Da Venaria A Saumur. Gli Ussari Piemontesi e il 26° Cacciatori a Cavallo

cavalleria

Visualizzazione di 4 risultati

  • 0 out of 5

    Da Venaria A Saumur. Gli Ussari Piemontesi e il 26° Cacciatori a Cavallo

    22.00

    Paolo Palumbo

    Con l’arrivo di Napoleone, le tradizioni dell’esercito sabaudo furono assorbite e poi cancellate dal nuovo governo sottomesso alla Francia. Molti militari, tra cui diversi ufficiali di nobile lignaggio, scelsero – loro malgrado – di proseguire la carriera nelle armate repubblicane e poi nell’Armée di Napoleone. Tale atteggiamento fu dettato da una solida vocazione verso “il mestiere delle armi” riscontrabile soltanto in Piemonte, rispetto gli altri stati italiani. Ai nobili non rimase che mantenere alto l’onore mentre, chi era di più umili natali, vide nell’esercito francese l’occasione per accrescere il suo prestigio sociale. Questo libro ripercorre la storia del primo reggimento di ussari piemontesi i quali, dopo l’annessione del Piemonte alla Francia, divennero il 26° cacciatori a cavallo”.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Florian Geyer – 8. SS-Kavallerie-Division

    28.00

    La storia di una delle divisioni più controverse della Waffen SS. Nata per diventare un reparto di élite in seno alla Waffen SS, conobbe invece una storia molto travagliata, che la videro impegnata fin dall’inizio della guerra principalmente nella lotta antipartigiana come forza di sicurezza nelle retrovie. Un impegno che i “cavalieri” SS svolsero con terribile efficacia, dimostrando tutta l’abilità dei reparti a cavallo nel tenere sotto controllo un territorio morfologicamente e militarmente difficile. le operazioni di rastrellamento, in particolar modo nei balcani, misero a dura prova gli uomini della “Floryan Geyer”. Quando i reparti di cavalleria SS furono finalmente impegnati in prima linea, dimostrarono tutto il loro valore, battendosi sempre in modo eccellente e meritandosi numerose Croci di Cavaliere fino alla battaglia finale di Budapest. Prefazione di Charles Trang.

    Brossura, 21 x 29 cm. pag. 162 illustrato con centinaia di foto, mappe e riproduzioni di documenti originali

    Stampato nel 2010 dall’Associazione Culturale Ritterkreuz

    Quick view
  • 0 out of 5

    Il copricapo della Cavalleria italiana dal 1861 al 1943

    29.00

    È la prima opera dedicata interamente alla storia e all’evoluzione dei copricapo regolamentari in dotazione ai reparti di Cavalleria del Regio Esercito. Lo studio uniformologico parte dall’anno 1861 con la descrizione del caratteristico elmo indossato dai primi quattro reggimenti della Cavalleria dell’Armata Sarda, sino al 1943. Il libro, ampliamente illustrato con molte tavole a colori dell’epoca tratte dall’archivio dell’USSME e da collezioni private, descrive anche con scrupolosa ricostruzione storica tutti gli accessori come fregi, trecce e nappine di ogni copricapo. Sui volumi editi dalle FFAA e’ applicato un rimborso delle spese di reperimento

    Rilegato, 22 x 30 cm. pag. 276 numerose illustrazioni a colori e b/n e appendice ricca di foto inedite b/n.

    Stampato nel 2008 da Ufficio Storico dello Stato Maggiore dell’ Esercito

    Quick view
  • 0 out of 5

    SS-Kavallerie im Osten – Vom 1. SS-Totenkopf-Reiterregiment zur SS-Reiter-Brigade Fegelein

    45.00

    Questo pregevole lavoro, quasi completamente illustrato con incredibili fotografie originali e la riproduzione di un album di disegni a colori, racconta le vicende dei reparti di cavalleria SS sul fronte dell’Est. L’inizio della storia risale al 1930 con il gruppo di Cavalleria di Monaco, da qui in poi si sviluppò la SS-Reiter-Standarten. All’inizio della campagna di Polonia vennero utilizzati due squadroni, poi ne vennero costituiti altri e nell’inverno 1039-40 venne costituito il 1. SS-Totenkopf-Reiterregiment, quindi una brigata e infine nell’autunno del 1943 la 8. SS-Kavallerie-Division “Florian Geyer”. La raccolta di disegni, pubblicata nel 1944 dalla SS-Kavallerie-Brigade, risale agli anni dal 1939 al 1942, quando al comando vi era lo SS-Standartenfuhrer Herman Fegelein.

    Rilegato, 22 x 30 cm. pag. 208 con circa 294 foto b/n, 6 foto a colori e 19 riproduzioni di disegni a colori

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2006 da Arndt

    Quick view
X