Guerre climatiche

Asterios

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    Guerre climatiche

    30.00

    Guerre per l’acqua potabile, nuove violenze di massa, pulizie etniche, guerre civili proprio nei paesi più poveri e ininterrotti flussi di profughi sono aspetti caratteristici del nostro tempo. I conflitti del XXI secolo non hanno più come oggeto del contendere ideologia e concorrenza politica, ma sono infiammati da questioni riguardanti soprattutto le risorse. I cambiamenti climatici non rappresentano solo un fenomeno globale, ma sono anche di incalcolabile durata, in quanto pongonole società umane e le loro istituzioni davanti a sfide sempre più nuove. I genocidi del XXI secolo provano che le questioni sociali rischiano di essere risolte con soluzioni radicali e mortali. Le società più sviluppate si stanno già adoperando per tenere lontani i profughi del clima.

    Brossura 13,5 x 21,5 cm. pag. 290

    Stampato nel 2011 da Asterios

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    L’estremo sacrificio e la violenza – Il mito politico della morte nella destra rivoluzionaria del Novecento

    39.00

    La celebrazione della morte ha costituito un tema fondamentale della destra nazionalrivoluzionaria del Novecento. Questa constatazione implica che il tema della morte può essere utilizzato quale laboratorio d’analisi per osservare alcuni aspetti fondamentali dell’universo ideologico di questa cultura politica. Infatti, fenomeni quali il “rito politico”, l'”estetizzazione della politica” e la “sacralizzazione della politica” – sui quali negli ultimi decenni si è concentrata l’attenzione della più avvertita storiografia sul fascismo, da George L. Mosse a Emilio Gentile – intrattengono un rapporto molto stretto con la celebrazione politica della morte. Celebrando la morte, la destra nazionalrivoluzionaria ha inteso offrire una risposta alla crisi di senso diffusasi in settori consistenti delle masse nel corso del Novecento. Inoltre, proprio il rivendicato confronto con la morte tradisce la vocazione nazionalrivoluzionaria alla “radicalizzazione dello scontro politico”.

    Brossura, 12 x 21 cm. pag. 539

    Stampato nel 2018 da Asterios

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    La politica economica del nazionalsocialismo

    30.00

    Contrariamente a quanto accadeva nei maggiori paesi capitalisti dopo la Grande Depressione, in Germania il regime nazionalsocialista ha intrapreso una politica di prelievo fiscale e ha trasferito la proprietà statale e i servizi pubblici al settore privato per avere a disposizione le risorse necessarie agli investimenti industriali e sociali per il popolo tedesco. L’orientamento generale della politica economica dei nazionalsocialisti era l’esatto opposto di quella dei paesi dell’Unione Europea alla fine degli anni ’90: considerando che le moderne privatizzazioni nell’UE avvenivano in parallelo con le politiche di liberalizzazione, nella Germania nazionalsocialista le privatizzazioni sono state realizzate in un quadro di controllo crescente dello Stato su tutta l’economia attraverso la regolamentazione e il controllo politico. Conoscere le dinamiche economiche e sociali del nazionalsocialismo è quindi utile ai fini di un ulteriore approfondimento di quel periodo storico.

    Brossura, 17,5 x 24,5 cm. pag. 268

    Stampato nel 2018 da ASterios

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    La rinascita della gioventù europea

    12.00

    L’Europa è in fiamme, ma i suoi figli fanno fatica ad accorgersene. Migrazioni illegali, austerità che marcia imperterrita nonostante l’impoverimento progressivo di tutti i popoli del continente, insicurezze sul lavoro, diritti sociali sempre più in bilico… Fino a 30 anni fa l’Europa era ancora un luogo vivo, economicamente all’avanguardia. E per ricostruirla da zero bisogna anzitutto raggiungere un obiettivo: richiamare i giovani alla propria eredità storica e culturale, nella speranza di renderli consapevoli di quanto sia bello farne parte. Prefazione di Matteo Salvini.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 95

    Stampato nel 2019 da Arterios

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