Descrizione
Scott Freeland
Le origini del Bund non sono facili da fefinire, tra l’altro non si è neanche certi se il suo sorgere sia stato determinato da fattori puramente interni agli Stati Uniti o, se qualche collaborazione da parte di elementi del movimento dei “Freikjorps” tedeschi abbia avuto una qualche ruolo. Quello che è certo è che nel primo dopoguerra con il fallimento della rivoluzione comunista in Germania, la risposta appunto del movimento dei Freikorps, le prime attività di Hitler del 1922-24 con il conseguente boicotaggio dei prodotti tedeschi a partire dal 1933 e naturalmente la grande depressione, abbia dato una grossa mano a far si che si creasse un movimento nazionalista e razzista che metteva in primo piano i legami con la Germania nazionalsocialista in nome della fratellanza tra i due paesi e che rinunciava a certi aspetti del sistema capitalista per abbracciare una visone più socializzante e nazionale, vista come benificio per i cittadini americani. Il volume vuole essere una visione interna del Bund tedesco-americano attraverso interviste, diari personali, centinaia di foto e manufatti raccolti dall’autore (spille, pins, gagliardetti, bandiere, uniformi, materiale cartaceo ecc.). Testo essenziale per i collezionisti di oggettistica nazionalsocialista; la mole di materiale riportato è impressionante e ottimamente documentato. Di difficilissima reperibilità.
Cartonato, 16 x 23,5 cm. pag. 320 interamente illustrato con circa 562 foto b/n e colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2011 da Bender Publishing
Condizioni del libro: usato in perfette condizioni, come nuovo
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