell’Adriatico non sarebbero cadute in mano a Tito e i confini del dopoguerra sarebbero stati tracciati in modo meno penalizzante per l’Italia. I capi delle SS non si facevano illusioni sulla loro sorte personale, nel caso di una sconfitta ormai inevitabile. Wolff e i suoi collaboratori con le trattative Sunrise cercavano, e in parte ottennero, una via d’uscita dalla trappola in cui si trovavano.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 215

    Stampato nel 2013 da Mursia

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    Road to Rome. Scatti e memorie di un rhodesiano nella RAF

    19.00

    Salvo Fagone

    Nell’estate del 1943, le forze Alleate si accingevano a conquistare l’Europa. Attraverso l’Operazione Husky, migliaia di giovani di diverse unità militari, tutte facenti capo all’alleanza anglo-americana, ma di diverse nazionalità, sbarcarono in Sicilia. Tra di essi c’era un giovane fotografo rhodesiano, Algernon de Blois Spurr, arruolatosi nella Southern Rhodesian Air Force, che insieme al suo reparto aereo, il 55 Squadron della Royal Air Force britannica, risalì tutto lo stivale, in un viaggio che terminò a Roma nell’estate del 1944. La sua piccola fotocamera,  immortalò momenti di guerra e di vita quotidiana, costituendo una importante testimonianza di quei giorni cruciali, che, preziosamente conservati in un cassetto in Sudafrica, riaffiorano oggi, grazie al figlio che ne ha concesso la pubblicazione, e all’autore, che ha unito agli scatti una minuziosa ricostruzione degli eventi bellici che accompagnarono lo Squadron.

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    Robert Capa – Colore. Catalogo della mostra

    49.90

    Dal 31 gennaio al 4 maggio 2014 in occasione del centenario dalla nascita di Robert Capa, il centro internazionale di fotografia di New York ha presentato “Capa in color”, la migliore retrospettiva a colori del lavoro del grande fotografo, con una selezione di immagini tutte restaurate. Robert Capa è stato il fotoreporter più importante nella storia del XX secolo e ha realizzato alcune fra le fotografie più famose della Seconda Guerra Mondiale, sulle truppe americane in Italia, sulla guerra in Spagna, sulle città bombardate. I suoi scatti più noti sono ormai proprietà della memoria di tutti.

    Rilegato, 26 x 31 cm. pag. 207 interamente illustrato con foto a colori

    Stampato nel 2014 da Mondadori Electa

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    Rollback – The Red Army’s Winter Offensive along the Southwestern Strategic Direction 1942-43

    69.00

    Il volume analizza l’offensiva d’inverno del 1942-1943 dell’esercito sovietico lungo la direzione strategica Sud, e copre il periodo che va da metà dicembre 1942 a metà febbraio del 1943, uno dei periodi più critici della guerra sul fronte orientale. Fu in questo frangente, dopo l’accerchiamento di un intero esercito tedesco a Stalingrado, che i sovietici cercarono di sfruttare il momento di debolezza delle forze dell’Asse, per finire gli alleati italiani ed ungheresi dei tedeschi e liberare le aree economicamente vitali dell’Ucraina orientale. Il libro si compone principalmente da articoli apparsi in varie riviste militari nel corso della guerra, anche se ci sono riferimenti anche ad altre fonti. Tra i documenti riportati dal volume, anche quelli relativi alla condotta operativa-strategica delle varie operazioni, che sono state raccolti e pubblicati dopo la caduta dell’Unione Sovietica. Originariamente pensata come un’offensiva ambiziosa per tagliare le forze tedesche nel Caucaso settentrionale, l’operazione è stata poi riorientata per alleviare gli sforzi delle truppe che difendevano Stalingrado. L’offensiva non solo raggiunse tale obbiettivo, ma riuscì quasi a distruggere l’intero dispositivo militare italiano e parte di quello unghesere. Questi fatti permisero all’Armata Rossa di catturare Charkov e spingersi fino a Kursk. Più a sud, i sovietici furono in grado di catturare Voroscilovgrad e penetrare nel Bacino del Donec industriale. Il libro contiene anche un esame dettagliato sull’impiego delle forze corazzate sovietiche durante la campagna.

    Rilegato, 17 x 24,5 cm. pag. 412 con circa 8 mappe b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Helion

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    Sacrifice on the Steppe – The Italian Alpine Corps in the Stalingrad Campaign 19421943

    30.00

    Questa è la storia di una unità di élite, addestrata e preparata per la guerra sui monti, che invece si trovò impiegata nelle infinite steppe russe, dove fu costretta a combattere fuori dal proprio elemento. Quando il fronte del Don collassò sotto all’attacco sovietico, fu il Corpo degli Alpini a continuare a resistere fino a che rimase completamente isolato e dovette combattere contro l’accerchiamento russo e il “Generale Inverno” per raggiungere il resto del fronte. Nonostante una divisione Alpina venisse completamente distrutta, altre due riuscirono a rompere l’accerchiamento con feroci combattimenti in cui migliaia di uomini persero la vita e altrettanti furono presi prigionieri e nell’estate del 1946 solo 10.000 di questi sopravvissero e tornarono in Italia. Il volume, accompagnato da diverse fotografie originali, è frutto non solo di una lunga ricerca ma anche di molteplici interviste a veterani di quella leggendaria avventura.

    Brossura, 15 x 23 cm. pag. 366 con numerose foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Casemate

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    Sainte-Mere-Eglise – Photographs of D-Day. 6 June 1944

    65.00

    Questo volume della D-Day publishing presenta una storia minuziosa e dettagliata degli eventi bellici tra paracadutisti americani e forze tedesche a Sainte-Mere-Eglise all’inizio del giugno 1944. Il libro contiene non solo centinaia di fotografie d’epoca, spesso inedite, prese nella suddetta località, ma anche numerose immagini a colori di attrezzature e divise che costituivano l’equipaggiamento e le dotazioni individuali di quegli uomini che dovettero faticare non poco e, a costo di perdite opesantissime, nei combattimenti contro le ostinate e decise unità tedesche per poter conquistare la località francese in quei giorni di cruenti combattimenti.

    Rilegato, 24 x 30 cm. pag. 304 con circa 400 tra foto originali e foto a col di uniformi ed equipaggiamenti dei paracadutisti USA

    Testo in lingua inglese/francese

    Stampato nel 2005 da D-Day Publishing

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    Salerno 1943 – Gli alleati invadono l’Italia meridionale

    18.00

    Verso la metà del mese di settembre del 1943, come mossa d’apertura della campagna d’Italia, una forza d’invasione anglo-americana sbarcò sulle spiagge del golfo di Salerno, una ventina di chilometri a sud di Napoli. L’Italia aveva appena capitolato e i soldati stipati nei mezzi da sbarco speravano di non trovare resistenza. Non sarebbe stato così. I tedeschi avevano preso il controllo delle difese costiere costruite dagli italiani ed erano pronti e in attesa. La battaglia che infuriò per dieci giorni intorno a Salerno fu alla fine decisa dall’effetto combinato dell’arrivo di rinforzi e di sbarchi secondari a supporto della testa di ponte stretta d’assedio. Sulla base di documenti d’archivio, diari e testimonianze di combattenti di entrambe le parti, Angus Konstam ricostruisce quegli eventi giorno per giorno, ora per ora. Il suo resoconto, puntualmente documentato, propone una visione innovativa di una battaglia decisiva che è stata in larga misura trascurata dai più recenti studi degli storici britannici e statunitensi.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 161 con circa 61 foto b/n, 8 cartine, 4 foto a colori e 3 tavole a colori

    Stampato nel 2013 da Libreria Editrice Goriziana

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    SAS – Lo Special Air Service nella Seconda Guerra Mondiale

    28.00

    Nell’immaginario collettivo, le SS rappresentano, forse insieme alle legioni romane, una delle più temute formazioni militari della storia. Dalla sua nascita negli anni Venti del secolo scorso come guardia del corpo di Hitler composta da pochi elementi, il reparto si espanse rapidamente sino a un’organizzazione che comprendeva centinaia di migliaia di uomini, con un potente esercito (le Waffen-SS, SS combattenti) costituito da quasi 40 divisioni, senza contare le unità minori autonome – e una componente politica (Allgemeine-SS). Il volume ocumenta la storia completa delle SS a livello individuale, di unità e dell’intera organizzazione, fornendo un quadro generale prima delle complesse origini sociali e dell’espansione all’Interno della Germania nazionalsocialista, poi della storia militare tra il 1939 e il 1945 e infine della traccia “negativa” lasciata dopo il termine della guerra. Chris McNab affronta anche temi come l’ideologia, il reclutamento, l’inserimento di personale straniero, l’addestramento, l’equipaggiamento.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 447 con foto b/n e illustrazioni a colori

    Stampato nel 2015 da Goriziana

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    SAS in Italy 1943-1945 – Raiders in Enemy Territory

    29.00

    Questo libro delinea la storia della forza speciale d’élite britannica in Italia durante la Seconda Guerra Mondiale. Nell’estate del 1943 i SAS lasciarono il teatro africano africano per combattere i Tedeschi e gli italiani, proprio sul suolo italico. Il reparto venne costituito in Africa del Tenente dello Scots Guards, David Stirling, che all’atto dell’armistizio dell’8 settembre 1943, si trovava nel campo di prigionia di alta sicurezza di guerra di Gavi in Piemonte, nel nord-ovest dell’Italia, dopo essere stato catturato a gennaio nel Tunisia. Dopo l’8 settembre venne destinato come prigioniero al castello di Colditz in Germania, ma, la sua idea di costituire piccoli reparti di soldati specializzati per colpi di mani e azioni di sabotaggio, andò avanti a cura dello Stato Maggiore inglese. L’idea di piccoli gruppi di soldati addestrati al lancio con il paracadute che operavano dietro le linee nemiche per ottenere informazioni, distruggere aerei nemici e attaccare le loro vie di rifornimento e rinforzo, venne portata avanti nelle molte audaci missioni effettuate in Italia dagli uomini del 2 ° Reggimento SAS. Il famoso motto del SAS di “Who dares wins” è stato rapidamente tradotto in italiano “Chi osa vince”. Questo libro rivela come le parole sono state trasformate in azioni.

    Rilegato, 15,5 x 23 cm. pag. 208 illustrato con circa 14 foto b/n

    testo in lingua inglese

    Stampato nel 2018 da Fonthill Media

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    Screaming Eagle Gliders – The 321st Glider Field Artillery Battalion of the 101st Airborne Division in World War II

    55.00

    Come parte della famosa 101st Airborne Division (Aquile Urlanti), il 321° Glider Field Artillery Battalion fu quasi sempre in costante azione durante la Seconda Guerra Mondiale, contribuendo a fornire supporto alla fanteria che combatteva in prima linea. Il volume riporta, giorno per giorno, la cronaca di questo battaglione aviotrasportato durante l’intero periodo bellic: dalla Normandia all’Operazione “Market Garden”, dall’avanzata in Germania fio al raggiungimento del “Nido dell’aquila” in Baviera. Il volume riporta resoconti di prima mano dei veterani dell’unità e include un apparato iconografico costituito da centinaia di bellissime foto in b/n.

    Rilegato, 20,5 x 26 cm. pag. 432 con centinaia di foto

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Stackpole Books

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    Second World War Infantry Tactics – The European Theatre

    33.00

    La storia delle tattiche utilizzate dalla fanteria, raramente è studiata in modo appropriato. Stephen Bull, in questo lavoro, si concentra sui metodi di combattimento della fanteria durante Seconda Guerra Mondiale. Egli si concentra sulle tattiche fanteria e l’esperienza di combattimento delle armate inglesi, tedesche, americane e sovietiche. La sua attenta analisi relativa alle regole di ingaggio, manuali tattici, la formazione e gli equipaggiamenti in dotazione, è bilanciata, dalle vivide descrizioni delle tattiche come sono state poste in essere durante le battaglie. Questi esempi operativi dei diversi belligeranti, dimostrano come le tattiche di fanteria, si evolvevano in base al progredire del conflitto. L’Autore ha realizzato un’indagine di ampio respiro inerente imetodi di combattimento delle forze di terra impegnate nel teatro europeo durante la II G.M.

    Rilegato, 15 x 23 cm. pag. 224 con oltre 50 foto e schemi b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2013 da Pen & Sword

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    Seconda Guerra Mondiale – Le Debarquement de Provence. La Liberation de la Cote d’Azur Aout-Septembre 1944 Operation Dragoon

    120.00

    Con la fine della battaglia di Normandia e l’occupazione di Parigi era solo una questione di giorni, gli Alleati aprirono un secondo fronte nel sud della Francia il 15 agosto 1944. Mentre i commando francesi atterrano sulla costa provenzale e scalano le scogliere di Cap Nègre, cinquemila paracadutisti della prima task force di Airbone saltare nell’entroterra vicino a Draguignan. L’operazione Dragoon è appena iniziata… Di fronte alle forze alleate una sola divisione tedesca: la 148. Divisione di riserva, dalla composizione eterogenea, composta da giovani soldati, spesso poco esperti, da elementi polacchi, sloveni o cechi, spesso poco motivati, a volte però resisterà ferocemente ritirandosi ordinatamente agli ordini del generale Ottoutetter Otto Fretter-Pico. Questa operazione è analizzata per la prima volta in modo approfondito e per tutta la sua durata. Sotto la penna di Jean-Loup Gassend seguiamo giorno per giorno, ora per ora e villaggio per villaggio, la progressione delle truppe alleate attraverso i paesaggi della Provenza fino al confine italiano. Con grande accuratezza e attenzione ai dettagli, l’autore pone le basi per le battaglie e da la parola ai protagonisti: Paracadutisti americani, marinai francesi, combattenti della resistenza, soldati tedeschi o semplici civili, ognuno esprime suoi ricordi, la sua verità. La guerra e il combattimento sono descritti con precisione crudele, ma anche con modestia e sensibilità. illustrata da oltre 850 tra foto d’epoca b/n e foto di pezzi originali a col.

    Rilegato, 22 x 31 cm. pag. 624 con circa 800 foto a colori e b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2014 da Heimdal

    Condizioni del libro: come nuovo

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    Seconda Guerra mondiale. Norimberga ultima battaglia

    55.00

    David Irving

    Come sottolineato dall’Autore, quasi tutti i crimini attribuiti ai tedeschi nel processo di Norimberga erano stati commessi o venivano ancora commessi dalle potenze vincitrici: intere popolazioni bombardate, assassinate, brutalizzate, assoggettate, deportate o messe in schiavitù, nazioni neutrali invase con l’inganno o con qualche pretesto; convenzioni internazionali ripetutamente violate. Un capolavoro di revisionismo storico. Con il suo abituale e meticoloso risalire a fonti originali e inedite, l’autore contribuisce a ricostruire la verità storica oltre la vulgata impostaci con l’avallo del mondo accademico. Prima edizione rilegata, esaurita da tempo.

    Rilegato 17,5 x 25 cm. pag. 448 + 64 pagine fuori testo con foto e documenti b/n

    Stampato nel 2002 da Settimo Sigillo

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni

     

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    Secrets of a German PoW – The Revelations of Hauptmann Herbert Cleff

    17.40

    Prezzo di listino  29.00 (sconto 40%)

    Il volume analizza le vicende del Capitano Herbert Cleff, ufficiale della ventunesima divisione panzer che operava nel deserto dell’Africa settentrionale nell’ambito dell’afrika Korps. Cleff che, faceva anche parte dello staff del generale Wilhelm Ritter von Toma, fu catturato dagli inglesi vicino a El dab’a in Libia il 6 novembre 1942. Lungamente interrogaro dagli specialisti inglesi, rivelò apparentemente tutta una serie di informazioni inerenti i progressi tecnici della germania, in particolare nel campo dei motori a reazione. Ogni volta che i suoi carcerieri pensavano di aver ottenuto dal loro prigioniero tutte le informazioni utili, ecco che questo portava alla loro attenzione sempre altre rivelazioni. Questi fatti fecero sorgere molti dubbia sulle sue rivelzioni e da qualcuno vennero considerate niente altro che una geniale mistificazione per prendere in giro il nemico.

    Rilegato, 16,5 x 24 cm. pag. 182 + 16 pagine fuori testo con 26 tra foto, illustrazioni e documenti b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2014 da Pen & Sword

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    Seelowe. The Road to Germany’s planned Invasion of Britain. Then and Now

    46.00

    Winston Ramsey

    Nel luglio 1940 la Gran Bretagna affrontò la possibilità molto concreta di essere invasa dalla Germania. La macchina da guerra di Hitler aveva soggiogato il continente in sei settimane di guerra e “Engeland” era la prossima sulla lista. La marina tedesca aveva lavorato alla logistica per un’invasione marittima dell’Inghilterra dall’autunno del 1939, nel caso in cui fosse ricaduta su di essa l’incombenza del piano di invasione, con breve preavviso, in futuro. Nel luglio 1940 l’operazione ricevette il nome in codice “Seelöwe” (Sealion) che doveva essere approntata a partire dai porti francesi, belgi e olandesi sulla costa della Manica. Tuttavia, le discussioni tra l’esercito, la marina e l’aeronautica tedesca impiegarono settimane per essere risolte, ma alla fine fu il fallimento della Luftwaffe di Hermann Göring nel raggiungere la supremazia aerea sulla Royal Air Force che impedì che l’operazione diventasse una realtà. In questo libro viene riportata tutta la preparazione per la mancata operazione, analizzando tutti gli eventi significativi nei mesi dall’agosto 1939, attraverso l’accumulo nei mesi estivi, fino all’ottobre 1940, quando Hitler accettò di dover “eimandare” l’operazione ‘Seelöwe’ .

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    Sfida per il Pacifico. La battaglia di Guadalcanal

    26.00

    Robert Leckie

    Guadalcanal, una piccola isola del Pacifico sudoccidentale, divenne nota in tutto il mondo perché americani e nipponici vi combatterono una battaglia che si rivelò decisiva per le sorti dell’intero conflitto mondiale. Dagli ultimi mesi del 1942 ai primi del 1943, i cento giorni di Guadalcanal segnarono la fine del predominio assoluto dei giapponesi sul Pacifico. Quest’isola quasi disabitata divenne un obiettivo vitale nell’offensiva degli americani, nelle cui intenzioni c’era quella di assicurarsi l’Henderson Field, un campo di aviazione di poche miglia quadrate, rivelatosi di importanza vitale per garantire i rifornimenti. Il volume di Leckie, che partecipò alla campagna del Pacifico, è una preziosa testimonianza di quel sanguinosissimo scontro che, grazie alla nuova tattica di guerra e all’impiego strategico delle portaerei, vide gli americani prevalere e contenere inaspettatamente quella che sembrava essere l’inarrestabile espansione giapponese nel Pacifico.

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    SGM – Jugoslavia 1941-1945

    4.80

    AA.VV.       Prezzo di listino: 8.00 (sconto 40%)

    Collana di monografie derivate dalla rivista “Storia & Battaglie” di Editoriale Lupo. Gli argomenti trattati riguardano, essenzialmente, tematiche inerenti la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono costituite da circa 80 pagine, con un testo accurato e un ottimo apparato iconografico rappresentato da 100/110 fotografie b/n, una decina di disegni tecnici e una serie di utilissime tabelle. Questa monografia in particolare, si occupa del fronte jugoslavo, tra il 1941 fino al termine del conflitto.

    Sommario:

    La storia vittima della politica;

    Una storia travagliata;

    La Seconda Guerra Mondiale;

    Scoppiano le rivolte;

    Prime offensive contro i partigiani;

    La resa operativa dei reparti italiani;

    Le forze armate dello Stato croato;

    L’armistizio italiano;

    La fase finale.

    Brossura 21 x 30 cm. pag. 66 interamente illustrate con foto b/n

    Prodotto da Editoriale Lupo

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    SGM – Obiettivo Malta – Operazione C3/Hercules

    10.00

    AA.VV.

    Collana di monografie derivate dalla rivista “Storia & Battaglie” di Editoriale Lupo. Gli argomenti trattati riguardano, essenzialmente, tematiche inerenti la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono costituite da circa 80 pagine, con un testo accurato e un ottimo apparato iconografico rappresentato da 100/110 fotografie b/n, una decina di disegni tecnici e una serie di utilissime tabelle. Questa monografia in particolare, si occupa dell’operazione C3/Hercules che, avrebbe dovuto portare all’occupazione dell’isola di Malta.

    Il ruolo strategico di Malta

    Le difese dell’isola

    La componente aerea

    I reparti italiani per la C/3 Hercules

    I mezzi da sbarco dell’Asse

    Le forze tedesche per l’Operazione hercules

    I bombardamenti su Malta

    I piani operativi e la rinuncia all’azione

    Come si sarebbe potuta svolgere l’azione

    Stampato nel 2016 da Editoriale Lupo

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    SGM – Tobruch 1942 trionfo dell’asse

    8.00

    Collana di monografie derivate dalla rivista “Storia & Battaglie” di Editoriale Lupo. Gli argomenti trattati riguardano, essenzialmente, tematiche inerenti la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono costituite da circa 80 pagine, con un testo accurato e un ottimo apparato iconografico rappresentato da 100/110 fotografie b/n, una decina di disegni tecnici e una serie di utilissime tabelle. Questa monografia in particolare, si occupa della conquista di Tobruch nel 1942, considerato a ragione, un trionfo per le forze dell’Asse in Africa settentrionale.

    Sommario.

    – Introduzione

    – Il quadro strategico

    – Armi nel deserto intorno a Tobruch

    – Armi e mezzi a confronto

    – Il problema dei rifornimenti navali

    – Un gancio aggirante: la battaglia di Ain El-Gazala

    – Le capacità tattiche tedesche

    – Le operazioni aeree

    – La caduta di Tobruch

    – Il nuovo quadro strategico il miraggio delle piramidi

    – Il campo di battaglia oggi

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 66 completamente illustrato con circa 90 foto b/n e alcune cartine

    Prodotto da Editoriale Lupo

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    Sherman dans le Pacifique 1943-1945

    55.00

    Raymond Giuliani

    Il volume, splendidamente illustrato con 360 bw, 25 profili di veicoli a colori, 23 mappe a colori, racconta la storia dell’M4 “Sherman” nel teatro di guerra del Pacifico durante il secondo conflitto mondiale. Le foto selezionate e finora sconosciute mostrano l’intero sviluppo tecnico dello “Sherman” su questo speciale campo di battaglia. Il volume contiene  moltissime illustrazioni, 30 profili di veicoli appositamente realizzati e mappe di tutte le importanti battaglie del Pacifico in cui lo “Sherman” ha avuto un ruolo. Una fonte di riferimento riccamente illustrata per gli amanti del carro armato americano “Sherman”.

    Rilegato, 32 x 23,5 cm. pag. 144 quasi completamnete illustrato con foto b/n e profili di mezzi a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2023 da Histoire & Collections

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    Sicilia – WW2 1940/1943 Foto inedite 5

    20.00

    Nuova uscita per la serie di Lorenzo Bovi “Sicilia WW2”, piena di bellissime foto inedite come quelle dei tedeschi a Taormina, degli autocannoni da 75/27 CK, dei pezzi da 149/35 o del Tenente Vincenzo Anello a Pantelleria. Si parla inoltre dello Special Raiding Squadron ad Augusta, di Waterloo Bridge e del disastro degli alianti delle forze alleate con una intervista a Giovanni Nobile, dell’ artigliere Pezzi Pio, ferito a Portopalo, della battaglia di Priolo, del Gruppo Schmalz con la storia del dr. Santo Bruno, dei due panzer IV distrutti a Brolo, dei paracadutisti della Nembo a Messina e della batteria di Punta Pellaro. Non ultima la fantastica intervista realizzata dai fratelli Parisi ad una leggenda vivente, il carrista Adamo Profico che con il suo carro R35 attaccò da solo l’esercito britannico tra Palazzolo e Floridia.

    Brossura, 16,5 x 23 cm. pag. 128 completamente illustrato con foto b/n

    Stampato nel 2015 da Edizioni Ardite

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    Sicilia – WW2 1940/1943 Foto inedite 6

    20.00

    Si parte con il passaggio di Montgomery da Siracusa e con la storia del Pilota Vittorino Prunieri ad Augusta per arrivare al Fossato “Buttaceto” di Catania, alla difesa di Catania ed alla costruzione dei Fossati anticarro in Sicilia. Vengono presentate poi, stupende foto dei “barchini” a Mazzarò di Taormina con le storie di Malfa Francesco (Assaltatore di Marina) e di Francesco Lambusta (2a Flottiglia MAS – con la storia di due azioni della 2a Squadriglia). Il volume si chiude con Antonino Filistad (cannoniere) ed i Treni Armati di Porto Empedocle, la storia del Tenente Bindocci a Pantelleria e le foto degli Half-track in Sicilia. Un altro pezzo del mosaico della guerra che va al suo posto. Imperdibile.

    Brossura, 16,5 x 23 cm. pag. 128 completamente illustrato con foto b/n

    Stampato nel 2017 da Edizioni Ardite

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    Sicilia – WW2 1940/1943 Foto inedite 8

    20.00

    Ecco le ultime ricerche storiche effettuate da Lorenzo Bovi e dai tantissimi collaboratori che gli forniscono fotografie e materiale vario. Il Volume Ottavo della sua collana SICILIA.WW2 presenta una bella serie di fotografie di Tedeschi a Vittoria, la storia dei tre carri armati italiani R 35 di Comiso, i Campi di prigionia in Sicilia, il Maresciallo Pilota Silvio Ferrigolo, Nocera Raffaele e il MAS 452 nell’assalto al porto di Malta, i lanciafiamme americani, Salvatore Esposito ed il Treno Armato di Licata, il deposito “mezzi catturati” di Palermo, la pista di volo di Campofelice di Roccella, l’imbarco di Torre Faro a Messina e i Siebel a Marsala.

    Brossura, 16,5 x 23,5 cm. pag. 128 completamente illustrato con foto b/n, tre tavole e una mappa a colori

    Stampato nel 2018 da Edizioni Ardite

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    Sicilia 1943 – La prima operazione congiunta degli Alleati

    18.00

    L’operazione Husky, nome in codice dello sbarco anglo-americano in Sicilia del luglio 1943, fu il terreno di prova per tutte le successive operazioni anfibie degli Alleati, da Salerno ad Anzio per finire con la Normandia. L’obiettivo strategico di Husky era spingere l’Italia fuori dal conflitto, una missione che fu portata a termine con successo dimostrando nello stesso tempo la crescente capacità i britannici e statunitensi di condurre operazioni interforze molto complesse che comprendevano sia azioni anfibie sia l’intervento di truppe aviotrasportate. L’invasione dell’isola non rappresentò soltanto un punto di svolta nelle sviluppo di nuove tattiche, ma fu anche un importante banco di prova nella prospettiva di future operazioni combinate alleate. La Sicilia dimostrò che l’esercito statunitense aveva imparato le lezioni del Nordafrica ed era in grado di affiancare l’esercito britannico da pari a pari.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 158 con circa 68 foto b/n, 9 cartine a colori e 3 tavole a colori

    Stampato nel 2013 da Libreria Editrice Goriziana

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    Sicilia quell’estate del ’43

    18.00

    Il volume nasce dalla necessità di tirare fuori i ricordi archiviati nei reconditi magazzini della memoria, cercando di interpretarli e completarli attraverso la consultazione di una ricca e vasta bibliografia storica. Ricordi e storie di cui in tutti i paesi della Sicilia Occidentale, seduti sul marciapiede davanti al Circolo i vecchi parlavano come di un bel tempo passato. Qualcuno raccontava che americani e inglesi avevano deciso di effettuare lo sbarco in Sicilia in una conferenza che si era tenuta a Casablanca e che in quella riunione c’erano il Primo Ministro inglese, Churchill, e Presidente americano, Roosvelt. Qualcuno raccontava che Lucky Luciano era arrivato a predisporre lo sbarco degli americani. Molti affermavano che questi avevano deciso di venire a liberarli poichè c’era sstato un accordo tra Cosa Nostra e l’Onorata Società. Per tutti in quel momento la Sicilia era diventata il Paese di Bengodi in cui ognuno faceva quello che voleva.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 542 con alcune foto e mappe b/n

    Stampato nel 2011 da Morrone Editore

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    Sicilia WW2 – Foto inedite 3

    20.00

    Terzo vulume di un lavoro che si propone di offrire un “racconto illustrato” delle operazioni belliche svoltesi in Sicilia durante la Seconda Guerra Mondiale. Il materiale non proviene solamente da raccolte private locali o da album militari soprattutto tedeschi, presenti nell’isola dal 1941 all’agosto 1943, ma anche da archivi pubblici, soprattutto britannici. Queste immagini assumono un particolare interesse in quanto le relative didascalie le posizionano correttamente sul territorio, grazie ad una approfondita analisi degli sfondi alla ricerca di elementi caratteristici non cancellati dal tempo.

    Brossura, 16,5 x 23 cm. pag. 128 completamente illustrato b/n

    Stampato nel 2013 da Morrone Editore

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    Sicilia WW2 – Foto inedite 9

    20.00

    Nono volume di un lavoro che si propone di offrire un “racconto illustrato” delle operazioni belliche svoltesi in Sicilia durante la Seconda Guerra Mondiale. Il materiale non proviene solamente da raccolte private locali o da album militari soprattutto tedeschi, presenti nell’isola dal 1941 all’agosto 1943, ma anche da archivi pubblici, soprattutto britannici. Queste immagini assumono un particolare interesse in quanto le relative didascalie le posizionano correttamente sul territorio, grazie ad una approfondita analisi degli sfondi alla ricerca di elementi caratteristici non cancellati dal tempo.

    Brossura, 16,5 x 23 cm. pag. 128, completamente illustrato con foto b/n e profili a colori

    Stampato nel 2019 da Edizioni Ardite

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    Sicilia WW2 – Il ponte di Primosole 1943

    20.00

    Questo nuovo libro viene dedicato ai ragazzi morti nei combattimenti a sud di Catania nel luglio 1943, presso il mitico ponte di Primosole che segnò l’arresto delle truppe di Montgomery. Oltre 150 foto per la maggior parte inedite mostrano i luoghi dei combattimenti con fotografie di paracadutisti tedeschi, inglesi e dei famosi Arditi italiani. Imperdibile.

    Brossura, 16,5 x 23,3 cm. pag. 128 completamente illustrato con foto b/n

    Stampato nel 2018 da Edizioni Ardite

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    Sicilia WW2 – Speciale aeroporti. Cassibile Torre Cuba e Pachino

    20.00

    Il volume è dedicato a Cassibile, ovvero il grande aeroporto angloamericano di Torre Cuba (tra Siracusa e Cassibile) e al leggendario “Fairfield Camp” in cui venne firmato l’armistizio, ovvero la zona a sud della masseria fortificata di San Michele. Tantissime splendide foto corredano il testo, complete anche di mappe e fotografie aeree dell’epoca. Vengono poi proposti alcuni documenti fotografici eccezionali come la copia americana dell’armistizio contenente le firme di Castellano e Smith e la copia conforme al documento contenenti spunti veramente interessanti circa l’interpretazione storica dell’avvenimento.

    Brossura, 16,5 x 23 cm. pag. 132 completamente illustrato con foto b/n

    Stampato nel 2018 da Edizioni Ardite

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    Sicilia WW2 – Vol 10

    20.00

    Giunta al decimo numero questa famosa serie di libri fotografici dedicati alla Seconda Guerra Mondiale in Sicilia. Alcuni degli argomenti trattati: Truppe africane a Siracusa, gli uomini del “San Marco” in Sicilia, il C47 caduto al largo di Ognina, i cannoni distrutti alla Stazione di Messina, reparti someggiati e ippotrainati, il Gruppo “Koerner”, lo Spitfire di Scoglitti e tanto altro tra cui foto inedite di paracadutisti di diverse nazionalità.

    Brossura, 16,5 x 23 cm. pag. 132 completamente illustrato con foto b/n

    Stampato nel 2019 da Edizioni Ardite

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    Sicilia WW2. Gliders a Siracusa. Il primo assalto con gli Alianti

    20.00

    Lorenzo Bovi

    Il primo assalto con gli alianti effettuato dalle truppe britanniche a Siracusa nel luglio 1943, che si rivelò un disastro dal punto di vista logistico, con la morte di decine di aliantisti inglesi annegati a causa dell’errato sgancio degli alianti. La battaglia è vista anche da parte italiana con i verbali depositati dagli ufficiali italiani al rientro dalla prigionia e le loro interessantissime testimonianze. Mappa esatta di tutti gli alianti atterrati e tantissime fotografie sia degli alianti a terra che visti nelle foto della ricognizione aerea. Fotografie a colori, documenti inediti e profili a colori per una esauriente trattazione del tema.

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    Sicilia WW2. Il Fosso Buttaceto

    20.00

    Lorenzo Bovi

    Altro bel volume fotografico della serie SICILIA.WW2 con fotografie per la maggior parte inedite. Tra gli argomenti trattati non poteva mancare il Fosso Buttaceto coi paracadutisti tedeschi trincerati dentro questa specie di lungo canalone che bloccò agli inglesi l’accesso a Catania. Interessante anche la parte riguardante gli italiani, con la relazione della 213^ Divisione Costiera e la storia di alcuni soldati italiani che combatterono in quella zona. Bell’articolo poi sugli alianti tedeschi Gotha arrivati a Catania e sulla presenza dei cacciacarri Marder II

     

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    Sicilia WW2. Mezzi da sbarco in Sicilia

    20.00

    Lorenzo Bovi

    Prima opera della serie dedicata alle navi ed ai mezzi da sbarco LST, LCT e LCI in Sicilia nel luglio del 1943. Il volume è come al solito splendidamente illustrato con decine di fotografie storiche, molte anche a doppia pagina, che insieme alle tavole originali dell’epoca, ai vari profili ed alle fotografie a colori fornisce un discreto quadro di quanto si trovarono davanti i nostri soldati in Sicilia a Licata, Gela, Scoglitti, Pachino, Avola e Siracusa. Accompagnano le fotografie i Diari di Guerra di alcune delle LST sbarcate il 10 luglio 1943 e per ogni mezzo viene poi fornito un elenco certosino con le informazioni che sono state trovate. Seguirà certamente un secondo volume dedicato al naviglio da sbarco minore.

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    Sicilia. WW2. Anfibi e altri mezzi da sbarco

    20.00

    Lorenzo Bovi

    Dopo il primo numero dedicato ai mezzi da sbarco LST, LCT e LCI, la serie SICILIA.WW2 presenta un volume dedicato ai mezzi anfibi ed ai più piccoli mezzi da sbarco utilizzati in Sicilia nel 1943 da americani ed inglesi. Si parte dalle Navi d’Assalto APA e AKA coi loro Mezzi da Sbarco LCVP, LCA ed LCM per affrontare poi il tema del Deep Wading, ovvero come modificare i veicoli per superare guadi profondi. Quindi un capitolo sulla Ford GPA, uno sul camion anfibio DUKW, con la 479th Amphibian Truck Company ed infine alcune curiosità con mezzi particolari come il DUKW con Set RADIO SCR-299 ed i veicoli dotati di Radar. Il libro si chiude con la trattazione dei codici POM in Sicilia e con l’uso dei Caterpillar sulle spiagge.

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    Singapore 1942 – Genesi e crollo di una strategia imperiale e della Gibilterra dell’Estremo Oriente

    38.00

    Intorno al 1920 nacque, in funzione dichiaratamente antigiapponese, la “Strategia di Singapore”. Essa consisteva in un piano articolato in tre punti. In caso di guerra con il Giappone la guarnigione di Singapore avrebbe resistito il tempo necessario per consentire ad una flotta inglese di raggiungere le acque della Malacca e da lì ripartire alla volta dell’arcipelago del Giappone per strangolarlo bloccandogli i rifornimenti. L’idea, pur non eccelsa in sé, necessitava di larghi mezzi e della certezza di avere sempre una flotta disponibile da inviare in Estremo Oriente. Per mettere in pratica questa strategia, anche senza voler considerare l’azione di contrasto del nemico, occorrevano, oltre alle navi, stazioni di rifornimento sparse lungo la rotta per la Malesia e la creazione, a Singapore, di una base in grado di difendersi, rifornire la flotta e consentirle le riparazioni del caso. Si stimavano indispensabili 8 corazzate, 8 incrociatori da battaglia, 4 portaerei, 10 incrociatori, 40 cacciatorpediniere, 36 sommergibili e varie navi ausiliarie. Nel 1920, accettata l’idea, partirono i lavori che durarono quasi vent’anni e impegnarono enormi quantità di denaro, basti pensare che l’isola, oltre alle difese, alle batterie costiere, ai bacini di carenaggio doveva avere depositi di nafta per 1.270.000 tonnellate. Nacque così il mito dell’invincibilità di Singapore, alimentato dal governo e condiviso ben presto dagli ambienti militari e dall’opinione pubblica fino al drammatico epilogo del febbraio 1942.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 272 oltre 150 illustrazioni b/n, 3 tavole a colori + DVD

    Stampato nel 2014 da Effepì

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    Soldati dell’Armata Rossa al confine orientale 1941-1945

    24.00

    I battaglioni russi operarono in tutte le regioni italiane in cui si sviluppò un movimento di resistenza, nell’Esercito Nazionale di Liberazione Jugoslavo, nelle formazioni del Fronte di Liberazione Sloveno (OF), nell’Adriatisches Küstenland, in Carnia, nel Friuli Adriatisches Küstenland, in Carnia, nel Friuli Adriatisches Küstenland occidentale ed orientale, a Caporetto, nella valle dell’Isonzo e del Vipacco, nell’entroterra Goriziano, a Gorizia, sul Carso triestino, nell’entroterra istriano, a Trieste stessa, con attività di sabotaggio clamorose. Le loro vicende costituiscono un capitolo di storia europea noto per molto tempo solo ai diretti protagonisti ed ai “compagni” di lotta italiani, sloveni e croati, che lo conobbero o ne sentirono parlare. Quel lungo silenzio derivò dalla Guerra Fredda e da problemi interni al mondo comunista a partire dalla disposizione emanata dal Quartier Generale dell’Armata Rossa il 16 agosto 1941, secondo cui ogni militare dell’esercito sovietico caduto in mano nemica doveva considerarsi un traditore e scontare di conseguenza un periodo di detenzione e di lavoro forzato al rientro in patria; la crisi del Cominform (10 giugno 1948) incrinò a lungo i rapporti tra Unione Sovietica e Jugoslavia isolando i partigiani dell’uno e dell’altro paese. Il crollo del comunismo ha riacceso l’interesse sul tema in Italia, Russia, Slovenia dove sono usciti alcuni saggi riguardanti esperienze specifiche. l’autrice delinea un efficace e movimentato quadro di sintesi, che offre inedite chiavi di lettura su problemi di stringente interesse quali il collaborazionismo, la propaganda tedesca nei territori occupati, le lontane radici dei conflitti caucasici. Il volume, di ottima fattura, analizza le tematiche trattate da un punto di vista “assolutamente” proletario e comunista.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 345 + 32 pagine fuori testo con 33 foto b/n

    Stampato nel 2014 da Goriziana

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