“CIM”. Le mie battaglie aeree sul Mediterraneo

Aviazione

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    “CIM”. Le mie battaglie aeree sul Mediterraneo

    20.00

    Giuseppe Cimicchi

    “Eccellente siluratore, magnifico comandante di squadriglia, nel corso di otto mesi di guerra nel Mediterraneo, prendeva parte singolarmente e alla testa dei suoi gregari che trascinava in superbe gare di ardimento a sedici durissime e rischiose azioni di siluramento e ricognizioni offensive, violando munitissime basi nemiche come Algeri, Bougie e Gibilterra. Col preciso lancio dei suoi siluri colpiva ed affondava o danneggiava gravemente 21 tra piroscafi e navi da guerra nemici. Cielo del Mediterraneo Centrale e Occidentale 29 gennaio- 17 agosto 1943”. Da un comunicato di Superaereo.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 172 con 14 illustrazioni a colori e 39 foto b/n

    Stampato nel 2008 da Edizioni Sarasota

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    “Dolfo” Galland

    30.00

    Scritto in uno stile veloce e appassionante, questo libro è l’autobiografia di Adolf Galland da quando divenne pilota fino al suo definitivo soggiorno in Argentina, il “paese che è passato direttamente dal cavallo all’aereo”, paese di sogno per chi abbia sempre e solo voluto pilotare, malgrado gli incidenti, malgrado la guerra e la prigionia. Il volume è completato da diverse fotografie originali, tavole a colori con i profili degli aerei presi in considerazione, cartine, grafici e belle schede sui migliori aerei da caccia della Seconda Guerra Mondiale.

    Brossura 16,5 x 23,5 cm. pag. 578 con diverse foto b/n e 30 profili a colori

    Stampato nel 2010 da Sarasota

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    «Pante 21». Una vita in volo, dagli F-51 Mustang agli MD-80

    12.50

    Franco Manini – Dante Golinelli

    Dante Golinelli si racconta e ci rende partecipi del sogno di un ragazzino che vuole diventare pilota a tutti i costi. Un sogno che si avvera e allora Dante ci porta a bordo con lui. Siamo con lui con i Texan e i G.59. Siamo con lui al 2° Stormo con i Mustang e i Sabre. Siamo con lui quando diventa uno dei componenti della Pattuglia Acrobatica della 2a Aerobrigata, i famosi Lanceri Neri. Siamo ancora con Dante quando passa agli F-84F Thundestreak e quindi saliamo sugli F-27 e DC-9 dell’ATI. Dante ci porta con lui in giro per l’Italia, per l’Europa, fino in Iran. Che siano voli militari o civili, grazie alla freschezza del racconto e al dettaglio delle avventure vissute, ci sembrerà di essere stati sempre in ala a “Pante 21”

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    100 anni di Aeronautica a Rimini 1916-2016

    46.00

    Pierpaolo Maglio

    In occasione del centenario dell’Aeronautica Militare che ricorre quest’anno, desideriamo ripercorrere anche i 100 anni dei due aeroporti militari della città di Rimini: il prato Sartona, in uso durante la Prima Guerra Mondiale, e Miramare, inaugurato  nel 1928. Nel 2016 l’Aeronautica lasciò definitivamente Miramare, consegnando torre di controllo e radar agli operatori civili. Il volume si rivolge a chi voglia conoscere la storia degli aeroporti e di tutti i reparti militari (italiani, tedeschi, polacchi, sudafricani, inglesi, americani, greci e canadesi) che vi furono stanziati: storici, appassionati di aeronautica e a tutti coloro che hanno prestato servizio in questa base o vissuto nelle zone limitrofe.

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    14 marzo 1945 Cielo di gargnano L’ultima battaglia di Adriano Visconti

    25.00

    In questo caso il volume è interamente dedicato ad un avvenimento specifico, la battaglia aerea del 14 marzo 1945 in cui l’asso della caccia italiana Adriano Visconti, combattè per l’ultima volta contro i piloti anglo-americani che oramai dominavano, quasi incontrastati, i cieli d’Italia. Il volume è accompagnato da numerose fotografie d’epoca che mostrano i nostri piloti con i mezzi aerei in dotazione, e alcuni aerei delle forze alleate. La parte iconografica è completata da alcune cartine e tabelle riepilogative e da una serie di immagini a colori che ripropongono come sono oggigiorno quelle stesse zone su cui ebbero ad operare o erano di base i piloti dell’Aeronautica nazionale Repubblicana.

    Brossura, 23 x 23 cm. pag. 121 illustrato con foto a colori e b/n

    Stampato nel 2015 da Associazione Culturale Sarasota

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    14° e 15° Stormo Aeronautica Militare – Italian Air Force 14th and 15th Wings

    30.00

    Il 14° Stormo è intitolato alla memoria del Tenente Sergio Sartoff, pilota che perì durante una missione in Africa settentrionale nel 1940, abbattuto con il suo S.79 da uno spitfire. Lo stormo riprende vita il primo giugno 1976 all’aeroporto di Pratica di Mare, vicino a Roma, con l’8° ed il 71° Gruppo, il centro addestramento equipaggi, e il gruppo efficienza aeromobili. Nel 1992, con l’arrivo di 4 Boeing 707 tanker, il reparto partecipa a numerose missioni in Bosnia, Somalia, Kosovo, Afghanistan e Iraq. Nel 2000 il gruppo aasorbe personale e velivoli del 303° Gruppo Autonomo basato a Guidonia. attualmente questo gruppo è dotato di aerei Piaggio 180 “Avanti”, Piaggio 166 DL3 ed in Gulfstream G-III ECM per addestrare il personale di volo alla guerra elettronica.

    Brossura, 20 x 28 cm. pag. 114 completamente illustrato con circa 160 foto a colori

    Testo bilingue italiano/inglese

    Stampato nel 2016 da IBN

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    1918. Sui cieli del Grappa. Un aviatore ungherese al fronte

    13.00

    Marco Rech – Gerald Penz – Georges Nagy-Józsa

    Il volume, curato dallo storico Marco Rech, è interamente in tre lingue – italiano tedesco e ungherese – ed è introdotto dai saggi dello stesso Rech sull’attività delle truppe di aviazione imperiali e regie e di Gerald Penz, tra i massimi esperti in Austria della storia del volo nel primo conflitto mondiale. A lui – spiega Rech – si deve la redazione della storia completa della 66a compagnia aviatori sul campo di aviazione “Alle Venture” di Feltre, al tempo polo strategico perché a stretto ridosso della prima linea. I protagonisti assoluti della pubblicazione sono però gli scatti fotografici, valorizzati dalla scelta per il libro del formato ad album 21 x 30. Una raccolta di testimonianze – iconografiche e documentali – preziosa per testimoniare azioni belliche ma anche paesaggi e luoghi oggi perduti , e la quotidianità sospesa di ragazzi la cui vita era fragile come le ali di tela dei loro aeroplani. Sfogliando le pagine il lettore troverà molte sorprese.

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    1919-1922 – Gli anni perduti dell’aviazione italiana

    24.00

    Perduto nella memoria collettiva, e liquidato come un periodo di smobilitazione e di crisi, il quadriennio fra la vittoria nella Grande Guerra e la nascita della Regia Aeronautica il 28 marzo 1923 fu in realtà ricco di eventi, di conflitti, di imprese sportive e di personalità. Questo lavoro affronta ogni settore dell’aviazione italiana di quegli anni: la parziale smobilitazione dopo la fine della guerra e i progetti per la sua rinascita, gli impegni bellici in Albania e in Africa, l’Aviazione di Marina e i dirigibili.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 254 con numerose foto b/n

    Stampato nel 2020 da IBN

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    1923-1926 Aviazione italiana. Gli anni prima di Balbo

    24.00

    Roberto Gentilli

    In questo lavoro la poderosa crescita dall’aviazione italiana viene considerata nelle varie prospettive, tecnica, legale, politica, con dati precisi e con attenzione a un fattore decisivo, l’influenza e l’evoluzione del regime fascista. È insieme una storia di aeroplani, con l’arrivo di una nuova generazione di apparecchi dalla bellissima araldica, presentati da oltre 300 foto in massima parte inedite, e di protagonisti, personalità, poi volutamente cancellate dalla memoria, come Moizo, Finzi, Mercanti, Bonzami o Nobile. Ripercorrendo i primi anni della Regia Aeronautica ogni aspetto è considerato: la guerra in Africa, i dirigibili, la nascita dell’aviazione di linea, le cronache anno per anno mentre una gran quantità di tabelle forniscono con abbondanza di dati e di cifre dei riferimenti sicuri.

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    1940: battaglie nel cielo di Londra

    20.00

    Dopo la vittoriosa battaglia di Francia, lo Stato Maggiore tedesco, ormai padrone di tutta la costa atlantica dalla Norvegia a Bordeaux, cominciò a pensare all’invasione della Gran Bretagna. Solo con la sconfitta della maggiore avversaria, Hitler avrebbe potuto infatti vincere la gigantesca partita iniziata nel settembre 1939. Infatti, le sue reiterate offerte di pace erano state respinte dal nuovo premier britannico, Churchill, e una soluzione di compromesso del conflitto appariva quindi impossibile. Perché le divisioni ammassate intorno a Calais avessero buone probabilità di riuscita nel caso di un attacco alle isole britanniche, occorreva quindi che l’intera organizzazione militare, economica e civile dell’Inghilterra fosse sconvolta dalle fondamenta. Per ottenere questo risultato, Hitler non aveva che un’arma: la Luftwaffe, l’aviazione tedesca, che, nella caccia come nel bombardamento, aveva clamorosamente dimostrato la sua superiorità durante le campagne di Norvegia e di Francia. Ma le cose andarono diversamente… Un testo documentato per ricostruire l’anno più critico e decisivo della Seconda Guerra Mondiale e la leggendaria resistenza inglese.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 246

    Stampato nel 2014 da Res Gestae

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    1943-1963 Vent’anni di aeronautica militare. le Scuole di volo

    30.00

    Il 20 settembre 1943 sull’aeroporto di Lecce-Leverano riprende l’attività di volo della Scuola Caccia con la 371° squadriglia, e chi c’era asserisce che fu piuttosto duro iniziare a volare in questo primo dopoguerra oppure riprendere dopo un periodo di prigionia. Strutturata in ordine cronologico, quest’opera, dedicata specificatamente a vent’anni di Scuole di Volo, frutto di anni di ricerca, soprattutto iconografica – completamente e eccezionalmente illustrata -, si avvale anche dei racconti diretti dei protagonisti e delle loro fotografie personali. Il testo è completato da profili di aerei e dall’araldica delle Scuole di volo.

    Brossura, pag. 120 interamente illustrate con foto b/n e colori

    Testo bilingue italiano/inglese

    Stampato nel 2008 da IBN Editore

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    1944 Gli italiani tornano a volare. Il prezzo di una scelta tra Aeronautica Nazionale Repubblicana al Nord e Regia Aeronautica al Sud

    25.00

    Sebastiano Parisi

    Il 1944 fu per gli italiani uno degli anni più duri dell’intero conflitto, ma pure quello della speranza. A seguito dell’armistizio dell’8 settembre 1943 anche la Regia Aeronautica, come le altre Forze Armate, si trovò a spaccarsi in due. Da una parte, al Sud, ebbe una sorta di continuità la Regia Aeronautica propriamente detta, seppur tra mille difficoltà e in un contesto di cobelligeranza a fianco degli Alleati. Al Nord, in una situazione ancora più complicata, nacque quella che prenderà infine il nome di Aeronautica Nazionale Repubblicana, combattendo a fianco dei tedeschi e, a volte, anche contro di essi (seppure non in senso letterale) per difendere il suo stesso diritto ad esistere e non essere accorpata alla Luftwaffe. Vi fu la volontà di evitare in ogni modo scontri fratricidi tra le “due aeronautiche”, da una parte negando la possibilità di formare Gruppi da Bombardamento Terrestre in seno all’A.N.R., che potessero essere impiegati in Italia, ma pure altrove, dall’altra dirottando sui Balcani le missioni di bombardamento e mitragliamento da parte della Regia Aeronautica con sede nel Meridione, in quella che diverrà una vera e propria “gabbia operativa”, da cui era impossibile uscire.

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    1952 – 1972 Vent’anni di aeronautica militare. I caccia della serie 80

    30.00

    Per l’Aeronautica Militare gli anni ’50 furono veramente favolosi e vengono ricordati con nostalgia da chi ha vissuto quel periodo. La guerra era terminata da cinque anni e l’Aviazione, poichè l’Italia era entrata nella NATO, ricevette bel 724 aviogetti da combattimento – F-84 e F-86 – in conto M.D.A.P. Le basi italiane erano tutte un cantiere, si allungavano le piste, le scuole sfornavano centinaia di piloti ogni anno, e molti di questi venivano poi inviati in Germania e in America per il passaggio sui jet. Questa bella opera introduce in questo mondo attraverso centinaia di fotografie originali in bianco e nero e a colori.

    Brossura 20 x 28 cm. pag. 120 interamente illustrate con foto b/n e colori

    Bilingue italiano/inglese

    Stampato nel 2009 da IBN

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    1964-1984 vent’anni di aeronautica militare. MIssione Africa

    30.00

    L’Italia in un modo o nell’altro ha sempre avuto amore per l’Africa, fin dai tempi di Cartagine, ma più precisamente come Stato la sua presenza sul continente risale al 1869, quando fu siglato un accordo per l’acquisizione della baia di Assab per farne un porto di servizio. Dal 1950 al 1960 l’Italia ebbe in amministrazione fiduciaria la Somalia. Nel 1963 l’Aeronautica Militare Italiana cominciò ad addestrare ad Alghero alcuni allievi congolesi. Da qui in poi molti paesi del continente africano hanno visto i nostri aerei sui loro cieli. Con dovizia di immagini e di particolari questa bella pubblicazione presenta le principali missioni dell’Aeronautica Italiana in Africa e in rigoroso ordine alfabetico tutti i paesi che si sono avvalsi dei nostri servizi o hanno utilizzato le nostre produzioni aeronautiche.

    Brossura 20 x 28 cm. pag. 128 interamente illustrate con foto b/n e colori

    Testo bilingua italiano-inglese

    Stampato nel 2011 da IBN

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    1976-1996 Vent’anni di Aeronautica Militare Vol. 1

    19.65

    Il libro, interamente fotografico, riporta i mezzi ad elica ed elicotteri dell’Aeronautica Militare italiana compresi nel periodo 1976-1996. Si incomincia prendendo in considerazione gli elicotteri costruiti nel nostro paese su licenza Bell (Ab-47, AB-204, AB-212, poi si passa agli Augusta 109 di costruzione nazionale, agli NH-500, e agli HH-3F nelle diverse versioni. Riguardo gli aerei ad ala fissa si incomincia con il mitico Texan, passando per l’SM-19, il Siai 280 e il 260 che tanto successo ha avuto anche all’estero, e ancora i Piaggio 166, il recente P.180 “Avanti”, il Grumman S2F “Tracker Antisom e il Grumman HU-16. E ancora Breguet Br. 1150 da pattugliamento antisom, i Canadair anticendio, i C-47, i Convair CV-440 per arrivare ai gloriosi C-119, G-222 e C-130 Hercules che hanno costituito la componente da trasporto.

    Brossura 20 x 28 cm. pag. 112 interamente illustrate con foto a colori

    Testo bilingue italiano/inglese

    Stampato nel 19978 da IBN

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    1978-1998 Vent’anni di Aeronautica Militare Vol. 2

    19.65

    Come i precedenti libri di Storaro, questo volume interamente fotografico, ci presenta una carrellata degli aerei a reazione in dotazione alla nostra Aeronautica Militare nel periodo 1978-1998. Si incomincia con il mitico G-91 nelle divesrse versioni, velivolo venduto anche ad alcune aviazioni in ambito NATO, il cavallo da battaglia dell’AMI: l’F-104 dalle prime versioni fino all’F-104 ASA, e ancora lì’italo-brasiliano AMX, il caccia europeo multiruolo “Tornado” fino al recente EF-2000. Riguardo i velivoli non di prima linea vengono analizzati i Piaggio PD.808, il Falcon 50, il Gulfstream G.III, il DC 9-30 e i tanker B-707/T/T e ancora i Lockheed T-33A/RT, gli MB-326 e i 339 nelle molteplici versioni, che hanno riscosso un notevole successo in molti paesi. Il testo è arrichito da 3 pagine di stemmi araldici.

    Brossura 20 x 28 cm. pag. 112 interamente illustrate con foto a colori

    Testo bilingue italiano/inglese

    Stampato nel 1999 da IBN

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    301 – Gerhard Barkhorn l’Asso con trecentouno vittorie

    22.00

    Gerhard barkhorn (Konigsberg, 20 marzo 1919 – Tegernsee, 6 gennaio 1983) è stato il secondo maggiore asso dell’aviazione della storia dopo Erich Hartmann, nonché l’unico, assieme allo stesso Hartmann, ad aver abbattuto più di trecento aerei nemici. Ottenne la Croce di cavaliere con Fronde di Quercia e Spade per le sue imprese nel 1944. Questo pilota abbatté un totale di 301 aerei nemici in 1.104 missioni di guerra effettuate durante la Seconda Guerra Mondiale, prestando servizio nella Luftwaffe e, dopo la fine del conflitto, nell’Aeronautica Militare tedesca. Barkhorn fu anche il secondo miglior asso tedesco del fronte orientale dove ottenne tutte le sue vittorie volando su aerei Messerschmitt Bf-109 e Focke-Wulf Fw-190. Alla fine del conflitto pilotò anche alcuni messerschmitt Me-262 nell’unità formata da Adolf Galland, lo Jagdverbande 44. Estremamente documentato, accompagnato da decine fotografie originali, da tavole a colori con i profili degli aerei, da riproduzioni di insegne, insegne di fusoliera, decorazioni, il volume traccia la storia militare del famosissimo pilota da caccia, sul quale esiste una letteratura scarsissima.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 103 con diverse foto b/n e colori

    Stampato nel 2013 da Sarasota

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    31° Stormo Aeronautica Militare Italiana – Italian Air force 31st Wing

    30.00

    Il libro delinea le vicende del 31° Stormo dell’Aeronautica Miliare le cui origini risalgono al 1930, quando, all’idroscalo di Orbetello venne costituito il 93° Gruppo da bombardamento marittimo, nucleo originario del 31° stormo. Il primo febbraio 1953 si costituisce, presso l’aeroporto romano dell’Urbe, il reparto addestramento elicotteri dell’Aeronautica Militare. Nel marzo 1965, nella nuova base di Pratica di Mare, il centro elicotteri assume la definitiva denominazione di 31° Stormo elicotteri, articolato su due gruppi: il 93° e il 94°. Nell’ottobre 1976, il 31° Stormo muta la sua fisionomia operativia acquisendo il Reparto Volo Stato Maggiore e le sue macchine ad ala fissa. Il Reparto, muta i suoi compiti e la componentistica di volo e, nel proseguo della sua vita operativa, viene dotato di diversi tipi di velivoli, ad ala fissa e rotante, tra i quali: Ab-47J; AB-294B; SH-ED/TS; A-109A; AW-139; Convair CV-440; Douglas DC-6; Piaggio PD-808; Douglas DC-9; Falcon 50; Falcon 900 EX; Gulfstream GIII; Airbus A-319 CJ.

    Brossura, 20 x 29 cm. pag. 120 illustrato con numerose foto a colori

    Stampato nel 2016 da IBN

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    4 Assi della Regia – Storie di ali tricolori

    17.00

    Sono le storie di quattro assi della Regia Aeronautica italiana. Quattro eroi dell’Arma Azzurra, di cui quest’ultima può, a buon motivo, menar vanto e giustamente andare orgogliosa, additandone l’esempio ai suoi giovani neofiti. Tra loro, caduti sul campo dell’onore e insigniti, alla memoria, di medaglia d’oro al valor militare, il quarto, un aviere scelto armiere, quindi un “non pilota”, dunque un asso “speciale” che ha però all’attivo ben 9 abbattimenti di velivoli avversari e che alla medaglia d’oro preferisce la promozione, sul campo, ad Aiutante di Battaglia. Sono: Victor Hugo Girolami, di Roma; Carlo Romagnoli, di Napoli; Giorgio Iannicelli, di Roma; Piero Bonannini.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 208 quasi totalmente illustrato b/n

    Stampato nel 2015 da IBN

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    A 129 Mangusta. Italian Attack helicopter

    15.90

    Questo volume, che fa parte di una serie di approfondite e accurate monografie storico-modellistiche dedicate all’aviazione militare italiana, prende in esame l’A 129 Mangusta Ogni volume, completamente illustrato con fotografie a in bianco e nero e a colori, con disegni e schemi di particolari e con diverse tavole a colori con i profili, le diverse mimetizzazioni e i contrassegni, è completato da una parte specificatamente modellistica con le indicazioni delle ditte delle scatole di montaggio, degli accessori, dei colori, e tanti consigli per la perfetta realizzazione di quello specifico modello.

    Brossura 20 x 28 cm. pag. 64 interamente illustrate con foto b/n e colori

    Testo bilingue italiano/inglese

    Stampato nel 2004 da IBN

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    A difendere i cieli d’Italia – Racconti e testimonianze dei piloti dell’aeronautica nazionale repubblicana 1943-1945

    12.00

    Furono oltre sessantamila le vittime civili dei bombardamenti angloamericani in Italia e ingenti i danni materiali subiti dai centri storici, artistici ed industriali colpiti. Suolo e cielo italiani erano attraversati da armate straniere. Di fronte a tanta distruzione qualcuno pensò di dover “volare per difendere i cieli d’Italia”, da cui il titolo del libro. Mossi da questo desiderio, Franco, Loris, Gino, Luigi e gli altri loro colleghi dei quali ho raccontato la storia aderirono all’Aeronautica Nazionale Repubblicana della RSI. Una missione non facile: erano consapevoli della enorme disparità di forze, ma anche di essere soldati e la divisa che indossavano imponeva loro di tutelare l’Italia e gli Italiani.

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    A History of the Mediterranean air War 1940-1945 Vol 1 – North Africa June 1940-January 1942

    65.00

    Christopher Shores – Giovanni Massimello – Russell Guest

    Questo poderoso volume è il risultato della rielaborazione di un precedente lavoro dell’Autore. “Fighters over the Desert”. In effetti è un volume completamente nuovo, una fonte inesauribile di informazioni, andando ad analizzare anche le operazioni degli altri tipi di aeromobili come bombardieri, velivoli da ricognizione e anche unità marittime che, nella versione originale del testo non venivano presi in considerazione. Inoltre l’intenzione è di estendere il periodo di riferimento geografico, oltre all’importantissimo settore strategico dell’Africa Settentrionale e del Mediterraneo, per includere le operazioni successive in Sicilia, Italia, l’area dell’ Egeo, i Balcani e l’Europa meridionale. Questo lavoro quindi rappresenta il primo volume di una serie che si occuperà dell’intero teatro operativo meridionale, analizzato per periodo storico e contesto geografico. Inoltre, questi volumi potranno essere collegati cronologicamente con altri lavori degli Autori che prendono in esame il settore dell’Estremo oriente e la guerra in Europa nella sua interezza. Le operazioni sui principali fronti di battaglia sono trattati su base giornaliera, tuttavia, per consentire una visione più chiara ed ampia, alcuni capitoli trattano argomenti specifici come i bombardamenti notturni, la difesa dele basi aeree e le attività di cooperazione navale. Il volume fa largo uso di mappe e tabelle oltre ad un numero considerevole di fotografie integrate nel testo. A lungo atteso da molti, la presente pubblicazione può essere considerata il lavoro definitivo inerente la guerra aerea nel settore africano.

    RIlegato, 18 x 24,5 cm. pag. 560 illustrato con circa 219 foto b/n e 5 cartine

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2012 da Grub Street

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    A history of the Mediterranean air War 1940-1945 Vol 3 – Tunisia and the end in Africa, November 1942-May 1943

    65.00

    Questo poderoso volume è il risultato della rielaborazione di un precedente lavoro dell’Autore. “Fighters over the Desert”. In effetti è un volume completamente nuovo, una fonte inesauribile di informazioni, andando ad analizzare anche le operazioni degli altri tipi di aeromobili come bombardieri, velivoli da ricognizione e anche unità marittime che, nella versione originale del testo non venivano presi in considerazione. Inoltre l’intenzione è di estendere il periodo di riferimento geografico, oltre all’importantissimo settore strategico dell’Africa Settentrionale e del Mediterraneo, per includere le operazioni successive in Sicilia, Italia, l’area dell’ Egeo, i Balcani e l’Europa meridionale. Questo lavoro quindi rappresenta il terzo volume di una serie che si occuperà dell’intero teatro operativo meridionale, analizzato per periodo storico e contesto geografico. Inoltre, questi volumi potranno essere collegati cronologicamente con altri lavori degli Autori che prendono in esame il settore dell’Estremo oriente e la guerra in Europa nella sua interezza. Le operazioni sui principali fronti di battaglia sono trattati su base giornaliera, tuttavia, per consentire una visione più chiara ed ampia, alcuni capitoli trattano argomenti specifici come i bombardamenti notturni, la difesa dele basi aeree e le attività di cooperazione navale. Il volume fa largo uso di mappe e tabelle oltre ad un numero considerevole di fotografie integrate nel testo. A lungo atteso da molti, la presente pubblicazione può essere considerata il lavoro definitivo inerente la guerra aerea nel settore africano.

    RIlegato, 18 x 24,5 cm. pag. 680 riccamente illustrato con foto b/n e cartine

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Grub Street

    Condizioni del libro: leggerissima “increspatura” della sovracopertina nella parte superiore della prima e della costa.

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    A history of the Mediterranean air War 1940-1945 Vol 4: Sicily and Italy to the fall of Rome 14 May 1943-5 June 1944

    65.00

    Questo poderoso volume è il risultato della rielaborazione di un precedente lavoro dell’Autore. “Fighters over the Desert”. In effetti è un volume completamente nuovo, una fonte inesauribile di informazioni, andando ad analizzare anche le operazioni degli altri tipi di aeromobili come bombardieri, velivoli da ricognizione e anche unità marittime che, nella versione originale del testo non venivano presi in considerazione. Inoltre l’intenzione è di estendere il periodo di riferimento geografico, oltre all’importantissimo settore strategico dell’Africa Settentrionale e del Mediterraneo, per includere le operazioni successive in Sicilia, Italia, l’area dell’ Egeo, i Balcani e l’Europa meridionale. Questo lavoro quindi rappresenta il quarto volume di una serie che si occuperà dell’intero teatro operativo meridionale, analizzato per periodo storico e contesto geografico. Inoltre, questi volumi potranno essere collegati cronologicamente con altri lavori degli Autori che prendono in esame il settore dell’Estremo oriente e la guerra in Europa nella sua interezza. Le operazioni sui principali fronti di battaglia sono trattati su base giornaliera, tuttavia, per consentire una visione più chiara ed ampia, alcuni capitoli trattano argomenti specifici come i bombardamenti notturni, la difesa dele basi aeree e le attività di cooperazione navale. Il volume fa largo uso di mappe e tabelle oltre ad un numero considerevole di fotografie integrate nel testo. A lungo atteso da molti, la presente pubblicazione può essere considerata il lavoro definitivo inerente la guerra aerea nel settore africano.

    RIlegato, 18 x 24,5 cm. pag. 696 riccamente illustrato con foto b/n e cartine

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2018 da Grub Street

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    A History of the Mediterranean Air War1940-1945 Vol. 2 – North African Desert February 1942 – March 1943

    65.00

    Questo poderoso volume è il risultato della rielaborazione di un precedente lavoro dell’Autore. “Fighters over the Desert”. In effetti è un volume completamente nuovo, una fonte inesauribile di informazioni, andando ad analizzare anche le operazioni degli altri tipi di aeromobili come bombardieri, velivoli da ricognizione e anche unità marittime che, nella versione originale del testo non venivano presi in considerazione. Inoltre l’intenzione è di estendere il periodo di riferimento geografico, oltre all’importantissimo settore strategico dell’Africa Settentrionale e del Mediterraneo, per includere le operazioni successive in Sicilia, Italia, l’area dell’ Egeo, i Balcani e l’Europa meridionale. Questo lavoro rappresenta il secondo volume di una serie che si occuperà dell’intero teatro operativo meridionale, analizzato per periodo storico e contesto geografico. Inoltre, questi volumi potranno essere collegati cronologicamente con altri lavori degli Autori che prendono in esame il settore dell’Estremo oriente e la guerra in Europa nella sua interezza. Le operazioni sui principali fronti di battaglia sono trattati su base giornaliera, tuttavia, per consentire una visione più chiara ed ampia, alcuni capitoli trattano argomenti specifici come i bombardamenti notturni, la difesa dele basi aeree e le attività di cooperazione navale. Il volume fa largo uso di mappe e tabelle oltre ad un numero considerevole di fotografie integrate nel testo. A lungo atteso da molti, la presente pubblicazione può essere considerata il lavoro definitivo inerente la guerra aerea nel settore africano.

    Rilegato, 18 x 24 cm. pag. 736 con alcune centinaia di illustrazioni

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2014 da Grub Street

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    A Pictorial History of the B-2A Spirit Stealth Bomber

    49.00

    Questa è una storia illustrata del sogno di Jack Northrop: il B-2A, a bassa osservabilità, un bombardiere strategico a lungo raggio, con la capacità di penetrare le sofisticate difese aeree dell’Unione Sovietica di un tempo. Il velivolo è ‘in grado di operare per tutta la missione di attacco ad una quota di 50.000 piedi, con una autonomia di più di 6.000 miglia nautiche, che salgono a oltre 10.000 nm con un rifornimento di carburante in volo, dandogli la capacità di volare in qualsiasi punto del mondo in poche ore. La tecnologia Stealth ha reso inefficaci molti dei sistemi radar avversari, riducendo notevolmente la loro portata. Dopo dieci anni di servizio, il B-2A finalmente raggiunto la piena capacità operativa nel dicembre 2003. Una valutazione pubblicata dall’USAF ha dimostrato che due B-2A armati con armi di precisione potrebbero fare il lavoro di settantacinque aerei da attacco convenzionali.

    Rilegato, 28 x 22 cm. pag. 160 illustrato con circa 525 foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Schiffer

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    A Pride of Eagles. A History of the Rhodesian Air Force

    69.00

    Questo poderoso volume analizza la storia dell’aviazione militare in Rhodesia, dai giorni romantici delle prime macchine utilizzate, negli anni ’20 e ’30, quando spesso gli aeroporti non erano che, i campi da golf locali, fino allo scioglimento della Rhodesian Air Force (RhAF) nel 1980, in seguito all’indipendenza dello Zimbabwe. Nel 1939 la piccola aviazione rhodesiana (RRAF) venne immediatamente utilizzata dagli Inglesi. I tre squadroni rhodesiani servirono con distinzione in Africa orientale, nell’Africa settentrionale, in l’Italia e sul fronte occidentale europeo. La Rhodesia divenne un vasto campo di addestramento per i piloti di tutto il Commonwealth, vi si addestrarono persino i piloti greci. Dopo la guerra, la Rhodesia, con un budget trascurabile, ricostruì la sua forza aerea, dotandola di Ansons, Spitfire, Vampires, Canberra, Hunter ed elicotteri Alouettes. In seguito alla dichiarazione unilaterale di indipendenza dalla Gran Bretagna nel 1965, vennero imposte sanzioni internazionali, con conseguente negative sul lato economico. La guerra del bush, combattuta contro kla guerriglia comunista dal 1960 fino alla fine degli anni settanta, pose la RhAF all’avanguardia per quanto riguarda le operazioni contro-insurrezionali, operando sia nell’immediato contesto locale, sia con audaci attacchi preventivi contro le vaste basi della guerriglia nel vicino Mozambico, Zambia e Botswana e addirittura in Angola e Tanzania. L’Autore ha trascorso 30 anni a raccogliere materiale per realizzare questo volume. Il risultato è strepitoso.

    Brossura, 15,5 x 23,5 cm. pag. 856 con numerose cartine e foto b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2015 da Helion

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    AB 47G e AB 47J dell’ALE 1958-1973

    20.00

    La nascita della componente aerea dell’esercito italiano, susseguente all’ingresso dell’Italia nell’Alleanza Atlantica nel 1949, va fatta risalire alla cessione in conto MDAP di quasi 300 aerei leggeri del tipo Piper L-18C e L-21 A e B, da parte degli Stati Uniti. Nella seconda metà degli anni cinquanta, si affacciò sulla scena aeronautica un rivoluzionario aeromobile: l’elicottero, che grazie alla licenza di produzione che la ditta Augusta di Varese, aveva ottenuto dalla Bell statunitense, si era rapidamente affermato, sia in campo civile che militare. Il modello messo in produzione in italia, era il “Model 47G”, designato “Augusta Bell 47G”, e le successive dimostrazioni a favore delle nostre forze armate, sancirono l’interessamento e l’adozione da parte di esrcito, marina ed aeronautica. Il velivolo venne mantenuto in servizio dal 1957 al 1973.

    Brossura, 21 x 29,5 cm. pag. 66 completamente illustrato con foto b/n e colori

    Stampato da Giovanni Tonicchi

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    Aces High

    58.00

    Come per tutti gli artisti, il compito di Tom è vedere ciò che gli altri trascurano, catturare l’essenza di qualcosa che sfugge a quasi tutti. Proprio quello che ha fatto con queste fotografie.È riuscito a guardare oltre l’alluminio, l’acciaio e la vernice rappresentati dai fotografi “da calendario”, catturando la vera anima di questi aerei, un’anima inseparabile dagli uomini che li hanno fatti volare in combattimento. Queste immagini sono potenti perché scavano – invece che sorvolare – nel contesto in cui questi mezzi sono stati costruiti e pilotati. Onorano gli uomini che li hanno portati in battaglia e catturano l’emozione di un’epoca che fu costantemente caratterizzata da vite disperate e lotte mortali. Se così non fosse, verebbe narrata solo metà della storia. […]Mentre guardate queste immagini, non siate sorpresi di sentirvi come se steste osservando il passato attraverso una crepa del tempo, ascoltando il richiamo dei lontani echi della storia. Non è la vostra immaginazione, è il potere della grande fotografia.

    Cartonato 30,5 x 24,5 cm. pag. 174 interamente illustrate con splendide foto a colori

    Testo in italiano e inglese

    Stampato nel 2010 da Ponchiroli

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    Adriano Visconti – Eroe e martire. Il più vittorioso asso della caccia italiana

    Il prezzo originale era: €28.00.Il prezzo attuale è: €14.00.

    Gianni Bianchi             Prezzo di listino  28.00 (sconto 50%)

    L’opera vuole rendere onore ancora una volta al mai abbastanza celebrato Asso dell’Aviazione Adriano Visconti, che pagò sino al sacrificio estremo la fedeltà ai suoi ideali. Pluridecorato e con quasi una trentina di vittorie in combattimento aereo, Visconti fu capace di suscitare affetto e ammirazione, come uomo e ufficiale, in chiunque lo conobbe e con lui collaborò. Ammirazione e interesse che crescono ancora in chi viene a conoscenza della sua personalità, del suo coraggio e della sua umanità; basti pensare alla sua fotografia esposta al National Air and Space Museum di Whashington, o, anche, alla sua presenza come personaggio in un film d’animazione del regista, premio Oscar, Miyazaki. Una settantina di fotografie e illustrazioni in b/n, una cinquantina di immagini e foto a colori, una dozzina di profili d’aerei a colori, organici e elenchi di combattimenti sostenuti. Il ricordo e le testimonianze sulla vita di un grande Italiano. Grande per tutti.

    Brossura, 21,5 x 30 cm. pag. 193 illustrato con numerose foto a colori e b/n

    Stampato nel 2015 da Sarasota

    Condizioni del libro: usato, ha preso un leggero colpo nell’angolo in basso a destra della copertina

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    Adriano Visconti – L’aviatore di Tripoli

    30.00

    Questo libro parla di un ufficiale della Regia Aeronautica, pilota abile e valoroso, che ha combattuto dal primo all’ultimo giorno della Seconda Guerra Mondiale. Adriano Visconti è stato un comandante carismatico, coraggioso e leale, profondamente amato dai suoi uomini. La sua ingiustificata uccisione, a guerra finita, concluse tragicamente una vita che merita certamente di essere raccontata. La più completa e aggiornata ricerca storica e fotografica sul Comandante Visconti.

    Rilegato, 17,7 x 24,5 cm. pag. 212 illustrato con numerose foto b/n

    Stampato nel 2018 da Storia Militare

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    Aerei governativi – Worldwide governative aircraft.

    30.00

    L’intento di questo libro è quello di raccogliere più immagini possibili degli aerei governativi di quasi tutto il mondo, dai più piccoli ai più grandi, dai Beechcraft Super King ai Boeing 747, partendo da nazioni piccole come l’Honduras o la Svizzera per arrivare alle più grandi come gli Stati Uniti o la Russia. Nel libro quindi potrete trovare una varietà infinita di velivoli, che sicuramente qualche lettore avrà fotografato almeno una volta nella vita! Non saranno presenti gli aerei governativi con livree di compagnie aeree, come quelli del governo indiano o di quello dell’Azerbaigian. Si toccheranno tutti e 5 i continenti e più o meno tutti i più grandi aeroporti del mondo (nelle didascalie la località dove è stata scattata la foto verrà identificata con il codice aeroportuale ICAO, 4 lettere, e non con il nome dell’aeroporto per ragioni di spazio).

    Brossura, 20 x 28 cm. pag. 116 illustrato con foto a colori

    Testo in lingua italiana/inglese

    Stampato nel 2019 da IBN

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    Aerinautica Militare. Le unità Nike della 1ª Aerobrigata attraverso l’araldica 1959-2006

    25.00

    Giorgio Catellani

    Il libro tratta gli stemmi che hanno identificato le unità dell’Aeronautica Militare dotate del sistema Nike, nelle varie versioni: – in metallo da applicare allla giacca dell’uniforme (presentati al 100% delle dimensioni reali); – in stoffa/plastica per le combinazioni da lavoro e le uniformi da combattimento e servizio. In sintesi, si tratta degli emblemi che, per semplicità, si tende ad indicare come “toppe” o “patch” e che, in questo lavoro, sono in genere definiti “distintivi da tuta” (con dimensioni ridotte al 50% rispetto a quelle quelle originali); – per crest da parete (illustrati in genere al 25% delle misure effettive). In conclusione, sono anche presentati i distintivi che si riferiscono al missile Nike Hercules. Oltre ad alcune notizie circa l’impiego del sistema Nike in ambito AM, per ogni ente preso in esame sono riportate anche brevi indicazioni di tipo storico, che sintetizzano le vicende delle unità stesse. Inoltre, sono inserite alcune foto che documentano l’applicazione delle insegne sulle uniformi/combinazioni da lavoro indossate dal personale, relative a specifici fatti o, comunque, ritenute significative ai fini della trattazione.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 122 riccamente illustrato con foto a colori e b/n

    Stampato nel 2023 da Athena Books

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    Aeritalia – Aermacchi – Embraer. AMX. A-11/T-11 Ghibli

    32.00

    AA.VV.

    L’AMX è uscito recentemente di scena dopo un percorso, all’interno dell’Aeronautica, durato 35 anni. Se l’avvio è stato incerto con il passare degli anni l’AMX ha dimostrato di essere un velivolo capace di portare a termine la missione affidatagli. E’ stato impegnato in svariate missioni all’estero (Kosovo, Afghanistan, Libia, Kuwait) totalizzando oltre 18.500 ore di volo operative. Il libro con 450 foto, 4 profili e un walkaround di 30 pagine tratta in modo organico tutti i reparti che hanno avuto in dotazione l’AMX evidenziando l’evolversi delle insegne. In appendice utili informazioni per i modellisti

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    Aermacchi

    42.50

    Questa monografia, costituita essenzialmente da immagini fotografiche d’epoca ma sempre vive ed attuali, è dedicata alla prestigiosa schiera delle creazioni Aermacchi, in particolare quelle in servizio durante la Seconda Guerra mondiale: i mediocri Macchi MC.200, i pregevoli Macchi MC.202 e il magnifico Macchi MC.2057V, con tutte le varianti. Questi, vincitori o vinti, volarono fino agli ultimi giorni di guerra, in tutti i cieli che sovrastavano ogni tipo di territori dalle pietraie di Malta alle tundre della Russia. Le fotografie, talvolta perfette, talvolta lievemnte sfoacate, in qualche caso anche a colori, provengono da Archivi storici e da collezioni private.

    Rilegato 21 x 29,5 cm. pag. 256 con circa 400 foto b/n

    Testo bilingue italiano/inglese

    Stampato nel 2006 da IBN

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    Aerodromes of Fighter Command then and now

    65.00

    Il Fighter Command della RAF fu costituito nel luglio 1936 per strutturare l’elemento aereo, ovverosia la caccia, per la difesa della Gran Bretagna. Gli aeroporti di cui il comando sopraindicato aveva a disposizione, erano divisi in diversi gruppi: il n. 9 a Occidente dell’isola, il n. 10, che copriva il sud-ovest, il n. 11 nel sud-est del pese, il n. 12 sul lato orientale e il n. 13 e il n. 14 che proteggevano l’estremo nord. Il volume analizza l’attività di oltre 90 aeroporti che furono le basi dei cacciatori della Royal Air Force durante la Seconda Guerra Mondiale. Molti di questi campi dopo aver svolto il loro servizio operativo, sono tornati ad essere campi agricoli, altri hanno ceduto all’invasione delle abitazioni o delle industrie, mentre un certo numero ha continuato ad essere utilizzato per compiti operativi. Lavoro veramente superbo di After the Battle.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 360 con circa 400 fotografie e 70 mappe delle basi aeree.

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2014 da After of the Battle

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    Aeronautica Macchi Fighters. C.200 Saetta, C.202 Folgore, C.205 Veltro

    65.00

    Luigino Caliaro

    In questo studio approfondito, dettagliato ed esaustivo, lo storico dell’aviazione Luigino Caliaro racconta la storia dei tre più importanti aerei da caccia dell’Aeronautica Macchi di Varese, utilizzati nella Seconda Guerra Mondiale. Il C.200 Saetta fu progettato nel 1935 da Mario Castoldi come caccia a corto raggio alimentato da un motore radiale Fiat A.74 R.C.38 a 14 cilindri e armato con due mitragliatrici da 12,7 mm. Alla fine della guerra ne furono costruiti circa 1.150 esemplari. Il C.202 Folgore era equipaggiato con il motore in linea tedesco Daimler-Benz 601A, costruito su licenza dell’Alfa Romeo. Infine, il C.205 Veltro era alimentato dal più potente Daimler-Benz DB 605. Utilizzando resoconti provenienti da archivi aziendali e militari, l’autore ripercorre le origini dell’Aeronautica Macchi prima di esaminare la progettazione e lo sviluppo di ciascun tipo di velivolo, nonché la produzione, i prototipi e gli aspetti tecnici di ciascun tipo. Il volume, riccamente illustrato, contiene inoltre i dettagli delle varianti operative e dei progetti, oltre a un resoconto dettagliato della storia di ciascun velivolo in servizio presso la Regia Aeronautica, l’Aviazione Nazionale Repubblicana, l’Aeronautica Militare tedesca e la Legione Aerea croata. Inoltre viene trattato il servizio di alcuni velivoli (Macchi 205) con l’aeronautica italiana del dopoguerra e la carriera operativa di quest’ultimo velivolo, con la Royal Egyptian Air Force, nonché modelli di verniciatura, marcature, stemmi e distintivi.

    Rilegato, 23,5 x 31,5 cm. pag. 288 riccamente illustrato con foto circa 650 foto e disegni tecnici b/n e 48 pagine di profili e foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2024 da Crecy

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    Aeronautica militare italiana nella Seconda Guerra Mondiale

    18.00

    Gianni Rocca

    Questo libro racconta l’avventura dell’Aeronautica italiana. Basandosi sull’analisi minuziosa dei dati, ricostruendo le operazioni di guerra e combinando la storia militare con quella politica e sociale, Gianni Rocca mostra l’inadeguatezza della macchina bellica che si nascondeva dietro la propaganda trionfalistica del regime. Nella notevole distanza tecnologica e strategica che separava le forze aeree italiane da quelle degli altri paesi europei, l’unica risorsa era il coraggio dei “disperati”, cioè quei piloti impavidi e determinati che accettavano di volare ogni giorno.

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    Aeronautiques Navales Du Monde. Depuis 1945

    40.00

    Gerard Paloque

    Tutti i paesi con uno spazio marittimo, indipendentemente dalle proprie dimensioni, possiedono un’aeronautica navale. Questo generalmente include dispositivi a bordo di portaerei, aerei da pattugliamento marittimo terrestri e persino idrovolanti. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, le potenze marittime cercarono di ricostituire la loro aeronautiche navali, per poter intervenire su tutti i mari e tutelare i propri interessi nazionali. All’inizio, per mancanza di risorse proprie, furono gli Stati Uniti e la Gran Bretagna a fornire la maggior parte delle portaerei e degli aerei di bordo, prima che alcuni paesi, come la Francia, sviluppassero i propri mezzi militari ed una dottrina appropriata. Quest’opera di oltre 200 pagine e che contiene diverse centinaia di profili e fotografie, passa in rassegna, sia in ordine alfabetico che cronologico, l’aeronautica navale di ogni paese (che ne ha una, seppur piccola), come per l’Argentina o la Nuova Zelanda, o al contrario impressionante, come la Marina degli Stati Uniti. Vengono così rivisti tutti i dispositivi a bordo di una portaerei, a decollo classico o verticale, dal caccia per superiorità aerea al velivolo da guerra antisommergibile, compresa la sorveglianza aerea plurimotore, conferendo così a questo soggetto originale, e raramente esaminato, un panorama esaustivo, in particolar modo dal punto di vista iconografico.

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    Aerosiluranti Italiani 1922-39

    25.00

    Decio Zorini

    Nel 1922-23 la Regia Marina e Aeronautica bandirono dei concorsi per un idrovolante lanciasiluri d’alto mare. Dopo uno stentato incipit emerse il SIAI S.55 che ebbe un decennio di sviluppo ininterrotto. Seguì la costituzione di un reparto sperimentale con il concorso di ufficiali delle RR. Marina e Aeronautica, che svolse un’intensa sperimentazione a Cadimare nel 1932-33. Al fine di sviluppare un siluro di caratteristiche valide per entrambe le forze aeronavali, nel 1935 i C.S.M. delle RR. Marina e Aeronautica, generarono le specifiche dei siluri per l’incipiente conflitto e i relativi ordinativi del novembre 1939. Nel 1936 iniziarono i lanci sperimentali con aerei terrestri SIAI S.81 ed infine S.79. Mentre il Silurificio Whitehead di Fiume ed il Silurificio Italiano di Napoli sviluppavano e definivano prototipi dei siluri, la SIAI Marchetti metteva a punto un sistema di attacco e sgancio dell’arma, gettando le basi per i siluri aerei impiegati nella seconda guerra.

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    Aerotrasporti dell’asse sul mediterraneo El Alamein – Tunisia – Pantelleria

    18.00

    Ferdinando Pedriali

    Le operazioni degli aerotrasporti dell’Asse per rifornire le loro truppe, mentre combattevano nel deserto di el Alamein, in Tunisia e infine a Pantelleria, sono trattate con autorevolezza e con ottima visione d’insieme. Per descrivere gli scontri nei cieli e le collegate operazioni navali e terrestri, l’Autore si è avvalso di una larga documentazione tratta da archivi militari italiani e statunitensi, nonché delle testimonianze raccolte nel tempo dalla viva voce dei loro protagonisti

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    Africa war 22 – Libyan Air Wars Part 3 1986 – 1989

    26.00

    Collana di monografie della Helion Publishing inglese, editore che, negli ultimi anni, sta curando particolarmente, tematiche relative ai conflitti del secondo dopoguerra. Le monografie in questione, che analizzano i conflitti sul continente africano negli ultimi 70 anni, sono costituite da circa 65 pagine con un centinaio di fotografie in b/n, 5 pagine di tavole a colori che riproducono mezzi militari terrestri, aerei e navali e, tre pagine di fotografie sempre a colori. Il lavoro è arricchito anche da alcune tabelle riepilogative. Il testo è professionale ed esaustivo e analizza, dettagliatamente, questi conflitti, solitamente poco noti al grande pubblico, e, anche poco trattati alla pubblicistica di settore. Questo volume in particolare (terzo di una mini-collana), prende in esame i “conflitti aerei” intercorsi tra l’aviazione libica e le aviazioni di alcuni paesi NATO (in primis gli Stati Uniti) tra il 1986 e il 1989.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 72 con foto e cartine b/n + 8 pagine fuori testo con foto, profili e cartine a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Helion

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    Air War Northern Ireland – Britain’s Air Arms and the ‘Bandit Country’ of South Armagh, Operation Banner 1969 – 2007

    24.00

    Notoriamente soprannominato “Bandit Country” da un ministro del Regno Unito nel 1975, il South Armagh era considerato, per l’esercito britannico e la Royal Ulster Constabulary, la parte più pericolosa dell’Irlanda del Nord durante gli anni di violenza conosciuti come i “Troubles” che travolse la provincia nel ultimi tre decenni del ventesimo secolo. Questo era vero anche per gli equipaggi degli elicotteri della RAF, e della Royal Navy. Durante i “Troubles”, le forze britanniche temevano la brigata di South Armagh che conduceva una implacabile campagna contro gli aerei militari che operavano nella regione, dove la minaccia rappresentata dalle bombe stradali rendeva le forze di sicurezza altamente dipendenti dagli elicotteri per condurre le operazioni quotidiane. Dagli attacchi sporadici con i fucili d’assalto alle grandi imboscate altamente coordinate da unità di servizio attivo PIRA equipaggiate con mitragliatrici pesanti, lanciagranate con lanciarazzi e persino missili antiaerei spallegiabili (SAM), la minaccia alle operazioni aeree britanniche alla fine degli anni ’80, portarono all’adozione di vario tipo di armamento da parte degli elicotteri che operano nelle regioni frontaliere dell’Irlanda del Nord. Attingendo a una vasta gamma di fonti, tra cui documenti ufficiali e resoconti dei membri degli equipaggi, questo libro racconta la storia poco conosciuta della battaglia per il controllo dei cieli nel “Paese dei banditi” (dicitura inglese) dell’Irlanda del Nord.

    Brossura, 15 x 23 cm. pag. 176

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2022 da Pen & Sword

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    Air War on the Eastern Front

    29.00

    Mike Guardia

    La forza aerea dell’Unione Sovietica contro la Luftwaffe nei cieli dell’Europa orientale. Giugno 1941: dopo aver conquistato la maggior parte dell’Europa occidentale, Adolf Hitler rivolse la sua attenzione ai vsti territori dell’Unione Sovietica. Ignorando il patto di non aggressione con Joseph Stalin, Hitler lanciò l’Operazione Barbarossa, un’invasione su vasta scala che puntava alla conquista di Mosca. Nei cieli della Russia, gli aviatori della Luftwaffe, temprati dalle battaglie sul fronte occidentale, surclassarono nettamente l’aviazione sovietica durante le fasi iniziali dell’Operazione Barbarossa. A peggiorare le cose, Stalin aveva giustiziato molti dei suoi migliori piloti durante le perenni “purghe” degli anni ’30. Così, gran parte della forza aerea sovietica venne distrutta a terra prima di incontrare la Luftwaffe nei cieli. Nel 1944, tuttavia, gli aviatori sovietici avevano ripreso l’iniziativa e strappato con fervore la superiorità aerea alle potenze dell’Asse ormai in difficoltà. Nonostante ciò, la Luftwaffe seppe tener testa alla controparte sovietica sino al termine del conflitto.

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    Air War Over Italy – 3rd September 1943 to 2nd May 1945

    15.00

    Nuova monografia della serie: Airframe Extra, dedicato alla guerra aerea in Italia dal 3 settembre 1943 al 2 maggio 1945. Questa serie esamina aree ed eventi specifici nella storia della guerra aerea. Ogni titolo analizza la storia e le tempistiche, i dettagli dei protagonisti, le fotografie d’epoca e le splendide illustrazioni a colori di Richard J Caruana. Il kit specifico, preso in considerazione, si basa su tutte e tre le scale principali (1/72nd, 1/48th e 1/32nd) di Steve A. Evans e Libor Jekl. Questo lavoro prende in gli aspetti storici del conflitto aereo sull’Italia dallo sbarco alleato a Salerno il 3 settembre 1943 fino alla resa e alla cessazione dei combattimenti da parte di tutte le forze dell’Asse in Italia il 2 maggio 1945. I kit, appositamente commissionati per questoi lavoro sono: – 1/72 Hasegawa Ju 88A-4, 1/48 P-39 Airacobra e 1/32nd Macchi C.205 Veltro, 1/72nd Spitfire Mk IXc, Special Hobby Fiat G.55 Serie I e Special Hobby Baltimore Mk V.

    Brossura, 21 x 29,7 cm. pag. 82 completamente illustrato con foto b/n e 70 profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2017 da Valiant Wings Publishing

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    Airbus A.320

    22.00

    L’Airbus A.320 protagonista di queste pagine sin dalla sua presentazione ha modificato completamente il panorama aeronautico mondiale grazie alle innovazioni tecnologiche e progettuali portate in dote. In breve tempo questo aeromobile e l’azienda produttrice, il consorzio europeo Airbus, hanno saputo stravolgere il modo di volare tradizionale introducendo grandi cambiamenti epocali, conquistando la fiducia e i favori delle compagnie aeree. Questa monografia nasce dall’idea di celebrare un velivolo che di diritto si è ritagliato un posto di assoluto protagonista nel mondo del trasporto aereo civile, soddisfacendo le curiosità degli appassionati con le informazioni sul percorso di progettazione e sviluppo del 320

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 112 completamente illustrato con circa 150 foto a colori

    Stampato nel 2016 da IBN

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    Aircraft for Beginners. 25 aerei della IIGM

    13.00

    Cosa sono tutte quelle aperture e tutte quelle protuberanze su una fusoliera? Per quale motivo lì davanti a noi in questo momento, qui al Museo, c’è proprio questa versione e non un’altra? Quali sono le priorità per un apparecchio destinato a volare per lunghe ore sopra l’Oceano? Questo libro prova ad illustrare le esigenze funzionali di un aereo da combattimento prendendo spunto dai più importanti velivoli della Seconda Guerra Mondiale. Tavole sintetiche e informazioni chiare fornite con leggerezza a chi si avvicina ad un aeroplano per la prima volta e forse anche qualche motivo di interesse per chi è da sempre un appassionato del volo.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 112 interamente ill con foto e disegni tecnici b/n

    Stampato nel 2014 da IBN

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    Aircraft of the Spanish Civil War 1936-1939

    55.00

    Carlos Fresno Crespo – Artemio Mortera Perezo

    La guerra civile spagnola è stata uno dei conflitti più importanti del XX secolo a causa del numero di operazioni aeree e di aerei di diversa origine che vi hanno preso parte. È storicamente accettato che sia stata la prova generale per la Seconda Guerra Mondiale e che abbia spinto alcuni futuri avversari a provare le loro nuove armi e tattiche e abbia permesso al loro personale militare di acquisire esperienza di combattimento. Il libro presenta molte fotografie rare e profili di alta qualità degli aerei che combattono sia nel campo repubblicano che in quello nazionalista. Le immagini sono integrate da informazioni complete su questi aerei, i loro piloti e del loro utilizzo durante il conflitto. Il libro include anche una sezione dettagliata sull’unità e sugli emblemi personali della Legion Condor.Indicato sia per gli storici che per i modellisti.

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