Il trattato di strategia di Wu-Tzu

arte militare

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    Il trattato di strategia di Wu-Tzu

    12.00

    L’epoca Han fu contraddistinta da una notevole espansione territoriale sviluppatasi in tutte le direzioni, assimilando sia i popoli della steppa, sia le etnie del sud, da un incremento della produzione agricola e industriale e degli scambi con altre nazioni. Si assistette anche a un grande potenziamento tecnologico: si elaborarono nuove tecniche di metallurgia, chimica, idraulica e nuove invenzioni. In questo contesto storico, ricco di straordinari sviluppi e di progressi a tutti i livelli, si inserisce anche la complessità dei temi trattati in questo libro di strategia e amministrazione militare.

    Brossura, 14,2 x 21 cm. pag. 56

    Stampato nel 2018 da Luni Editrice

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    L’arte militare del Ssu-ma

    12.00

    Questo antichissimo trattato riguarda i metodi dell’amministrazione militare, che deve basarsi su princìpi di benevolenza, integrità, lealtà, a cui si devono aggiungere l’autocontrollo e la più rigorosa disciplina. Come negli altri grandi classici militari cinesi, anche qui la guerra è considerata sempre come l’ultima risorsa, un’opzione a cui ricorrere solo in casi estremi. Forse per questo il Ssu-ma non privilegia l’esposizione delle tecniche di guerra o della strategia, ma analizza i sistemi migliori per organizzare l’esercito nella maniera più efficiente e farsi obbedire dai propri soldati fino alla morte.

    Brossura, 14,2 x 21 cm. pag. 54

    Stampato nel 2018 da Luni Editrice

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    L’arte militare di Wei Liao-tzu

    15.00

    L’arte militare di Wei Liao-tzu è un trattato diviso in due parti, di cui la prima metà ha un carattere più filosofico e strategico, mentre la seconda si concentra soprattutto su questioni di organizzazione militare. Le incertezze, le contraddizioni e le lacune storiche avevano per questi motivi convinto gli studiosi, a partire dalla dinastia Sung (iniziata nel 960) in poi, a considerarlo un falso. Questa visione critica giunse a una svolta nel 1972: in quell’anno, la scoperta a Lin-i di una tomba risalente alla dinastia Han modificò ancora una volta lo stato delle ricerche, poiché dagli archeologi fu trovata anche una copia del testo che permise agli studiosi di procedere a ulteriori analisi filologiche. Gli studi sono proseguiti ininterrottamente negli anni, confrontando elementi stilistici, storici e di contenuto, ma finora non sono giunti a conclusioni definitive né sull’autore, né sul re di cui fu consigliere; alcuni sostengono fosse il re Wei, altri il re Ch’in. L’unico punto sul quale gli studiosi sono per ora d’accordo è che l’opera sia stata composta verso la fine del IV secolo a.C. e sia indubbiamente autentica.

    Brossura, 14,2 x 21 cm. pag. 88

    Stampato nel 2018 da Luni Editrice

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