Fratelli traditi – La tragedia dei cristiani in Siria. Cronaca di una persecuzione ignorata

Cairo Editore

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    Fratelli traditi – La tragedia dei cristiani in Siria. Cronaca di una persecuzione ignorata

    16.00

    Dal 2011 a oggi l’Europa e l’Occidente hanno assistito inerti e indifferenti al dramma dei cristiani di Siria, perseguitati dall’Isis e dalle altre formazioni jihadiste. Il tradimento inizia con la miope illusione della Primavera Araba, descritta e raccontata come un insieme di rivolte democratiche e liberali. Dietro quelle sollevazioni si nasconde l’ascesa dei Fratelli Musulmani e delle altre forze islamiste a capo dell’insurrezione contro il regime di Bashar al-Assad. Così quell’insurrezione – appoggiata dall’America di Barack Obama e da gran parte delle nazioni europee, Italia compresa, – si trasforma ben presto nel tentativo di consegnare il Paese al fondamentalismo. I cristiani di Siria, come testimonia questo libro, sono i primi a denunciarlo, i primi a raccontare le nefandezze e i massacri compiuti da queste formazioni. Ma non vengono né ascoltati, né creduti. Nella narrazione – condivisa da gran parte dei governi occidentali e rilanciata dai media generalisti – i nostri “fratelli nella fede” diventano semplicemente i complici e i sostenitori del regime del dittatore Assad. Prigioniero di questa grande mistificazione, l’Occidente assiste senza muovere un dito alla persecuzione dei cristiani da Homs ad Aleppo, da Raqqa alla periferia di Damasco, dove ininterrottamente da tremila anni si parla anche l’aramaico, la lingua di Gesù.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 302

    Stampato nel 2018 da Cairo Editore

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    Mein Kampf – Storia di un libro

    16.00

    Anno 1924. In una cella del carcere di Landsberg, in Baviera, un detenuto compone un testo su una macchina per scrivere Remington. Mentre sconta una pena per un tentato colpo di Stato, l’uomo accumula fogli su fogli di un dattiloscritto, che sarà pubblicato un anno dopo. Grazie a una carriera a dir poco folgorante, nemmeno un decennio più tardi quel detenuto diventerà cancelliere della Germania, e il suo libro una delle opere che determineranno la storia del XX secolo. Il nome di quel detenuto: Adolf Hitler. Il titolo di quel volume: “Mein Kampf”. Mentre sull’autore sono stati versati fiumi d’inchiostro, il libro è rimasto in disparte, offuscato da temi ritenuti storicamente più cruciali. Eppure si tratta del testo politico più venduto di tutti i tempi. Affascinato dalle vicende di questo “best seller planetario”, il giornalista Antoine Vitkine apre una vera e propria inchiesta, muovendo dagli scaffali polverosi di oscuri editori dello scorso secolo, per ricostruirne la storia intricata. Sappiamo veramente com’è stato scritto Mein Kampf, e quale ruolo ha giocato nell’accesso al potere del suo autore.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 281

    Stampato nel 2010 da Cairo Editore

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