Visualizzazione di 529-572 di 572 risultati
-
Teoderico
€12.00Figlio del re dei Goti Teodemiro,Teoderico (454 ca. – 526) fu il primo re barbaro a regnare in Italia dopo la fine dell’impero romano, il primo a sperimentare nuovi assetti istituzionali e forme di convivenza fra barbari e romani. Questo profilo ne delinea una biografia complessiva, illustrandone lo stile di governo, per quanto riguarda l’amministrazione, la politica estera, i rapporti con il papato. Oggetto di miti e leggende per secoli, assicurò un lungo periodo di pace e stabilità alla penisola.
Brossura, 12,5 x 20,5 cm. pag. 166
Stampato nel 2013 da Il Mulino
-
Teoderico
€20.00“Fu Teoderico uomo nella guerra e nella pace eccellentissimo, donde nell’una fu sempre vincitore, nell’altra beneficò grandemente le città e i popoli suoi. Accrebbe Ravenna, instaurò Roma, ed eccetto che la disciplina militare, rendè a’ Romani ogni altro onore; contenne dentro ai termini loro, e sanza alcuno tumulto di guerra, ma solo con la sua autorità, tutti i re barbari occupatori dello Imperio; edificò fortezze intra la punta del mare Adriatico e le Alpi per impedire più facilmente il passo ai nuovi barbari che volessero assalire la Italia. Mediante la virtù e bontà sua, non solamente Roma e Italia, ma tutte le altre parti dello occidentale imperio, libere dalle continue battiture che per tanti anni, da tante inundazioni di barbari avevano sopportate, si sollevarono, e in buono ordine e assai felice stato si ridussero.” Premessa di Claudio Azzara.
Brossura, 14,5 x 21,5 cm. pag. 162
Stampato nel 2019 da Ar
-
Teutoburgo – La selva che inghiottì le legioni di Augusto
€11.00È l’inizio dell’autunno del 762 ab Urbe condita, il nono anno dell’era cristiana. Nel Nord della Germania, tra le paludi e le piogge della selva di Teutoburgo, tre intere legioni di soldati romani guidate dal legato imperiale Quintilio Varo vengono massacrate dai Germani di Arminio. Proverbiale è rimasto il grido di disperazione dell’anziano Augusto, “Varo, rendimi le mie legioni!”, che da allora rinunciò a qualsiasi progetto di espansione oltre il confine del Reno. Poco frequentata dalla storiografia italiana, oltralpe la battaglia di Teutoburgo è stata celebrata come momento iniziale del nazionalismo tedesco, cantata come epica lotta per la libertà dei popoli oppressi dall’imperialismo romano, trasfigurata nei miti di Sigfrido e dei Nibelunghi. Quale è stata la realtà storica di un evento tanto controverso? In queste pagine Bocchiola e Sartori ricostruiscono nei dettagli l’andamento delle operazioni belliche e svelano i molti misteri che da sempre accompagnano quell’episodio e che non cessano tutt’oggi di suggestionare e nutrire la cultura europea.
Brossura, 13,5 x 20 cm. pag. 330
Stampato nel 2014 da Mondadori
-
The Army of Maximinus Thrax. The Roman Soldier of the early 3rd Century AD.
€49.00Jan Easchbach
Il presente lavoro è incentrato sul soldato romano all’inizio del III secolo d.C. L’inizio del III secolo d.C. vede l’Impero Romano affrontare un numero crescente di problemi: le frontiere settentrionali cedettero sotto l’impatto degli attacchi per mano delle tribù germaniche e sarmate, mentre i persiani devastarono le province orientali quasi impunemente. La crisi economica, gli effetti della peste antonina, le infinite usurpazioni e il cambiamento climatico hanno portato l’Impero Romano sull’orlo del collasso. Nell’anno 238 d.C., l’imperatore Alessandro Severo fu assassinato a Magonza dalle sue stesse truppe. L’ascesa del suo successore Gaius Iulius Verus Maximinus ha inaugurato cinque decenni di disordini interni e incursioni nemiche, in cui gli imperatori in rapida successione hanno combattuto costantemente tra loro mentre cercavano disperatamente di stabilizzare l’impero vacillante. La fatidica era degli imperatori soldati era iniziata. Questo libro cerca di fornire una panoramica concisa sull’organizzazione, le tattiche e l’equipaggiamento dell’esercito romano all’inizio di questa era, e fa anche luce sulla campagna tedesca di Massimino, in cui l’esercito di Roma si avventurò ancora una volta in profondità nel territorio tedesco non conquistato. La scoperta del campo di battaglia di Harzhorn ha permesso ad archeologi e storici di ricostruire un cruento episodio di questo periodo drammatico.
-
The Army of the Roman Republic – From the Regal Period to the Army of Julius Caesar
€26.00Dal momento in cui il suo ultimo re fu espulso (tradizionalmente nel 753) la repubblica romana dovette lottare per la sua stessa sopravvivenza. Secoli di guerra quasi continua hanno visto gli eserciti di Roma evolversi in risposta a una vasta gamma di minacce che sono state combattute con fortune alterne, anche se sempre con il massimo successo. Poiché la difesa della patria si trasformò in espansione territoriale, le forze romane dovettero adattarsi anche a campagne sostenute su terreni e climi molto diversi tra loro, senza contare i cambiamenti nella stessa repubblica romana. Michael Sage traccia lo sviluppo dell’esercito repubblicano fin dalle sue origini (avendo prima ambientato il contesto dei loro antecedenti regali), fino al tempo del suo più famoso leader, Giulio Cesare. La transizione dalle forze basate sul clan, attraverso la leva “Serviana” e lo sviluppo della legione manipolare e della coorte viene esaminata insieme alle armi associate, alle tattiche e alle capacità operative. Il libro evidenzia come le legioni si siano adattate alle sfide portate, via via, dai Celti e dai Sanniti, dai Cartaginesi e dagli eserciti ellenistici che fino allora avevano dominato la tattica militare con l’utilizzo della falange.
Brossura, 16,5 x 23,5 cm. pag. 332 inserto di 8 pagine con foto, illustrazioni e disegni a col
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2023 da Pen & Sword
-
The Art of Ancient Warfare – The Art of Ancient Warfare. Painting and drawings from the first 50 issues of AW Magazine
€24.00Raccolta delle piu’ belle e interessanti illustrazioni dei primi cinquanta numeri della nota rivista Ancient Warfare Magazine, con tutte le copertine e numerosi altri disegni. All’inizio di ogni capitolo un testo spiega le ragioni alla base della scelta delle immagini e le fasi della loro realizzazione.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 98 completamente illustrato con illustrazioni a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2016 da Karwansaray
-
The Art of War in Ancient Assyria. The Sargonid Dynasty at War from Sargon II to Ashurbanipal (722 – 627BC)
€45.00Roland Sennewald
Nel VII secolo a.C., gli Assiri fondarono il primo grande impero della storia sotto la guida di una linea di potenti re della dinastia Sargonide. Il suo potere si basava su un esercito ben equipaggiato e altamente organizzato guidato dallo stesso Gran Re. Questo esercito comprendeva fanteria e cavalleria, carri, artigiani, ingegneri e genieri. Nelle sue fila servivano nativi assiri e mercenari stranieri, soldati regolari combattevano al fianco di soldati locali arruolati per l’occasione, truppe vassalli e contingenti alleati. Una ricchezza di risorse, ma anche bottini conquistati in guerra e un raffinato sistema di tributi facevano sì che l’esercito assiro potesse contare su equipaggiamenti e rifornimenti di altissimo livello. Poiché l’Assiria era già entrata nell’età del ferro al momento della sua ascesa, armi e armature venivano fabbricate sia in bronzo che in ferro. Per più di un secolo i vicini dell’Assiria si dimostrarono incapaci di resistere al suo insaziabile desiderio di conquista ed espansione. Al culmine del suo potere, l’impero assiro si estendeva dalle rive del Mediterraneo ai monti Zagros e dall’Armenia al Golfo Persico. Anche l’Egitto cadde temporaneamente sotto il giogo assiro. Sulla base di reperti archeologici, questo volume fornisce una panoramica dettagliata dell’esercito assiro dal suo apogeo alla caduta di Ninive.
Brossura, 20 x 27 cm. pag. 150 con 8 tavole a colori a piena pagina e 7 a doppia pagina. Inoltre sono presenti altre 80 immagini (b/n e a colori) e una mappa.
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2022 da Zeughaus Verlag
-
The athenian trireme
€39.00Bella seconda edizione riveduta e corretta della ricostruzione dell’antica nave da combattimento greca, è frutto di scoperte e ricerche archeologiche, storiche, scientifiche e fisiologiche. Il volume è ilustrato con fotografie di reperti archeologici, disegni al tratto molto particolareggiati e cartine.
Brossura 14 x 21,5 cm. pag. 320 con molte foto, disegni e cartine b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2088 da Cambridge University Press
-
The auxilia of the Roman Imperial Army
€25.00Le truppe ausiliarie sono sempre state impiegate nel corso della storia e sono state di vitale importanza nel mondo romano, utilizzate in modo speciale e talvolta inusuale in specifiche specialità militari e come rinforzo nelle campagne e nelle guarnigioni delle legioni. Questo volume, che esamina in profondità il ruolo avuto da queste truppe nelle due organizzazioni – fanteria e cavalleria, è sicuramente un’opera di interesse per studenti e appassionati.
Cartonato con sovracopertina 14,5 x 22 cm. pag. 148
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2010 da Leonaur
-
The Byzantine Art of War
€36.00L’arte bizantina della guerra, esplora la storia militare del millenario impero del Mediterraneo orientale di Bisanzio. Nel corso della sua storia l’impero dovette far fronte una serie di sfide portate da invasori stranieri che cercavano di saccheggiare la sua ricchezza e occupare le sue terre: dalle orde mortali unne di Attila, ai Goti, dagli eserciti arabi dell’Islam, ai crociati occidentali intenzionato a ritagliarsi un posto nelle terre bizantine. Per sopravvivere i Bizantini utilizzarono un forte esercito che per diversi secoli rappresentò l’unica forza professionale in Europa. La società bizantina diede i natali a un certo numero di strateghi e tattici militari, alcuni particolarmente brillanti. Questi ufficiali seppero mantenere un livello di professionalità e di organizzazione ereditata e adattata da modelli romani. Le riforme militari bizantini del VI secolo, incluso l’ uso di attrezzature e tattiche cooptare dai polpoli dell’oriente, come l’utilizzo degli arcieri a cavallo, diedero ai bizantini la possibilità di contrapporsi validamente a molteplici nemici. Le vittorie dell’Islam portarono un netto calo nel numero e nella qualità delle forze imperiali. Con i secoli VIII e IX i comandanti bizantini impararono l’arte della “piccola guerra”, conducendo campagne di guerriglia e incursioni, evitando però un confronto decisivo che, probabilmente l’Impero non era più in grado di vincere. Questo lavoro delinea le campagne principali, le battaglie e assedi che illustrano la dottrina militare bizantina, i cambiamenti vitali da un’epoca all’altra, la composizione delle forze e le grandi vittorie e le sconfitte che hanno definito il territorio e il benessere materiale dei suoi cittadini. Il libro si chiude con un’analisi dei contributi di questo straordinario impero alla storia militare del mondo.
Rilegato, 16 x 24 cm. pag. 268 con numerose illustrazioni e mappe b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2013 da Westholme Publishing
-
The construction of Hadrian’s wall
€29.00Il Vallo di Adriano era solo una piccola parte delle migliaia di chilometri di frontiere dell’Impero, rappresenta pero ancora oggi un esempio della capacità degli ingegneri romani. La sua lunghezza era di 90 miglia è fu subito concepito come un’opera di importanza strategica, con un muro di pietra di 10 metri di spessore e 15 di altezza. Il ruolo del “muro” è stato accuratamente sudiato, lasciando però in sospeso una grossa lacuna, quella riguardante le modalità con cui fu costruito. Questo volume esamina appunto ogni aspetto del lavoro che fu necessario per costruire il Muro, e analizza tutte le operazioni che furono poste in essere: cave, ricoveri in pietra, il trasporto e i ponteggi, la manodopera, la parte progettuale e tanti altri aspetti. Il presente lavoro è indirizzato sia agli studenti che agli appassionati di storia, e tra le altre conclusioni getta nuova luce sul comportamento dell’esercito romano quando impiegato in lavori di costruzione. estremamente dettagliati i disegni tecnici.
Brossura, 17 x 25 cm. pag. 160 illustrato con circa 10 foto b/n e 60 disegni
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2006 da History Press
-
The frontiers of Imperial Rome
€33.00David J. Breeze
Scritto da una delle più famose autorità in materia, il libro rappresenta una completa indagine ed analisi di tutte le frontiere dell’Impero romano. Le costruzioni e i siti difensivi delle frontiere dell’impero hanno sempre costituito materia di studio e tre di queste zone fanno parte del patrimonio dell’Umanità protetto dall’ UNESCO e costituiscono il punto centrale di interesse di questo lavoro. Il libro descrive i resti ancora esistenti, spiega i metodi e i materiali da costruzione e, molto chiaramente, le differenze fra le varie frontiere, e prende anche in considerazione le ipotesi di Luttwak sulla strategia dell’Impero. Il volume, che si basa soprattutto sugli ultimi scavi e ricerche, è completato da numerose mappe, diagrammi e una breve guida dei siti ed è illustrato da numerose fotografie a colori e disegni in bianco e nero.
Cartonato con sovracopertina 16 x 24 cm. pag. 242 con 45 illustrazioni b/n e colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2011 da Pen & Sword
-
The Great Illyrian Revolt – Rome’s Forgotten War in the Balkans, AD 6–9
€36.00Nell’anno 9 dC, tre legioni romane furono schiacciate dal signore della guerra tedesco Arminius nella battaglia della foresta di Teutoburgo. Questo evento è noto, ma ci fu un’altra rivolta che Roma affrontò poco prima, che durò dal 6 al 9 d.C., ed era altrettanto intensa. Questa ribellione avvenne nei Balcani occidentali (un’area approssimativamente corrispondente alla moderna Croazia, Bosnia ed Erzegovina, Slovenia, Montenegro e parte della Serbia e dell’Albania) e testò l’Impero Romano fino ai suoi limiti. Per tre anni, quindici legioni combatterono nelle strette valli e falesie coperte di foreste delle Montagne Dinariche in una spietata guerra di logoramento contro un nemico altrettanto spietato e determinato, eppure questo conflitto è in gran parte sconosciuto oggi. Si ritiene che la Grande Rivolta illirica sia il primo libro mai dedicato a questa guerra dimenticata dell’impero romano. All’interno delle sue pagine, esaminiamo la storia e la cultura del misterioso popolo illirico, la storia di come Roma è stata coinvolta in questa regione instabile e ciò che l’esercito romano ha dovuto affrontare durante quegli strazianti e durissimi tre anni nei Balcani.
Rilegato, 15,6 x 24,4 cm. pag. 168 con circa 4 mappe e 10 illustrazioni b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2019 da Pen & Sword
-
The Late Roman Army
€35.00Una guida al tardo esercito romano che riporta, ben illustrati, gli scudi dalla Notitia dignitatum con le relative informazioni sulla forze militari del periodo. Questo libro delinea un quadro completo del tardo esercito romano, dalla adesione di Diocleziano nel 284 dC alla caduta dell’Impero d’Occidente nel 476. Il volume esplora l’organizzazione, la struttura, le attrezzature, le armi, la storia dei combattimenti e le tattiche messe in atto dalle forze militari romane. Attraverso le pagine e le magnifiche tavole a colori di questo libro, il lettore scoprirà i diversi corpi che contemplava l’esercito romano del tardo Impero: limitanei, comitatenses, foederati, bucellarii, scholae Palatinae, protectores e molto altro ancora. Le origini e le cause del declino militare dell’Impero sono discussi in dettaglio, nonché l’influenza dei popoli “barbari” sull’esercito romano. Il testo include anche un ordine molto dettagliato delle battaglie, sulla base della Notitia dignitatum e l’elenco di tutte le forze militari dell’impero romano tra i 395-410 dC. Le tavole di Giuseppe Rava fanno si che questo volume sia indicato sia agli storici che ai modellisti e ai giocatori di wargames.
Brossura, 20 x 25,5 cm. pag. 170 riccamente illustrato a colori con disegni, cartine e fotografie
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2016 da Winged Hussar
-
The legiones Cannenses – The first professional army of the Roman republic
€25.00L’esercito Romano, che durante la seconda guerra punica era un esercito di cittadini , formò anche tra le sue fila un esercito professionale, le legiones cannenses , composte dai veterani della battaglia di Canne (216 aC). Ci sono tre ragioni principali che spiegano la trasformazione dell’esercito di cittadini in una forza professionale: 1) la separazione giuridica dei legionari dalla vita civile, conseguenza del Senatus Consultum del 215 aC; 2) la peculiare lealtà a ciascuno dei generali che le legiones cannenses servivano, ovvero Marco Claudio Marcello, conquistatore di Siracusa, Publio Cornelio Scipione Africano, vincitore su Annibale a Zama, Titus Quinzio Flaminino, trionfatore sui macedoni a Cynoscephalae ; 3) non ultima, l’evoluzione tattica delle legioni, da manipolari, alla composizione in unità che enfatizzavano l’importanza primaria di Coorti e Centurie, come si vede nel tardo periodo repubblicano e nelle prime legioni imperiali.
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 86 con foto e tavole a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2019 da Soldiershop
-
The navies of Rome
€39.00La Marina romana era la forza marittima più potente che sia mai esistita. Assicurava le rotte commerciali e manteneva le comunicazioni tra le varie provincie dell’Impero. Ha debellato nemici che apparivano molto più forti e preparati (cartaginesi, greci, egiziani ecc.) e ha permesso l’espansione del potere imperiale in aree fino ad allora inaccessibili. Senza il sostegno della sua marina militare Roma non sarebbe stata in grado di sopravvivere. Nel momento stesso che le potenti flotte di Roma incominciarono a essere messe in disarmo, cominciò il declino che sarebbe divenuto inarrestabile nel giro di un paio di secoli. Questo lavoro, frutto di oltre un decennio di studi, esamina il ruolo della guerra navale per lo sviluppo di primo grande impero europeo.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 348 illustrato con cartine b/n e 8 pagine fuori testo di foto a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2009 da Boydell Press
-
The Nisibis War 337-363 – The Defence of the Roman East AD 337-363
€33.00Il conflitto combattuto nel 337-363 contro l’impero persiano, è stata un’eccezione rispetto alla tendenza tradizionale romana di attuare un’offensiva strategica per giungere ad una battaglia decisiva. Al contrario, l’imperatore Costanzo II adottò una strategia difensiva, conducendo una difesa mobile basata su piccole forze di frontiera (limitanei), la difesa delle città fortificate, con il supporto, per le controffensive importanti, dell’Armata d’Oriente. Questi metodi riuscirono a controllare con successo gli attacchi persiani per 24 anni. Tuttavia, quando Giuliano divenne imperatore il suo accesso a maggiori risorse lo portò ad abbandonare la difesa mobili a favore di una grande campagna, finalizzata ad attuare un cambiamento di regime in Persia. Anche se riuscì a raggiungere la capitale persiana, Ctesifonte, non riuscì infine a conquistarla, fu sconfitto in battaglia e ucciso (alcuni storici parlano di un complotto dell’apparato amministrativo imperiale, ormai in buona parte cristianizzato, nei confronti dell’imperatore che aveva ripristinato il culto pagano). Dopo questa sconfitta, i romani adottarono nuovamente il tipo di difesa precedente, permettendo alle provincie orientali di sopravvivere al collasso dell’Impero d’Occidente.
Rilegato, 15 x 23 cm. pag. 274 con numerosi disegni, foto e mappe b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2016 da Pen & Sword
-
The Roman army – legions wars and campaigns
€16.00Questo libro ripercorre l’evoluzione dell’esercito romano dagli albori, con le milizie cittadine che venivano arruolate in dterminati periodi dell’anno per combattere, fino ad arrivare all’esercito professionale del periodo imperiale, che teneva costantemente sotto le armi almeno 250.000 legionari e altrettanti ausiliari. Più di 200 fotografie, piani di battaglia, tavole a colori, mappe e opere d’arte originali, mostrano la potenza militare di Roma. Il testo dettagliato e coinvolgente evidenzia che l’esercito romano era noto per la sua dura disciplina.
Brossura, 23 x 30 cm. pag. 128 interamente illustrato con foto a colori
testo in lingua inglese
Stampato nel 2005 da Southwater
-
The Roman Navy -Ships, Men & Warfare 350BC – AD475
€35.00La flotta navale romana fu notevole per la sua dimensione, ricchezza e longevità, cruciale per la straordinaria espansione del potere imperiale e per la sua continuazione per un periodo di più di 800 anni. Questa bella opera, che si basa su differenti fonti archeologiche, ricostruisce la costruzione e l’organizzazione di questa forza marittima, partendo dalla struttura del comando, ne descrive nel dettaglio tutti gli aspetti, dai termini di servizio alle uniformi, dal reclutamento degli uomini al loro addestramento. Questa completa e affascinante storia di una delle colonne portanti del sistema di guerra dell’Impero Romano non trascura argomenti come vita a bordo, alimentazione, disciplina, religione e superstizione.
Testo in lingua inglese
Rilegato con sovracopertina 19 x 26 pagg. 184
Stampato nel 2012 da Seaforth
-
The Roman Wars in Spain – The Military Confrontation with Guerrilla Warfare
€35.00Per i romani ci vollero esattamente 200 anni per conquistare la penisola iberica (l’attuale Spagna e Portogallo). La sapiente e tenace resistenza dele varie tribù ed etnie, utilizzando una grande mobilità nel terreno accidentato, permise di condurre una guerra di guerriglia, che costò decine di miglia di morti alle legioni romane. Questa dura lezione per le armi romane, portò d’altro canto, a forgiare delle unità combattenti di primissimo livello, capaci anche di contrapporsi a forze “non convenzionali”. Daniel Varga analizza le strategie e le tattiche di entrambe le parti, attingendo alle fonti tradizionali letterarie, ma anche alle ultime ricerche archeologiche. Egli esamina i problemi che dovette affrontare l’esercito romano e la misura in cui questi ultimi furono costretti ad adottare diverse forme di combattimento per sconfiggere infine la ribellione. La sua analisi mostra l’organizzazione degli eserciti spagnoli, molto più sofisticata di quanto si creda normalmente, e conclude il suo saggio con la considerazione che le campagne spagnole esercitarono una forte influenza sull’organizzazione, le tattiche e le attrezzature dell’esercito romano, contribuendo a rendere la macchina da guerra delle legioni, uno strumento insuperato per molti secoli a venire.
Rilegato, 16 x 24 cm. pag. 240 con alcune illustrazioni
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2015 da Pen & Sword
-
The shepherd protects their flock.
€29.00Chris Flaherty
Questo volume ripercorre un lungo periodo temporale, individuando un frangente storico in cui le faide divennero guerra, che fu combattuta dai guerrieri durante un lungo processo storico. Questo libro esamina le prime tattiche usate in guerra, le armi e il passaggio dalla tipologia di cacciatori-guerrieri a quella di guerrieri veri e propri, a partire dal Neolitico per arrivare all’epoca dei Sumeri e degli altri popoli mediorientali. Questa trasformazione ebbe iniziò durante l’urbanizzazione del tardo neolitico e del calcolitico (età del rame), e fu completato durante la prima età del bronzo con la comparsa dell’esercito reale permanente di re Sargon, intorno al 2.334 a.C., e degli eserciti guerrieri degli amorrei, degli elamiti e dei lullubi.
-
The Spartan Supremacy 412-371 BC
€39.00Sparta era una piccola città che costantemente riuscì ad imporre la sua politica negli affari della Grecia classica. Per due secoli i suoi guerrieri sono stati riconosciuti come i migliori del mondo callora conosciuto fino alla comparsa delle legioni di Roma. Il periodo analizzato dal presente volume, prende in esame le ultime fasi della guerra del Peloponneso dal 412 aC alla vittoria spartana nel 402, e si conclude con la sconfitta degli stessi Spartani ad opera dai Tebani a Leuctra nel 371 aC. Molti libri hanno spesso trascurato il periodo del terzo secolo in cui inizia la decadenza delle armi spartane, esaltando enormemente i fatti militari della Guerra del pelopponneso, anche se a rigor di logica non bisogna dimenticare che questo periodo ci è stato tramandato da un autore come Tucidide. Comunque anche il terzo secolo a.C. è costellato da molti personaggi fondamentali della storia spartana: tra cui Alcibiade, Lisandro, Agesilao, Pelopida ed Epaminonda, per citarne solo alcuni. Inoltre ci sono diverse campagne e battaglie che sono riportate in maniera dettagliata. Bob Bennett e Mike Roberts cercano di spiegare al lettore la complessità di questo periodo importante, ma indebitamente trascurato dalla storiografia.
Rilegato, 23,5 x 16 cm. pag. 336 con circa 16 foto e 17 mappe b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2014 da Pen & Sword
-
The Tactis of Aelian – A New Translation of the Manual that Influenced Warfare for Fifteen Centuries
Il prezzo originale era: €32.00.€19.20Il prezzo attuale è: €19.20.Christopher Matthew prezzo di listino: 32.00 (sc. 40%)
Nuova traduzione – con testo greco a fronte -, commentata e annotata, del Manuale che ha influenzato le tattiche di guerra per quindici secoli. Di Aeliano, autore del trattato di tattica, poco si conosce, tranne che questo lavoro era stato originalmente redatto per l’Imperatore Traiano ma, in seguito, dedicato all’Imperatore Adriano. Il manuale si basa sullo studio dei sistemi tattici utilizzati da Alessandro il Grande e dai suoi successori dei cinquecento anni successivi. Questo lavoro, soprattutto le annotazioni, rappresenta un importante strumento di studio per storici e appassionati di studi militari. Il testo è completato da 32 tavole in b/n.
Rilegato con sovracopertina 16,5 x 24 cm. pag. 227 illustrato con 32 disegni b/n
Testo in lingua inglese e greco
Stampato nel 2012 da Pen & Sword
-
Thermopylae 480 BC – The Most Unequal Battle in History
€25.00Quale fu realmente l’essenza della Battaglia delle Termopili? Fu un sacrificio assurdo e inutile? Fu un fulgido esempio di estrema fedeltà al proprio paese? Oppure fu semplicemente una sconfitta militare dei Greci? Il volume – conformemente ai principi di accuratezza storica di Erodoto – cerca di rispondere a queste domande e di presentare le reali dimensioni di questa battaglia. Il volume è totalmente illustrato da fotografie di pezzi di antiquariato e siti archeologici, accuratissimi disegni a colori che riproducono gli abiti, le armature e le armi dei guerrieri presi in considerazione, tavole a colori dei piani di battaglia, così da essere particolrmente utile a modellisti e appassionati di storia.
Brossura 18,50 x 25 cm. pag. 100 con foto b/n e colori, cartine e 11 tavole a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2007 da Periscopio Publications
-
Traiano – Guerre daciche
€28.00Silvano Mattesini
Quando si parla delle guerre contro il popolo dei Daci, la memoria ci conduce immediatamente alle gloriose campagne di guerra condotte dall’Imperatore Traiano nei primi anni del 100 d.C., ma noi scopriremo anche come, altrettanto gloriose, avventurose, poco note e drammatiche, siano state le imprese compiute dai vari condottieri romani, in territorio Dacico (con particolare riferimento all’ultimo della stirpe Flavia, Tito Flavio Domiziano). Questo incontro ci aiuterà a conoscere meglio l’antico popolo Geto Daco: ad approfondirne la gloriosa e lontana storia, che è stata costellata da continui colpi di scena, da grande potenza militare, e sempre strettamente legata alle imprese di grandi comandanti, come Filippo il Macedone, Alessandro Magno, Pompeo, Cesare, Tiberio. Scopriremo anche quale ricchezza e potenza militare avesse raggiunto questo popolo prima della conquista romana, quanto determinante fosse considerato nello scacchiere internazionale e le enormi difficoltà incontrate dalle legioni durante la conquista. Solo 200 anni dopo la conquista da parte romana, la sua popolazione era completamente romanizzata e nonostante il periodo ridotto (rispetto ad altri popoli assoggetati in precedenza) i Daci furono la terza etnia a contribure con gli arruolamenti nell’esercito, dopo Hispanici e Galli.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 296 riccamente illustrato con foto e illustrazioni b/n
Stampato nel 2019 Ristampa
-
Trebuchet Park -Parque Historico de Maquinas de Asedio
€10.00Veloce e bel tascabile dedicato al Trebuchet Park, dove è stat fatta la ricostruzione delle macchine da assedio del mondo antico, in particolare Roma e Grecia, e del primo Medioevo con una distinzione fra mondo cristiano, mondo mussulmano e mondo orientale. A ogni differente macchina è dedicata una descrizione e la fotografia della ricostruzione.
Brossura 11 x 22 cm. pag. 56 interamente illustrate con foto a colori
Testo in lingua spagnola
Stampato nel 2011 da Almena
-
Tredicesima. Sulle orme della leggendaria legione romana Vol. 1
€30.00La Tredicesima fu la legione con cui Cesare assalì il mondo». Così lo storico Orosio descrive la legione fondata da Giulio Cesare. Arruolati nel 58 a.C. i legionari della Tredicesima vengono ricordati per le loro imprese durante la conquista della Gallia e per il fatidico passaggio del Rubicone che segnò l’inizio della Guerra Civile tra Giulio Cesare e Pompeo Magno. La prima leva della Tredicesima fu così già leggenda. E lo fu davvero, le sue imprese vennero narrate per secoli dagli storici del tempo. Generazione dopo generazione, le insegne della Tredicesima combatterono per cinque secoli in quasi tutto il mondo allora conosciuto. Ricostruendo le avventure di questi uomini è possibile ripercorrere gran parte dello sviluppo dell’intera storia romana. Proprio ciò che in questo volume fa Gabriele Gandolfi: unendo le fonti classiche e quelle epigrafiche, l’autore ricostruisce passo dopo passo il percorso di queste generazioni di eroi su una mappa in continua evoluzione. Un testo che fa luce sulla storia di Roma: la narrazione del suo sviluppo attraverso gli occhi dei legionari della Tredicesima e delle orme che essi hanno lasciato, fino agli estremi confini dell’Impero.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 266 con alcune cartine b/n e alcune foto a colori
Stampato nel 2020 da Il Cerchio
-
Tucidide – La menzogna la colpa l’esilio
€20.00Tucidide – uomo politico ateniese, comandante militare, appaltatore delle miniere d’oro che Atene occupava in Tracia – è stato il principale testimone e narratore della ‘grande guerra’ che oppose Atene a Sparta (431-404 a.C): un immane conflitto che segnò l’inizio del declino della Grecia classica. Tucidide non amava la democrazia ma seppe convivere col secolare regime democratico, fino al momento in cui, nel 411 a.C, un sanguinoso colpo di Stato portò al potere i suoi amici oligarchi. Cosa accadde allora a Tucidide? Si schierò con l’oligarchia? Dovette eclissarsi al crollo del breve regime oligarchico? Certo è che, proprio con i fatti di quel terribile 411 a.C, la sua Storia – narrazione giorno per giorno della lunga guerra tra Spartani e Ateniesi – si interrompe. Questa coincidenza è il punto di partenza, e forse la chiave, per dipanare la sua vera vicenda biografica, offuscata da una massiccia leggenda che fa di lui o un incompetente mentitore o la vittima di una colossale, inspiegabile ingiustizia, culminata in una improbabile condanna a morte.
Rilegato, 14 x 21 cm. pag. 353
Stampato nel 2016 da Laterza
-
Tucidide e il colpo di Stato
€16.00Luciano Canfora
Accade di rado che uno storico si trovi immerso nel cuore di una rivoluzione e ne esca vivo. È quanto capitò a Tucidide, nell’anno 411 a.C. Mentre era impegnato nella scrittura, in tempo reale, della interminabile guerra che condusse al tracollo l’impero ateniese, lo storico si trovò coinvolto nel fuoco della effimera e sanguinosa rivoluzione oligarchico-radicale che mirava a stroncare lo strapotere popolare e a chiudere il conflitto abbracciando il nemico, assunto come modello e come alleato. Nel bel mezzo della crisi, Tucidide poté dar vita a questo caso unico della storiografia antica, e non solo: la rivoluzione raccontata dall’interno e dall’osservatorio privilegiato delle più riservate posizioni di comando. I misteri e i retroscena di quella vicenda sono qui disvelati nelle pagine di Luciano Canfora.
-
Un Giorno e una Notte nella Roma Imperiale
€25.00Solitamente siamo abituati a considerare il foro dell’antica Roma, come un luogo angusto e prestigioso, nel quale erano discusi e decisi i destini del mondo, dove venivano celebrati i processi di stato, puniti e giustiziati i capi nemici e gli schiavi ribelli. Il Foro, in realtà, era un luogo più gaio, un centro di vita, probebilmente, più consueto. Veniva usato per le riviste militari e le parate, per i pubblici banchetti, i combattimenti tra gladiatori e per mostre di ogni genere. Considerando la vita quotidiana dei Romani, possiamo vedere nel foro un luogo di ritrovo e d’intrigo, dove erano praticati tutti i generi di transazione.
brossura, 17 x 24 cm. pag. 172 con varie illustrazioni a colori
Stampato nel 2018 da Archeos
-
Un mondo di ferro – La guerra nell’antichità
€24.00Nessun Greco, come nessun Romano, ha mai immaginato un mondo senza guerre. Più che un’utopia, l’avrebbe ritenuta un’assurdità. Non che i Greci e i Romani fossero amanti della guerra, ma la guerra era parte della vita. Così come era possibile finire catturati dai pirati durante un viaggio in mare per essere venduti come schiavi in qualche mercato dell’Egeo, o cadere vittima di un’epidemia o di una carestia, oppure, semplicemente, morire in giovane età per mille motivi, così era nell’ordine delle cose umane incappare in una guerra, morire in battaglia o restare invalidi e girare in cerca di un’improbabile guarigione. Solo chi si prendeva cura della difesa dai nemici esterni ed era pronto, nella buona stagione, a marciare fuori dai confini per combattere contro il nemico, poteva aspirare a definirsi cittadino. Un libro dalla scrittura piacevolissima e appassionante, che ci avvicina all’universo mentale degli antichi e ce li restituisce, nella loro diversità, con profondo rispetto
Rilegato, 21 x 14 cm. pag. 514
Stampato nel 2019 da Laterza
-
Una guerra diversa da tutte le altre – Come Atene e Sparta combattevano nel Peloponneso
€14.50Hanson racconta la terribile lotta tra Atene e Sparta che durò più di una generazione e pose fine alla supremazia della prima superpotenza occidentale. Sulle orme di Tucidide, l’autore ricostruisce la guerra del Peloponneso con nuova precisione: illustra la situazione politica del tempo e i suoi retroscena, le strategie dei generali, le sanguinose battaglie in diversi teatri di guerra per terra e per mare, nelle città e in campo aperto, ma anche ricorrendo alla guerriglia, alla tortura, all’omicidio politico e al terrorismo. Il lettore attento troverà alcuni possibili paralleli con l’attualità: il lungo confronto tra due potenze nemiche richiama alla memoria, la guerra fredda e tanti altri periodi storici in cui si sono confrontate due potenze egemoni. Il tutto raccontato con maestria e passione da uno dei più autorevoli storici militari contemporanei. Un libro da non perdere per gli estimatori della storia antica.
Rilegato, pag. 476
Stampato nel 2008
-
Una nave etrusca. Studio per la costruzione di una monere oneraria e da guerra dei Tirreni del V-IV sec. a.C
€16.00Gianfranco Tanzilli
Secondo gli studi più accreditati di archeologia navale la nave etrusca del periodo classico-ellenistico nasce da una combinazione delle strutture di una nave mercantile di origine orientale con quelle offensive di ispirazione greca. Questa affermazione concorda con l’ipotesi che le navi dei Tirreni fossero utilizzate sia per attività commerciali che militari. Il primo uso presupponeva l’impiego di una nave “tonda” del tipo “da carico”, il secondo la necessità di poter disporre di una nave lunga munita di “rostro” a prua. Sulla base di queste ipotesi e delle più accreditate iconografie archeologiche, nonché dai rilievi tratti dagli studi di archeologia subacquea, l’autore ha ricostruito un modello di nave etrusca del V° – IV° secolo a. C. in scala 1/20. I riferimenti riguardanti gli elementi costruttivi delle navi “tonde” e di quelle da guerra dell’epoca nonché delle parti dello scafo che avevano anche un significato magico-religioso hanno permesso la definizione della forma della carena. Il criterio ricostruttivo seguito è quello secondo il quale la forma della nave e delle sue strutture dipendono dalle funzioni che poteva avere l’imbarcazione stessa: pertanto, quando i dati storici sulle linee d’acqua dello scafo risultano incompleti, la ricerca della tipologia dei suoi elementi costitutivi e delle loro funzionalità può aiutare a identificare anche la forma stessa, che ne diviene una logica derivazione.
-
Unter den goldenen Adlern – Der Waffenschmuck des romischen Imperiums.
€35.00Le armi decorate con motivi e personaggi mitologici degli antichi greci e romani, avevano moltepli funzioni: dare senso di appartenenza, incutere terrore e sorpresa nei nemici e avevano anche un significato religioso. L’equipaggiamento ben definito delle legioni romane, il loro addestramento e la loro disciplina sommati, caratterizzavano la forza dell’esercito romano. Il primo esercito professionale nella storia: più di un quarto di milione di uomini erano costantemente sotto le armi. Riccamente illustrato con fotografie, quasi tutte a colori, disegni e figuranti storici.
Rilegato, 21,5 x 28,5 pag. 154 illustrato con circa 200 foto b/n e colori
Testo in lingua tedesca
Stampato nel 2008 da RGZM
-
Vae victis! – Roma davanti alla sconfitta
Il prezzo originale era: €28.00.€16.80Il prezzo attuale è: €16.80.M. Engerbeaud Prezzo di listino 28.00 (sconto 40%)
Fonti documentarie e materiali sono alla base di quest’opera dedicata alla percezione che i romani ebbero delle loro sconfitte e alle strategie intellettuali impiegate per rielaborarle nel mito di Roma. Infine, grazie a un incrocio di approcci storici, antropologici e archeologici, è evidenziato con chiarezza come gli scacchi subiti si rivelarono fondamentali per avviare trasformazioni istituzionali, religiose e civili.
Brossura, 16 x 23 cm. pag. 526
Stampato nel 2019 da Goriziana
-
Veni, vidi, vici. Come avere successo vivendo alla maniera degli antichi romani
€20.00Marcus Sidonius Falx espone le caratteristiche che hanno reso ì Romani il popolo di maggior successo nella storia e mostra come seguire il loro esempio: è facile anche per il lettore del nostro tempo! L’autore sarà una guida esperta attraverso i valori della vita romana, con le sue gioie e i suoi piaceri da godere come duemila anni fa. Consigli pratici su come risollevare le proprie sorti, scegliere una carriera e fare fortuna. Marcus Sidonius Falx saprà consigliare nella gestione della vita amorosa, dal tener in riga la moglie e crescere i figli, al praticare con costanza lealtà e disciplina negli affari di famiglia. Con il supporto di Falx e del suo senso pratico, il lettore sarà in grado di migliorare qualunque aspetto della vita quotidiana, innalzandosi nella società e con gli dèi sempre dalla propria parte.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 200
Stampato nel 2018 da Goriziana
-
Viaggio nel Mediterraneo romano
€28.00Mai nella storia il Mediterraneo e le terre che su esso si affacciano si trovarono a costituire un’unità politica, se non sotto l’autorità di Roma, durante i primi quattro secoli dopo Cristo. Il mare è una fonte di profitti infiniti per colui che sa dominarlo e mettersi in relazione con mondi stranieri: il Mediterraneo era così il centro dell’impero più grande e duraturo dell’Occidente, il collegamento tra Paesi più differenti allora di quanto forse non siano oggi. Questo libro ci porta in un lungo viaggio tra le sponde di un mare interno che unisce Oriente e Occidente, l’Europa e l’Africa. Alessandria, Rodi, Pozzuoli, Roma, Arles, Cartagine, Leptis Magna: sono tutte le fermate a cui attraccare, esplorando un mondo perduto ma in parte restituito, grazie alle magnifiche illustrazioni realizzate alla luce degli studi archeologici e storico-artistici. La lettura sarà dunque guidata dalla scia delle migliaia di barche che solcarono costantemente vaste distese d’acqua per il trasporto di grano, olio, vino con cui rifornire le principali città del mondo romano, mentre le flotte militari assicuravano la pace sul Mediterraneo, il mare che consentì ai romani di regnare sul mondo. Mare nostrum, “è il nostro mare”, dissero.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 242 con numerose illustrazioni b/n
Stampato nel 2018 da Goriziana
-
Vivere tra i barbari, vivere con i romani
€29.00Quale rapporto una società imperiale ricca ematura sa instaurare con i gruppi che premono sui suoi confini e sonopresenti al suo interno come coloni, militari regolari e gruppi armati,schiavi e servi domestici? Che relazione si costruisce tra le esigenzedell’impero e il disagio degli abitanti di città e campagne di fronte apresenze che utilizzano ma, quasi sempre, preferirebbero evitare? Cosaaccade delle identità degli uni e degli altri in questo confronto? Illibro, costruito interrogando numerosi testi dell’epoca con commentiche offrono un sintetico percorso di lettura, fa incontrare la vivarealtà della società romana e post-romana in alcuni avvenimentimaggiori ma soprattutto negli episodi della vita concreta, nelleaspettative e negli ostacoli sortì dal contatto tra “romani” e”barbari”, e nelle soluzioni che ognuno degli interlocutori elaborariguardo al modo in cui convivere.
Brossura pag. 363
Stampato nel 2007 da Jaca Book
-
Warfare in Northern Europe Before the Romans – Evidence from Archaeolgy
Il prezzo originale era: €34.00.€17.00Il prezzo attuale è: €17.00.Julie Wileman Prezzo di listino 34.00 (sconto 50%)
Julie Wileman contesta la visione tradizionale del modo di combattere dei popoli cosidetti “barbari” del Nord Europa, prima dell’arrivo dei romani. L’Autore indaga gli aspetti e i significati della guerra in una società pre-statale, le diverse “intensità” che caratterizzavano i vari tipi di conflitto, le ragioni per cui le persone combattevano, le testimonienze dei primi attentati e stragi. La guerra preistorica può essere identificata come una guerra eroica, la cui intensità aumenta durante l’età del ferro. Wileman ci spiega anche l’idea che si fecero i Romani sul modo di combattere dei barbari, senza regole e organizzazione, ma semplicemente basando la loro tattica sul furore e l’iniziativa presonale, all’opposto degli ordinati schieramenti romani. Il volume fornisce una lettura emozionante per gli archeologi e gli storici militari interessati allo studio della guerra in società prive di organizzazione statale organica.
Rilegato, 16 x 24 cm. pag. 190 con 32 illustrazioni b/n + 8 pagine fuori testo con 14 foto b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2014 da pen & Sword
-
Warfare in the classical world
€35.00Questo bellissimo libro, finalmente ristampato, analizza lo sviluppo dell’arte di “fare la guerra” delle antiche culture del vicino oriente, greci, romani e barbari con particolare attenzione agli equipaggiamenti (corazze, elmi, armi di vario genere). Prende in esame le strategie e la composizione dei vari eserciti. Illustratissimo con foto di reperti con numerosi disegni e mappe. Numerose tavole di guerrieri in assetto di combattimento, decine di tabelle che analizzano le varie tipologie di armi: elmi, corazza, spade, armi da getto ecc. Il presente testo, assieme al famosisimo libro di Peter Connolly “Greek and Rome at war” rappresentano sicuramente due delle opere di riferimento sulla guerra nel mondo antico. Interamente illustrato con 125 foto di cui 65 a colori, 16 mappe e 50 disegni.
Brossura 21,5 x 30 cm. pag. 224 interamente illustrate con foto e disegni b/n e colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2006 da Salamander Books
-
Weapon 66 – Weapons of the Viking Warrior
€22.00La monografia fa parte di una serie della Osprey publishing incentrata sulle armi portatili per la fanteria: dalle pistole ai fucili d’assalto, dalle mitragliatrici alle armi d’appoggio individuali. Queste armi al loro apparire hanno permesso al semplice soldato di fanteria di poter disporre di un potere di fuoco sempre maggiore, ed hanno in rivoluzionato le tecniche di combattimento, alcune hanno avuto più fortuna di altre e sono rimaste in servizio per interi decenni, altre sono state invece surclassate da nuovi modelli che hanno preso il loro posto dopo pochi anni. Questa pubblicazione si occupa in particolare delle armi dei guerrieri vikinghi.
Brossura, 19 x 25 cm. pag. 80 con foto a colori e illustrazioni b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2019 da Osprey
-
Weapons of the Romans
€35.00Gli armamenti dei Romani furono contemporaneamente strumento e risultato dei fenomenali successi del loro esercito e lo rappresentano nel loro insieme. Continuamente riadattati al contesto militare, al tempo e al luogo, rivisitati a seconda del nemico e del popolo conquistato, sono una testimonianza centrale e importante e riflettono i cambiamenti non solo degli stili di combattimento, ma anche delle produzioni tecniche e artistiche. Questo libro, basato su fonti letterarie, archeologiche e opere d’arte, dalla colonna Traiana ai graffiti ritrovati sui luoghi di battaglia, traccia l’origine e l’evoluzione delle armi delle legioni, degli ausiliari, della cavalleria, dall’inizio della Repubblica alla fine dell’impero. Il volume è completamente illustrato con fotografie e disegni in bianco e nero.
Brossura 17 x 25 cm. pag. 224 con 278 illustrazioni b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2010 da The History Press
-
Wearing the cloak
€36.00Diviso in nove capitoli il libro affronta in modo stimolante l’argomento dei tessuti di abbigliamento militare ed altri equipaggiamenti del soldato romano: un affascinante salto nel mondo dei soldati romani, a cominciare dal suono del battere delle loro cinture fino ai loro acquisti presso i tessitori egiziani. Frutto di una accurata ricerca in fonti differenti, dalle antiche scritture a antiche opere d’arte, da reperti iconografici a reperti archeologici, il libro risponde a domande sul tipo di tessuto utilizzato – lana o cotone – su chi avesse accesso all’equipaggiamento più prestigioso, a perché siano stati fatti ritrovamenti in acquitrini ai confini dell’Impero Romano. Il volume è accompagnato da alcune fotografie di reperti archeologici e da disegni che ricostruiscono il ritratto di alcuni soldati.
Cartonato 19 x 25 cm. pag. 144 con diverse foto a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2012 da Oxboow Books