Francesco Agello. L’uomo più veloce del mondo

Francesco Dionigi

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    Francesco Agello. L’uomo più veloce del mondo

    18.00

    Francesco Dionigi

    Tazio Nuvolari l’aveva definito il «campione ardimentoso». E il Comandante Gabriele D’Annunzio l’«uomo più veloce del mondo». Tutto questo e molto altro fu Francesco Agello, nato con un indubbio talento, una grande vocazione e una altrettanto grande passione per il volo. Cosa che gli permise di diventare uno degli “immortali” dell’Aviazione italiana, dopo aver compiuto imprese leggendarie come quella di aver sorvolato il Lago di Garda a bordo di un idrovolante Macchi-Castoldi M.C.72 alla straordinaria velocità di 709,202 km/h. Era il 23 ottobre 1934. Oggi il primato di Agello è ancora imbattuto. In questo libro, scritto da Francesco Dionigi e arricchito dalle illustrazioni di Alessandro Colonna, l’epopea di Agello torna ad essere raccontata come merita, anziché rimanere nascosta nei meandri della storia

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    Mario Stoppani – Il pilota dei record

    18.00

    Diavolo dei cieli o Dio dell’aria? Mario Stoppani forse li ha rappresentati, nel corso della sua vita, entrambi. Una vita tutta dedicata al volo aereo: quarantaquattromila ore in aria, praticamente 5 anni passati nei cieli di tutto il mondo, detentore di 50 record mondiali alcuni dei quali tuttora imbattuti, oltre mille aerei collaudati. Moltissimi i riconoscimenti ricevuti; medaglia d’Oro e d’Argento alle Olimpiadi di Anversa del 1920, due medaglie d’Argento al valor militare, una medaglia d’Oro e una d’Argento al valor aeronautico, la Croce di S. Giorgio concessagli dallo Zar Nicola II di Russia, Cavaliere dell’Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro. Una vita da romanzo tra duelli aerei, incidenti, frequentazioni illustri da D’Annunzio a Mussolini, fino ad essere il primo pilota civile ad atterrare a Malpensa.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 218 con alcune illustrazioni

    Stampato nel 2019 da Idrovolante

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    Operazione «S». Il piano dell’Italia per bombardare New York

    15.00

    Francesco Dionigi

    Durante la Seconda guerra mondiale l’Italia cercò di sviluppare e utilizzare aerei a lungo raggio per il trasporto di truppe e materiali bellici, ma anche per realizzare operazioni di bombardamento strategico. Una di queste è denominata Operazione “S”, che aveva l’ambizioso obiettivo di colpire la città di New York. La presenza di molti italoamericani in città spinse Benito Mussolini ad autorizzare solo lo sgancio di opuscoli di propaganda o arance. L’aereo scelto per la missione era il quadrimotore CANT Z511, un idrovolante in metallo. Il velivolo, per via della limitata autonomia, sarebbe dovuto essere rifornito da un sottomarino piazzato in mezzo all’oceano. Il volume ricostruisce la genesi dell’idea, le criticità logistiche e i profili dei personaggi e dei velivoli protagonisti di un’operazione segreta che non vide mai la luce.

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 140

    Stampato nel 2023 da Idrovolante Edizioni

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