Marina. Betasom. La Guerra sugli Oceani (1940-1943)

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    Marina. Betasom. La Guerra sugli Oceani (1940-1943)

    55.00

    Francesco Mattesini

    L’argomento Betasom ancora oggi, possiede una suggestione intrinseca che trova le sue origini, nello stesso nome, nel lontano teatro d’azione, nell’alone leggendario del sacrificio dei molti che hanno adempiuto eroicamente al proprio dovere. L’attività dei sommergibili italiani in Atlantico è stata oggetto di una vasta trattazione. A volte si è posto l’accento sull’aspetto “competitivo” tra sommergibili italiani e tedeschi a volte sulle caratteristiche tecniche dei battelli. Più di raro si è voluto analizzare l’impiego “sinergico” delle due flotte subaquee, ovvero della conduzione pianificata alla guerra al traffico nell’Atlantico. Il libro di Mattesini cerca di dare una risposta a questo proposito.

    Rilegato, 20 x 27 cm. pag. 702 con varie foto b/n

    Stampato nel 1993 da Ufficio Storico della Marina Militare

    Condizioni del libro: usato in ottime condizioni con sovracopertina. Lievi inperfezioni nella sovracopertina

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    Marina. U 2540. Der legendare deutsche U-Boot-Typ XXI

    89.00

    Il progetto e lo sviluppo della classe di sottomarini Type XXI rappresentò per la marina tedesca del Terzo Reich un salto di qualità mai visto in precedenza, riguardo le caratteristiche subaque, di armamento e di propulsione. Questi mezzi non giunsero in tempo per poter rovesciare le sorti della guerra ma, influirono per i due decenni successivi nella costruzione di sottomarini nelle marine di tutto il mondo. Di questi mezzi ne sopravvissero pochissimi e, nessuno ebbe una carriera così straordinaria come il mezzo denominato U 2540: affondato nel maggio 1945 dal suo equipaggio, venne recuperato dopo dodici anni, riparato e messo in servizio nella marina tedesca, venne infine messo in disarmo nel 1982. Oggi è un museo galleggiante a Bremerhaven. il volume descrive in dettaglio questo leggendario tipo di sottomarino, analizzando dati tecnici e storici anche attraverso un’eccellente iconografia costituita da foto in b/n e a colori, disegni tecnici e tavole tridimensionali in 3d.

    Rilegato, 21,5 x 27,5 cm. pag. 368 illustrato con circa 272 foto b/n e 50 a colori oltre a diversi disegni tecnici

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2012 da Motorbuch Verlag

    Condizioni del libro: nuovo

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    Marina. U-Boat fact file. Detailed service histories of the submarines operated by the Kriegsmarine

    29.00

    Questo è sicuramente il primo libro che può essere considerato una guida di riferimento per quanto riguarda la vita operativa degli U-Boot tedeschi nella Seconda Guerra Mondiale. Colma appunto questa lacuna e non può mancare nella libreria di chi si occupa di guerra sottomarina, poichè fornisce le statistiche operative circa 1.100 U-Boot tedeschi.

    Brossura, 16 x 23 cm. pag. 224

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 1998 da Midland Publishing Ltd

    Condizioni del libro: nuovo

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    Marina. U-boot VII Vol.2

    49.00

    Secondo volume di un prezioso lavoro in due parti sul formidabile U-Boat VII della Kriegsmarine, sicuramente il miglior sommergibile della SEconda Guerra Mondiale. Economici e relativamente veloci da costruire, tanto da essere stati prodotti in 700 esemplari (la classe di naviglio riprodotta nel più alto numero di esemplari di sempre), diventarono una presenza frequente nell’Atlantico, nel mare del Nord e nel Mediterraneo. Armati con cinque tubi lanciasiluri, era una nave formidabile, che nei primi due anni di guerra provocò perdite pesantissime ai convogli di rifornimento alleati, quasi vincendo la battaglia dell’Atlantico. Tuttavia, il costo fu stato devastante (in particolar modo per il fattore umano), in quanto oltre il 75 per cento degli U-boat e i rispettivi equipaggi, finirono in fondo al mare. La storia del mezzo è supportata da dati tecnici e specifiche di produzione oltre a 251 fotografie in b/n e 24 dettagliate tavole a colori che mostrano da varie prospettive le sagome intere e i dettagli del sommergibile.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 88 illustrato con circa 251 foto b/n e 24 foto a colori

    Testo in lingua inglese/polacco

    Stampato nel 2011 da AJ Press

    Condizioni del libro: nuovo

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    Missione non attaccare! 1943 – «Finzi» e «Da Vinci». L’operazione più pericolosa compiuta da due sommergibili

    17.00

    «Era il 22 gennaio 1943: quello stesso giorno compivo 28 anni. E di una cosa, più di ogni altra ero fiero: di essere il più giovane comandante dei sommergibili italiani che operavano in Atlantico.» La prima missione del giovane comandante del sommergibile atlantico Finzi in quella che avrebbe dovuto essere una silenziosa azione di appoggio e rifornimento a favore di un altro sommergibile, il Da Vinci, per consentirgli di allungare il suo raggio d’azione e andare a colpire laddove il nemico non si sarebbe mai aspettato. L’ordine tassativo era quello di non attaccare e di non farsi intercettare per non sprecare siluri e armamenti. Ma le cose non andarono come pianificato, il Finzi rifornì il Da Vinci, ma attaccò anche con successo tre piroscafi nemici e compì quella che Enzo Grossi, comandante superiore di Betasom definì «una delle più belle missioni fatte in Atlantico». Un avvincente diario che documenta una pagina di guerra negli abissi.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 156 con alcune foto b/n

    Stampato nel 2018 da Mursia

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    Nei cieli e sugli oceani – Missioni segrete e operazioni poco note dell’aviazione e della marina italiane 1940-1945

    20.00

    Questa pubblicazione – che si basa su memorie, documenti, resoconti ufficiali, pubblicazioni specialistiche e articoli, redatti all’epoca dei fatti o successivamente – presenta episodi di missioni segrete e operazioni poco note, fatti d’arme e avventure, che, dal 1940 al 1945, durante il secondo conflitto mondiale, videro protagonisti, con maggiore o minore fortuna, unità di uomini appartenenti alle forze aeree, navali e terresti italiane. Nomi come Ettore Muti, il sommergibile Perla, il capitano Valerio Borghese, le navi corsare italiane, appaiono in queste pagine, nude da ogni possibile riferimento politico o sociale, ma ancora vive nel loro aspetto militare.

    Brossura, 21 x 29 cm. pag. 126 con circa 162 foto b/n e 3 cartine

    Stampato nel 2001 da Chillemi

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    Nell’inferno degli U-Boot

    17.00

    «Da poppa a prua i colpi nemici producevano una grande devastazione. La tolda del sommergibile era già tutta lacerata. I serbatoi d’aria compressa, che arrivavano fino alla pressione di 150 atmosfere, scoppiavano con grande fragore. Un vero inferno dappertutto.» Edgard von Spiegel, comandante di sottomarino della Marina imperiale tedesca, è stato uno dei leggendari corsari degli abissi impegnati contro il blocco navale inglese imposto alla Germania. Dopo una lunga serie di vittorie, il 30 aprile 1917 cade nell’imboscata di una nave civetta britannica. Il sottomarino è perduto, von Spiegel, salvato dagli inglesi, è internato in un campo per ufficiali. Attraverso i racconti che fa ai suoi compagni di prigionia, il lettore rivive non solo l’epopea pionieristica dei sommergibili, ma anche la vita di un mondo militare di regole, di onore e rispetto per il quale non ci sarà più posto nella Germania sconfitta. Tra duelli sottomarini e colpi di scena, un diario che è più avvincente di un romanzo di guerra.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 200 con 4 foto b/n

    Stampato nel 2017 da Mursia

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    No Room for Mistakes – British and Allied Submarine Warfare 1939-1940

    55.00

    L’Autore, per realizzare il presente volume che, copre le azioni navali nei primi anni della Seconda Guerra Mondiale nelle acque del Nord-Europa, ha attinto alla documentazione, ormai resasi disponibile, dell’alto comando inglese e alleato sulla guerra sottomarina nella II G.M.. I primi capitoli descrivono lo sviluppo sottomarino prima della guerra, i progressi tecnici, le armi, la vita di bordo e altre questioni correlate. La restante parte del libro è un resoconto degli eventi svoltisi nelle “acque di casa”, dall’inizio del conflitto fino alla fine del 1940, momento nel quale la maggior parte dei sommergibili britannici operavano nelle acque del Mediterraneo. Vengono evidenziati i successi, le tragedie, i fallimenti ma, anche il grande coraggio di un gruppo di uomini che impararono a combattere un nuovo tipo di guerra. Per documentare gli aspetti di questa guerra, vengono utilizzate fonti primarie, anche se alcune di queste hanno negli anni dato addito a diverse interpretazioni. Questo volume rende omaggio a quegli uomini coraggiosi.

    Rilegato, 15,5 x 23,5 cm. pag. 496 con circa 150 foto e mappe b/n

    testo in lingua inglese

    Stampato nel 2015 da Seaforth

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    Otto il Silenzioso – Otto Kretschmer il più vittorioso assa degli U-Boot

    32.00

    Biografia della singolare figura dell’Ammiraglio Kretshmer (1912-1998) con il primato di guerra di 44 navi affondate per complessive 274.418 tonnellate di stazza. Formatosi come studente anche in quell’Inghilterra che poi lo vide vittorioso nemico nei mari, capitanando celebri sommergibili della marina tedesca durante la Seconda Guerra Mondiale, la Gran Bretagna lo ebbe poi prigioniero di guerra a Liverpool per estradarlo in un campo di prigionia canadese ove fu trattenuto per ben quattro anni!!!

    Brossura, 24 x 22,5 cm. pag. 163 illustrato con circa 100 foto b/n

    Stampato nel 2019 da Sarasota

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    Paukenschlag – L’11 settembre di Roosevelt. L’entrata in guerra degli USA e le missioni sommergibilistiche tedesche

    18.00

    18 dicembre 1941 l’Ammiraglio Dönitz convoca nel suo Quartier Generale di Kerneval, presso Lorient, in Francia, cinque dei suoi più qualificati comandanti di sommergibili, i Comandanti Hardegen, Kals, Zapp, Bleichrod, Folkers, per comunicazioni riservatissime. Fu l’inizio dell’operazione “Paukenschlag” (colpo di tamburo) volta a troncare i trasporti strategici che dagli Stati Uniti rifornivano l’Inghilterra e l’Unione Sovietica, attraverso i porti di Liverpool e di Murmansk. Quest’operazione, per i gravi e rapidi danni inflitti al nemico, fu paragonata al bombardamento giapponese di Pearl Harbor, e fu pertanto detta la “Pearl Harbor dell’Atlantico”.

    In allegato DVD con filmati relativi all’Operazione Paukenschlag.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 62 con circa 39 foto b/n, 2 cartine e 5 profili b/n

    Stampato nel 2013 da Effepì

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    Regia Marina WW2. Foto Inedite. Umberto Giuca Sommergibilista Atlantico del Mocenigo

    20.00

    Lorenzo Bovi

    Nuovo libro di Lorenzo Bovi che con Oliviero Giuca si è occupato del  Sommergibilista Atlantico Umberto Giuca, imbarcato sul Regio Sommergibile “Mocenigo” e poi sullo “Jalea”. Interamente illustrato con foto dell’epoca e con oggetti appartenenti al sommergibilista Giuca Umberto. Bellissima anche la parte documentaristica con vari distintivi e diplomi. Fotografie stupende.  Si parte con un diario della sua prima missione atlantica, per arrivare alla base di Bordeaux (Betasom) e poi nel Mediterraneo e lungo la costa algerina. Il libro si conclude con un capitolo dedicato alla presenza di Umberto sul sommergibile “Jalea” a Pola. Tantissime fotografie e documenti.

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    Salvatore Todaro

    20.00

    Alcuni Ufficiali e Sottoufficiali della Marina Militare Italiana durante la II G.M., hanno dimostrato, in situazioni di particolare criticità, eccezzionali doti caratteriali, combattive e carismatiche. Uno di questi uomini è senz’altro Salvatore Todaro, prima commandante sommergibilista poi, responsabile di un reparto d’assalto. Quando sbarco dal Sommergibile Cappellini a Betasom per rientrare in Italia, destinato ai mezzi d’assalto della Decima, il suo nome era già leggenda nell’ambiente dei sottomarini. Le azioni compiute con il suo sommergibile erano conosciute da tutti, e da tutti (amici e nemici) era ricordato con ammirazione. Di lui si ricordava l’umanità nel salvataggio dei naufraghi delle navi nemiche, l’audacia con cui affrontava in combattimento gli avversari.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 224 con alcune foto b/n e colori

    Stampato nel 2007 da Sarasota

    ULTIMA COPIA

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    Scirè – Storia di un sommergibile e degli uomini che lo resero famoso

    25.00

    Lo “Scirè” era uno dei quattro sommergibili trasportatori di mezzi d’assalto della X Flottiglia MAS. Varato il 6 gennaio 1938 fu affondato il 10 agosto 1942 con tutto l’equipaggio e 10 uomini Gamma della X Flottiglia MAS. Medaglia d’oro allo stendardo, e ancora, dopo tanti anni il più noto sommergibile tra tutte le marine del mondo. Al suo nome è legato indissolubilmente quello dell’ufficiale che lo ha comandato più a lungo e che ha lanciato per quattro volte all’attacco i piloti dei Siluri a lenta Corsa (Maiali): il Comandante MOVM Junio Valerio Borghese.

    Brossura, 16,5 x 23,5 cm. pag. 286 illustrato con circa 100 tra foto b/n e cartine

    Stampato nel 2007 da Lo Scarabeo

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    SGM – U-Boot: Squali d’acciao

    8.00

    Collana di monografie derivate dalla rivista “Storia & Battaglie” di Editoriale Lupo. Gli argomenti trattati riguardano, essenzialmente, tematiche inerenti la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono costituite da circa 80 pagine, con un testo accurato e un ottimo apparato iconografico rappresentato da 100/110 fotografie b/n, una decina di disegni tecnici e una serie di utilissime tabelle. Questa monografia in particolare, si occupa degli U-Boot tedeschi durante il secondo conflitto mondiale.

    Supplemento al n. 154 di Storia & Battaglie

    La nascita dell’arma sottomarina e la prima guerra mondiale –

    Ritornano gli squali –

    L’attività operativa –

    I nuovi U-boat: veri sottomarini.

    Brossura punto metallico 21 x 29,5 cm. pgg. 66 completamente illustrato b/n

    Stampato nel 2015 da Editoriale Lupo

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    Silent killers – Sottomarini e guerra subacquea dalle origini ai giorni nostri

    28.00

    Il libro percorre la storia del più mortale cacciatore dei mari. Per anni il sottomarino ha braccato le sue prede a cominciare dalle navi della guerra civile americana, proseguendo con i convogli che attraversavano gli oceani ed erano minacciati dai branchi di U-Boot tedeschi, per arrivare ai moderni battelli nucleari che si aggirano silenziosi e furtivi nelle profondità marine. Il celebre esploratore subacqueo James Delgado presenta l’evoluzione dei sottomarini con un incredibile livello di dettaglio, basandosi sulla lunga esperienza di ricercatore di relitti; fornisce inoltre spiegazioni e analisi riguardanti queste letali macchine da guerra e gli equipaggi che le impiegano. Prefazione di Clive Cussler.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 329 con numerose illustrazioni b/n e colori

    Stampato nel 2014

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    Sommergibili a Singapore

    17.00

    Questo libro trae lo spunto da una serie di lettere inedite inviate alla famiglia da un sottufficiale macchinista, Pietro Appi, friulano di Cordenons, che entrò nella Regia Marina nel 1937 e alla fine del 1939 fu imbarcato sul sommergibile Bagnolini. Dopo aver partecipato a missioni di guerra in Mediterraneo e in Atlantico, nel 1943 passò sul Giuliani che, trasformato in battello subacqueo da trasporto, fu adibito con altre unità similari al trasferimento, per conto dei tedeschi, di materiale strategico tra basi navali giapponesi in Estremo Oriente e porti europei. Sorpreso dall’armistizio dell’8 settembre 1943 a Singapore, il Giuliani, con gli uomini che avevano aderito alla Repubblica Sociale, fu acquisito dalla Kriegsmarine e ribattezzato UIT 23. Partito con il suo prezioso carico per l’Europa con un equipaggio misto italo-tedesco, comprendente Appi, fu affondato il 15 febbraio 1944 da un sommergibile inglese al largo della costa malese. La famiglia di Pietro Appi venne a conoscenza della sua morte solo alcuni anni dopo.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 178 + 8 di foto b/n

    Stampato nel 2006 da Mursia

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    Sommergibili. Tecnologia e cantieristica

    25.00

    ll libro analizza la storia e la tecnologia dei sommergibili dalla nascita ad oggi attraverso materiale documentario inedito con 356 immagini, di cui 336 in bianco e nero (63 disegni originali) e 20 fotografie a colori, è incentrato sui 75 battelli costruiti a Monfalcone dal 1907 al 2007.

    Brossura 25 x 20 cm. pag. 160 con 356immagini b/n e colori

    Stampato nel 2008 da Itinera

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    Storia Militare Briefing N. 48 Dicembre 2024. Sottomarina Classe Alfa

    15.00

    Luigi Carretta – Michele Cosentino

    Storia Militare “Briefing”, sono delle riviste a carattere monografico, ogni numero è caratterizzato da un’accurata descrizione tecnica, operativa e storica di un singolo mezzo – terrestre, aereo, navale, – di una specifica unità/reparto o di uno specifico evento storico militare. Su queste monografie trovano spazio di notevole ampiezza anche gli aspetti iconografici, nella convinzione che una pubblicazione monografica – in abbinamento, ovviamente, a testi approfonditi ed esaustivi – deve accompagnare dati tecnici e organigrammi, immagini, disegni e schemi (con largo uso del colore), nell’ottica di fornire un quadro più completo possibile sugli argomenti che, di volta in volta, verranno trattati nella consueta alternanza “terra-cielo-mare”. Questo numero, in particolare, prende in esame i sottomarini classe Alfa

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    Storia Militare Dossier n. 58 novembre 2021. U-Boote i sommergibili tedeschi 1939-1945 1ª parte

    16.00

    Erminio Bagnasco – Anthony Vitali-Hirst

    Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografia (prima parte) è dedicata specificatamente ai sommergibili tedeschi

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    Storia Militare Dossier n. 59 gennaio 2022. I sommergibili tedeschi 1939-1945 Parte seconda

    16.00

    Ermino Bagnasco – Anthony Vitali-Hirst

    Collana di monografie dell’editore “Storia Militare” che prendono in esame tematiche terrestri, navali ed aeree, che hanno avuto come protagonista l’Italia, essenzialmente durante la Seconda Guerra Mondiale. Le monografie sono caratterizzate da circa 125 pagine e da un’abbondante iconografia costituita in media da circa 200 fotografie in b/n e da 7/8 pagine di tavole a colori e alcune tabelle riepilogative. La presente monografia è dedicata specificatamente ai sommergibili tedeschi della Seconda Guerra Mondiale

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    Suppliers of the Grey Wolves – The Story of the German Submarine Tankers 1941-44

    125.00

    Per gli Alleati erano l’obiettivo numero uno: i sottomarini cisterna tedeschi. Questi grossi sommergibili davano la possibilità ai “branchi” di U-Boats di operare al largo della costa orientale degli Stati Uniti, del Sud Africa, dell’Africa occidentale e dei caraibi. Diversamente dalle petroliere convenzionali, questi grandi sottomarini tipo XIV, noti anche come “vacche da latte”, potevano raggiungere le loro aree di operazione senza essere scoperti. I sottomarini cisterna rifornivano di combustibile, siluri, parti di ricambio e viveri, fino ad un massimo di 24 U-Boats, raddoppiandone o triplicandone il periodo di permanenza in zona d’operazione. Avevano a bordo anche dei medici per assistere il personale ferito o malato. Nel 1942 questi mezzi sottomarini erano in grado di incontrarsi con gli U-Boats in luoghi prestabiliti, abbastanza indisturbati. Nel 1943, tuttavia, le cose incominciarono a cambiare, gli Alleati riuscirono a decodifica le trasmissioni radio tedesche e da queste appresero dove avvenivano i rifornimenti. Da quel momento in poi le navi cisterna vennero braccate senza tregua da navi anti-sommergibili e da mezzi aerei, tanto da obbligare i comandanti tedeschi ad effettuare i trasferimenti anche col maltempo e cambiando all’ultimo minuto i punti d’incontro. Per gli equipaggi dei sottomarini tedeschi la presenza degli aerei antisommergibile divenne una presenza costante e pericolosa, costringendo gli equipaggia ad un lavoro estenuante al limite della resistenza fisica e mentale. Alla fine, tutti i sottamarini cisterna furono affondati dagli Alleati entro l’estate del 1944, causando la morte di centinaia di eccezionali sommergibilisti. Il volume è documentatissimo, sia attraverso il testo sia attraverso centinaia di immagini superlative, mappe e profili dei mezzi e rende finalmente onore a tutti quegli uomini che hanno combattuto in condizioni estreme per la loro Patria. Il riconoscimento più grande arriva proprio dagli ex-nemici che un tempo furono degli accerrimi “cacciatori”

    In allegato Cd che riporta tra l’altro le informazioni relative all’entrata in servizio dei mezzi presi in esame.

    Testo in lingua inglese/tedesca

    Stampato nel 2013 da Luftfahrt Verlag

    Condizioni del libro: nuovo

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    The essential naval identification guide – Submarines 1914 – present

    29.00

    L’emergere del sottomarino nel 1914 come arma di grande importanza strategica è stata rapida e inaspettata. Il 5 settembre 1914, un incrociatore leggero britannico HMS Pathfinder, affondato dal sommergibile tedesco U-21, diventa la prima vittima di un siluro. Le regole della guerra navale erano cambiate per sempre. Il volume offre una guida molto ben illustrata di tutte le principali classi di sottomarini utilizzare nella guerra navale a partire dall’inizio della Prima Guerra Mondiale per arrivare ai giorni nostri. Diviso per epoca, campagna e paese, il libro include informazioni sulle forze sottomarine nel 1914, gli sviluppi tecnici nel corso del 1930, la battaglia dei convogli in Atlantico durante la Seconda Guerra Mondiale, lo sviluppo sottomarino sovietico durante la guerra fredda, l’introduzione dei sottomarini a propulsione nucleare, l’uso del sottomarino nella guerra delle Falkland, e le ultime classi dei ICBM.

    Rilegato, 19,5 x 25 cm. pag. 192 illustrato con 250 tra foto a colori e b/n e profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2012 da Amber Books

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    The US Navy’s Fast Attack Submarines – Los Angeles Class 688

    48.00

    Questo libro, interamente illustrato, mostra la storia completa dei sottomarini d’attacco classe “Los Angeles” degli Stati Uniti d’America, dalla progettazione iniziale fino alla realizzazione, passaando per i test e le prove, per arrivare alle operazioni reali. Il sottomarino nucleare d’attacco classe Los Angeles (SSN-668) rappresentava il battello principale costruito per fronteggiare, in primis, i sottomarini nucleari sovietici, nonchè i loro gruppi da battaglia. Complessivamente furono realizzati 62 battelli tra il 1976 e il 1996 e molti di loro continuano ad essere utilizzati tuttora. L’esclusiva ed estesa copertura fotografica degli interni di questi sottomarini, è mostrata in questo volume per la prima volta. Viene mostrato in dettaglio anche l’armamento in dotazione: quattro tubi lanciasiluri a prua da 21 pollici che utilizzano i siluri MCA 48 ADCAP, il missile da crociera Tomahawk (BGM-109) e i missili anti-nave Harpoon (UGM-84). Il volume propone, in una parte finale, le varie classi di sottomarini (a propulsione nucleare e diesel) dell’ex-marina sovietica..

    Rilegato, 30,3 x 23,5 cm. pag. 160 completamente illustrato con foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2017 da Schiffer

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    The US Navy’s Fast Attack Submarines. Seawolf Class (SSN-21) and Virginia Class (SSN-774)

    49.00

    James C. Goodall

    Seconda illustratissima monografia dedicata ai sommergibili d’assalto classe Seawolf SSN-21 e Virginia SSN-774. Nuove sclassi che andranno, gradualmente, a sostituire i sottomarini d’attacco classe Los Angeles della US Navy (presentati nel volume 1). Gli SSN classe Seawolf e Virginia sono presentati qui dalla loro progettazione e costruzione iniziale, attraverso test e prove, fino alle operazioni attuali. Dal suo debutto nel 1997, il Seawolf a propulsione nucleare (SSN-21) ha rappresentato il sottomarino più letale mai costruito per l’USN. Con la fine della Guerra Fredda, gli SSN della classe Seawolf furono limitati ai tre che erano in costruzione all’epoca e il programma fu terminato… essenzialmente per limitare la “mostruosità” dei costi raggiunti per ogni singolo battello costruito. L’accesso (evento senza precedenti) dell’autore a bordo di un SSN di classe Seawolf – lo USS Connecticut (SSN-22) ha consentito, per la prima volta di descrivere questa classe di sottomarini nucleari. Al posto della classe Seawolf, venne impostata la classe Virginia, costituita da sottomarini (di dimensioni più contenute) stealth avanzati a propulsione nucleare multimissione, otimmizati per la guerra antisommergibile oceanica e le operazioni costiere in acque poco profonde.

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    TV Enrico Lesen D’Aston. Dal combattimento col smg Cappellini contro il Kabalo a Comandante Flottiglia CB del Mar Nero

    30.00

    Gianni Bianchi

    Allievo della Reale Accademina Navale nel 01/11/1933, consegue il grado di Primo Sottotenente di Vascello ed entra a far parte dell’equipaggio del sommergibile “Cappellini” che annovera un “certo” Salvatore Todaro come direttore di tiro. E’ lui in prima persona a dirigere il tiro del cannone di bordo che affonda il piroscafo belga “Kabalo” e quindi partecipa al leggendario episodio di salvataggio da cui è stato tratto l’odierno fil “Il Comandante”. Successivamente gli viebe assegnato il comando di una flottiglia di mini-sommergibili Caproni CB, in formazione a Salerno. Con l’assegnazione di questi mezzi d’assalto nel Mar Nero, nell’ambito dell’assedio di Sebastopoli, Lesen D’Aston vi si trasferisce con l’intera flottiglia di 6 unità. Questa operazione gli varrà l’assegnazione di una medaglia d’argento al valor militare. Con l’armistizio dell’8 settembre, Lesen D’Aston, passa alla marina della R.S.I., diventando aiutante di bandiera del sottosegretario Antonio Legnani.

    Brossura, 24 x 22,5 cm. pag. 106 con numerose foto b/n

    Stampato nel 2023 da Sarasota

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    U 995: Das Boot von Laboe. Der Typ VIIC – Entwicklung und Technik. Der U-Boot-Krieg 1939-1945. Seltene Farbaufnahmen

    29.00

    Oltre 10 milioni di persone hanno già visitato il sommergibile U 995 nel museo di Laboe in Germania. Il pregevole lavoro di Eckard Wetzel ricostruisce la storia di questo sommergibile: costruito nel settembre 1943, operò durante la battaglia dell’Atlantico e nel mare del Nord; dopo il termine del conflitto, essendo sorprendentemente sopravvisuto, fu trasferito alla Marina norvegese dove operò fino al suo ritorno in Germania alla fine degli anni ’60 per diventare un museo e un memoriale in ricorso degli uomini caduti in servizio. Quella riportata, è la documentazione riccamente illustrata nel contesto della guerra degli U-boat contro le forze navali alleate. Questo libro offre anche una dettagliata biografia dei mezzi sottomarini tedeschi, originali foto a colori sott’acqua, molte illustrazioni e una mappa pieghevole del luogo in cui affondarono gli U-Boot tedeschi nel corso della guerra.

    Rilegato 21,5 x 27,5 pag. 175 completamente illustrato con foto a colori e in b/n

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2004 da Motorbuch Verlag

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    U-Boot – Storie di uomini e di sommergibili nella Seconda Guerra Mondiale

    11.00

    Dal 1940 al 1943 le acque dell’Atlantico furono il teatro di una delle battaglie più lunghe e sanguinose della Seconda Guerra Mondiale, che vide scontrarsi gli U-boote tedeschi con la flotta e l’aviazione alleate. L’obiettivo dell’ammiraglio Karl Donitz, esperto comandante della Unterseewaffe, era ambizioso: distruggere con i suoi sommergibili la flotta mercantile anglo-americana e bloccare il traffico navale tra il Nordamerica e l’Europa in modo da privare di rifornimenti l’Inghilterra e costringerla alla resa. Un disegno che, nelle sue aspettative, avrebbe potuto volgere l’esito del conflitto a favore delle potenze dell’Asse. Donitz si illuse che la dedizione, lo spirito di sacrificio e la disciplina dei suoi marinai potessero ribaltare il consolidato dominio anglo-americano sugli oceani. Un errore di valutazione che, dopo i primi tempi favorevoli, si rivelò in tutta la sua portata: otto sommergibilisti tedeschi su dieci vennero affondati nel corso del conflitto e un’unità su tre venne affondata durante la sua prima missione. Sergio Valzania, oltre a ricostruire gli aspetti tecnici e militari della grande Battaglia dell’Atlantico, ci racconta le storie degli uomini, spesso giovanissimi che combatterono a bordo degli U-boote, descrivendone le terribili condizioni di vita.

    Brossura, 13,5 x 20 cm. pag. 262 + 8 pagine fuori testo con 19 foto b/n

    Stampato nel 2001 da Mondadori

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    U-Boot tedeschi nel Mediterraneo (settembre 1941 – aprile 1942)

    29.00

    Francesco Mattesini

    Nell’estate 1941 la situazione sulle rotte tra l’Italia e la Libia era divenuta drammatica per gli attacchi degli aerei e dei sommergibili britannici. Poiché gli italiani non riuscivano a fermare il salasso di affondamento delle loro navi con i rifornimenti, situazione che con l’intervento di navi di superficie dislocate a Malta divenne drammatica, Berlino decise di correre in aiuto dell’Alleato mediterraneo con i suoi sommergibili che, nel periodo ottobre 1941-gennaio 1942, ristabilirono la situazione strategica.

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    U-Boot Typ II -VII-IX – Photo +color

    40.00

    Monografia dell’editore polacco Trojca, dedicato ai sommergibili tedeschi tipo II, VII e IX. Il volume è interramente illustrato con fotografie in b/n (due per pagina) con didascalie essenziali in polacco e inglese. Una doppia pagina centrale riporta sei disegni a colori in scala di altrettanti sommergibili. Testo ormai esaurito da tempo.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag 62 illustrato con 130 foto b/n e 6 profili a colori

    Testo in lingua inglese/polocca

    Stampato nel 2004 da Trojca

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    U-Boot Typ VII. Toutes les versions du U-Boot le plus redoute’ de l’Atlantique

    39.00

    Xavier Tracol

    Il sommergibile d’attacco Tipo VII è sicuramente il sommergibile più famoso della Seconda Guerra Mondiale. Costruito in centinaia di esemplari, comandato da capitani coraggiosi con all’attivo clamorosi successi, il Typ VII si è guadagnato il soprannome di “cavallo di battaglia della U-Bootwaffe” nell’Atlantico durante il secondo conflitto mondiale.

    Brossura, 18,5 x 25,5 cm. pag. 104 con foto b/n, schemi tecnici e costruttivi, spaccati e tavole a colori, tabelle e numerosi disegni 3D

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2019 da Caraktere

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    Ubootwaffe 1935-1945 U1 – U 24

    45.00

    Primo volume di una serie, dell’editore polacco Modelhobby (Trojca), che prende in esame i sommergibili tedeschi durante la Seconda Guerra Mondiale, dal primo battello entrato in servizio, fino agli ultimi esamplari degli innovativi modelli avanzati, immessi in servizio negli ultimi mesi di guerra. I volumi sono quasi interamente fotogragici. Il testo è rappresentato da brevi, ma esaustive, didascalie e, da schede informative che descrivono la storia e la vita operativa di ciascun batello (anno di varo, dislocamento, armamento, comandanti e affondamenti). Oltre le immagini d’epoca in b/n, alcune assolutamente inedite, il volume propone circa 40 pagine di tavole a colori che mostrano i sommergibili nella loro interezza e nei particolari (torrete, armamento, emblemi ecc.). Sono presenti anche un paio di foto a colori. Volume indicato sia per i modellisti, sia per gli studiosi di guerra sottomarina tedesca della II G.M.

    Rilegato, 21,5 x 30,5 cm. pag. 136 completamente illustrato con foto b/n e profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Troika

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    Uniformes Thematique n. 5 – Les Sous-Mariniers de la Kriegsmarine

    17.50

    Nuova collana in lingua francese, con la classica formula Hors-Serie, dell’editore RegiArm, derivata dalla rivista “Uniformes” che ha il corrispettivo in lingua italiana nella rivista “Uniformi”. Questi volumi tematici, sono costituiti da circa 95 pagine molto ben illustrate con immagini d’epoca in b/n e fotografie a colori che propongono uniformi, equipaggiamenti, armi, bandiere, distintivi e altra oggettistica varia, in base all’argomento trattato. Le monografie sono particolarmente indicate per i collezionisti di militaria. Questo lavoro, in particolare, è dedicato alle uniformi, alle insegne e agli equipaggiamenti dei marinai tedeschi della Kriegsmarine che costituivano il personale imbarcato degli U-Boote.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 98 completamente illustrato con foto b/n e colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2018 da Regi Arm

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    Werner Henke – Le Commandant Rebelle A Bord De l’U-515

    35.00

    Unendo due speciali della rivista “Sub-marine”, questo libro delinea la storia turbolenta di Werner Henke, ufficiale ribelle e del suo U-Boote U-515. Proprio il suo carattere turbolento, lo escluse inizialmente dal corpo ufficiali della Kriegsmarine. Imbarcato sul sommergibile U-124 come secondo ufficiale, venne decorato con la croce di ferro di 1a classe per aver partecipato all’affondamento di 6 piroscafi alleati. In seguito a questo episodio, gli fu assegnato il comando dell’U-515, sommergibile del tipo IXC nel febbraio 1942. Con un equipaggio efficiente, ottenne risultati impressionanti dalla sua prima pattuglia nei Caraibi. Ma il suo sottomarino, che entrò in combattimento alla fine dell’estate del 1942, sfuggì a 5 attacchi alleati. Non esitando ad affrontare da solo un convoglio di navi da guerra britanniche nel novembre 1942, fu uno dei pochi U-Boote a raggiungere il successo durante lo sbarco degli Alleati in Nord Africa; l’U-515 sopravisse a oltre 200 granate antisommergibile. Il comandante Henke riceve la croce del cavaliere. Durante la sua terza pattuglia nella primavera del 1943, mentre il successo dei sottomarini tedeschi declinava, l’U-515 salpò per Freetown e attraversò il percorso di un convoglio in cui seminò il panico: affondò 7 navi con il loro carico, un’operazione disastrosa per gli alleati. nel frattempo sfuggì ad altri 6 attacchi alleati. Dopo essere tornato a Lorient, ottenne le foglie di quercia. Dopo un periodo di riposo in Germania, dove ebbe “contrasti” con personaggi del Partito, torno in mare per la sua quinta crociera, in cui distrusse altri 4 piroscafi alleati, sfuggendo alla caccia dei cacciatorpediniere inglesi. La sua 6 missione, non ebbe fortuna, inseguito da numerose navi alleate, scelse il suo destino… da ribelle, come sempre.

    Rilegato, 21 x 30,5 cm. pag. 160 riccamente illustrato con foto b/n e colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2020 da Heimdal

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