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La ritirata di Senofonte – Lo scontro tra greci e persiani al tramonto dell’età classica
€18.00L’Anabasi di Senofonte è la cronaca di una campagna di guerra redatta da un soldato che vi ha preso parte. Usando il libro come una guida, oltre che come testo storico, Robin Waterfield si è messo in viaggio lungo l’itinerario dei Greci. Il suo libro racconta al lettore particolari inediti e impressioni dal vivo: la dinamica delle battaglie, le sfide logistiche, ipotesi nuove sulle condotte dei protagonisti.
Rilegato, 15 x 21 cm. pag. 334 con alcune mappe b/n
Stampato nel 2016 da Giunti
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La rivolta in Britannia – Boudicca contro Roma
€20.00Quando i romani invasero la parte meridionale di ciò che essi chiamavano Britannia, la tribù degli iceni ebbe l’accortezza di accogliere il nuovo ordine stabilito, anche per proteggersi dai suoi bellicosi nemici a ovest, e presto divenne alleata dei romani. Gli iceni versavano tributi a Roma, ma continuavano a essere guidati dai loro re; fin quando re Prasutago morì, nominando Nerone coerede insieme con le proprie figlie. Il regno, che comprendeva una buona parte dell’attuale Anglia orientale, fu poi incorporato nella giovane Provincia romana. Quando Boudicca, vedova del re, protestò (atteggiamento comprensibile, anche se forse poco saggio), “fu picchiata e le sue figlie stuprate” (Tacito, Ann. 14.31.2). Trattata come se fosse poco più che bottino di guerra, la famiglia reale degli iceni a quanto pare era caduta vittima dei peggiori elementi attivi nell’amministrazione provinciale di Roma. Il motivo sostanziale della ribellione di Boudicca fu la dura e oppressiva amministrazione romana della Britannia: soldati licenziosi, esattori voraci e nobili selvaggi sono luoghi comuni nelle opere di Tacito, e i luoghi comuni spesso rispondono a verità.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 136 illustrato con numerose foto e cartine a colori
Stampato nel 2016 da Goriziana
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La sconfitta di Farsalo – Pompeo e Cesare: la fine della Repubblica
€14.00Farsalo, 9 agosto 48 a.C.: da una parte l’esercito dei populares di Cesare, dall’altra quello degli optimates di Pompeo. Le sorti di Roma si decidono in battaglia. Ma cosa aveva portato i due triumviri allo scontro frontale? Quali strade si dividono in Tessaglia? Pompeo uscirà sconfitto dalla lotta per il potere innescata dalla crisi delle istituzioni repubblicane, mentre la vittoria di Cesare aprirà un nuovo capitolo nella sanguinosa rivoluzione romana, che porterà alla definizione dell’impero sotto il segno del Principato. Ma la guerra civile avrebbe potuto prendere una piega diversa: il disegno del Nuovo Alessandro, l’uomo che aveva liberato il Mediterraneo dai pirati, contrastava quello del console che aveva conquistato la Gallia. Non si trattava soltanto di due caratteri diversi, ma di due opposte visioni di Roma e di quello che sarebbe diventato l’impero dei cesari. A Farsalo non si compie solo il destino di due condottieri, ma quello della città più potente al mondo.
Brossura, 13 x 19 cm. pag. 180
Stampato nel 2018 da Salerno
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La spada di Roma
Il prezzo originale era: €12.90.€9.03Il prezzo attuale è: €9.03.Simon Scarrow Prezzo di listino 12.90 (sconto 30%)
È il gelido inverno del 44 d.C. e la città di Camulodunum, l’odierna Colchester, è caduta in mano all’esercito romano. Ma la conquista della Britannia è ancora lontana: i barbari popolano quelle regioni vaste e impervie e il clangore dei loro oscuri riti si leva spaventoso nella foresta. Mentre il generale Plauzio, a capo della Seconda Legione, attende impaziente l’arrivo della primavera per proseguire l’avanzata, scoppia una tempesta. La moglie e i bambini di Plauzio, sorpresi in mare, si salvano dal naufragio ma vengono presi in ostaggio da una tribù del posto. Due coraggiosi volontari, il centurione Macrone e il suo secondo Catone, si avventurano nelle sconosciute regioni dove i barbari nascondono i prigionieri, tra indicibili pericoli e contando solo sulle proprie forze. Ma dovranno arrivare prima che l’orrore si compia: prima che i Druidi sacrifichino i tre spauriti ostaggi ai loro sanguinari dei.
Rilegato, 16 x 23 cm. pag 333
Stampato nel 2011 da Newton Compton
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La via flaminia – Roma alla conquista del Nord
€32.00La via Flaminia non è solo una delle tante strade consolari che s’irradiano da Roma. Nel corso di oltre 2000 anni, e di fatto fino all’apertura attorno al 1960 dell’Autostrada del Sole, è stata la via più semplice e facilmente percorribile per raggiungere il nord Italia e il resto d’Europa. L’avventura di un gruppo di rievocatori storici appassionati dell’antica Roma, che in 14 giorni ha ripercorso a piedi l’antico tracciato da Roma a Rimini, alla riscoperta di testimonianze e tesori dimenticati della nostra grande storia, indica una via per la rinascita e la valorizzazione di quella che fu una delle strade più importanti del mondo. Il testo, arricchito da oltre 150 disegni, schemi, foto, tabelle e utili appendici, nonché da 56 tavole topografiche a colori, analizza il tema delle strade romane in generale e della storia della via Flaminia in particolare, e descrive nel dettaglio le 14 tappe giornaliere in cui è stato suddiviso il percorso, con l’obiettivo di costituire una vera e propria guida per percorrere a piedi l’antica strada, esattamente come avveniva nell’antichità romana.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 200 con numerose foto e illustrazioni b/n + 50 tavole con cartine a colori fuori testo
Stampato nel 2019 da IL Cerchio
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La vita quotidiana alla fine del mondo antico
€14.00Fra il IV e il VI secolo la società antica subisce grandi cambiamenti, legati all’affermazione del cristianesimo, alla divisione definitiva dell’impero in due parti, con l’emergere della nuova città di Costantinopoli nella metà orientale, e infine alla caduta dell’impero romano d’Occidente, travolto dalle invasioni barbariche. Com’era la vita quotidiana in quella turbolenta epoca di transizione? Il libro ce la restituisce in tutta la sua ricchezza e in rapporto ai diversi strati sociali.
Brossura, 12 x 20 cm. pag. 215 + 8 pagine fuori testo con foto e illustrazioni b/n
Stampato nel 2015 da Il Mulino
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La vita segreta dell’esercito romano. Che cosa succedeva davvero tra le file della più micidiale macchina da guerra della storia?
€12.00Guy de La Bedoyere
I legionari senza segreti: in azione, tra combattimenti, ribellioni e marce trionfali, e nella vita quotidiana, al fronte e per le strade delle città. L’esercito romano è stato la più grande macchina da combattimento del mondo antico. L’impero dipendeva dai suoi soldati non solo per vincere le guerre, difendere le frontiere e controllare i mari, ma anche per far funzionare lo Stato. Legionari e ausiliari romani provenivano da tutto il mondo, anche dall’esterno dei confini. Furono utilizzati come esattori delle tasse, poliziotti, geometri, ingegneri civili e, da veterani, come valenti artigiani e politici. Alcuni riuscirono persino a diventare imperatori. Questo libro porta il lettore nel cuore di ciò che significava far parte dell’esercito romano, attraverso le parole degli storici e quelle degli stessi uomini, conosciute grazie alle loro dediche religiose, alle lapidi, e persino alle lettere private e ai graffiti. Una preziosa finestra su come gli uomini d’arme, le loro mogli e i loro figli hanno vissuto, godendo di un posto in prima fila nella storia
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La vittoria disperata – La seconda guerra punica e la nascita dell’impero di Roma
€11.00Quel lontano, eppur vicinissimo, 202 a.C. fece emergere Roma come prima potenza del bacino mediterraneo. Fu, quella con i cartaginesi e con il loro grandissimo duce Annibale, una lotta all’ultimo sangue. Fu, da parte di Roma, una guerra totale: anzi, l’unica guerra totale dell’antichità.” Conflitto decisivo nel determinare il futuro dell’impero romano – e con esso dell’intera Europa – la seconda guerra punica rappresenta ancora oggi uno degli episodi più avvincenti della storia umana. Mario Silvestri, tra i massimi divulgatori di storia italiani, ricostruisce gli eventi e i retroscena dello scontro tra Roma e Cartagine: le tensioni per il controllo del Mediterraneo, lo scoppio delle ostilità, l’ascesa di Annibale e la mitica traversata delle Alpi con gli elefanti, la battaglia di Canne, la comparsa sulla scena di Scipione e la sua inarrestabile serie di vittorie, fino agli scontri decisivi in Africa. Episodi, strategie e protagonisti rivivono nella prosa vivida di Silvestri, restituendoci la grandiosità di “una lotta ai limiti della vertigine” che aprì a Roma il dominio del mondo antico.
Brossura, 13 x 20 cm. pag. 589 con circa 18 tra cartine e piani di battaglia
Stampato nel 2015 da Rizzoli
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Le Alpi nel mondo antico – Da Ötzi al Medioevo
€19.00Le Alpi non sono mai state una barriera. Al contrario: sono sempre state un luogo di incontro, di commerci e di fusione tra culture diverse. Lo storico tedesco Ralf-Peter Märtin – autore di bestseller in Germania e prematuramente scomparso – racconta in questo libro unico le mille storie della regione alpina nell’antichità, dall’Età del Bronzo al rimescolamento di popoli che caratterizza l’inizio del Medioevo. Tra le molte cose che narra, Le Alpi nel mondo antico ci dice come venivano coltivati i terreni fertili della valle, come le pendici vennero terrazzate a vigneto e come i popoli cominciarono a usare i pascoli per il bestiame. E ci racconta come e perché Ötzi – l’Uomo del Similaun – doveva morire e in che modo iniziò il commercio di rame, di sale e di ferro. Qui troviamo la saga delle battaglie dei cimbri e dei teutoni, l’avventura quasi incredibile degli elefanti di Annibale, il rapporto ambiguo dei romani con la montagna, e la nascita dei ricoveri, dei monasteri e delle rotte commerciali che hanno caratterizzato la penetrazione della cristianizzazione tra le valli alpine alla fine dell’antichità.
Brossura, 14 x 22 cm. pag. 136
Stampato nel 2018 da Bollati Boringhieri
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Le armature romane in età imperiale
Il prezzo originale era: €12.00.€8.40Il prezzo attuale è: €8.40.Questo breve saggio non vuole essere una ulteriore ricerca sull’esercito romano, ma cerca di prestare attenzione a temi sull’armamento romano poco conosciuti, per esempio le armature dei pretoriani e degli ufficiali oppure l’utilizzo delle creste. Non mancano inoltre notizie curiose riportate da torici antichi. Il saggio, frutto di approfondite ricerche effettuate su testi antichi e moderni studi specialistici, si indirizza quindi a tutti gli appassionati di storia antica e a chi si occupa di ricostruzioni storiche.
Brossura 14,5 x 20,5 cm. pag. 96 con 28 illustrazioni b/n
Stampato nel 2009 da Chillemi
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Le armature romane in età imperiale – Dalle fonti storiche e archeologiche alle moderne ricostruzioni
€12.00Agile collana di monografie dedicata alla storia militare, l’uniformologia, il modellismo e il wargame. Si prendono in esame avvenimenti, eserciti, personaggi, armi, battaglie e tattiche di guerra, per questa ragione ogni monografia è ampiamente illustrata con fotografie e disegni in bianco e nero e quasi sempre una sezione centrale a colori, raffigurante uniformi e distintivi. Il punto di forza della serie è che prende in esame tutti i periodi storici, così da accontentare un notevole numero di appassionati.
Punto metallico 21 x 29 cm. pag. 48 con 28 illustrazioni b/n
Stampato nel 2010 da Chillemi
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Le battaglie dei cimbri e dei teutoni (113-101 a. C.). Roma e la prima invasione barabarica
€32.00Alberto Peruffo
Una volta sconfitta e rasa al suolo l’arcinemica Cartagine, Roma si stava espandendo in tutto il mar Mediterraneo, mare che sarebbe poi diventato un lago romano. Proprio in quel momento una grave e inaspettata minaccia si palesò ai confini della Repubblica. Oltre i passi alpini popoli nordici, giunti dalla lontana penisola dello Jutland in Danimarca, erano infatti intenti a una massiccia migrazione armata che andrà a sconvolgere gli equilibri etnici e politici dell’Europa centrale, a quei tempi abitata da popolazioni di stirpe celtica. Cimbri e Teutoni furono le principali popolazioni protagoniste di questa epopea che, in poco più di un decennio, devastò e terrorizzò vaste aree dell’Europa di allora.
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Le coorti nell’esercito romano di età repubblicana
€29.00Gabriele Brusa
Le coorti romane di epoca repubblicana costituiscono un vero e proprio enigma storiografico, a propria volta legato a importanti quesiti a proposito dell’organizzazione e della fisionomia militare generale delle armate di Roma. Questo libro riprende in esame la documentazione antica, tentando di risolvere il problema della nascita di questa unità tattica, e di definirne le caratteristiche in rapporto al più ampio contesto delle guerre di Roma dalle origini fino alle campagne di Giulio Cesare. In questo studio, che tenta di offrire un quadro coerente e completo delle coorti romane, alleate e pretorie, le teorie moderne sono rimesse in questione, per giungere alla formulazione di un’ipotesi fondata su una visione di lunga durata, che prevede una grande continuità negli eserciti romani repubblicani, sempre all’insegna della flessibilità tattica.
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Le flotte di Roma
€30.00Sebbene si tenda a pensare all’Impero Romano come ad una organizzazione principalmente terrestre, realizzata con la forza delle straordinarie legioni della fanteria, in realtà esso fu anche una potenza marittima, paragonabile a quella dell’Impero britannico del XVIII secolo. In termini puramente numerici, la marina di Roma fu la forza navale più imponente che sia mai esistita. Le flotte romane difesero le comunicazioni e i traffici commerciali, senza i quali non vi sarebbe stato alcun sviluppo. Grazie alle sue navi, Roma potè sfidare potè sfidare in combattimento nemici irragiungibili ed espandere il suo potere in terre fino ad allora inacessibili, diventando una potenza senza eguali nel Mediterraneo: possedeva basi nell’Europa occidentale, nell’Africa settentrionale e nel Medio Oriente, e nel momento di massimo splendore, contava decine di migliaia di marinai, fanti e artigiani che lavoravano al servizio di una flotta numericamente superiore a qualsiasi forza navale moderna. Questo saggio segue la cronologia della nascita, della crescita e del declino delle forze navali di Roma e analizza il ruolo della guerra sul mare nella costruzione del primo grande impero europeo. Il presente testo, è il primo in assoluto che inquadra nella storia, la marina di Roma come forza armata indipendente.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 486 + 14 illustrazioni a colori f.t.
Stampato nel 2011 da Libreria Editrice Goriziana
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Le flotte di Roma
€32.00Michael Pitassi
Sebbene si tenda a pensare all’Impero Romano come ad una organizzazione principalmente terrestre, realizzata con la forza delle straordinarie legioni della fanteria, in realtà esso fu anche una potenza marittima, paragonabile a quella dell’Impero britannico del XVIII secolo. In termini puramente numerici, la marina di Roma fu la forza navale più imponente che sia mai esistita. Le flotte romane difesero le comunicazioni e i traffici commerciali, senza i quali non vi sarebbe stato alcun sviluppo. Grazie alle sue navi, Roma potè sfidare potè sfidare in combattimento nemici irragiungibili ed espandere il suo potere in terre fino ad allora inacessibili, diventando una potenza senza eguali nel Mediterraneo: possedeva basi nell’Europa occidentale, nell’Africa settentrionale e nel Medio Oriente, e nel momento di massimo splendore, contava decine di migliaia di marinai, fanti e artigiani che lavoravano al servizio di una flotta numericamente superiore a qualsiasi forza navale moderna. Questo saggio segue la cronologia della nascita, della crescita e del declino delle forze navali di Roma e analizza il ruolo della guerra sul mare nella costruzione del primo grande impero europeo. Il presente testo, è il primo in assoluto che inquadra nella storia, la marina di Roma come forza armata indipendente.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 464 con alcune cartine e illustrazioni b/n e colori
Stampato nel 2011 da Libreria Editrice Goriziana
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Le forze armate nella storia di Roma antica
€24.00Una trattazione completa ed esauriente della nascita e della decadenza di uno degli eserciti più efficienti della storia militare mondiale: l’esrcito romano. Dalla milizia cittadina alla struttura professionale, dalla devozione agli imperatori all’esercito proletarizzato, sullo sfondo delle grandi battaglie e dei rivolgimenti politici, seguiamo le vicende delle forze armate di Roma antica fino all’imbarbarimento dell’Impero. Molto utile le numerose schede su argomenti specifici, nonchè il ricchissimo corredo iconografico. Uno dei migliori libri disponibili in lingua italiana.
Brossura, 11,5 x 18 cm. pag. 320 + 108 pagine fuori testo con foto e illustrazioni b/n
Stampato nel 2014 da Jouvence
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Le grandi battaglie del mondo greco-ellenistico
€20.00Luca Maurino, Marco Maurino
In questa nuova pubblicazione, completata da esaustivi disegni, vengono analizzati i protagonisti di eventi bellici, di battaglie come Maratona o Isso, presi ad esempio dello scontro Oriente Occidente, che contrappone culture in apparenza antitetiche fra loro, ma che, dopo secoli di conflitti, finiscono per influenzarsi a vicenda. Con il predominio macedone inizia una nuova epoca di innovazioni sui campi di battaglia e Alessandro adatta i nuovi ordinamenti tattici macedoni alle esigenze di una guerra su vaste pianure. Ma anche queste formazioni si riveleranno obsolete con l’avvento della nuova potenza militare rappresentata dall’esercito romano.
Brossura 21 x 29 cm. pag. 80 con molte illustrazioni b/n
Stampato nel 2011 da Chillemi
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Le grandi battaglie dell’esercito di Roma
€22.00Descrizione, narrata direttamente dagli scritti degli autori latini, delle più note battaglie sostenute in circa 1000 anni di Storia dall’esercito romano. Una serie di isegni al tratto riportano i principali elmi utilizzati dall’esercito romano nel corso dei secoli, dall’epoca repubblicana a quella imperiale..
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 178 con alcune illustrazioni b/n
Stampato nel 2018 da Archeos
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Le grandi battaglie dell’esercito romano
€16.00Se Roma, da piccolo villaggio di pastori, riuscì a divenire un grande Impero, dominando per oltre mille anni il mondo mediterraneo, gran parte del merito va attribuito al suo esercito, che costituì una potente e micidiale “macchina” bellica. L’esercito romano fu l’efficace strumento dell’espansione di Roma sino alla creazione di un Impero che andava dalle Colonne d’Ercole alle sabbie della Nubia, dal Reno al Danubio alle regioni del Mar Nero e agli altipiani del Caucaso. Roma seppe fronteggiare e vincere moltissimi popoli, ma la sua superiorità militare non dipendeva tanto dalla consistenza numerica delle sue truppe, quanto da un’organizzazione, preparazione e specializzazione uniche rispetto agli altri eserciti antichi. La storia di Roma sembra essere così una successione senza fine di guerre, spedizioni militari, battaglie e conquiste a cui parteciparono generali e imperatori. Alcuni di loro sarebbero passati alla storia per il loro genio militare, come Scipione l’Africano, Mario, Cesare, Augusto e Traiano. Zama, Magnesia, Pidna, Campi Raudii, Alesia e Adamclisi sono nomi di località che evocano battaglie vittoriose e successi militari eclatanti. Ma Roma subì anche tragiche sconfitte, come quelle registrate sul fiume Alba, presso le Forche Caudine, a Canne, ad Arausio e a Teutoburgo, che avrebbero potuto mettere a repentaglio le conquiste fatte. La grandezza dell’Impero fu anche quella di fare tesoro delle sconfitte e degli errori compiuti e di sapersi risollevare da drammatici insuccessi militari.
Brossura, 15,5 x 20,5 cm. pag. 205 con varie illustrazioni b/n
Stampato nel 2015 da Odoya
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Le grandi battaglie di Roma antica
€13.50Dalle guerre sannitiche alle invasioni barbariche l’antica Roma fu protagonista di molte battaglie decisive per la storia dell’umanità. In questo volume, trionfali vittorie si alternano a drammatiche disfatte, in una avvincente successione di brillanti condottieri e improvvisati strateghi. Gustiamoci quindi il carisma di Scipione l’Africano, la lucidità del console Nerone, il folle coraggio di Decio Mure, le frustrazioni di Crasso e il genio di Cesare. Senza mai ignorare i più famosi tra i loro nemici: ecco dunque il genio tattico di Annibale, l’infantile irruenza di Pirro, la fierezza di Vercingetorige e la spietatezza di Attila. E molti altri. Ma ammiriamo, in queste pagine, anche la forza della legione e del soldato romano, vero strumento – per più di un millennio – di conquista e di dominio, di repressione, ma anche di pace.
Rilegato, 15,5 x 23 cm. pag. 368 illustrato con alcune foto e disegni b/n
Stampato nel 2002 da Newton Compton
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Le grandi battaglie tra Greci e Romani
€12.90Non c’è stata, in tutta l’antichità, una formazione militare più celebrata della falange o della legione, e un soldato più vincente dell’oplita o del legionario. Greci e Macedoni con la falange, e poi i Romani con la legione, sembrano essersi passati il testimone di una superiorità nell’arte della guerra che ha regalato ai loro eserciti la fama di invincibilità sul campo di battaglia. Eppure, c’è stato un periodo, lungo poco più di un secolo, durante il quale opliti e legionari si sono affrontati in ripetute occasioni, in una sorta di sfida per determinare quale dei due modi di combattere fosse il migliore. I Greci e i Macedoni erano ormai nella fase declinante della loro epopea, i Romani, invece, stavano appena iniziando a creare un impero fuori dalla penisola; e nel frattempo, le guerre puniche si prendevano tutta la scena, oscurando una lotta quasi altrettanto epica. Lo scontro tra falangi e legioni è infatti contrassegnato da alcune delle più grandi battaglie della storia grecoromana, da Eraclea a Benevento, da Cinocefale a Pidna, con protagonisti come Pirro, Tito Quinzio Flaminino e Lucio Emilio Paolo; esso offre un interessante confronto di armamenti, tecniche belliche, tattiche e strategie che già uno storico acuto come Polibio si premurava di analizzare nei particolari, e di cui Andrea Frediani offre in questo libro un quadro esauriente e completo.
Rilegato con sovracopertina 14 x 21,5 pag. 284 + pag. 8 di illustrazioni a colori
Stampato nel 2012 da Newton Compton
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Le grandi battaglie. Salamina e Imera alle radici dell’Europa
€18.00Gioacchino Francesco La Torre
Nel 480 a.C. le battaglie di Salamina e Imera hanno visto prevalere, rispettivamente, i Greci della madrepatria sui Persiani, e i Greci di Sicilia sui Cartaginesi. Attraverso l’analisi delle cause, dei protagonisti e, soprattutto, degli esiti, La Torre dimostra quanto quegli avvenimenti abbiano segnato la sensibilità individuale e collettiva dell’Occidente. Un momento cruciale in cui i Greci hanno saputo, sia nella politica che nella cultura, superare le rigidità del periodo arcaico e dare avvio ad una delle stagioni più prospere che l’umanità abbia mai attraversato, della quale siamo ancora tributari e dalla quale possiamo ancora trarre utili insegnamenti.
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Le guerre – Persiana vandalica gotica
€28.00Ultimo dei grandi storici classici e primo dei grandi storici bizantini, Procopio è stato funzionario al seguito di Belisario in Persia, Africa e Italia e spettatore dei fasti alla corte di Giustiniano. Questo libro ci restituisce il suo fedele racconto della serie di guerre che colpirono l’Impero nel VI secolo d.C. Ma Procopio si spinge ben oltre il semplice resoconto di imprese militari, tratteggiando usi e costumi dei popoli con cui venne in contatto e dipingendo i ritratti dei principali esponenti politici sulla scena. Un racconto che da una parte si arricchisce delle sue opinioni, mentre dall’altra tende alla qualità che dev’essere propria dello storico, l’imparzialità.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 847
Stampato nel 2017 da Res Gestae
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Le guerre daciche
€14.00All’alba del II secolo d.C. con due successive campagne militari l’imperatore Traiano vinse e conquistò la Dacia (all’incirca il territorio dell’attuale Romania). Fu l’ultima conquista duratura dell’impero; una conquista importante per il radicamento romano nell’area danubiana e anche per il rafforzamento politico del suo artefice, Traiano. Il ricordo dell’impresa è eternato nei bassorilievi della Colonna Traiana, che costituisce la fonte maggiore per la sua conoscenza. Il volume racconta lo svolgimento delle guerre daciche collocandole nel più ampio contesto della storia sia dell’area danubiana, sia dell’impero romano, seguendo le vicende della Dacia sino a quando essa venne abbandonata dagli stessi romani alla fine del III secolo.
Brossura, 12,5 x 19,5 cm. pag. 150
Stampato nel 2015 da Il Mulino
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Le guerre dei popoli del mare – La battaglia del delta del Nilo e la fine dell’età del Bronzo
€32.00Questo saggio si ripromette d’investigare in modo divulgativo le migrazioni dei Popoli del Mare intorno al XIII-XII secolo a.C. Si discute dell’origine delle stirpi che fecero parte della coalizione che devastò il Mediterraneo alla fine dell’età del Bronzo. Questo evento storico fu di fondamentale importanza per la storia mondiale che vide la fine degli imperi che avevano dominato il Mediterraneo e il Medio Oriente fino ad allora. Fu minacciato lo stesso Egitto che, solo a stento, riuscì ad opporsi all’invasione. I movimenti di popoli di quel periodo produssero cambiamenti nella composizione etnica, culturale e tecnologica del Mediterraneo di allora, e, anche l’Egitto, a causa di queste scorrerie, dovette ridimensionare il proprio ruolo di potenza egemone.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 122 con circa 48 illustrazioni b/n
Stampato nel 2015 da Arbor Sapientiae
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Le guerre di Alessandro Magno
€32.00Alessandro Magno, forse il più celebre condottiero della storia, è una figura che non ha mai perduto il suo fascino. Asceso al trono di Macedonia appena ventenne, aveva già dato prova del genio militare che, in una serie di spettacolari battaglie, gli avrebbe consentito di sconfiggere l’immenso e potente impero persiano. In un’epica spedizione durata oltre un decennio, percorse migliaia di chilometri, attraversò deserti, pianure e foreste, combatté imponenti battaglie e assediò città, fino a diventare signore di un vastissimo territorio, che si estendeva dalla Grecia all’India. Quando, a soli 32 anni, fu colto prematuramente dalla morte, nessuno era preparato a tenere unito l’impero da lui costituito. Venerato in vita come un dio, a due millenni dalla morte la sua fama è ancora intatta. Questo libro esamina le campagne di Alessandro presentandone le tattiche e le vittorie con l’aiuto di mappe, illustrazioni e ricostruzioni, permettendo al lettore di rivivere la straordinaria carriera di uno dei più grandi generali di ogni tempo.
Brossura 17 x 24 pagg. 301 completamente illustrato a colori
Stampato nel 2012 da Libreria Editrice Goriziana
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Le guerre di Cesare
€12.00Agile collana di monografie dedicata alla storia militare, l’uniformologia, il modellismo e il wargame. Si prendono in esame avvenimenti, eserciti, personaggi, armi, battaglie e tattiche di guerra, per questa ragione ogni monografia è ampiamente illustrata con fotografie e disegni in bianco e nero e quasi sempre una sezione centrale a colori, raffigurante uniformi e distintivi. Il punto di forza della serie è che prende in esame tutti i periodi storici, così da accontentare un notevole numero di appassionati.
Brossura 21 x 29,5 cm. pag. 48 con 51 illustrazioni b/n + 8 tavole a colori
Stampato da Chillemi
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Le guerre di Giuliano imperatore
€16.00Il breve regno di Giuliano (venti mesi dal 361 al 363) fu in realtà una lunga campagna militare. Pronipote di Costantino, nipote di Costanzo II, Giuliano combatté i Franchi e gli Alamanni. Divenuto imperatore a sua volta, marciò verso i confini orientali dell’impero che erano minacciati dai Persiani: una spedizione catastrofica che si concluse, oltre che con la sua stessa morte, con la definitiva perdita della Mesopotamia. La sua parabola consente di ripercorrere la struttura organizzativa e militare dell’impero romano tardoantico
Brossura, 12,5 x 19,5 cm. pag. 190 con 4 cartine b/n
Stampato nel 2015 da Il Mulino
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Le guerre di re Artù
€32.00Artù, guerriero dei “secoli bui” evoca un tempo di ferro, ove romani, celti e sassoni si combattono senza tregua; il paganesimo cede il passo al cristianesimo; la tarda Antichità si confonde con il medioevo. Con il disimpegno militare di Roma, i britanni, ancora impregnati del modello socio-culturale dell’Impero, si aggrappano alle sue sopravvivenze amministrative ed infrastrutturali e perpetuano una romanità sempre più appannata, mentre una congerie di genti germaniche agisce ancora secondo usi militari tardo-imperiali. In questo contesto si affaccia un enigmatico Artù, che fatica a scrollarsi il suggestivo fardello della finzione letteraria, del folklore e della leggenda. Un personaggio dai contorni incerti che, tuttavia appare come un capo carismatico ben più romano di quanto si suol credere. Una accurata indagine storica, che insegue la verità della Britannia romanizzata oltre le nebbie di Avalon.
Brossura, 14,7 x 20,8 cm. pag. 438
Stampato nel 2019 da Libreria Militare Ares
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Le guerre di Roma contro i Parti
€25.00Lo studio colma finalmente una lacuna della storiografia degli ultimi decenni, dedicandosi con precisa passione all’esame complessivo degli scontri tra Roma e l’impero partico lungo l’arco dei secoli tra la battaglia di Carré e la caduta degli arsacidi. Crasso, Antonio, Corbulone, Augusto, Tiberio, Traiano e gli altri protagonisti occidentali sono accostati alle controparti partiche in un’analisi che non si limita alla precisa ricostruzione degli scontri militari, ma tratta con ricchezza di particolari anche gli aspetti diplomatici e di intelligence, senza trascurare componenti antropologiche dei due Stati rivali che vanno ben oltre gli stereotipi del dissidio tra Occidente e Oriente. In queste pagine, scritte all’indomani dell’invasione irachena avviata dall’amministrazione Bush, non si cade in anacronistiche analogie, ma viene senz’altro raccolta la sfida di cogliere alcune costanti: l’importanza delle informazioni sul terreno di scontro, i limiti strategici delle azioni tese unicamente all’affermazione della superiorità di una parte sull’altra senza prospettive sul lungo termine, la debolezza di una politica che delega alla guerra la risoluzione di conflitti altrimenti dirimibili. «Il fatto che superpotenze di ieri e di oggi possano agire in modo irrazionale può insegnarci qualcosa non solo sulle forze che stabilirono i confini di uno dei più grandi imperi del mondo, ma anche su di noi. Sia Roma che gli Stati Uniti possono soffrire di quelle che P.A. Brunt chiamava ‘illusioni imperiali’».
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 424 con varie cartine b/n
Stampato nel 2018 da Goriziana
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Le guerre di Sicilia
€16.50Le guerre combattute in Sicilia tra il V e l’inizio del III secolo a.C. racchiudono numerose vicende. Il volume racconta la più significativa – lo scontro tra Siracusa e Cartagine, le due grandi potenze che si contendono territori, uomini e risorse – e altre, forse meno note ma egualmente importanti, che vedono l’evoluzione del potere autocratico e la nascita di “Stati” territoriali, scorribande mercenarie e fondazioni di città, utopie di filosofi e un profilo multietnico di straordinaria rilevanza. Sono guerre che fatalmente proiettano l’isola su uno scenario mediterraneo ormai segnato dai cambiamenti del primo ellenismo: baricentro in ogni direzione, all’incrocio tra Occidente e madrepatria, tra Italia e Africa, la Sicilia è non solo luogo geografico, ma nodo della storia.
Brossura, 13 x 21 cm. pag. 188 con circa 5 cartine e 4 riproduzioni di monete
Stampato nel 2013 da Carocci
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Le guerre ebraiche dei romani
€18.00Nella loro espansione nel bacino del Mediterraneo i Romani conquistarono la Giudea a partire dal 63 d.C. Un dominio a cui le popolazioni locali reagirono con insofferenza, mettendo in atto – fra il 66 e il 132 d.C. – una serie di aspre rivolte durante le quali si ebbero tra l’altro la distruzione del Tempio e l’impoverimento di Gerusalemme. Il libro ne dà conto in modo sintetico, fornendo nel contempo uno scorcio sui caratteri della società giudaica antica.
Brossura, 12,5 x 19,5 cm. pag. 180 con 10 cartine b/n
Stampato nel 2015 da Il Mulino
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Le guerre etrusche 482-264 a.C.
€29.00Pierluigi di Colloredo Mels
I conflitti che opposero Romani ed Etruschi durante l’età repubblicana segnarono la fine dell’Etruria come potenza indipendente e la sua assimilazione nel mondo romano. La guerra più lunga fu quella contro Veio, la più potente città etrusca che sorgeva venti chilometri a nord di Roma, il cui racconto sfuma spesso nella leggenda. Fu una lotta mortale, cui pose fine un assedio che secondo la tradizione durò trent’anni, come quello di Troia, e che vide come protagonista Furio Camillo. Veio, la più tenace nemica di Roma, venne distrutta e i suoi abitanti venduti come schiavi. Seguirono poi una serie di guerre che portarono alla sottomissione di Tarquinia, Vulci, Rosellae, Chiusi, sino alla decisiva battaglia del lago Vadimone (309 a.C.). La lotta tra gli Etruschi, alleati volta a volta con Celti e Sanniti in chiave antiromana, vide come ultimo episodio l’assedio e la distruzione di Velzna- Volsinii nel 264.
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Le guerre galliche di Roma
€14.50I rapporti tra Roma e il mondo celtico sono una costante della storia romana dal IV secolo a.C. sino alla fine dell’impero. Questi rapporti sfociarono nella creazione della civiltà galloromana, uno degli esiti più nobili della storia antica, eppure essi furono scanditi per quattro secoli da una sequela interminabile di guerre, all’inizio guerre d’invasione dei Galli in Italia, poi a mano a mano guerre d’espansione e di conquista dei Romani, tesi a edificare un impero che ovunque si volgesse trovava nei Galli tenaci e valorosi avversari; all’inizio metus Gallicus, terrore suscitato dai Galli, poi anche metus Romanus, terrore provocato dai Romani nei Galli. In ogni caso scontri di eccezionale intensità, dove si combatteva più per sopravvivere che per vincere, ma anche dove si imparava a conoscere il nemico e, per molti aspetti, a stimarlo: preludio feroce, ma fecondo, alla successiva convivenza.
Brossura pag. 160
Stampato nel 2009 da Carocci
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Le guerre greco-persiane 499-386 a.C.
€18.00Questo libro copre uno dei periodi cruciali della storia europea antica. La serie di guerre intercorse tra le città della Grecia classica e l’impero persiano giunse al culmine con la battaglia di Maratona, con quella delle Termopili e quella di Salamina. A raccontare in maniera epica e ineccepibile la storia di questi eventi, di grandi uomini e donne, della società e della cultura in cui vissero e a spiegare come e perché si giunse a questi scontri, per primo è stato Erodoto, il padre della Storia. Ed è lo stesso Erodoto a diventare la prima fonte di riscrittura in chiave moderna di quegli eventi da parte di uno degli storici del mondo classico più noti e apprezzati al mondo, in particolare nella sua specializzazione di carattere militare.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 122 con circa 30 foto a colori e b/n e 10 cartine
Stampato nel 2015 da Goriziana
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Le guerre Macedoniche
€17.00A partire dal 314 a.C, Roma affrontò a più riprese le monarchie di Macedonia e di Siria, eredi dell’impero di Alessandro Magno. In meno di un secolo, sconfitti i re macedoni Filippo V e Perseo, vinto Antioco III il Grande e umiliato suo figlio Antioco IV, il dominio diretto di Roma si estese alla Macedonia e all’Asia Minore, unificando per la prima volta le due metà del bacino mediterraneo. Il travaglio di quest’epoca tormentata portò alla nascita del mondo greco-romano, destinato a lasciare un’impronta duratura nella cultura europea; ma non fu un parto indolore. Nello scontro fra le superpotenze, gli sforzi disperati di città e stati federali del mondo ellenistico per garantirsi la sicurezza e preservare la propria autonomia risultarono spesso vani; la guerra per l’egemonia produsse ovunque conflitti civili, lutti, distruzioni e sofferenze.
Brossura, 13 x 21,5 cm. pag. 230 con alcune cartine
Stampato nel 2014 da Carocci
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Le guerre persiane
€12.00Maratona, le Termopili, Salamina, Platea, Micale… l’epico scontro che nella prima metà del V secolo a.C. oppose greci e persiani, Occidente e Oriente, fu uno dei grandi avvenimenti politico-militari dell’antichità, un punto di svolta che indirizzò il corso della storia greca e, in definitiva, lo sviluppo stesso della civiltà occidentale. Questo volume fornisce una sintetica ma accurata ricostruzione degli eventi e, a partire da Erodoto, esamina le cause del conflitto e le conseguenze di lungo periodo della vittoria riportata dalle città-Stato greche.
Brossura, 12,5 x 20,5 cm. pag. 148
Stampato nel 2012 da Il Mulino
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Le guerre Sannitiche 343-290 a.C.
€29.00Pierluigi Romeo di Colloredo Mels
“Da questo momento bisogna parlare di conflitti di ben altre proporzioni sia per le forze messe in campo dai nemici sia per la lontananza della loro terra di provenienza e per la durata di quelle guerre. Nel corso dell’anno si presero infatti le armi contro i Sanniti, un popolo potente per risorse e per dotazioni militari. Dopo la guerra, dall’esito incerto, con i Sanniti, si combatté contro Pirro e dopo di lui fu la volta dei Cartaginesi. Quale serie di formidabili eventi! Quante volte i Romani giunsero a rischiare il massimo perché lo Stato potesse essere innalzato alla grandezza che ora a stento si regge”. (Tito Livio, Storia di Roma dalla fondazione, VII, 29)La narrazione di Livio costituisce la documentazione più importante sulle Guerre Sannitiche, il conflitto più lungo (350- 280 a.C.) e difficile affrontato da Roma durante la conquista dell’Italia. Per narrare le guerre combattute tra i Romani ed i Sanniti abbiamo ritenuto di integrare la narrazione degli eventi che di tali campagne e della battaglie combattute tra i due popoli italici fa Tito Livio nei libri dal VII al X della sua storia Ab Urbe Condita, e che viene presentata al lettore con un inquadramento rigorosamente basato sulle odierne conoscenze archeologiche e storiche. Fu l’urto feroce e decisivo tra due popoli giovani in fase di espansione e di pari forza; soltanto uno di essi sarebbe sopravvissuto come potenza. Si tratta di un argomento tanto importante quanto le guerre puniche o le guerre di conquista di Cesare, anche se non altrettanto noo; ma sicuramente segnò l’Italia per i secoli a venire e sino ai giorni nostri quanto e più di quegli eventi. Le guerre sannitiche è il testo più completo ad oggi pubblicato sull’argomento, con un ricco corredo iconografico ricco di fotografie dei luoghi, dei reperti archeologici e con una numerosa cartografia.
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Le guerrier gaulois : Du Hallstatt a la conquete romaine
€35.00La moderna archeologia ha permesso di ristabilire una realtà più prosaica sull’immagine stereotipa del guerriero gallico, facendoci scoprire i nobili con le loro corazze, ma anche i più modesti portatori di vessilli, i contadini arruolati, i mercenari, i cavalieri e i loro scudieri. Le differenti fonti permettono di ricostruirne le immagini e le tecniche di battaglia. Il libro propone le immagini delle ricostruzioni della vita, dei costumi e delle battaglie.
Brossura 19 x 28 cm. pag. 142 interamente illustrate con foto a colori
Testo in lingua francese
Nuova edizione stampato nel 2012 da Errance
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Le legioni di Roma alla conquista del mondo
€28.00L’autore dà un taglio europeistico alla storia delle Legioni di Roma, evidenziando il fatto che un civis romanus — tramite l’immensa rete viaria imperiale — poteva recarsi dall’Oriente alla Britannia e dalla Germania al Nordafrica, muovendosi in un ambito costantemente romano: leggi, religione, lingua e moneta erano uguali nell’intero mondo allora conosciuto. La Legione viene studiata quale punta di diamante dell’espansionismo dell’Urbe e ogni sua riforma è stata ampiamente analizzata. Nel volume sono presentate oltre 30 delle principali battaglie di Roma, ognuna accompagnata da una o più cartine del campo di scontro. Vengono spiegate le tattiche di combattimento in uso e la composizione dei reparti nel tempo. Grande spazio è poi dato all’esposizione del sistema viario, alla localizzazione delle principali strade e alle città dell’Impero: 300 pagine e 71 illustrazioni, fra immagini e cartine, accompagnano i numerosi e utili allegati. Sui volumi editi da Aracne Edizioni e’ applicato un rimborso delle spese di reperimento.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 354 con 71 illustrazioni fra immagini e cartine
Stampato nel 2016 da Aracne
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Le legioni di Roma. Breve storia delle unità legionarie dell’Impero Romano
€12.00La legione romana è stata il simbolo stesso della civiltà romana, una civiltà che si sviluppò e si impose combattendo, prima per difesa e poi a scopo di conquista, una civiltà che seppe assimilare dai popoli conquistati il meglio, e trasformarlo in qualcosa di originale e di unico. Molte furono le civiltà dei secoli successivi che, ispirandosi ad essa, cercarono invano di capire e ripetere il miracolo che aveva dato vita all’unità militare perfetta per antonomasia, come venne definita dagli storici.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 158
Stampato nel 2014 da Chillemi
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Le Legioni Romane
€24.00Storia dell’armamento militare romano dal VII secolo a.C. al IV d.C. descritto attraverso disegni a colori con citazioni riferite ai maggiori eventi della Storia di Roma. Il volume è interamente illustrato con disegni a colori che riproducono i Legionari e i cavalieri romani nelle varie epoche con le diverse dotazioni di armamento. Sono riportati in alcune pagine a colori anche i disegni degli scudi delle varie epoche e alcuni disegni b/n.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 90 con numerose illustrazioni a colori
Stampato nel 2018 da Archeos
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Le legioni romane nella II guerra punica
€12.00Fra gli autori a noi rimasti dall’antichità, il solo che ci dia una descrizione completa e circostanziata della guerra di Annibale in Italia è Tito Livio […] Disgraziatamente Livio non ci ha conservato queste notizie nella loro integrità. Nell’elenco delle legioni vi sono quasi sempre delle lacune: inoltre agli anni 217 e 216 l’elenco manca del tutto…
Brossura 14 x 21 cm. pag. 62
Stampato nel 2012 da Effepi
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Le monete di Roma – Nerone
€25.00Questa bella monografia illustrata non è la biografia di un imperatore – di cui peraltro la storiografia moderna fornisce un ritratto più equilibrato di quello a suo tempo proposto – ma un percorso storico-culturale svolto tra le immagini più significative delle monete battute durante il regno. Attraverso le varie tipologie monetarie si può individuare la vita civile e militare del periodo, comprendere le problematiche con cui ciascun imperatore doveva convivere: sconfitte, vittorie, tradimenti, adozioni e decessi, nonchè superstizioni e riti. Le monete infatti, oltre che uno scopo economico per cui erano concepite, assumevano una espressione culturale con evidenti implicazioni politiche, e un evidente significato propagandistico. Ogni moneta riprodotta in questo libro è assolutamente autentica, e le didascalie sono frutto di un lavoro molto attento
Brossura 21 x 30 cm. pag. 80 interamente illustrate a colori
Stampato dall’Autore
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Le monete di Roma – Settimio Severo
€30.00Interessante monografia dedicata alla vita di questo imperatore dalle origini puniche. Assieme alla esaustiva biografia del principe trovano finalmente una collocazione storica anche altri importanti personaggi che solitamente nei testi vengono solo accennati: l’imperatore Pertinace e gli usurpatori Didio Giuliano, Pescennio Nigro e Clodio Albino. Di notevole utilità, oltre che di spettacolarità, sono le numerose cartine colorate, utile ausilio al testo e alle immagini, che completano l’apprendimento biografico. non mancano, infine, alcune curiosità di carattere politico, sociale e religioso come ad esempio la dea Caelestis, le riforme militari ed altro. Terminano il volume l’onnipresente sezione dedicata alla monetazione provinciale, l’ “ADDENDUM” e l’utile albero genealogico dell’intera famiglia severiana.
Brossura, 21 x 29,5 cm. pag. 119 illustrato con circa 215 tra foto e immagini a colori
Stampato nel 2013 da Dielle Editore
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Le monete di Roma. Augusto il principato
€38.00Daniele Leoni
Il racconto riprende dal periodo che vide il Principe raggiungere il potere in seguito alla vittoria su Marco Antonio e Cleopatra, fino alla sua morte. Di estrema importanza riveste la visione del Princeps e lo straordinario stravolgimento che questa nuova figura comporta all’interno della politica romana, dell’espansionismo, nella nuova Età Aurea, concetto fondamentale all’interno della propaganda augustea, nella riorganizzazione politico-architettonica di Roma e di tutto l’impero e, ovviamente, la sua eredità. Tra i principali personaggi che in quegli anni parteciparono all’ascesa di Augusto, un particolare spazio è dedicato ad Agrippa, senza dimenticare le altre figure come Mecenate, Livia e la figlia Giulia. Il tutto, come sempre, supportato dalle eccezionali immagini storiche impresse sulle monete del periodo.
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Le navi da guerra di Roma
€28.00Per quasi novecento anni, l’establishment militare romano ebbe a disposizione una potente marina, inizialmente composta da poche unità, che nel tempo aumentò in termini qualitativi e di dimensioni, sino a diventare un efficacissimo strumento nelle mani della prima vera superpotenza dell’antichità. Sia nell’era repubblicana sia nel successivo periodo imperiale, i romani utilizzarono flotte forti di centinaia di navi dalle caratteristiche diversificate, suddivise in gruppi presenti in tutte le province dell’impero. Il piano di rafforzamento navale si adeguò ai teatri operativi tra i più disparati, nonché alle diverse caratteristiche dei nemici che Roma affrontava nel corso della sua espansione territoriale. Il margine di sicurezza garantito dalle flotte imperiali consentì uno sviluppo dei commerci marittimi senza precedenti; le navi da guerra romane costituivano di per sé una “proiezione di forza” che si rivelò fondamentale nello sviluppo dell’impero e nel mantenimento delle conquiste territoriali. Lo studio delle unità navali nel contesto descritto trova la sua prima analisi esauriente in questo libro, che ne esamina nel dettaglio lo sviluppo e l’evoluzione. Rifacendosi a fonti originali, l’autore presenta piani costruttivi e modelli che illustrano al lettore, con la maggiore verosimiglianza possibile, l’aspetto, le caratteristiche e l’impiego di queste navi in un lungo e significativo periodo storico.
Brossura, 17 x 24 pag. 254 quasi completamente illustrato con circa 90 foto a colori e b/n e numerosi disegni
Stampato nel 2013 da Goriziana