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Destra rivoluzionaria e nazionalismo europeo. Riarmare le idee con Adriano Romualdi
Il prezzo originale era: €15.00.€9.75Il prezzo attuale è: €9.75.Luca Rimbotti Prezzo di listino: 15.00 (sconto 35%)
Adriano Romualdi ha rappresentato, per svariate generazioni, la figura dell’intellettuale militante in lotta contro il suo tempo. Morto giovane, il suo linguaggio era forte, i suoi concetti liberi e le sue parole un continuo richiamo. In un’epoca in cui l’Europa era già stata gettata nella dissoluzione, seppe tracciare linee guida semplici e potenti, con obiettivi luminosi da additare a chi avesse cuore e tenacia: anzitutto l’Europa-Nazione, il grande mito di una rinascita europea da attuare ad ogni costo.”
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Fascismo rivoluzionario – Il fascismo di sinistra dal sansepolcrismo alla Repubblica Sociale
€20.00Il fascismo rivoluzionario – o “di sinistra” – è quella componente progressista del movimento mussoliniano che intende sovvertire l’ordine borghese, il capitalismo, la finanza internazionale e lo sfruttamento operato dagli usurai ai danni del popolo, al fine di edificare – sulle macerie del vecchio mondo liberaldemocratico – la giovane civiltà del lavoro, liberamente organizzata nell’ordine corporativo. Contrario anche al brutale collettivismo comunista – limitato ad una visione materialista che nega ogni riferimento all’identità storico-etnica delle stirpi – il fascismo rivoluzionario intende costruire una comunità di popolo nella quale vengano fusi – in una sintesi totalitaria – la modernità e la tradizione, il socialismo e il nazionalismo, le aristocrazie eroiche e le masse popolari. La mistica della lotta, la fede nel capo carismatico, la fiducia nel destino di gloria, l’eroismo guerriero e la fanatica fedeltà all’idea sono alcuni degli elementi che fanno del fascismo un fenomeno non solo politico, sociale o economico, ma anche spirituale, culturale e addirittura religioso.
Brossura, 15 x 21 cm. pag, 504
Stampato nel 2018 da Passaggio al Bosco
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Friedrich Nietzsche: l’uomo in rivolta
€15.00Luca Leonello Rimbotti
In un mondo in sfacelo, in cui l’identità, la cultura e la vita stessa dei popoli sono direttamente minacciati dalla deformazione globalista, avere dei punti fermi appare decisivo. Friedrich Nietzsche, per intere generazioni di Europei, ha rappresentato la forza di un pensiero identitario a grande intensità, fanaticamente avvinto alle radici iperboree e a quella Grecia delle origini che egli riteneva una civiltà superiore. Il filosofo tedesco suscita la necessità di reagire, di rianimare miti e simboli, di attivare volontà e decisione: dalla figura del Superuomo alla Volontà di potenza e dalla selezione dei migliori alla rigenerazione dell’uomo europeo dal punto di vista antropologico, culturale ed etico. Infine, un piano di rifondazione politica: l’Europa delle avanguardie eroiche e della forza vittoriosa.
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Friedrich Nietzsche. L’uomo in rivolta
€15.00Luca Leonello Rimbotti
In un mondo in sfacelo, in cui l’identità, la cultura e la vita stessa dei popoli sono direttamente minacciati dalla deformazione globalista, avere dei punti fermi appare decisivo. Friedrich Nietzsche, per intere generazioni di Europei, ha rappresentato la forza di un pensiero identitario a grande intensità, fanaticamente avvinto alle radici iperboree e a quella Grecia delle origini che egli riteneva una civiltà superiore. Il filosofo tedesco suscita la necessità di reagire, di rianimare miti e simboli, di attivare volontà e decisione: dalla figura del Superuomo alla Volontà di potenza e dalla selezione dei migliori alla rigenerazione dell’uomo europeo dal punto di vista antropologico, culturale ed etico.
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Globalizzazione
€8.00Secondo l’Autore la globalizzazione come “riduzione del mondo a terreno di cultura per strategie utilitaristiche, basate su piani di mercificazione universale, non è cosa da lasciare indifferenti tutti coloro che ancora sentono di possedere risorse di valori simbolici, culturali, ideologici, incompatibili” con questa forma di omologazione totalitaria. Di qui la necessità di trovare il punto fermo da cui ripartire in quell’ancoraggio ad una appartenenza, rappresentato da storia, suolo patrio, biodiversità, memoria, che stabilisce il PRINCIPIUM INDIVIDUATIONIS dell’alterità che non si piega.
Brossura, 13 x 19 cm. pag. 79
Stampato nel 2003 da Settimo Sigillo
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La rivoluzione pagana
€20.00Si è soliti pensare al Paganesimo come all’epoca che precede la religione venuta di Galilea. In realtà Paganitas non è una semplice stagione estinta. Il suo sentimento del mondo e le sue visioni innervano di sé i secoli e conoscono, soprattutto nel Novecento, sorprendenti risorgive. Luca Leonello Rimbotti si concentra proprio su tale fluire e rifluire e ne ‘spiega’ l’essenza. Di fronte agli occhi del lettore il Paganesimo si schiude allora come imperituro mondo della natura – la natura che vuole, che esige, la lotta -, come sentimento accresciuto della vita, come semenzaio di simboli e miti eroici, come reattività estrema dell’ordine contro il disordine, come “grande passione” olimpica, come panorama dove la Forma serenamente splende e parla, dove il divino è ovunque ed è potenza. Così stabiliscono le figure magnanime della Paganitas: dall’imperatore Giuliano, asceta della conservazione, a Nietzsche, alunno di Dioniso e terribile prognostico del tempo del nichilismo. Ma ciò suggeriscono anche Parmenide, Klages, Vico, Machiavelli, Jung, certi irrequieti del primo Novecento italiano, l’inesauribile teoria di pensatori e ‘poeti’ che Rimbotti considera nella propria ricognizione. Una controstoria del pensiero europeo, questa storia del Paganesimo.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 116
Stampato nel 2006 da Edizioni di Ar
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Lorenzo Viani e l’anarco-fascismo. Cronache rivoluzionarie di una cultura totale
€24.00Luca Leonello Rimbotti
Dai loro casolari, gli intellettuali militanti della grande provincia osservavano il mondo e agivano di conseguenza. Lorenzo Viani, pittore e scrittore viareggino a lungo dimenticato, fu il protagonista dell’espressionismo pittorico italiano e scrisse ottimi romanzi in vernacolo. Amico di D’Annunzio e di Puccini, di Marinetti e Nomellini, ma anche di Italo Balbo e Carlo Scorza, il suo nome è ancora poco noto al grande pubblico. Lunga è la schiera degli intellettuali – da Malaparte a Papini, da Rosai a Cicognani, da Soffici a Maccari, da Roccatagliata Ceccardi a Giuliotti, a Paolieri, Sanminiatelli, Krimer, Tozzi, Conti, Cozzani e molti altri – che insieme a Viani si batterono per la sana provincia “strapaesana”. Imboccarono tutti la via dello schieramento politico, in un’epoca di contrapposizioni frontali: la loro opera, tuttavia, è stata spesso ignorata o manipolata. In questo saggio si parla del Viani anarco-fascista e mussoliniano, dei molti anarchici che confluirono nel Fascismo, e dei tanti “provinciali” in rivolta che lavorarono alla rivoluzione italiana, coltivando un amore mistico per la propria “piccola Patria”.
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Militia Volkisch
€18.00L’opera (collana Effepi “Sangue e Suolo”) raccoglie numerosi scritti molto interessanti e “forti” sul concetto di Europa e di popolo europeo. Lettura quantomai necessaria anche per chi la trovasse provocatoria. Ma provocante nel lettore pensante, senz’altro, ragionamenti dolorosamente inevitabili.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 148
Stampato nel 2018 da Effepi
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Mito politico e simboli di lotta – Intervista contro-culturale
€18.00Il Mito svolge da sempre la funzione di ricordare che le tante manifestazioni del momento contingente non possono rappresentare altro che i singoli segmenti di un eterno divenire, profondamente ricco di molteplici e multiformi rimandi arcaici ed eterni, ma allo stesso tempo anche capace di evocare forme espressive sempre nuove, di generare nuove esperienze mobilitanti per i popoli e per le nazioni, quelle potenti sinergie che le rivoluzioni nazionalpopolari europee del secolo scorso hanno ben saputo manifestare. Attraverso la riscoperta del Mito originario la voce dei popoli è quindi in grado di tornare a parlare in tutta la sua pienezza. Scrivevano le SS: “Sappiamo oggi che noi tutti siamo solo un anello nella catena della corrente del sangue dei nostri Avi, che giunge dall’eternità e deve andare verso l’eternità, fare in modo che questa corrente di sangue non si esaurisca è il grande compito di ogni Stirpe.”
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 99
Stampato nel 2013 da Ritter