Descrizione
I Sublimi Maestri Perfetti
Intorno al 1818 Filippo Buonarroti trasformò la società segreta dell’Adelfia nella Società dei Sublimi Maestri Perfetti, per i quali il demos va assoggettato a un regime di eguaglianza edificato da una minoranza illuminata: la minoranza di soggetti rivoluzionari. Nel 1818 poi riuscì a federare la Carboneria ai Sublimi Maestri Perfetti. La Costituzione del 1820, che qui viene riprodotta, rappresentò una delle più efficaci articolazioni tattiche in grado di suscitare attrattiva presso l’inquieto Terzo stato di una parte dell’Europa, e di sviluppare quella dinamica politica che si disegnerà nelle prime affermazioni teoriche di carattere comunista.
Brossura 14,5 x 21,5 cm. pag. 86
Stampato nel 2011 da Edizioni di Ar
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