Visualizzazione di 41 risultati
-
AgustaWestland – Storia di un’industria leader nel campo aeronautico
€20.00A quasi cento anni dal suo certificato di nascita, al nome AgustaWestland vengono associate le più prestigiose e innovative realizzazioni nel settore elicotteristico. È come se la storia di questa azienda, che ha la sua sede natrurale a Cascina Costa nel Varesotto, fosse divisa in due parti, entrambe importanti. Nella prima si facevano volare gli aeroplani, nella seconda gli elicotteri. In entrambi i casi grazie a intere generazioni di ingegneri, tecnici e maestranze altamente preparati. Un omaggio ad una delle più grandi aziende italiane del settore militare.
Brossura, 21 x 21 cm. pag. 127 diverse fotografie b/n e colore
Stampato nel 2014 da Macchione
-
Ali su Ternate – Storia dell’idroscalo sul lago di Comabbio
€18.00Ternate e l’aviazione: un legame che nasconde una curiosa e interessante storia aviatoria durata alcuni decenni e praticamente sconosciuta anche ai più esperti in materia aeronautica. Alla fine del Primo Conflitto Mondiale era sorto sul lago di Comabbio, proprio in località Ternate, un idroscalo poi divenuto un deposito di idrovolanti della Regia Aeronautica. La mancanza di squadriglie o reparti di volo con idrovolanti, dislocati in quegli anni nella provincia di Varese, ha in parte limitato la notorietà dell’idroscalo al solo paese di Ternate e al circondario. Tuttavia anche sugli organi di stampa, superato il periodo bellico e la necessità di censurare tutte quelle notizie di carattere militare, ci sono alcuni cenni sull’idroscalo di Ternate. Il libro racconta tra l’altro la vita aviatoria di Giovanni Vaglienti, ufficiale pilota della Regia Aeronautica, durante la sua permanenza a Ternate dal 1929 al 1936, in qualità di comandante. Il volume aggiunge un nuovo e poco conosciuto tassello nell’appassionante storia aviatoria della nostra provincia ed è arricchito da immagini e documenti d’epoca.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 140 illustrato
Stampato nel 2015 da Macchione
-
Aliantisti italiani in guerra. Con il diario storico inedito di Plinio Rovesti giugno 1942-settembre 1943
€25.00Il libro contiene un testo inedito dell’indimenticato Plinio Rovesti: il Diario storico del 1° Nucleo Addestramento Volo Senza Motore della Regia Aeronautica redatto nel periodo giugno 1942 – settembre 1943. Il volume “Aliantisti italiani in guerra” porta la sua firma e quella del figlio Fabrizio, giornalista pubblicista, che a settant’anni di distanza ha riunito e ampliato notevolmente le memorie paterne del periodo bellico.Il Nucleo di aliantisti da sbarco e assalto fu costituito nel giugno 1942 sull’aeroporto di Cameri (No) e poi trasferito sui campi di volo di Orio al Serio e Ponte San Pietro nel bergamasco. Comandante il ten. col. pilota Adolfo Contoli, mitico atleta bolognese e pilota del quale Rovesti divenne attendente maggiore dopo aver diretto le scuole premilitari di volo a vela. Integrano il Diario i capitoli introduttivi riguardanti l’origine del capostipite dei grandi aliante da guerra realizzato dai tedeschi, il DFS 230, poi adottato dagli italiani; la prima clamorosa azione guerresca degli aliantisti di Hitler con la presa della fortezza di Eben Emael in Belgio e i piani dell’Operazione C3 per la conquista di Malta in cui gli aerei silenziosi dovevano avere un ruolo determinante. Dopo l’aggiunta di altre testimonianze storiche del primo periodo bellico, vengono dedicati altri capitoli al dopo 8 settembre 1943 quando molti aliantisti aderirono all’Aeronautica Nazionale Repubblicana, inquadrati inizialmente nel Raggruppamento Arditi Paracadutisti e poi riuniti sul campo Agusta di Cascina Costa (Va) in un reparto di addestramento con alianti sportivi al comando del famoso volovelista Adriano Mantelli, al tempo capitano pilota.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 423 con mumerose foto b/n
Stampato nel 2014 da Macchione Editore
-
Alla scoperta del Forte di Fuentes
€20.00Il Forte di Fuentes difese il Lario dalla penetrazione a fondo delle Tre Leghe Grigie (i Grigioni), e fece sì che da quel baluardo gli svizzeri (come li chiamiamo oggi), arretrassero fino agli attuali confini. Non solo: il Forte di Fuentes diede filo da torcere a tutti gli invasori, compresi quelli che, alla fine, ne vinsero la resistenza. “Alla scoperta del Forte di Fuentes” restituisce in modo semplice e immediato gli sfarzi, le trame politiche e religiose, le bellezze e le rovine di un frammento importante della storia e del territorio Lecchese ma non solo. Posto in sapiente posizione strategica, il compendio di Fuentes ebbe infatti un ruolo di baluardo, di difesa, di dominio di un territorio molto più vasto di quanto può spaziare la vista stando sugli spalti del Forte.
Brossura, 13 x 21 cm. pag. 158 illustrato
Stampato nel 2015 da Macchione
-
Con l’intelligence militare italiana in Albania e nei Balcani (1929-1944)
€20.00Il volume si basa in gran parte sul contenuto di un Diario redatto dal padre dell’autore all’epoca dei fatti narrati e che costituisce la base della relazione che egli, direttore della Banca Nazionale di Argirocastro, consegnò alla sua direzione di Tirana, dopo essere, alla fine del 1943, sfuggito miracolosamente ad una condanna a morte del Tribunale comunista del popolo. Il Diario narra le fasi del processo, la situazione di Argirocastro dopo l’8 settembre 1943 e si conclude con la descrizione dell’operazione di distruzione dei fondi straordinari – ultima operazione di “intelligence” compiuta in Albania – effettuata dai pochi funzionari italiani rimasti confinati in città. Il diario indica fra l’altro con precisione nominativi e ruoli avuti nelle varie vicende dai funzionari italiani ed albanesi della filiale della Banca e dei capi delle formazioni partigiane delle varie fazioni.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 160 con alcune illustrazioni e foto b/n
stampato nel 2017 da Macchione
-
Forte Cornolò – A difesa della Val Posina
€35.00Con questo volume Leonardo Malatesta, attento studioso della Grande Guerra e delle fortificazioni permanenti che punteggiano l’intero confine tra Italia ed Austria, colma una grave lacuna. Persino la Relazione Ufficiale dell’Esercito Italiano nella Grande Guerra, ha dedicato pochissime righe al Forte Cornolò realizzato sulla cima di una montagnola che divide la Val Posina da quella del Riofreddo. Quasi corrispondendo a un’interiore esigenza di giustizia storica, l’autore ha voluto togliere la polvere dai documenti presenti negli archivi militari per far conoscere a tutti le vicende di questo forte del quale ora esistono solamente poche macerie, ma di cui la geografia del territorio circostante conserva ancora evidenti tracce che esercitano un suggestivo fascino sugli appassionati e i turisti. Così dopo 90 anni forte Cornolò torna a vivere con le sue finalità e la sua storia; con i suoi protagonisti, tecnici e artiglieri; con la puntuale analisi dei punti di forza e di debolezza delle sue strutture; con i tragici momenti in cui subì l’onta dell’occupazione nemica e la conseguente distruzione; con i documenti dell’inchiesta che ne seguì.
Brossura, 20 x 27 cm. pag. 312
stampato nel 2016 da Macchione
-
Forte Dossaccio di Oga – Il baluardo della Valtellina
€30.00Dagli anni ’80 del secolo scorso, il forte Dossaccio di Oga è stato riscoperto. Dopo la fine della sua storia militare, quando nel 1958 l’ultimo custode lasciò la struttura oramai disarmata, senza i cannoni in cupola, rimase alla mercé dei vandali e all’oblio del tempo. Per opera della Comunità Montana Alta Valtellina, il forte, pur rimanendo di proprietà demaniale, fu restaurato e aperto al pubblico. Con ciò iniziò ad esserci un certo interesse verso quella struttura, di cui molti cittadini conoscevano l’esistenza, ma pochi l’avevano visitata. Con l’uscita, nel 1984, di un articolo dell’ingegner Stefano Zazzi sul forte, anche gli studiosi iniziarono ad interessarsi alla sua storia. A distanza di oltre cento anni dalla costruzione, il forte risulta completamente integro, unico nel suo genere, con delle particolarità come le cupole corazzate da 120 mm, le cupole per mitragliatrici retrattili e il ponte scorrevole all’ingresso. Nel 2014 il Dossaccio è stato acquistato dal Comune di Valdisotto che intende farne uno degli elementi principali per far conoscere sempre di più le bellezze storiche dell’intero territorio comunale.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 517 . appendice con oltre 60 pagine di foto a colori
Stampato nel 2017 da Macchione
-
Forte Lisser – Dalla grande guerra ad oggi
€25.00Posta sulla sommità del Monte omonimo (m. 1.633) avente per obiettivi il massiccio delle Melette, la piana di Marcesina, Costa Alta, Val d’Antenne, Col dei Meneghini, il fondo di Val Sugana, l’opera fortificata di monte Lisser costituiva il collegamento delle difese di Val Brenta con le difese dell’Altipiano di Asiago. Era armata da 4 cann. da 149 A in cupole pesanti tipo Schneider, 4 cann. da 75 A su affusti a ruote, 2 mitragliatrici in torrette a scomparsa, 3 mitragliatrici in casamatta, 4 mitragliatrici su treppiede. Era provvista di ricovero interno per truppa, magazzini e depositi, di polveriera in caverna, di cisterna e di impianto elettrogeno per illuminazione. Esternamente aveva un ricovero truppa per 200 uomini, magazzini di artiglieria, deposito viveri, forno e cisterne. Venne costruita negli anni 1911-1914 ed all’inizio delle ostilità era completamente ultimata. Nei primi tempi della guerra fu disarmata per impiegare altrove l’armamento. Oggi, grazie ad importanti lavori di recupero e restauro, Forte Lisser sta diventando un’importante attrazione turistica in cui il fascino della storia e quello del paesaggio si fondono armoniosamente.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 223 con numerose foto e planimetrie b/n e foto a colori
Stampato nel 2017 da Macchione
-
Forte Werk Verena – Il Dominatore
€30.00L’edificazione del forte di Verena era ritenuta fondamentale dagli Alti Comandi italiani per la sua posizione al centro dell’Altipiano di Asiago, a sbarramento di una delle possibili direttrici principali di invasione austro-ungarica. La nuova, ampia opera di Leonardo Malatesta con circa 300 immagini completa il contesto bibliografico sul forte di Verena, cogliendo aspetti fino ad ora mai del tutto approfonditi, quali la vita del presidio e i suoi episodi più salienti. L’Autore, per mezzo di documenti inediti, propone al lettore uno sguardo profondo sulla guerra osservata con gli occhi di coloro che la combattevano. La vita dei soldati narrata dagli stessi attraverso il loro vivere quotidiano e il confronto con il nemico, scontro non soltanto di fuoco ma soprattutto di coraggio, paure, sogni e speranze in difesa della Patria. L’accurata ricerca delle fonti bibliografiche, soprattutto provenienti dagli archivi militari, fanno sì che quest’opera dia al lettore la visione più completa della storia e degli avvenimenti accaduti al forte di Verena. Tracciando con obiettività il contesto nel quale i fatti si svilupparono, l’Autore porta a riscoprire questi luoghi creando una nuova forma di convivenza con opere belliche che non devono essere cancellate ma intelligentemente utilizzate e valorizzate.
Brossura, 20 x 27 cm. pag. 288 con circa 200 tra foto d’epoca, foto attuali, illustrazioni e planimetrie a col e b/n
Stampato nel 2016 da Macchione
-
Fortificazioni di montagna
€11.00Mauro Minola, Beppe Ronco
Le vestigia delle fortificazioni sull’arco alpino costituiscono una testimonianza di una importante pagina di storia militare che merita di essere conservata e adeguatamente valorizzata. Questo breve testo ci offre una panoramica storica e turistica di questo sistema di fortificazioni che va dal Forte di Bard, in Valle d’Aosta, fino allo sbarramento delle Giudicarie, con la bellissima Rocca d’Anfo. Completano il testo fotografie e disegni.
Brossura 13 x 21 cm. pag. 112 interamente illustrate a colori
Stampato nel 1998 da Macchione
-
Gianni Caproni – Una storia italiana
€20.00Ha fatto volare non solo aerei, ma anche sogni. La figura di Gianni Caproni, il più geniale protagonista dell’epopea regina del XX secolo, la conquista dei cieli, è finora rimasta quasi nascosta dal fascino dei suoi straordinari velivoli, che ancora detengono imbattuti record e primati tecnologici. Questo libro riporta in primo piano l’umanità di una figura poliedrica, di un artista prima che un ingegnere, di un innamorato della natura dedito al progresso dell’industria, di un patriota idealista che voleva abbattere i confini del mondo. Una vicenda immersa nella storia del ‘900, a diretto contatto con i suoi attori, da Mussolini a Churchill, da D’Annunzio a Eisenhower.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 304
Stampato nel 2014 da Macchione
-
Guida al forte Verena – La storia. L’oggi
€20.00Lo chiamavano il dominatore degli Altopiani. Lo era per davvero, dall’alto dei suoi 2019 metri era il più importante e famoso forte italiano della Prima Guerra Mondiale. Fu il protagonista della Guerra dei forti che visse l’episodio principale proprio al Verena il 12 giugno 1915, quando una granata da 305 mm penetrò nell’opera, provocò la distruzione del forte e la morte di 42 militari della guarnigione. Nel centesimo anniversario dagli eventi bellici, questa guida, ispirata dagli studi di Leonardo Malatesta, vuole ricordare la storia della fortificazione. Nel contempo, grazie all’accurata ricognizione fotografica di Andrea Pozza che si è avvalso anche di un drone e al bel documentario realizzato da Vittorio Vespucci, appassionati ed escursionisti potranno effettuare con maggiore consapevolezza delle indimenticabili visite alle strutture del forte e al meraviglioso ambiente naturale che lo circonda
Rilegato, 14 x 21 cm. pag. 88 illustrato allegato il DVD con un documentario girato da Vittorio Vespucci. Durata 23 minuti
Stampato nel 2015 da Macchione
-
I comandi protetti della NATO 1° Roc Monte Venda Back Yard e West Star
€29.00Per chi voglia conoscere più a fondo cos’erano in Italia i Centri Operativi di Comando e Controllo delle Forze Armate, sorti a seguito della Guerra Fredda fra la NATO e il Patto di Varsavia e quale fosse la loro funzione strategica in quel particolare contesto geopolitico, deve solo avere l’interesse e la pazienza di accostarsi a questo saggio. Con l’apporto di una documentazione sia cartacea che orale, Leonardo Malatesta dà un contributo, chiaro ed esaustivo, alla conoscenza soprattutto del 1° ROC del Monte Venda, gemello del 3° di Martina Franca che, alla soglia del 3° millennio, sono stati chiusi sia per le mutate esigenze operative, sia per il progresso tecnologico e il cui posto è stato preso dal Centro Operativo del Comando delle Forze Aeree di Poggio Renatico, divenuto così centro unico di Comando e Controllo dell’Aeronautica Militare.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 240 con numerose foto a colori
Stampato nel 2016 da Macchione
-
I duelli del Duce – Dalle memorie segrete del medico di Mussolini
€15.00Roberto Festorazzi
Tra il 1915 e il 1922, prima della Marcia su Roma, Benito Mussolini ebbe cinque duelli con suoi avversari politici: tra essi, il leader socialista Claudio Treves e il giornalista Mario Missiroli. Uscendone sempre vincitore, il Duce usò queste tenzoni come una formidabile arma propagandistica contro i propri oppositori. Festorazzi ricostruisce questo aspetto poco noto, e soprattutto non indagato, della biografia del Capo del fascismo, attraverso le memorie segrete dell’amico medico che accompagnò Mussolini nelle sfide all’arma bianca: si tratta del comasco Ambrogio Binda che si portò nella tomba molti misteri su aspetti intimi della personalità del Duce, come la sifilide per la quale lo curò. L’autore estende la sua analisi ai duelli che affrontò, per emulazione del Capo, anche il ras di Cremona Roberto Farinacci. Ne esce un ritratto di un’epoca, che sconfina nel racconto leggendario di quello che può essere definito come il clima eroico del primo fascismo, nel quale il culto della violenza e dell’azione audace costituiva il retaggio più autentico dei propri miti fondativi.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 177 con 23 foto b/n
Stampato nel 2014 da Macchione Editore
-
I forti della grande guerra – Le opere italiane ed austriache protagoniste della guerra dei forti (1915-1917)
€25.00Le fortificazioni ebbero un ruolo determinante nelle vicende belliche, dal 1915 al 1918, nell’intero territorio di confine fra Italia ed Austria Ungheria. Attraverso l’analisi di fonti archivistiche e memorialistiche inedite, il libro narra i vari episodi che si svolsero nelle fortificazioni e nelle zone limitrofe. Si inizia con il fronte principale della cosiddetta Guerra dei forti, l’Altipiano dei 7 Comuni e quelli cimbri di Folgaria, Lavarone e Luserna, con gli episodi del tentativo di resa ai forti Busa Verle e Luserna, il dramma del forte Verena, il disarmo dei forti italiani e la loro occupazione durante l’offensiva del maggio-giugno 1916. Il paragrafo successivo racconta ciò che successe nelle altre zone del confine dove le opere italiane eda ustriache per lo più rimasero inoperose, all’infuori che nella zona carinziana e nel Tonale. Si passa poi a parlare della ritirata di Caporetto e della storia dei forti Cima Campo e Cima Lan in Valsugana e il forte di monte Festa che riuscirono a rallentare l’avanzata delle forze austrotedesche.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 580 con centinaia di foto dell’epoca e disegni tecnici b/n
Stampato nel 2015 da Macchione
-
Il Generale delle Camicie Nere
€25.00Volontario sedicenne nella Grande Guerra, prigioniero in Germania, squadrista e sindaco di Castiglione del Lago, Nicchiarelli ha vissuto molti eventi che hanno caratterizzato la prima metà del XX secolo. Entrato nella Milizia di cui comandò la legione “Cacciatori del Tevere” e il reparto autonomo nella colonia di confino di Lipari, fu poi alla testa della legione “San Giusto” e della 3ª legione Libica. Fu comandante della legione camicie nere “Tagliamento” e del raggruppamento “XXI Aprile”, aderì alla Repubblica Sociale Italiana e fu al vertice della Guardia nazionale repubblicana. Attraverso l’attenta analisi di una grande mole di documenti, molti dei quali inediti, fra cui la Memoria sulla Guardia, l’autore racconta, insieme alla storia dell’ufficiale, quella, non apologetica né denigratoria, della Milizia fascista (MVSN), dalle origini al 1945.
Brossura, 14,5 x 21 cm. pag. 661 con 31 foto b/n
Stampato nel 2013 da Macchione editore
-
Il Gobbo maledetto e il Baltimore – Confronto fra due mitici aeroplani in missione di guerra
€20.00Nel volume vengono messi a confronto due mitici aerosiluranti in missione di guerra: l’S.79, ribattezzato “il gobbo maledetto” e il Baltimore. Il Generale Crespi, ultranovantenne ma dotato di una lucidità e di una memoria da fare invidia a chiunque, spiega i motivi per cui si è letteralmente innamorato di questi due velivoli. “L’S.79 – ha spiegato Crespi, uno degli ultimi piloti di aerosiluranti ancora in vita – era manovrabile come un caccia, perdonava sempre qualsiasi errore o distrazione ai piloti, atterrava tranquillamente in una brughiera. Piuttosto andava in pezzi, ma non metteva mai a repentaglio l’incolumità degli occupanti. Il Baltimore” – ha poi aggiunto il Generale – mi ha insegnato moltissime cose che non sapevo. Intanto era monopilota, e questo fatto era molto importante vista la scarsità di piloti bravi. Mi sono innamorato di questo aereo ed ancora oggi gli porto molto rispetto. Crespi ricorda poi alcune azioni di guerra compiute sull’S.79, come quella, avvenuta nel luglio del 1943, quando, guidato solo dalla pallida luce lunare, riuscì a silurare nel porto di Siracusa un grande mercantile alleato che trasportava benzina, fuggendo poi alla rabbiosa reazione della contraerea statunitense.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 150 con circa 68 illustrazioni e foto b/n
Stampato nel 2014 da Macchione
-
Il nemico è sempre quello – Piani di guerra e preparativi del regno d’Italia per la guerra contro l’Impero austroungarico 1861-1914
€15.00Una singolare caratteristica degli ormai numerosissimi studi sulle origini e le cause della Grande Guerra è quella di trattare gli avvenimenti in modo settoriale. Si e finito col trascurare quella visione d’insieme che serve a spiegare perché, nonostante facessero parte entrambe della Triplice Alleanza, Italia ed Austria-Ungheria abbiano continuato a militarizzare in reciproca opposizione i rispettivi confini. E soprattutto perché, dopo mesi di sofferta neutralità, l’Italia abbia scelto di combattere assieme alle nazioni dell’Intesa. In realtà, come dimostra questo documentato lavoro di Leonardo Malatesta, il nemico è stato sempre quello, ovvero sin dal 1861 si snoda un coerente e mai interrotto fil rouge che, al di la delle cortine fumogene innalzate dalla politica, ha avuto al centro unicamente la pianificazione bellica verso la frontiera con l’Austria Ungheria e la Svizzera.
Brossura, 16 x 21 cm. pag. 182 con varie foto e cartine b/n
Stampato nel 2017 da Macchione
-
In guerra con gli Alpini del Battaglione INTRA – Grecia – Albania – Jugoslavia 1940 – 1943
€25.00Il Battaglione Alpini “Intra” ha rappresentato una realta ben conosciuta dalle popolazioni locali e il suo era un nome familiare nei territori dell’alto novarese, ma anche sulle sponde piemontesi e lombarde del Verbano e nelle valli dell’Ossola, dove attingeva gran parte dei suoi effettivi e in cui svolgeva parte della propria attivita addestrativa. Il volume racconta le vicende che hanno contraddistinto la storia del Battaglione nel corso dell’ultimo conflitto mondiale. Diari di guerra ritrovati e materiale fotografico inedito, hanno permesso di ricostruire la quotidianita della vita di trincea, fatta di piccoli gesti quotidiani ma anche di eventi drammatici, quali rappresaglie e fucilazioni
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 236
Stampato nel 2016 da Macchione
-
L’«Otto Settembre 1943» al confine con la Svizzera Italiana – 74 fotografie originali di Christian Schiefer scattate nel vivo degli avvenimenti
€25.00.A proposito degli avvenimenti dell’otto Settembre 1943, Piero Chiara scrisse: «Fuga, esodo o diaspora, così venne chiamato il fenomeno, a seconda dei gusti, che ebbe i suoi varchi più praticati nel tratto di confine tra il Lago Maggiore e il Lago di Como, con una punta di preferenza tra le colline che da Viggiù digradano al Mendrisiotto e in particolare il valico doganale di Gaggiolo… Per tutto il mese di settembre continuò, a ritmi alterni, l’afflusso dei militari e dei civili, con la media di un civile ogni tre militari». Su questa complessa vicenda, su cui si innestarono ben presto, nel bene e nel male, centinaia di storie di disertori, dispersi, renitenti di leva, ebrei, antifascisti, soldati della Repubblica di Salò, partigiani della Repubblica dell’Ossola, calò nel dopoguerra un pesante silenzio. Questo studio, assieme al suo ricco e originale corredo fotografico, interessa il valico di Gaggiolo e la comunità di Stabio che in quei giorni si trovò in prima linea e diede una grande prova di solidarietà e di abnegazione, assieme ai reparti di guardie doganali e di militari che operavano su quel delicato settore di confine.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 324 illustrato con foto b/n
Stampato nel 2019 da Macchione
-
La Guerra di Libia e l’azione del Generale De Chaurand
€35.00Ottobre 1912: inizia la guerra italo-turca. Agli ordini del generale Caneva, le truppe sbarcano a Tripoli per occupare la Libia. Anche l’Italia, in ritardo, rispetto alle altre potenze coloniali dell’epoca, può avere la “quarta sponda”. Nel corso del mese successivo, dopo i primi scontri, arriva il generale Felice De Chaurand, per comandante la 3ª divisione speciale. L’alto ufficiale si era già distinto per i suoi studi di tattica e strategia ed anche per essere stato uno dei fondatori dei servizi segreti. Durante la sua permanenza in Africa settentrionale, fu sempre vicino ai suoi uomini, andando quasi giornalmente in prima linea, fornendo aiuto morale e materiale ai combattenti. Durante le battaglie dell’Oasi di Zanzur del maggio del 1912 e di Sidi Bilal del settembre successivo, furono evidenziate le sue capacità di comandante che gli vennero riconosciute con una menzione speciale dallo Stato Maggiore e con la concessione della Croce di Ufficiale dell’Ordine Militare di Savoia.
Brossura, 21 x 29 cm. pag. 320 con numerose foto e mappe b/n
Stampato nel 2018 da Macchione
-
La guerra nel Basso Piave – L’azione delle Fiamme Gialle (1917-1918)
€35.00La storiografia italiana sul primo conflitto mondiale risulta avere ancora amplissimi spazi di ricerca, argomenti poco o per nulla esplorati sinora, destinati ad un pubblico di nicchia. Fra tali argomenti figura certamente la partecipazione del Corpo della Guardia di Finanza alla grande guerra. Volume ricco di documentazione raccolta dai due appassionati e competenti conservatori della memoria quali Furio Lazzarini e Leonardo Malatesta capaci di far risorgere, grazie alle loro conoscenze, questa parte storica da un immeritato oblio.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 255 con oltre 150 foto b/n
Stampato nel 2018 da Macchione
-
La linea Cadorna – Val d’Ossola val d’Intelvi lago di Como Valtellina
€11.00Storia e immagini della linea difensiva costruita tra la Val d’Ossola e le montagne di Como in un’illustratissima guida delle fortificazioni con disegni, foto attuali e d’epoca. Proprio la parte iconografica, estremamente dettagliata, rende questa guida adatta a chi vuole veramente ripercorrere un pezzo della nostra storia.
Brossura, 13 x 21 cm. pag. 111 illustrato con circa 71 foto a colori e 32 cartine e disegni
Stampato nel 2000 da Macchione editore
-
La strage nascosta – Roma 24 agosto 1917. Esplode il Forte dell’Acqua Santa
€25.00Questo volume ricostruisce e svela con documenti inediti uno dei più drammatici “segreti militari” della Grande Guerra: la strage dell'”Acqua Santa” che il 24 agosto 1917 provocò a Roma la morte di 240 civili e militari. Una vicenda di straordinaria importanza storico-critica. È così sorprendente e inimmaginabile quanto accade che il pensiero corre subito all’ipotesi di un terremoto. Era già successo e quindi poteva ancora ripetersi. Certamente nessuno dei cittadini avrebbe lontanamente pensato o immaginato, a ciò che invece prima, mai era avvenuto: “Riecheggiata nell’aria della capitale una gigantesca esplosione. Il boato viene udito distintamente tanto nel centro storico quanto nelle parti periferiche della città, sembra un cataclisma”; “I danni sono gravissimi”; “I pompieri hanno ripreso lo spegnimento incendio Forte Acqua Santa e militari X estrazione cadaveri, tutti informi lanciati a brandelli a distanza che vengono mano mano trasportati in parti, ospedali Celio a mezzo camion Croce Rossa… Folla accorsa da più parti è tenuta a debita distanza da agenti…”.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 240 con foto e documenti
Stampato nel 2019 da Macchione
-
Le antenne della guerra fredda – La stazione Troposcatter di Dosso dei Galli sul passo del Maniva
€25.00Nel 1989, con la caduta del muro di Berlino, finì la guerra fredda. Negli anni successivi, essendo cambiato notevolmente il teatro geostrategico, molti dei siti eretti in funzione antisovietica iniziarono a essere dismessi. Nel dicembre del 1995 venne chiuso completamente il sistema ACE HIGH di cui la stazione Troposcatter di Dosso dei Galli, sul passo Maniva in provincia di Brescia, faceva parte. Le sue imponenti antenne a forma di parabola hanno, sin dall’inizio, destato l’interesse e la curiosità degli escursionisti, che si interrogavano circa la funzione e la finalità di tale costruzione. Anche coloro che hanno visitato i locali del complesso, una volta dismesso, hanno incontrato difficoltà nel comprendere quale fosse, effettivamente, la vera missione della stazione. L’obiettivo di questo libro, anche con l’aiuto di un ampio repertorio fotografico, è di fornire delle risposte, sulla storia, sulla funzione e sulle mansioni di chi ha lavorato in questa importante stazione radio.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 208 con numerose foto a colori
Stampato nel 2017 da Macchione
-
Le fucilazioni del processo di Verona. Giustizia o vendetta? La testimonianza-accusa di un giudice soldato
€20.00L’otto gennaio 1944 inizio a Verona il processo che tre giorni dopo avrebbe portato alla fucilazione di Galeazzo Ciano, Emilio De Bono, Luciano Gottardi, Giovanni Marinelli e Carlo Pareschi. Tra i giudici c’era anche il generale Renzo Montagna che non faceva mistero dei dubbi che turbavano la sua coscienza: “Ma perché devo proprio esserci io, in questa tragedia? Se il Partito (fascista) vuol uccidere, perché non lo fa coi propri mezzi? Ed i Tedeschi, se vogliono colpire qualcuno, hanno proprio bisogno di un nostro tribunale e di un nostro processo?” Durante il processo il Generale si adopero in tutti i modi affinché i vari imputati non fossero condannati a morte. Fu tutto vano e dopo questa amara sconfitta Montagna non rimase a Verona per assistere alla fucilazione. Il Memoriale è completato da vari contributi scientifici. Leonardo Malatesta traccia un ampio profilo biografico del generale, arricchendolo con un’inedita sequenza fotografica. Francesco Mazzoli analizza, avvalendosi di nuovi strumenti di indagine, i momenti salienti della fucilazione dei condannati.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 274
Stampato nel 2015 da Macchione
-
Liguria riviera di Ponente. Castelli e fortificazioni
Il prezzo originale era: €10.33.€7.23Il prezzo attuale è: €7.23.Mauro Minola – Beppe Ronco prezzo di listino:10.33 (sc. 30%)
Un testo dedicato ai castelli e alle fortificazioni di una delle più belle regioni italiane, terra di mare e di montagna allo stesso tempo. Per scoprire ed apprezzare i fortilizi medievali dei paesi liguri, le torri saracene, i bastioni del XVI secolo, i forti della Repubblica genovese e le più moderne fortificazioni costruite tra XIX e XX secolo a difesa di una zona dal rilevante interesse strategico-militare.
Brossura, 13 x 21 cm. pag. 112 ampiamente illustrato con circa 80 tra foto a colori e disegni tecnici
Stampato nel 2001 da Macchione
-
Mistero Churchill – Settembre 1945: che cosa cercava sul Lario lo statista inglese? Perché si celava dietro l’identità del colonello Warden?
€18.00Nel settembre del 1945, Winston Churchill venne a soggiornare sul lago di Como per tre settimane. Ufficialmente, per riposare e dipingere acquerelli: in realtà, per recuperare il suo compromettente carteggio con Benito Mussolini, la cui esistenza è stata sempre negata con ostinazione dagli storici inglesi. Prova ne sia che lo statista conservatore giunse in Italia in stretto incognito, con il nome di copertura di “colonnello Warden”, alloggiando in una sede del SOE, speciale branca operativa dei servizi segreti britannici, sotto la protezione di una ventina di uomini del Quarto Reggimento Ussari: un’unità di élite specializzata nelle operazioni di intelligence. Roberto Festorazzi non soltanto dimostra che quell’epistolario è realmente esistito: ma lo fa ricostruendo per la prima volta, giorno per giorno, con documenti e testimonianze inediti e il piglio avvincente del cronista.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 255 con 17 illustrazioni e foto b/n e 14 a colori
Stampato nel 2013 da Macchione
-
Quando a Busto Arsizio si volava – Storia dei tempi eroici dell’aviazione italiana
€25.00Dal pioniere Carlo Maria Piazza all’asso dei Top Gun Francesco Baracca, dalla Scuola Farman alla fondazione di Malpensa e della SEA, passando per il Futurismo di Fedele Azari e l’Aviopittura di Ivanhoe Gambini: mille episodi di grande rilievo che nell’arco di un secolo hanno fatto di Busto Arsizio una città aviatoria per eccellenza.
Brossura, pag. 184 ricco apparato di illustrazioni e immagini d’epoca
Stampato nel 2014 da Macchione Editore
-
Secret – L’implacabile azione dei servizi segreti inglesi contro il Duce (1943-1945)
€20.00In questo nuovo libro-inchiesta, Roberto Festorazzi ricostruisce le operazioni del SOE e degli altri servizi segreti inglesi nel settore decisivo della Lombardia nordoccidentale, tra Milano, Como e la Svizzera: il corridoio terrestre di tutte le comunicazioni e dei contatti negoziali, il Checkpoint Charlie della Seconda Guerra Mondiale. La “mano invisibile” di Londra non soltanto ha guidato la partita della fine del fascismo e della conclusione del conflitto in Italia, ma ha continuato, nei decenni, a presidiare l’area in cui si è consumato l’epilogo del dittatore, per gestire, secondo gli interessi inglesi, l’eredità di quella direzione strategica degli eventi.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 310 con circa 28 foto b/n
Stampato nel 2017 da Macchione
-
Storia della Legione Tagliamento. Dalla fondazione alla guerra di Russia. Dalla guerra di Russia all’Armistizio
€55.00“L’audacia e la forza vincono l’insidia”. Questo era il motto della 63ª Legione Tagliamento. Fu un reparto della Milizia fascista ed ebbe la giurisdizione nella provincia di Udine. Dal 1923 fino allo scoppio della II Guerra Mondiale il reparto non fu mai impiegato in nessuna operazione militare, in colonia o in Albania. I compiti dei legionari fu il normale addestramento periodico e l’organizzazione dei corsi premilitari per la gioventù. Con lo scoppio della guerra mondiale, la legione fu mobilitata e dal maggio 1940 al settembre fu impiegata nel controllo del territorio di confine con il regno di Jugoslavia. Fino al febbraio successivo, la storia del reparto fu congelata perché la legione non era mobilitata. Da quel mese iniziò la parte più importante della sua storia. Prima ci fu l’addestramento in Calabria in funzione antisbarco e poi dopo la sfilata a Mantova davanti a Mussolini, la partenza per la campagna di Russia. Dall’agosto 1941, la legione fu in Russia. Le prime battaglie sul Dnieper per arrivare alla battaglia di Natale del 1941, una lotta che durò per oltre un mese e vide il reparto protagonista. Dopo questa prima fase operativa, l’unità dovette riorganizzarsi ed ottenere nuove forze dall’Italia con la conseguente trasformazione in Gruppo. Dopo alcuni scontri nel luglio 1942, nel mese successivo con la 1ª battaglia difensiva del Don si ebbe un nuovo esempio del valore combattivo del reparto. La 2ª battaglia difensiva del Don e la successiva ritirata misero in luce molti episodi che videro fra i protagonisti, ufficiali, sottufficiali e legionari della 63ª. Con il ritorno in patria degli uomini in camicia nera il Gruppo si ricostituì e dal giugno entrò a fa parte della divisione M, un reparto che doveva essere d’elitè. La storia dall’aprile fino all’armistizio fu breve e avara di episodi, all’infuori della normale vita di guarnigione.
2 Volumi in brossura, 17 x 24 cm. pag. 648 + 648 con varie foto b/n e cartine
Stampato nel 2015 da Macchione
Condizioni del libro: nuovo
-
Sui campi di battaglia della guerra di Libia
€30.00l centesimo anniversario della guerra italo-turca, più comunemente conosciuta come Guerra di Libia, ha suscitato un interesse tutto sommato moderato sia tra gli studiosi, sia nell’opinione pubblica, poiché nel 2011 la scena è stata occupata anzitutto dalle celebrazioni per il 150° anniversario dell’unità d’Italia e a ridosso dagli impegni di studio ed editoriali in vista del centenario della Grande Guerra. Tuttavia nello stesso anno sono stati organizzati quattro convegni: tre in ottobre, da parte del Centro studi Giolitti; dell’Università di Tor Vergata con la Società Geografica, la Società Pesarese di studi storici e l’Associazione di Storia Contemporanea; e nel mese successivo dalla
Brossura, 29,5 x 21 cm. pag. 336 riccamente illustrato con foto b/n
Stampato nel 2019 da Macchione
-
Tutta la linea Cadorna – Storia Architettura Armamenti. Itinerari di un museo all’aperto
€25.00A vent’anni dall’uscita del volume di Roberto Corbella “Le fortificazioni della Linea Cadorna tra Lago Maggiore e Ceresio”, il primo ad avere affrontato l’argomento in modo organico, questo volume, con il contributo storico del gen. Ambrogio Viviani, presenta una visione d’insieme del progetto strategico che stava alla base della linea difensiva destinata a bloccare il tentativo austriaco di conquistare Milano e la Lombardia distruggendo la capacità combattiva dell’esercito italiano. È sufficiente considerare l’enorme estensione di questo tracciato e la varietà e l’imponenza delle opere realizzate, in gran parte nelle viscere delle montagne, per capire che, pur non essendo mai diventata effettivo teatro di guerra, la Linea Cadorna finì per avere un forte potere dissuasivo nei confronti dei progetti d’invasione più volte discussi dallo Stato Maggiore austriaco.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 272 con 46 foto e illustrazioni a colori
Stampato nel 2017 da Macchione
-
Valle d’Aosta – Castelli e Fortificazioni
Il prezzo originale era: €11.00.€8.40Il prezzo attuale è: €8.40.Mauro Minola – Beppe Ronco prezzo di listino: 12.00 (sc. 30%) –
La Valle d’Aosta è una delle valli più fortificate dell’intero arco alpino. I suoi castelli, conosciuti anche oltre i confini d’Italia, rappresentano un unicum eccezzionale, apprezzato dai turisti che visitano la valle in ogni periodo dell’anno e dagli studiosi delle opere fortificate medievali e moderne. Buona parte di questo successo è dovuto al fatto che molti castelli sono rimasti allo stato originario, senza subire troppe modifiche nel corso dei secoli. Tuttavia anche quelli che si sono trasformati tra il XIV e i XV secolo, diventando raffinate residenze signorili del Rinascimento, colpiscono ancora l’occhio e l’immaginazione del visitatore.
Brossura, 13 x 21 cm. pag. 93 illustrato con circa 77 foto a colori e 14 foto b/n
Stampato nel 2002 da Macchione
-
Varese 1943 – Nel diario della guardia di frontiera tedesca
€25.00La “Chronik”, il diario della guardia di frontiera tedesca, con tutto il suo originale apparato fotografico, è un eccezionale documento, unico nel suo genere, che ci racconta giorno per giorno le azioni e lo scenario di guerra del Varesotto tra il settembre 1943 e il febbraio 1944. In questo volume la Chronik viene pubblicata integralmente in tedesco e in italiano, con una ricostruzione delle vicende, dei luoghi e dei protagonisti. Centinaia di scatti vecchi e sfocati, che ci permettono di guardare in faccia le vittime e i carnefici di quella che fu la prima vera battaglia della resistenza nell’Italia settentrionale, combattuta sul monte San Martino in Valcuvia.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 206 con illustrazioni b/n
Stampato nel 2017 da Macchione
-
Viaggio nelle basi segrete della Nato West Star e Back Yard
€15.00Back Yard e West Star, due nomi in codice che fino a pochi anni fa sono rimasti celati sotto il più stretto segreto militare. Erano i siti protetti, West Star nel comune di Affi, Back Yard nel comune di Grezzana, entrambi in provincia di Verona, dei principali comandi Nato di Aeronautica, Esercito e Marina destinati ad avere una funzione di comando, controllo e comunicazione in caso di guerra atomica. Nessuno ne ha mai parlato e sinora nessuno è mai entrato in questi luoghi, su cui sono nate numerose leggende. Oggi, grazie all’utilizzo di un’ampia documentazione inedita, si possono conoscere con precisione le funzioni di questi bunker. Inoltre l’accurata ricognizione fotografica realizzata da Andrea Pozza, Claudio Ricardo De Castro e Giorgio Trevisan svela ai nostri occhi una vasta e ramificata successione di tunnel, bunker, sale e locali, servizi, depositi, attrezzature, macchinari, segnali e cartine che regolavano la vita degli uomini incaricati di proteggere la frontiera orientale dell’Europa libera. Un ampio saggio storico di Leonardo Malatesta ci aiuta a capire le logiche militari e politiche che erano alla base della strategia Nato al tempo della Guerra Fredda e delle conseguenze che hanno avuto anche per il nostro Paese. Il mistero viene così svelato, ma si tratta solo del primo passo per la valorizzazione di questi importanti siti e per la conoscenza di un periodo storico che ha segnato la vita di almeno due generazioni di italiani.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 145 quasi completamente illustrato con foto b/n
Stampato nel 2015 da Macchione
-
West star – Affi centro strategico della guerra fredda
€20.00Il comune di Affi per oltre 40 anni ha conservato un segreto che ora finalmente viene alla luce. In questa bella località veronese, nelle viscere delle monte Moscal, ben nascosta a tutti, era stata creata una vasta e complessa struttura militare, con oltre cento stanze, che aveva la funzione di scongiurare il pericolo di una guerra atomica e in caso di necessità predisporre e coordinare le prime azioni di difesa e offesa. Oggi la curiosità e gli studi verso la “Guerra Fredda” stanno crescendo e, con esemplare tempestività, l’amministrazione comunale di Affi si è adoperata per acquisire l’intero sito, renderlo visitabile e trasformarlo in un luogo di incontri e studi, facendone uno strumento di educazione storica. Ricco di significative immagini d’epoca, il volume si basa, oltre che sulla documentazione ufficiale, sulle testimonianze e i ricordi del personale civile e militare che vi ha vissuto e lavorato.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 176
Stampato nel 2018 da Macchione