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Prussian and Austrian army uniforms in 1742-1770
Il prezzo originale era: €35.00.€21.00Il prezzo attuale è: €21.00.Luca Stefano Cristini Prezzo di listino 35.00 (sconto 40%)
Il volume presenta una vasta selezione dall’opera del Generale e scrittore Ferdinand Friedrich von Nicolai (1730-1814), libro che l’autore presentò con il titolo “Uniforme des Trouppe” ed oggi conservato nella Wurttembegische Landesbibliothek di Stoccarda. Il lavoro mostra un gran numero di uniformi ed equipaggiamenti dell’esercito Prussiano ed Austriaco della seconda metà del XVIII secolo: infanteria, cavalleria, artiglieria ed altri corpi sono raffigurati con tavole a colori, figurini e interessanti tavole sulle giubbe usate all’epoca, con precisi ragguagli sui colori. Il lavoro, che esibisce anche taluni abbigliamenti dell’esercito Sassone, testimonia la passione e la scientifica precisione uniformologica del Generale, che partecipò anche alla Guerra dei Sette Anni, ottenne incarichi di tutto rilievo e fu ambasciatore alla Corte di San Pietroburgo: notevole personalità di intellettuale e militare in prestigiosa carriera nel secolo di Federico il Grande.
Brossura, 20,3 x 25,5 cm. pag. 110 illustrato completamente a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2016 da Soldiershop
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Reparti alpini nella R.S.I. – The alpine troops in the Italian social republic
€19.00Già nei primi giorni dopo l’armistizio in molte località in Italia e all’estero, singoli alpini o gruppi o interi Reparti organici, scelsero di continuare a combattere a fianco del vecchio alleato tedesco, venendo da questi utilizzati o nei loro Reparti o autonomamente. Costituitasi la Repubblica Sociale nel Nord Italia e la struttura dell’Esercito Nazionale, con l’emanazione dei bandi di arruolamento, il forte afflusso dei volontari e la scelta dei militari internati di rientrare in servizio nel nuovo Esercito, si dette l’avvio alla costituzione delle Forze Armate della R.S.I. nelle quali svolsero un ruolo primario gli Alpini, nonostante le difficoltà per l’approvvigionamento dei materiali militari.
Brossura, 18 x 25,5 cm. pag. 98 cin numerose foto a colori
Stampato nel 2019 da Soldiershop
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Reparti Bersaglieri nella RSI – Photos & Images from World Wartime Archives
Il prezzo originale era: €19.00.€12.35Il prezzo attuale è: €12.35.Lo sbando generale causato dall’Armistizio dell’8 settembre ebbe ripercussioni immediate anche sui reparti di Bersaglieri che però furono tra i primi a riorganizzarsi ed a riprendere le armi: al Sud, dove a fine settembre 1943 il LI Battaglione Bersaglieri d’istruzione Allievi Ufficiali di Complemento fu inserito nel Primo Raggruppamento Motorizzato; al Nord, dove si costituirono il Battaglione Bersaglieri “Mussolini”, il Reggimento Bersaglieri “Luciano Manara” ed il 3° Reggimento Volontari.
Brossura, 17,8 x 25,4 cm. pag. 100 quasi completamente illustrato con foto b/n
Stampato nel 2019 da Soldiershop
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Reparti corazzati Jugoslavi 1940-1945 – Regno di Jugoslavia – Stato indipendente di Croazia – Unità Croate della Wehrmacht
Il prezzo originale era: €19.00.€12.93Il prezzo attuale è: €12.93.Paolo Crippa – Luigi Manes Prezzo di listino 19.00 (sconto 35%)
Questo volume racconta la storia quasi sconosciuta dei carristi Jugoslavi dalla formazione al secondo conflitto mondiale. La formazione delle prime unità corazzate dell’Esercito del Regno di Jugoslavia risale alla fine degli anni ’20, quando le autorità militari sentirono la necessità di dotare i reparti di una componente blindata, sulla scorta delle esperienze vissute durante la Grande Guerra dagli eserciti impegnati nella guerra di trincea. Contrariamente a quello che succedeva presso molti altri eserciti europei a quell’epoca, queste unità corazzate non si svilupparono come un’estensione delle divisioni di cavalleria ma si formarono invece come reparti indipendenti, ufficialmente denominati “Unità Combattenti”. Con questi reparti il Regno di Jugoslavia affrontò la Seconda Guerra Mondiale. Dopo l’invasione italo-tedesca del 1941, la Croazia Indipendente e le forze collaborazioniste slovene formarono unità corazzate, impiegate in particolar modo nella lotta antipartigiane.
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 98 riccamente illustrato con foto b/n
Stampato nel 2020 da Soldiershop
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Rex Vaincra – Léon Degrelle e la legione Vallonia
€21.00Lèon Degrelle, uno dei più famosi e valorosi tra i volontari stranieri arruolati nelle forze armate tedesche nella Seconda Guerra Mondiale. Descritto come un criminale e un traditore dalla storiografia ufficiale, non si può assolutamente negare o nascondere la sua grande esperienza di soldato e di comandante militare sul fronte dell’Est. Partito per la Russia come semplice soldato, Degrelle si battè valorosamente guadagnandosi con il valore dimostrato sul campo di battaglia i più alti gradi della gerarchia militare tedesca, fino a comandare un’intera divisione della Waffen SS. In questo nuovo numero di Fronti di Guerra, abbiamo voluto narrare la storia della Legione Vallonia, una delle tante unità volontarie europee che si batterono al fianco delle forze armate tedesche per combattere contro la Russia sovietica e il bolscevismo, nel periodo che va dal 1941 al 1943. Inquadrati in un battaglione di fanteria nell’esercito tedesco, non essendo membri della ‘razza’ germanica, come i Fiamminghi, gli Olandesi, i Norvegesi e i Danesi, le cui legioni furono inquadrate dalla Waffen SS, i Valloni furono impegnati duramente in combattimento, dimostrandosi degli ottimi e valorosi soldati, tanto da meritarsi sul campo, con il sangue versato in battaglia, l’onore di diventare successivamente anche loro dei combattenti SS, dimostrando ancora una volta agli occhi dei Tedeschi e del mondo intero, che non esistono razze superiori ma solo uomini superiori. La narrazione della storia della Legione è stata completata includendo dei brani tratti dagli scritti originali di Degrelle e attingendo informazioni principalmente dai documenti di archivio e dagli studi pubblicati in precedenza sulla stessa legione e Degrelle. La storia della Legione vallone è accompagnata da centinaia di foto, alcune sicuramente conosciute e già pubblicate, ma moltissime altre sicuramente inedite, per rendere la lettura più piacevole e calare il lettore direttamente sul campo di battaglia.
Brossura, 17,5 x 25 c
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Rodolfo di Colloredo – Un Feldmaresciallo italiano nella Guerra dei Trent’anni
€25.00Con un bellissimo corredo di immagini a colori e qualche tavola appositamente creata per questa edizione, l’opera è la prima biografia che ricostruisce l’avventura umana e militare di Rodolfo di Colloredo (1585-1657), protagonista delle vicende belliche della sua epoca. Membro del Consiglio Privato Imperiale, Feldmaresciallo e Governatore di Praga, Comandante Generale di Boemia e Gran Priore in loco dell’Ordine di Malta, Rodolfo fu presente su tutti i fronti della Guerra dei Trent’anni, dalla Boemia a Mantova, da Lutzen all’assedio di Praga.
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 84 con illustrazioni a colori
Stampato nel 2016 da Soldiershop
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Roma contro Roma – L’anno dei quattro imperatori e le due battaglie di Bedriacum
€27.00La morte di Nerone nel giugno del 68 dopo Cristo getta l’Impero di Roma nel caos e in una guerra civile senza precedenti. È l’anno dei Quattro Imperatori. Pretoriani e legionari eleggono i propri imperatori che si affronteranno in una lotta senza quartiere: Galba, Otone, Vitellio, Vespasiano. Un piccolo villaggio presso Cremona sarà per due volte il luogo dove si deciderà per due volte, a pochi mesi di distanza, il destino di Roma e del suo impero: Bedriacum. Qui, il 14 aprile del 69 l’imperatore Otone viene sconfitto da Vitellio, e questi, il 24 ottobre sarà disfatto da Antonio Primo, comandante le truppe di Vespasiano in una feroce battaglia notturna che vede impegnate ben dieci legioni e che si concluderà con l’assedio e la distruzione di Cremona, in un bagno di sangue senza precedenti nella storia romana. Da questo bagno di sangue ha inizio il regno di Vespasiano e dei Flavi, e l’epoca di maggiore sviluppo dell’Impero, che raggiungerà la sua massima espansione. Un lavoro destinato a fare testo su due delle battaglie più importanti della storia dell’Impero Romano.
Brossura, 17,5 x 25 cm. pag. 80 illustrato con numerose foto a colori
Stampato nel 2017 da Soldiershop
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Salus Vienna Tua – The Great Siege of 1683
Il prezzo originale era: €25.00.€12.10Il prezzo attuale è: €12.10.Henry Elliot Malden Prezzo di listino 22.00 (sconto 45%)
Splendide tavole di Cristini accompagnano tra le altre illustrazioni a colori questo testo che si basa su un classico lavoro dello storico H.E.Malden, uscito nel 1883, ma che resta fondamentale per lo studio delle intricate macchinazioni che intercorsero tra gli Asburgo e gli Ottomani all’epoca del famoso assedio. Ben precisa è la descrizione non solo dei negoziati tra le due parti belligeranti, ma anche quella dei luoghi dell’assedio, di ogni battaglione schierato e di ogni lavoro di trinceramento e fortificazione della città imperiale. Le pesanti cariche delle cavallerie alleate europee tutt’attorno i campi degli acquartieramenti degli assedianti contribuirono decisivamente al fallimento turco che, nel 1683, segna l’inizio del lungo declino dell’Impero Ottomano.
Brossura, 17,8 x 25,5 cm. pag. 76 con numerose illustrazioni a colori e b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2016 da Soldiershop
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Saturday night soldiers – I britannici nella battaglia del 15 giugno 1918 sull’altopiano di Asiago
€29.00Durante la Grande Guerra sul fronte italiano, i due avversari, Italia ed Austria-Ungheria, si avvalsero spesso del supporto dei propri alleati. Nel 1918 tutte le truppe germaniche furono ritirate a scaglioni dal fronte italiane, mentre inglesi e francesi rimasero in linea, spostandosi in primavera ed estate sull’altopiano di Asiago, nella zona di Cesuna (Inglesi) e di cima Echar (Francesi). Nell’occasione tali truppe furono determinanti nel fronteggiare l’ultimo violento attacco austriaco del giugno 1918. In autunno parte del contingente fu spostato sul Piave (Grave di Papadopoli) concorrendo allo sfondamento decisivo conosciuto come battaglia di Vittorio Veneto.
Brossura, 18 x 25,5 cm. pag. 82 illustrato con alcune foto a colori
Stampato nel 2019 da Soldiershop
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Share Uniforms of Russian Army During the Napoleonic War Vol.12 – Artillery: Foot, Horse and Garrison Artillery
€39.00Compilata da Viskovatov a San Pietroburgo tra gli anni 1837 e 1851, la Descrizione Storica delle uniformi e delle armi dell’Armata Russa ebbe enorme impatto e grande importanza nei decenni successivi e sino a noi come basilare fonte di studio dell’uniformologia e del costume della Russia. Questa edizione si avvale della prima magnifica traduzione inglese di Mark Conrad e moltissime delle numerose immagini sono a colori mentre sinora era possibile reperirle in bianco e nero. Il lavoro di riproposta di questa opera fondamentale unisce e somma le già enormi fatiche dell’autore, che si servì di una mole impressionante di documenti d’archivio, a quelle dei curatori, andando incontro alle esigenze di storici, studiosi di strategia e di tutti gli appassionati.
Brossura, 20,5 x 25,5 cm. pag. 134 illustrato con circa 90 tavole a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2017 da Soldiershop
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Share Uniforms of Russian Army During the Napoleonic War Vol.14 – The Garrison Invalid Medical and Veterinary Coprs
€39.00Compilata da Viskovatov a San Pietroburgo tra gli anni 1837 e 1851, la Descrizione Storica delle uniformi e delle armi dell’Armata Russa ebbe enorme impatto e grande importanza nei decenni successivi e sino a noi come basilare fonte di studio dell’uniformologia e del costume della Russia. Questa edizione si avvale della prima magnifica traduzione inglese di Mark Conrad e moltissime delle numerose immagini sono a colori mentre sinora era possibile reperirle in bianco e nero. Il lavoro di riproposta di questa opera fondamentale unisce e somma le già enormi fatiche dell’autore, che si servì di una mole impressionante di documenti d’archivio, a quelle dei curatori, andando incontro alle esigenze di storici, studiosi di strategia e di tutti gli appassionati.
Brossura, 20 x 25,5 cm. pag. 138 illustrato con circa 110 tavole a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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Soldat – Il diario di un soldato tedesco nella Seconda Guerra Mondiale
€25.00Il diario di Wilhelm Prüller, membro di un reparto di fanteria motorizzata della 9. Panzer-Division, permette al lettore di dare uno sguardo unico nell’esperienza di guerra di un soldato della Wehrmacht altamente addestrato e motivato, attraverso il vivido resoconto delle innumerevoli e aspre battaglie condotte da Prüller in prima linea dagli anni della trionfante Blitzkrieg in Polonia, Francia e Balcani ai combattimenti nelle steppe della Russia, sino alla disperata difesa del Reich.
Brossura, 17,8 x 25,4 cm. pag. 124 con varie foto b/n
Stampato nel 2019 da Soldiershop
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Soldati d’Italia dall’era antica al XVII secolo
Il prezzo originale era: €39.00.€23.40Il prezzo attuale è: €23.40.Nell’ambito del proprio impegno nei confronti del collezionista olandese Dott. Viskuezzen, il nostro Quinto Cenni realizzò anche una serie di “quaderni” dedicati ai soldati delle cosidette epoche buie o tarde. Addirittura una prima tavola è definita dell’era preistorica. Vi sono poi disegni relativi alle antiche popolazioni italiche fino agli etruschi e ai soldati romani. Si passa poi agli armati di tutto il periodo medievale, alto e basso evo fino ad arrivare al Rinascimento e ai soldati di Venezia, Napoli e Piemonte. Per finire con fantaccini e dragoni del tardo seicento e dei primi anni del settecento. Raccolta inedita e assai curiosa del grande artista emiliano, assai noto e conosciuto sopratutto per i suoi studi sulle uniformi ottocentesche e risorgimentali. In appendice una raccolta di figurini dedicati all’Impero romano della collezione Cenni-Viskuezzen.
Brossura, 20,3 x 25,5 cm. pag. 100 completamente illustrato con tavole a colori
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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Soldati dell’esercito di San Marino XIX
€39.00L’esercito della repubblica di San Marino I primi elenchi di soldati sammarinesi risalgono al 1204 ma è del 1406 un documento che, con certezza, elenca un significativo numero di uomini cui erano affidati compiti di difesa e di ordine pubblico. Nel 1543 l’esercito sammarinese venne riformato per la prima volta in modo organizzato, ma è a partire dalla metà del ‘700 che prese inizio la moderna organizzazione delle forze armate della Repubblica. Nella seconda metà dell’800 si provvide ad una ulteriore e nuova riorganizzazione dei corpi militari sammarinesi, pur tenendo fermo lo spirito delle tradizioni. Come era lecito attendersi, lo stile delle uniformi ricalcava assai quello sel vicino esercito italiano, non senza qualche variazione di colore e di foggia. L’imolano Quinto Cenni era quasi di casa rispetto alla piccola Repubblica, per tale motivo non si sotrasse all’impegno di realizzare diverse decine di ottimi figurini di questo che è forse l’esercito più piccolo del momdo…In appendice le utlime tavole di Cenni sulla campagna del 1859. gli stati preunitari e le truppe di Garibaldi.
Brossura, 20,2 x 25,5 cm. pag. 98 completamante illustarto con tavole a colori
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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Soldati dell’esercito italiano 1861-1910
€39.00Il Regio Esercito Italiano fu l’esercito del Regno d’Italia dal 4 maggio 1861 al giugno 1946. Nato dalla Armata sarda, è stato impiegato in tutte le vicende belliche che hanno visto coinvolto il Paese, inclusa la terza guerra di indipendenza e soprattutto la prima e la seconda guerra mondiale. Fu inoltre protagonista del colonialismo italiano. L’Armata Sarda, dopo la spedizione dei Mille incorporò l’Esercito delle Due Sicilie e quello garibaldino, e subito dopo la proclamazione dell’unità d’Italia assunse il nome di Regio Esercito Italiano, ai sensi del decreto Fanti, emanato in data 4 maggio 1861. Ai 20 reggimenti di fanteria sardi esistenti se ne aggiunsero 46, ai 9 di cavalleria altri 10, e 26 battaglioni ai 10 di bersaglieri. La lotta al brigantaggio e la terza guerra di indipendenza italiana (che causò 1.886 perdite) furono i primi impegni operativi del nuovo esercito, composto da 320.000 soldati ed 11.000 ufficiali raggruppati in 18 divisioni.
Brossura, 20 x 25,5 cm. pag. 120 illustrato con circa 100 tavole a colori
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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Soldati dell’esercito messicano 1862-1906
€39.00L’esercito messicano dal 1826 al 1906 La bella raccolta di figurini realizzata da Quinto Cenni per la collezione del dottor Viskuezzen si compone di due cartelle per un totale di una sessantina di soggetti, compresi alcuni disegni non del Cenni. Essi fanno riferimineto al periodo dal 1862 durante le guerre causate dall’intervento francese a sostegno del secondo impero messicano di Massimiliano d’Asburgo, fino agli anni della presidenza di Porfirio Diaz. Nel 1861, l’Esercito Repubblicano messicano era costituito da dieci battaglioni di linea regolare, esso contava circa 12.000 uomini. In seguito al ritiro francese e al rovesciamento del regime imperiale di Massimiliano, la Repubblica Messicana venne ripristinata nel 1867. Nel 1872, Porfirio Diaz, un generale leader delle forze anti-Massimialianiste, divenne presidente. Nel 1906, l’esercito contava circa 25.000 uomini, in gran parte militari di leva di origine indiana comandati da 4.000 ufficiali bianchi. Generalmente ben equipaggiato, l’esercito federale sotto Diaz non seppe tuttavia offrire un’opposizione efficace alla rivoluzione del 1910.
Brossura, 20,2 x 25,5 cm. pag. 96 completamente illustrato con tavole a colori
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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Soldiers & Weapons 23 – L’Esercito del Regno di Napoli 1806-15 Vol.1: la fanteria
€20.00L’Esercito del Regno di Napoli fu una forza armata di terra che prese parte, al fianco della Grande Armata, a molte delle principali campagne delle guerre napoleoniche. Nel 1815 esso era composto da una Guardia reale con truppe di fanteria e cavalleria. Quattro divisini di fanteria, ognuna su 4 reggimenti con artiglieria treno e servizi. Completava l’organico una divisione di cavalleria su quattro reggimenti.
Brossur,a 17 x 24 cm. pag. 79 con circa 54 foto b/n e 16 tavole a colori
Testo bilingue italiano/inglese
Stampato nel 2014 da Soldiershop
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Soldiers & Weapons 25 – L’esercito piemontese alla vigilia della seconda guerra per l’indipendenza dell’Italia 1849 – 1859. Vol. 2
€20.00Andrea Melani – Enrico Ricciardi
Facente parte della bella collana Soldiers & Weapons, dedicata alla storia militare, alle uniformi e alle armi degli eserciti coinvolti nelle grandi guerre del passato, realizzata da storici e illustratori e caratterizzata da decine di belle illustrazioni a colori, questa serie si occupa dell’esercito piemontese alla vigilia della Seconda Guerra d’Indipendenza – 1849-1859, autentico esercito nazionale, frutto della trasformazione dell’armata di Goito, Custoza e Novara. Sono qui analizzate, descritte e illustrate l’Organizzazione, l’addestramento, ordini di battaglia, uniformi e armamento delle divisioni operative, dei reggimenti della fanteria di linea e dei battaglioni bersaglieri.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 80 con molte illustrazioni b/n + 16 tavole a colori
Stampato nel 2015 da Soldiershop
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Sotto tre bandiere – Una vita per la patria 1941-1946
€29.00Le memorie toccanti ma scritte con grande rigore storico-militare da Giorgio Farotti, Sottotenente in s.p.e. nel Regio Esercito, Guardiamarina nella Decima MAS, Generale nell’Esercito italiano. Il testo è integrato da molte foto del Raggruppamento Alpino Carnevalis, del Btg. Barbarigo e di altre unità della Decima MAS, la maggior parte inedite e molte di proprietà dell’autore, e da appendici con testimonianze di Reduci della Decima MAS e documenti. Il libro comprende capitoli sull’addestramento nelle Scuole Ufficiali del R.E.I. nel 1941-1942, sulle operazioni nel Goriziano prima e dopo l’otto settembre 1943, e sul periodo nella Decima MAS nel 1944-1945, con interessanti considerazioni sulle tattiche adottate dai Reparti della Decima MAS a Chiapovano, sul San Gabriele, a Tarnova e sul fronte del Senio.
Brossura, 17,3 x 25,3 cm. pag. 144 con numerose foto b/n
Stampato nel 2020 da Soldiershop
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Spanish soldiers during the Napoleonic wars 1797-1808
€29.00Alla fine del 18 ° secolo, la Spagna governata dai Borboni ebbe un’alleanza con la Francia governata da un’altro ramo della stessa casata e quindi non dovette temere una guerra di terra. Il suo unico nemico serio era la Gran Bretagna, che aveva come punta di lancia la potente Royal Navy; La Spagna, quindi, concentrò le sue risorse sulla sua Marina. Quando la Rivoluzione francese rovesciò i Borboni, una guerra di terra con la Francia divenne un pericolo che il re cercò di evitare. L’esercito spagnolo era mal preparato. Il corpo degli ufficiali fu scelto principalmente sulla base del patrocinio reale, piuttosto che sul merito. Circa un terzo degli ufficiali minori era stato promosso dai ranghi e avevano talento, ma avevano poche opportunità di promozione o di leadership. I ranghi erano formati da contadini scarsamente addestrati. Le unità d’élite includevano reggimenti stranieri di irlandesi, italiani, svizzeri e valloni, oltre a unità di artiglieria e ingegneria d’élite. All’esercito mancavano i propri cavalli, buoi e muli per il trasporto. In combattimento, le piccole unità hanno combatterono bene, ma le loro tattiche vecchio stile erano poco efficaci contro la Grande Armée francese.
Brossura, 20 x 25,5 cm. pag. 98 completamente illustrato con tavole a colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2019 da Soldiershop
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SS Panzerknacker Uomini contro carri. Armi uomini decorazioni
€19.00Un nuovo volume dedicato alla lotta anticarro a distanza ravvicinata da parte dei cacciatori di carro tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale, con la trattazione in particolare delle azioni svolte dai combattenti della Waffen SS e con il relativo elenco dettagliato dei decorati con il Distintivo per distruttori di carro, con una breve biografia per ciascuno di essi. Una dettagliata rassegna delle armi utilizzate e delle tecniche di combattimento, con la pubblicazione dei documenti ufficiali pubblicati dal comando dell’Esercito tedesco per l’addestramento della truppa. Un’ampia parte è dedicata allo stesso Distintivo per distruttori di carro, con informazioni e foto delle varie versioni. Completano l’opera anche le traduzioni integrali dei due manuali “Die Panzerfaust” e “Der Panzerknacker”, con tutte le pagine originali in lingua tedesca e la relativa traduzione in lingua italiana. Il volume è completamente illustrato con centinaia di fotografie originali in b/n e a colori e riproduzioni di manuali e documenti dell’epoca.
Brossura 25,7 x 17,5 cm. pag. 82 riccamente illustrato con foto e disegni b/n
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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SS-Kampfgruppe Peiper 1943-1945
€29.00La carriera militare di Jochen Peiper, uno dei più valorosi e decorati ufficiali della Waffen SS, raccontata attraverso le principali battaglie e campagne, in cui furono coinvolti i reparti al suo comando, soprattutto Kampfgruppen corazzati della Leibstandarte Adolf Hitler, partendo dai combattimenti sul fronte di Kharkov, tra il febbraio e il marzo del 1943, passando per i combattimenti per il saliente di Kursk, l’intervento in Italia, la nuova campagna sul fronte ucraino tra l’autunno e l’inverno del 1943-44, i combattimenti sul fronte di Normandia, la controffensiva nelle Ardenne, fino agli ultimi combattimenti sul fronte ungherese e in Austria. L’analisi delle varie battaglie raccontata attraverso le testimonianze dei diretti protagonisti, i rapporti di guerra del periodo, i documenti originali. Il tutto accompagnato, da un eccezionale apparato iconografico, mappe, documenti e immagini, provenienti dagli archivi militari di tutto il mondo e dalle principali collezioni private, per rendere ancora più avvincente e realistica, la trattazione degli argomenti.
Brossura, 18 x 25,5 cm. pag. 162 con varie foto e cartine b/n
Stampato nel 2019 da Soldierdhop
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Storia militare di Genova 1637-1746 Vol. 2
€39.00Con questo secondo volume si conclude la serie dedicata alla storia militare della Repubblica di Genova. Rispetto al precedente, Quinto Cenni ha potuto utilizzare una quantità di documenti d’archivio decisamente massiccia, svolgendo abilmente un lavoro di ricerca paziente ed accurato. All’interno di questo libro, il lettore troverà informazioni dettagliate su tutto ciò che concerne l’organizzazione militare di Genova nel XVII e XVIII secolo: dai dati più tecnici, come la composizione e l’evoluzione dei corpi di truppe o la descrizione dell’arsenale e delle artiglierie, alla coinvolgente narrazione delle grandi campagne belliche, che videro la Repubblica interpretare con coraggio una parte da protagonista, spesso contro avversari assai più potenti. Le vicissitudini del piccolo ma fiero stato genovese sono infatti spesso influenzate dai suoi illustri vicini: la Francia del Re Sole, il quale ordinò nel 1684 un feroce bombardamento della città, che non valse tuttavia a prostrare l’orgoglio genovese; lo stato sabaudo, i cui Duchi tentarono più volte, ma senza successo, di strappare qualche territorio alla Repubblica; l’Austria di Maria Teresa, contro la quale Genova scese in guerra nel 1745. Impreziosiscono il testo le figure esplicative disegnate dallo stesso Cenni, e naturalmente le più di cinquanta tavole a colori che il pittore ha composto per illustrare al meglio le sue ricerche, relative soprattutto all’uniformologia; un volume assolutamente imperdibile per qualsiasi appassionato.
Brossura, 20,5 x 25,5 cm. pag. 138 con circa 63 tavole a colori
Stampato nel 2016 da Soldiershop
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Storia militare di Genova fino al 1339 Vol. 1
€39.00In questo primo volume viene presentata la parte di manoscritto che racconta la storia di Genova dall’antichità alla metà circa del XIV secolo. Appunti raccolti dal Cenni e come al solito accompagnati dalle sue superbe tavole. Questa storia di Genova non è uno studio storico critico, approfondito ed attuale. Il pittore si rifà alle cronache più antiche limitandosi ad estrapolarne i dati, che di tanto in tanto correda con qualche sua osservazione e disegni al tratto. Le parti relative ai secoli XIII e XIV sono compilate come fossero degli annali: all’indicazione dell’anno segue una breve descrizione dei principali avvenimenti. Lo scopo principale del manoscritto, evidentemente, è quella di fornire al lettore una breve sintesi della storia della Repubblica di Genova per favorire una visione delle tavole più consapevole ed informata. Il medioevo fu un periodo importante per la città ligure, soprattutto per l’eccezionale avvenimento delle crociate cui i genovesi parteciparono con notevole impeto. Sotto la guida di Guglielmo Embriaco (1099) essi contribuirono non poco alla conquista di Gerusalemme. Da quegli anni e fino al 1339 anno in cui venne eletto il doge Boccanegra, Genova fu caratterizzata da una costante instabilità politica causata dalle annose rivalità fra le potenti famiglie della città. Nonostante ciò Genova rimase per alcuni secoli uno dei massimi centri commerciali del mondo conosciuto, grazie al suo popolo di navigatori e di marcanti appassionati e spregiudicati.
Brossura, 20,3 x 25,5 cm. pag. 98 con circa 40 tavole a colori
Stampato nel 2016 da Soldiershop
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Talianski Karashoi. La campagna di Russia tra mito e rimozione
€22.00Pierluigi Romeo di Colloredo
Il volume, affronta il mito della Campagna di Russia come si è andato stratificando nella memoria collettiva italiana. L’analisi è tavolta per forza di cose polemica, vengono citati più volte autori, come Nuto Revelli, che hanno sempre presentato i soldati italiani come una massa mal addestrata e per nulla motivata. Lo studio dimostra come tale interpretazione sia tanto faziosa quanto inattendibile storicamente. Sostiene anche che gli italiani condussero in Russia una “guerra ideologica”, ben consapevoli di ciò e moralmente motivati, come dimostra l’esame diretto delle fonti, dai rapporti mensili sul morale dei soldati delle varie divisioni, alla corrispondenza privata, e che combatterono bene, uscendo vittoriosi da tutti gli scontri contro l’Armata Rossa dall’estate del 1941 all’inverno del 1942, quando i sovietici sfondarono il fronte italiano sul Don. Una parte del testo è dedicata alla trattazione della presunta strage tedesca di Leopoli, dove sarebbero stati trucidati i soldati di una divisione italiana. In realtà fu una menzogna creata dal KGB verso la fine degli anni ’50 in piena Guerra Fredda.
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Tembien – Note di un legionario della “28 ottobre” in Africa Orientale
€27.00Per comprendere l’importanza del presente saggio non si può prescindere dalla formazione culturale dell’autore, Biagio Pace: professore universitario e deputato, combatté in Africa Orientale come Seniore della M.V.S.N., comandante di una Compagnia Mitraglieri, e in tale veste partecipò alla difesa di passo Uarieu, legandosi con una forte amicizia con Filippo Tommaso Marinetti, inquadrato nello stesso reparto. Il lavoro di Pace sulla battaglia del Tembien, con la sua rievocazione degli scontri a Celicot, Debrì, Abbi Addì, Melfà, passo Uarieu, Mai Beles, Endertà, Uork Amba e Debra Amba è in questo senso unico: riporta dati, notizie geografiche ed etnografiche, interrogatori di prigionieri, testimonianze, spesso con una mancanza di retorica veramente stupefacente, non tanto e non solo per il momento e per l’epoca, ma anche data l’obiettiva realtà raccontata.
Brossura, 17 x 25 cm. pag. 160 illustrato con circa 33 foto e 5 cartine b/n
Stampato nel 2017 da Soldiershop
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The 1799 campaign in Italy Vol. 1 – The armies of France,Austria, Russia & the first battles
€29.00La campagna italiana del 1799 fu intrapresa da un esercito austro-russo combinato sotto il comando generale del generale russo Alexander Suvorov contro le forze francesi in Piemonte, Lombardia e Svizzera come parte delle campagne italiane delle guerre rivoluzionarie francesi in generale e della guerra del Seconda coalizione in particolare. Sebbene nel 1799 avesse quasi settant’anni, Suvorov era uno dei comandanti più competenti ed esperti dell’epoca. Aveva vinto non meno di sessantatre battaglie nel corso della sua lunga carriera militare ed era stato nominato maresciallo di campo durante il regno di Caterina la Grande, sebbene fosse stato licenziato dallo zar Paul, suo figlio e successore, dopo che il vecchio soldato aveva l’audacia di criticare il nuovo Codice di fanteria imperiale. Fu richiamato solo dopo che gli austriaci gli chiesero espressamente di essere nominato a comandare l’esercito austro-russo combinato per combattere i francesi in Italia.Assumendo il comando il 19 aprile, Suvorov mosse il suo esercito verso ovest in una rapida marcia verso il fiume Adda; percorrendo oltre 300 miglia in soli diciotto giorni. Il 27 aprile sconfisse Jean Victor Moreau nella battaglia di Cassano …
The Italian campaign of 1799 was undertaken by a combined Austro-Russian army under overall command of the Russian General Alexander Suvorov against French forces in Piedmont, Lombardy and Switzerland as part of the Italian campaigns of the French Revolutionary Wars in general and the War of the Second Coalition in particular. Although by 1799 he was nearly seventy years old, Suvorov was one of the most competent and experienced commanders of the age. He had won no fewer than sixty-three battles in the course of his long military career and had been appointed field marshal during the reign of Catherine the Great, though he was dismissed by Tsar Paul, her son and successor, after the old soldier had the audacity to criticise the new imperial Infantry Code. He was only recalle
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The 1799 campaign in Italy Vol. 3 – French armies at Rome and Naples and the Trebbia battle
€29.00Il 14 aprile 1799, il Direttorio francese ordinò a MacDonald di aiutare le forze francesi nel nord Italia. Di conseguenza, riunì l’Armata di Napoli e si trasferì a nord, lasciando l’Italia meridionale nelle mani delle forze locali. portando la sua forza di campo totale a 36.728 soldati. I vari eserciti coinvolti, dalla Francia, dall’Austria e dalla Russia, dopo una lunga serie di scontri e manovre finiranno per scontrarsi nella grande e decisiva battaglia dell’impegno della Guerra della Seconda Coalizione avvenuta a ovest di Piacenza, una città situata a 70 chilometri (43 mi ) a sud-est di Milano. La battaglia di Trebbia (17-20 giugno 1799) fu combattuta vicino al fiume Trebbia nel nord Italia tra l’esercito russo russo e asburgico congiunto sotto Alexander Suvorov e l’esercito repubblicano francese di Jacques MacDonald. Sebbene gli eserciti opposti fossero approssimativamente uguali in numero, gli austro-russi sconfissero gravemente i francesi, subendo circa 6.000 vittime e provocando perdite da 12.000 a 16.500 ai loro nemici. L’impegno della Guerra della Seconda Coalizione avvenne a ovest di Piacenza, una città situata a 70 chilometri (43 miglia) a sud-est di Milano.
On 14 April 1799, the French Directory ordered MacDonald to help the French forces in northern Italy. Accordingly, he assembled the Army of Naples and moved north, leaving southern Italy in the hands of local forces. bringing its total field force to 36,728 soldiers. The various armies involved, from France, Austria and Russia after a long series of clashes and maneuvers will end up clashing in the great and decisive battle of the War of the Second Coalition engagement occurred west of Piacenza, a city located 70 kilometres (43 mi) southeast of Milan. The Battle of Trebbia (17–20 June 1799) was fought near the Trebbia River in northern Italy between the joint Russian and Habsburg Austrian army under Alexander Suvorov and the Republican French army of Jacques MacDonald. Though the opposing armies we
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The 1799 campaign in Italy Vol. 4 – The battle of Novi and the end of the Italian campaign
€29.00La battaglia di Novi (15 agosto 1799) fu la principale sconfitta francese in Italia che vide un esercito austro-russo sotto il maresciallo Suvorov sconfiggere gli eserciti francesi combinati in Italia. All’inizio dei combattimenti nel 1799 i francesi avevano dominato l’Italia, ma dopo una serie di sconfitte a Magnano, Cassano e Trebbia erano stati costretti a tornare a Genova, dove gli eserciti dei generali Macdonald e Moreau furono riuniti sotto il comando di Barthélemy Joubert. A Novi le perdite francesi sono generalmente dichiarate come 1.500 morti, 5.000 feriti e 3.000-4.600 prigionieri, per un totale di almeno 9.500. Tre generali, quattro bandiere, 37 pistole e 28 cannoni furono persi. Gli austro-russi persero 1.800 morti e 5.200 feriti, riflettendo le lunghe ore di feroci combattimenti di fronte alle posizioni francesi, ma solo 1.200 prigionieri, per un totale di 8.200 perdite. Dopo la vittoria, il comandante russo Suvarov fu chiamato in causa per affrontare la crisi in Svizzera e fu sostituito da Mélas. I nuovi comandanti avrebbero combattuto una serie di schermaglie e una battaglia, a Genola, prima che i francesi fossero costretti a tornare indietro attraverso le Alpi e così la guerra finisse!
The battle of Novi (15 August 1799) was the major French defeat in Italy that saw an Austro-Russian army under Marshal Suvorov defeat the combined French armies in Italy.
At the start of the fighting in 1799 the French had dominated Italy, but after a series of defeats at Magnano, Cassano and the Trebbia they had been forced back to Genoa, where the armies of Generals Macdonald and Moreau were combined under the command of Barthélemy Joubert. At Novi the French losses are generally states as 1,500 dead, 5,000 wounded and 3,000-4,600 prisoners, a total of at least 9,500. Three generals, four flags, 37 guns and 28 caissons were lost. The Austro-Russians lost 1,800 dead and 5,200 wounded, reflecting the long hours of fierce fighting in front of the French positions, -
The 1799 campaign in ItalY Vol. 2 – General Suvorov’s arrival in Italy April 14, 1799
€29.00Nel 1799 Suvorov ricevette il comando dell’esercito austro-russo e fu inviato per cacciare le forze francesi fuori dall’Italia. Suvorov e Napoleone non si incontrarono mai in battaglia perché Napoleone stava facendo una campagna in Egitto in quel momento. Tuttavia, Suvorov cancellò praticamente tutti i guadagni ottenuti da Napoleone per la Francia durante il 1796 e il 1797, sconfiggendo alcuni dei principali generali della repubblica: Moreau a Cassano d’Adda, MacDonald a Trebbia e Joubert a Novi. Ha continuato a catturare Milano e divenne un eroe per coloro che si opponevano alla Rivoluzione francese. Le truppe francesi furono cacciate dall’Italia, salvo una manciata nelle Alpi Marittime e nei dintorni di Genova. Lo stesso Suvorov ottenne il grado di “Principe di Savoia” dal Re di Sardegna. Dopo il vittorioso teatro italiano, Suvorov progettò di marciare su Parigi, ma invece fu ordinato alla Svizzera di unirsi alle forze russe già lì e scacciare i francesi. L’esercito russo sotto il generale Korsakov fu sconfitto da Masséna a Zurigo prima che Suvorov potesse raggiungere e unirsi a loro. Circondato dalle 80.000 truppe francesi di Masséna, Suvorov con una forza di 18.000 clienti russi e 5.000 cosacchi, esausti e privi di provviste, condusse un ritiro strategico dalle Alpi mentre combatteva contro i francesi
In 1799 Suvorov was given command of the Austro-Russian army and sent to drive France’s forces out of Italy. Suvorov and Napoleon never met in battle because Napoleon was campaigning in Egypt at the time. However, Suvorov erased practically all of the gains Napoleon had made for France during 1796 and 1797, defeating some of the republic’s top generals: Moreau at Cassano d’Adda, MacDonald at Trebbia, and Joubert at Novi. He went on to capture Milan and became a hero to those opposed to the French Revolution. French troops were driven from Italy, save for a handful in the Maritime Alps and around Genoa. Suvorov himself gained the rank of “Prince of the House of S
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The Austrian army 1805-1809 vol. 1 – The infantry. Kaiserliche-Konigliche Herr
€29.00Il 1809 per l’Esercito dell’Impero Austriaco avrebbe potuto essere l’inizio di una Grande Riforma Militare, il trionfo del Generalissimo Arciduca Carlo: invece divenne uno dei peggiori incubi della storia degli Asburgo.Dopo una serie di sfortunati eventi e cattiva condotta militare, l’Austria sparì dalla scena europea, perdendo essenziali possedimenti territoriali ed i suoi formidabili eserciti. Enrico Acerbi racconta quel periodo, esaminando dettagliatamente, in tre volumi, l’organizzazione militare dell’esercito austriaco di quegli anni, dal reclutamento fino ai particolari delle varie unità, con grande esposizione di tabelle, cartine, e figurini uniformologici e illustrazioni, senza venir meno ad una formidabile chiarezza espositiva. I 600.000 militari austriaci costituivano la più impressionante forza del periodo napoleonico: ma i tre eserciti di Vienna, più il Landweher (i volontari), nulla poterono contro il Bonaparte.
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 118 con numerose illustrazioni a colori e b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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The Austrian army 1805-1809 vol. 2 – Grenzer Landwehr and Elite Forces
€29.00Il 1809 per l’Esercito dell’Impero Austriaco avrebbe potuto essere l’inizio di una Grande Riforma Militare, il trionfo del Generalissimo Arciduca Carlo: invece divenne uno dei peggiori incubi della storia degli Asburgo.Dopo una serie di sfortunati eventi e cattiva condotta militare, l’Austria sparì dalla scena europea, perdendo essenziali possedimenti territoriali ed i suoi formidabili eserciti. Enrico Acerbi racconta quel periodo, esaminando dettagliatamente, in tre volumi, l’organizzazione militare dell’esercito austriaco di quegli anni, dal reclutamento fino ai particolari delle varie unità, con grande esposizione di tabelle, cartine, e figurini uniformologici e illustrazioni, senza venir meno ad una formidabile chiarezza espositiva. I 600.000 militari austriaci costituivano la più impressionante forza del periodo napoleonico: ma i tre eserciti di Vienna, più il Landweher (i volontari), nulla poterono contro il Bonaparte.
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 116 con numerose illustrazioni b/n e colori
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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The Austrian army 1805-1809 vol. 3 – Cavalery Artillery and Other Forces
€29.00Il 1809 per l’Esercito dell’Impero Austriaco avrebbe potuto essere l’inizio di una Grande Riforma Militare, il trionfo del Generalissimo Arciduca Carlo: invece divenne uno dei peggiori incubi della storia degli Asburgo.Dopo una serie di sfortunati eventi e cattiva condotta militare, l’Austria sparì dalla scena europea, perdendo essenziali possedimenti territoriali ed i suoi formidabili eserciti. Enrico Acerbi racconta quel periodo, esaminando dettagliatamente, in tre volumi, l’organizzazione militare dell’esercito austriaco di quegli anni, dal reclutamento fino ai particolari delle varie unità, con grande esposizione di tabelle, cartine, e figurini uniformologici e illustrazioni, senza venir meno ad una formidabile chiarezza espositiva. I 600.000 militari austriaci costituivano la più impressionante forza del periodo napoleonico: ma i tre eserciti di Vienna, più il Landweher (i volontari), nulla poterono contro il Bonaparte.
Brossura, 17,5 x 25 cm. pag. 98 con numerose illustrazioni a colori e b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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The Axis Forces N. 1
€12.99Nuova rivista dedicata alla storia delle formazioni dell’Asse durante la Seconda Guerra Mondiale. L’attenzione della rivista si focalizza principalmente sulle formazioni volontarie straniere dell’Asse, ma, prende anche in considerazione, vista anche l’entità del fenomeno, la storia e le vicissitudini delle unità delle Waffen SS tedesche, di quelle nazionali di Italia (con particolare attenzione alla Repubblica Sociale Italiana) e di altri paesi europei, coinvolti nel conflitto.
Gli articoli presenti in questo numero, sono i seguenti:
–April 1941: SS motorcyclist in Belgrade by Charles Trang
–Employment of SS cavalry units on the Eastern Front – autumn/winter 1941-1942 by Massimiliano Afiero
–LAURITS JENSEN. Free Corps Denmark by Lars Larsen
–The French volunteers of the N.S.K.K. Motorgruppe Luftwaffe by Christophe Leguerandais
–The SS-Division “Wiking” in the Caucasus: autumn 1942 by Massimiliano Afiero
–Foreign Volunteer Legion Stamp Propaganda in the Third Reich by Renè Chavez
brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 72 riccamente illustrato con foto e mappe b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2017 da Soldiershop
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The Axis Forces N. 10
€12.99Nuova rivista dedicata alla storia delle formazioni dell’Asse durante la Seconda Guerra Mondiale. L’attenzione della rivista si focalizza principalmente sulle formazioni volontarie straniere dell’Asse, ma, prende anche in considerazione, vista anche l’entità del fenomeno, la storia e le vicissitudini delle unità delle Waffen SS tedesche, di quelle nazionali di Italia (con particolare attenzione alla Repubblica Sociale Italiana) e di altri paesi europei, coinvolti nel conflitto.
In questo numero:
–The Totenkopf-Division on the Ukranian Front, august 1943
–SS-Brigadefuhrer Otto Kumm
–The Barbarigo on the Anzio front, 4th prt
–Rhe last battle of ther Charlemagne Division, 3th part
–The First Italian Offendive in North Africa
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The Axis Forces N. 11
€12.99Nuova rivista dedicata alla storia delle formazioni dell’Asse durante la Seconda Guerra Mondiale. L’attenzione della rivista si focalizza principalmente sulle formazioni volontarie straniere dell’Asse, ma, prende anche in considerazione, vista anche l’entità del fenomeno, la storia e le vicissitudini delle unità delle Waffen SS tedesche, di quelle nazionali di Italia (con particolare attenzione alla Repubblica Sociale Italiana) e di altri paesi europei, coinvolti nel conflitto.
Gli articoli presenti in questo numero, sono i seguenti:
–The tankers of Mussolini. Armoured Group “Leonessa”.
–Siegfried Brosow, Knight’s Cross Holder, 2.SS-Pz.Division “Das Reich”.
–The 17.SS “GvB” in the Martain Counteroffensive.
–The Leibstandarte on the Ukrainian Front, february-march 1943.
–SS-Frw. Sturmbannfuhrer Henri Derriks.
–The 15.Eaffen-Grenadier-Division der SS (lettische nr. 1).
–The Ezquerra Unit. Berlin 1945.
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The Axis Forces N. 12
Il prezzo originale era: €12.99.€7.79Il prezzo attuale è: €7.79.AA.VV. Prezzo di listino 12.99 (sconto 40%)
Nuova rivista dedicata alla storia delle formazioni dell’Asse durante la Seconda Guerra Mondiale. L’attenzione della rivista si focalizza principalmente sulle formazioni volontarie straniere dell’Asse, ma, prende anche in considerazione, vista anche l’entità del fenomeno, la storia e le vicissitudini delle unità delle Waffen SS tedesche, di quelle nazionali di Italia (con particolare attenzione alla Repubblica Sociale Italiana) e di altri paesi europei, coinvolti nel conflitto.
– Gli articoli presenti in questo numero, sono i seguenti:
–Totenkopf units in the polish campaign – september 1939
–Soviet aggression against Finland – november 1939
–Karl-Heinz Boska
–Italian “Nebbiogeni” Battalions on the Baltic Sea
–Unternehmen “Zitadelle”. The SS-Pz.Korps on the attack, 5-11 july 1943
–The SS Generals Watlter anf Friedrich-Wilhelm Kruger
–The “Nahkampfspange” Close Combat Clasp
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 88 riccamente illustrato con foto e mappe b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2019 da Soldiershop
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The Axis Forces N. 13
€12.99Nuova rivista dedicata alla storia delle formazioni dell’Asse durante la Seconda Guerra Mondiale. L’attenzione della rivista si focalizza principalmente sulle formazioni volontarie straniere dell’Asse, ma, prende anche in considerazione, vista anche l’entità del fenomeno, la storia e le vicissitudini delle unità delle Waffen SS tedesche, di quelle nazionali di Italia (con particolare attenzione alla Repubblica Sociale Italiana) e di altri paesi europei, coinvolti nel conflitto.
Gli articoli presenti in questo numero, sono i seguenti:
–Operation Schwarz: may 1944. The prinz Eugen in action!
–SS-Haupsturmfuhrer Philipp Theiss
–Hitler’s Cossacks
–The SS generals Walter and Friedrich-Wilhelm Kruger, part. 2
–“While i can walk, i stay”. Awarded foreign DRK-nurses
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 80 con numerose foto b/n
Stampato nel 2020 da Soldiershop
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The Axis Forces N. 2
€12.99Nuova rivista dedicata alla storia delle formazioni dell’Asse durante la Seconda Guerra Mondiale. L’attenzione della rivista si focalizza principalmente sulle formazioni volontarie straniere dell’Asse, ma, prende anche in considerazione, vista anche l’entità del fenomeno, la storia e le vicissitudini delle unità delle Waffen SS tedesche, di quelle nazionali di Italia (con particolare attenzione alla Repubblica Sociale Italiana) e di altri paesi europei, coinvolti nel conflitto.
– Gli articoli presenti in questo numero, sono i seguenti:
– The Flemish Legion by Antonio Guerra
– Felix Steiner and the European Volunteers by Johannes Scharf
– The Wiking and the battles in the Izyum area, July 1943 by Marc Rikmenspoel
– SS-Unterscharführer Max Rudolf Pesarra by John B. Köser
– The Italian SS Legion by Massimiliano Afiero
– Foreign Volunteer Legion Military Award & Insignia by Rene Chavez
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 72 riccamente illustrato con foto e mappe b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2017 da Soldiershop
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The Axis Forces N. 25
€19.90AA.VV.
Nuova rivista dedicata alla storia delle formazioni dell’Asse durante la Seconda Guerra Mondiale. L’attenzione della rivista si focalizza principalmente sulle formazioni volontarie straniere dell’Asse, ma, prende anche in considerazione, vista anche l’entità del fenomeno, la storia e le vicissitudini delle unità delle Waffen SS tedesche, di quelle nazionali di Italia (con particolare attenzione alla Repubblica Sociale Italiana) e di altri paesi europei, coinvolti nel conflitto.
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The Axis Forces N. 3
€12.99Nuova rivista dedicata alla storia delle formazioni dell’Asse durante la Seconda Guerra Mondiale. L’attenzione della rivista si focalizza principalmente sulle formazioni volontarie straniere dell’Asse, ma, prende anche in considerazione, vista anche l’entità del fenomeno, la storia e le vicissitudini delle unità delle Waffen SS tedesche, di quelle nazionali di Italia (con particolare attenzione alla Repubblica Sociale Italiana) e di altri paesi europei, coinvolti nel conflitto.
– Gli articoli presenti in questo numero, sono i seguenti:
– Attack against the ‘Stalin Line’ by Massimiliano Afiero
– Karl Nicolussi-Leck, Italian Volunteer in the Waffen-SS by Peter Mooney
– The “MONTEROSA” Alpine Division of the R.S.I. by Carlo Cucut
– Spanish in the Waffen SS by Eduardo M. Gil Martínez
– German perception of volunteers of the Muslim division of the SS by Dmitry Frolov
– A Swedish Hero: Gösta Hallberg-Cuula by Erik Norling
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 72 riccamente illustrato con foto e mappe b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2017 da Soldiershop
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The Axis Forces N. 4
€12.99Nuova rivista dedicata alla storia delle formazioni dell’Asse durante la Seconda Guerra Mondiale. L’attenzione della rivista si focalizza principalmente sulle formazioni volontarie straniere dell’Asse, ma, prende anche in considerazione, vista anche l’entità del fenomeno, la storia e le vicissitudini delle unità delle Waffen SS tedesche, di quelle nazionali di Italia (con particolare attenzione alla Repubblica Sociale Italiana) e di altri paesi europei, coinvolti nel conflitto.
– Gli articoli presenti in questo numero, sono i seguenti:
– The Battle for Narva 1944
– Heinrich Sonne, Knigth’s Cross Holder with the 1.SS-Inf.Brigade
– The Monterosa Alpine Division of the R.S.I., the Iron Division!
– Japan in War
– Eastern Volunteers insigna
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 76 riccamente illustrato con foto e mappe b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2017 da Soldiershop
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The Axis forces N. 5
€12.99Nuova rivista dedicata alla storia delle formazioni dell’Asse durante la Seconda Guerra Mondiale. L’attenzione della rivista si focalizza principalmente sulle formazioni volontarie straniere dell’Asse, ma, prende anche in considerazione, vista anche l’entità del fenomeno, la storia e le vicissitudini delle unità delle Waffen SS tedesche, di quelle nazionali di Italia (con particolare attenzione alla Repubblica Sociale Italiana) e di altri paesi europei, coinvolti nel conflitto.
– Gli articoli presenti in questo numero, sono i seguenti:
–The Battle for Narva 1944 2 part
–Georg Diers Tank Commander
–Albanian Element of Waffen-SS
–The Leibstandarte whit Army Group North
–Hungarian Armed Forces
–Italian Eastern Front Awards
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 76 riccamente illustrato con foto e mappe b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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The Axis Forces N. 6
€12.99Nuova rivista dedicata alla storia delle formazioni dell’Asse durante la Seconda Guerra Mondiale. L’attenzione della rivista si focalizza principalmente sulle formazioni volontarie straniere dell’Asse, ma, prende anche in considerazione, vista anche l’entità del fenomeno, la storia e le vicissitudini delle unità delle Waffen SS tedesche, di quelle nazionali di Italia (con particolare attenzione alla Repubblica Sociale Italiana) e di altri paesi europei, coinvolti nel conflitto.
– Gli articoli presenti in questo numero, sono i seguenti:
–The Kampfgruppe Rehmann 1944
–Free Korps Denmark at Velikije L.
–The Folgore Division
–Slovakian Army in WW II
–SS-Hauptsrumfuhrer Hans-Jorg Hartmann
–Hungarian Armored Forces in WW II 2 part
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 76 riccamente illustrato con foto e mappe b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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The Axis Forces N. 7
€12.99Nuova rivista dedicata alla storia delle formazioni dell’Asse durante la Seconda Guerra Mondiale. L’attenzione della rivista si focalizza principalmente sulle formazioni volontarie straniere dell’Asse, ma, prende anche in considerazione, vista anche l’entità del fenomeno, la storia e le vicissitudini delle unità delle Waffen SS tedesche, di quelle nazionali di Italia (con particolare attenzione alla Repubblica Sociale Italiana) e di altri paesi europei, coinvolti nel conflitto.
– The Volunteer Legion Norwegen
– SS-Oberscharführer Ernst Barkmann
– The Barbarigo Battalion on the Anzio Front, 1st part
– The Feder Files: short Biographies of Five non-German Waffen-SS war reporters
– The battle for Carentan: June 1944
– Hungarian Armored Forces in WW2, 3rd part by
– SS-Hauptsturmführer Hans-Jörg Hartmann 2nd part
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 76 riccamente illustrato con foto e mappe b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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The Axis Forces N. 8
€12.99Nuova rivista dedicata alla storia delle formazioni dell’Asse durante la Seconda Guerra Mondiale. L’attenzione della rivista si focalizza principalmente sulle formazioni volontarie straniere dell’Asse, ma, prende anche in considerazione, vista anche l’entità del fenomeno, la storia e le vicissitudini delle unità delle Waffen SS tedesche, di quelle nazionali di Italia (con particolare attenzione alla Repubblica Sociale Italiana) e di altri paesi europei, coinvolti nel conflitto.
– The Dutch Volunteer Legion by Massimiliano Afiero
– Johannes Göhler, Knights Cross Holder from the 8.SS-Kav.-Division by Peter Mooney
– The Barbarigo Battalion on the Anzio Front, 2nd part by Massimiliano Afiero
– Hungarian Airborne Operation in 1941 by Péter Mujzer
– The last battle of the Charlemagne Division by Tomasz Borowski
– SS-Hauptsturmfuhrer Hans-Jörg Hartmann, 3rd part by Ken Niewiarowicz
– Dutch Legion Awards by Rene Chavez
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 76 riccamente illustrato con foto e mappe b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2018 da Soldiershop
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The Axis Forces N. 9
€12.99Nuova rivista dedicata alla storia delle formazioni dell’Asse durante la Seconda Guerra Mondiale. L’attenzione della rivista si focalizza principalmente sulle formazioni volontarie straniere dell’Asse, ma, prende anche in considerazione, vista anche l’entità del fenomeno, la storia e le vicissitudini delle unità delle Waffen SS tedesche, di quelle nazionali di Italia (con particolare attenzione alla Repubblica Sociale Italiana) e di altri paesi europei, coinvolti nel conflitto.
– Gli articoli presenti in questo numero, sono i seguenti:
– The Dutch Volunteer Legion, 2nd part
– Zvonimir Bernwald, 13. SS-Division Handschar and 31.SS-Division
– The Barbarigo Battalion on the Anzio Front, 3rd part
– The last battle of the Charlemagne Division, 2nd part
– SS-hauptsturmfuhrer Hans-Jorg Hartmann, 4th part
– Romanian Armored in World War II
Brossura, 17,5 x 25,5 cm. pag. 76 riccamente illustrato con foto e mappe b/n
Testo in lingua inglese
Stampato nel 2019 da Soldiershop