Bulgarian Fighter Colours 1919-1948 Vol. 1

Bulgaria

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    Bulgarian Fighter Colours 1919-1948 Vol. 1

    59.00

    La Bulgaria è stato probabilmente l’alleato dell’Asse storicamente più sottovalutato. In realtà, combatté duramente gli Alleati durante la seconda guerra mondiale. Ha affrontato la sua giusta parte di guerra, contrastando con la sua forza aerea le incursioni dei bombardieri statunitensi e le loro scorte, impegnandole in duri combattimenti negli anni 1943 1944. Oltre, ovviamente a combattere con numerose divisioni sul fronte orientale contro i Sovietici. in seguito agli accordi del settembre 1944, i bulgari, cessarono la lotta contro lo storico nemico sovietico e si allearono con questo per combattere le truppe tedesche. Questo lavoro in due volumi descrive e illustra tutti gli aerei da combattimento e da addestramento utilizzati dalle forze armate bulgare prima, durante e poco dopo la Seconda Guerra Mondiale. Questi velivoli provenivano da Germania, Cecoslovacchia e Polonia. L’enfasi è posta sui più potenti tipi di caccia tedeschi, i Messerschmitt Bf 109E e G, nonché sul miglior caccia in dotazione alla Francia all’inizio del conflitto: il Dewoitine D.520. Tuttavia, sono inclusi anche modelli rari ed esotici, incluso l’unico prototipo costruito localmente, il DAR-5.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 300 con foto B7n e profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da MMP Books

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    Bulgarian Fighter Colours 1919-1948 Vol. 2

    59.00

    La Bulgaria è stato probabilmente l’alleato dell’Asse storicamente più sottovalutato. In realtà, combatté duramente gli Alleati durante la seconda guerra mondiale. Ha affrontato la sua giusta parte di guerra, contrastando con la sua forza aerea le incursioni dei bombardieri statunitensi e le loro scorte, impegnandole in duri combattimenti negli anni 1943 1944. Oltre, ovviamente a combattere con numerose divisioni sul fronte orientale contro i Sovietici. in seguito agli accordi del settembre 1944, i bulgari, cessarono la lotta contro lo storico nemico sovietico e si allearono con questo per combattere le truppe tedesche. Questo lavoro in due volumi descrive e illustra tutti gli aerei da combattimento e da addestramento utilizzati dalle forze armate bulgare prima, durante e poco dopo la Seconda Guerra Mondiale. Questi velivoli provenivano da Germania, Cecoslovacchia e Polonia

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 300 illustrato con foto b/n e profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Mushroom Model

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    L’epoca delle Rivoluzioni Nazionali in Europa (1919-1945) Vol I – Austria – Cecoslovacchia – Ungheria

    13.00

    Da un sussulto spontaneo di difesa della vecchia Europa contro l’anti-Europa (America) nascevano, a partire dal 1919, le Rivoluzioni Nazionali – se si preferisce i fascismi – da parte di chi si riconosceva nella Tradizione. Ma questi fascismi non erano reazionari, piuttosto rivoluzionari, e si caratterizzavano come movimenti innovatori, pur rivalutando alcuni valori propri della società tradizionale. Ogni paese è preso in considerazione singolarmente e la descrizione è caratterizzata da un’accurata cronologia.

    Brossura, pag. 192 +32 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 1987 da Settimo Sigillo

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    L’epoca delle Rivoluzioni Nazionali in Europa (1919-1945) Vol. V – Bulgaria e Macedonia

    17.00

    Il volume analizza le vicende parallele di Bulgaria e Macedonia a partire dalla data di nascita della Bulgaria moderna (marzo 1878) – il Trattato di Santo Stefano, che sancisce anche l’indipendenza della Romania, Serbia e Montenegro -, fino al 1945 con l’occupazione sovietica e i governi bulgaro e macedone in esilio. Particolarmente interessante è la ricostruzione dei rapporti che intercorsero tra il governo italiano, le forze politiche bulgare e l’Organizzazione Rivoluzionaria macedone.

    Brossura, pag. 256 + 30 pagine fuori testo con foto b/n

    Stampato nel 2004 da Settimo Sigillo

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    Paracadutisti!-Breve storia dei reparti paracadutisti di Slovacchia, stato indipendente di Croazia Ungheria Romania Bulgaria e delle loro nazioni durante la Seconda Guerra Mondiale

    15.00

    Questo lavoro ha per scopo di fornire al lettore una storia delle formazioni paracadutiste e un compendio della storia generale di quelle Nazioni, cosiddette minori, che volenti o nolenti, si ritrovarono nel campo dell’Asse durante la seconda guerra. Si è tentato di fornire un quadro il più preciso possibile di queste particolari formazioni militari e dell’ambiente storico e morale in cui furono concepite, nacquero e si batterono, sempre con distinzione, spesso con grande valore e, a volte, tragicamente perirono. E’ una storia, perlopiù, di giovani uomini, particolarmente selezionati per doti fisiche, militari, morali, animati da grande coraggio e spesso da spirito d’avventura.

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    Reparti corazzati bulgari. Dalla 1ª compagnia corazzata allo scioglimento Bronirana Brigada 1935-1947

    19.90

    Paolo Crippa – Carlo Cucut

    Uscita sconfitta dalla Prima Guerra Mondiale, la Bulgaria, a seguito dell’applicazione delle clausole del trattato di pace, non poté acquistare carri armati sino ai primi anni ‘30. A causa della scarsa industrializzazione, fu giocoforza rivolgersi alle nazioni che in quegli anni erano i principali produttori di mezzi corazzati. Vennero quindi acquistati dall’Italia i carri veloci CV33, dall’Inghilterra i Vickers Mk.E e dalla Cecoslovacchia i LT vz. 35. Dopo aver costituito i primi reparti, grazie alla Germania, nella cui sfera d’influenza la Bulgaria era entrata, furono poi acquistati carri armati francesi preda bellica tedesca, i Renault R35, e nuovi carri cecoslovacchi. Nel 1943, con la costituzione della Bronirana Brigada, arrivarono i Panzer IV e gli StuG III.

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    The Armoured Forces of the Bulgarian Army 1936-45 – Operations Vehicles Equipment Organisation Camouflage and Markings

    89.00

    Questo libro fornisce una dettagliata storia degli autoveicoli e dei mezzi corazzati dell’esercito bulgaro dal 1936, durante gli ultimi anni di pace, fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, nel 1945. Per la maggior parte di questo periodo, la Bulgaria fu alleata alla Germania, e per questo motivo l’esercito bulgaro ebbe in dotazione soprattutto armi tedesche, o mezzi catturati dai tedeschi e poi trasferiti all’ercito bulgaro. I negoziati, nonché le forniture di autoveicoli e veicoli blindati da parte della Germania, sono descritti in dettaglio. Fino al 1941, lle uniche azioni militari portate a tremine dalle forze bulgare furono correlate all’invasione della Jugoslavia e della Grecia. l’impegno vero e proprio dell’esercito bulgaro iniziò nel settembre 1944 contro il suo ex alleato, i tedeschi in seguito al cambio di alleanza con i Sovietici. Fino a poco tempo fa, il destino di tutti i veicoli blindati da combattimento dell’esercito bulgaro nel 1945, è rimasto completamente sconosciuto. La secretazione dei documenti impediva qualsiasi studio dettagliato. Ora, con una narrazione dettagliata, l’autore fornisce informazioni complete sull’argomento, con dettagli che analizzano anche la mimetizzazione dei mezzi, i marchi e i imboli. Il testo autorevole ed è supportato da oltre 600 fotografie (la maggior parte inedite), profili a colori e mappe di battaglia. Tale studio dettagliato difficilmente verrà superato negli anni a venire.

    Rilegato, 17,5 x 25 cm. pag. 478 con circa 600 foto in bianco e nero, 24 pagine di profili a colori, mappe, insegne

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2015 da Helion

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    The Bulgarian Air Force in the Second World War

    40.00

    Come per molte aeronautiche minori europee, la storia dell’aeronautica bulgara tra il 1939 e il 1945 fu movimentata e piuttosto drammatica. Un piccolo paese, situato nel cuore della penisola balcanica, il regno di Bulgaria entrò nel quarto decennio del secolo come uno stato ancora neutrale, ma in realtà fortemente filo-tedesco. Quindi non fu una sorpresa quando alla fine si unì all’Asse il 1° marzo 1941, dichiarando guerra sia alla Gran Bretagna che agli Stati Uniti sei mesi dopo. Nel corso della guerra la modesta forza aerea del paese, piccola e mal equipaggiato della fine degli anni ’30, migliorò costantemente durante gli anni della guerra, tramutandosi in una piccola ma capace di combattimento, in grado di contrastare i feroci attacchi dei bombardieri alleati contro la capitale Sofia, verso la fine del 1943 e all’inizio 1944. Solo poche ore dopo il colpo di stato alleato a Sofia, il 9 settembre 1944, l’aviazione bulgara venne immediatamente utilizzata contro le forze armate del partner di ieri, la Germania nazionalsocialista. Dopo la fine della guerra, la Bulgaria cadde in totale dipendenza dall’Unione Sovietica, come risultato diretto dall’accordo di Yalta del 1944 sulla divisione dell’Europa in “sfere d’influenza”. L’aeronautica bulgara fu radicalmente “riformata” in stile sovietico e rapidamente equipaggiata con un enorme numero di velivoli di prima linea, forniti dal nuovo “fratello d’armi”. Questo studio presenta un gran numero di fotografie, rare e inedite, accompagnate da illustrazioni a colori appositamente commissionate che mostrano i mimetismi e i marchi dei velivoli.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 144 illustrato con circa 220 foto b/n e 18 profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2018 da Helion

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