Dubno 1941 – The Greatest Tank Battle of the Second World War

46.00

Nel giugno del 1941 – durante la prima settimana dell’invasione tedesca dell’Unione Sovietica – i tranquilli campi di grano e le città dell’Ucraina occidentale furono svegliati dal rumore metallico dell’acciaio e dal fragore di esplosioni; questa fu la più grande battaglia di carri armati della Seconda Guerra Mondiale, seconda solo alla grande battaglia di Kursk. Circa 3.000 carri armati del distretto militare speciale di Kiev dell’Armata Rossa si scontrarono con circa 800 carri armati tedeschi dell’Heeresgruppe South. Perché i sovietici numericamente superiori fallirono? Centinaia di pesanti carri armati KV-1 e KV-2, il gigante T-35 a cinque torrette e il famoso T-34 non riuscirono a fermare le forze tedesche. Basandosi su fonti d’archivio recentemente disponibili, A. Isaev descrive la battaglia, analizzando il tutto da una prospettiva diversa, secondo la quale le battaglie non si vincono solo con i carri armati, ma, con le unità corazzate. I tedeschi durante la Blitzkrieg, agivano con i moltiplicatori di forza, utilizzando assiemea i panzer (che inizialmente erano inferiori a quelli sovietici)l’artiglieria pesante, la fanteria motorizzata e le unità del genio. Alle unità corazzate dell’Armata Rossa, inizialmente, mancava sia la fanteria d’appoggio sia l’artiglieria d’accompagnamento. Nel 1941 le forze corazzate sovietiche dovettero imparare, a loro spese, la difficile scienza – e soprattutto l’arte – della guerra combinata. Isaev traccia il ruolo di questi fattori in un’enorme battaglia intorno alla piccola città ucraina di Dubno. In questo caso, i carri armati dell’Armata Rossa non erano preparati a combattere le similari unita tedesche e, divennero lo “Scudo di ferro” dell’Unione Sovietica in quei momenti di precarietà; In molti casi, la fanteria tedesca – non i carri armati – divenne il principale nemico delle unità corazzate sovietiche nella battaglia di Dubno

Rilegato, 17 x 24,5 cm. pag. 200 illustrato con circa 134 foto b/n 9 foto a colori 8 mappe a color

Libro in rifornimento

Qty:
INFORMAZIONI PER ORDINARE
COD: SB05297 Categorie: ,

Descrizione

Aleksei Isaev

Nel giugno del 1941 – durante la prima settimana dell’invasione tedesca dell’Unione Sovietica – i tranquilli campi di grano e le città dell’Ucraina occidentale furono svegliati dal rumore metallico dell’acciaio e dal fragore di esplosioni; questa fu la più grande battaglia di carri armati della Seconda Guerra Mondiale, seconda solo alla grande battaglia di Kursk. Circa 3.000 carri armati del distretto militare speciale di Kiev dell’Armata Rossa si scontrarono con circa 800 carri armati tedeschi dell’Heeresgruppe South. Perché i sovietici numericamente superiori fallirono? Centinaia di pesanti carri armati KV-1 e KV-2, il gigante T-35 a cinque torrette e il famoso T-34 non riuscirono a fermare le forze tedesche. Basandosi su fonti d’archivio recentemente disponibili, A. Isaev descrive la battaglia, analizzando il tutto da una prospettiva diversa, secondo la quale le battaglie non si vincono solo con i carri armati, ma, con le unità corazzate. I tedeschi durante la Blitzkrieg, agivano con i moltiplicatori di forza, utilizzando assiemea i panzer (che inizialmente erano inferiori a quelli sovietici)l’artiglieria pesante, la fanteria motorizzata e le unità del genio. Alle unità corazzate dell’Armata Rossa, inizialmente, mancava sia la fanteria d’appoggio sia l’artiglieria d’accompagnamento. Nel 1941 le forze corazzate sovietiche dovettero imparare, a loro spese, la difficile scienza – e soprattutto l’arte – della guerra combinata. Isaev traccia il ruolo di questi fattori in un’enorme battaglia intorno alla piccola città ucraina di Dubno. In questo caso, i carri armati dell’Armata Rossa non erano preparati a combattere le similari unita tedesche e, divennero lo “Scudo di ferro” dell’Unione Sovietica in quei momenti di precarietà; In molti casi, la fanteria tedesca – non i carri armati – divenne il principale nemico delle unità corazzate sovietiche nella battaglia di Dubno

Rilegato, 17 x 24,5 cm. pag. 200 illustrato con circa 134 foto b/n 9 foto a colori 8 mappe a colori e 7 b/n

Testo in lingua inglese

Stampato nel 2017 da Helion

Recensioni

Ancora non ci sono recensioni.

Recensisci per primo “Dubno 1941 – The Greatest Tank Battle of the Second World War”

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *