Descrizione
Salvatore Carbonia Roberti
L’Autore, architetto e urbanista, autore di saggi e trattati di storia e critica d’arte, fu per 10 anni preside della facoltà di architettura dell’università di Palermo. Non svolse mai attività politica vera e propria durante il fascismo, nonostante ciò gli Alleati, subito dopo l’occupazione di Palermo nell’agosto del 1943, lo tennero per alcuni mesi rinchiuso nel carcere dell’Ucciardone con il trattamento dei detenuti comuni. La sua esperienza viene rievocata in queste pagine, dove riporta i tratti più salienti della sua disaventura, e le figure di quei compagni di prigionia arrestati anch’essi come fascisti pericolosi che, per coerenza e per dignità si imposero al rispetto delle alte cariche della polizia militare alleata.
Brossura, 13,8 x 21 cm. pag. 124
Stampato nel 1967 da Volpe Editore
Condizioni del libro: usato in buone condizioni
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