Figure dell’ultimo fascismo – Gian Gaetano Cabella, Mario Piazzesi

BastogiLibri

Visualizzazione di 3 risultati

  • 0 out of 5

    Figure dell’ultimo fascismo – Gian Gaetano Cabella, Mario Piazzesi

    15.00

    Dopo l’8 settembre 1943 Gian Gaetano Cabella divenne uno dei giornalisti più noti o famigerati del fascismo repubblicano, Mario Piazzesi fu chiamato a ricoprire l’importante ruolo di Capo provincia a Lucca, Piacenza, Alessandria. Mentre attorno tutto rovinava, entrambi cercarono la rivincita delle pregresse delusioni. Lottatori strenui e irriducibili, nella cupa disperazione dell’ultimo fascismo si distinsero per fanatismo, mutuato dallo squadrismo di venti anni prima che li aveva visti protagonisti. Attori secondari della tragedia del conflitto mondiale, Cabella e Piazzesi agitarono l’uno la penna, l’altro la spada, avvinti e alla fine soffocati dal medesimo credo ideologico.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 174

    Stampato nel 2017 da BastogiLibri

    Quick view
  • 0 out of 5

    La massoneria nella grande guerra

    22.00

    Con la conflagrazione europea (luglio-agosto 1914) le Massonerie degli Stati in lotta si schierarono con i rispettivi governi. Altrettanto accadde per le altre “internazionali” (i socialisti, le chiese, compresi i cattolici, i democratici, persino i pacifisti…). In Italia le due organizzazioni massoniche, il Grande Oriente (GOI) e la Gran Loggia d’Italia (GLdI), sino ad allora avevano predicato pace e fratellanza. Dall’agosto 1914, invece, il GOI chiese la guerra contro l’impero d’Austria-Ungheria per completare il Risorgimento. Con l’intervento (24 maggio 1915) anche la GLdI condivise lealmente l’impegno per la vittoria.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 336 con illustrazioni b/n

    Stampato nel 2016 da BastogiLibri

    Quick view
  • 0 out of 5

    Viva l’imperatore! Viva l’Italia! Le radici del Risorgimento – Il sentimento italiano nel ventennio napoleonico

    15.00

    L’opera traccia un dettagliato resoconto dell’organizzazione politica e militare dell’Italia napoleonica offrendo una panoramica dei fatti che seguirono il crollo di quel sistema fino alla prima guerra d’indipendenza italiana. Una doverosa contestualizzazione che apre la strada ad una serie di importanti profili di patrioti e combattenti italiani che, dopo aver servito la causa italiana con Napoleone nella giovinezza, seguitarono a farlo nelle circostanze che la grande storia pose loro davanti successivamente. Comprendendo anche lo stesso Carlo Alberto di Savoia, le cui origini e la cui gioventù sono illuminanti per capirne le successive scelte ed azioni. Un volume questo che non solo valorizza il coraggio dei soldati e funzionari italiani in ogni tempo, ma ricollega generazioni differenti che vissero in anni inquieti ed i cui sacrifici condussero alla sospirata unità nazionale. Temi da sempre accennati in modo spesso celere e sintetico e qui ampiamente approfonditi. Il libro in definitiva ambisce ad offrire una chiave di lettura un poco diversa che possa far scoprire, a chi la storia non l’incontra tutti i giorni, dove si trovino le radici della riscossa nazionale che condusse l’Italia alla sua unità.

    Brossura, 16 x 23 cm. pag. 240

    Stampato nel 2015 da BastogiLibri

    Quick view