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    IX Reggimento Paracadutisti Col Moschin

    Il prezzo originale era: €16.00.Il prezzo attuale è: €8.00.

    Silvestri – Angioni – Lombardi           Prezzo di listino  16.00 (sconto 50%)

    Nuova edizione aggiornata. “Della Folgore l’impeto”. E’ il motto nel Nono Reggimento Paracadutisti d’Assalto ‘Col Moschin’, reparto ad altissima specializzazione. Comunemente chiamato “il nono”, è l’unico reparto di Forze Speciali dell’Esercito Italiano, una unità ad altissima specializzazione, composta fin dalla ricostituzione del dopoguerra, da Ufficiali, Sottufficiali e Volontari in servizio permanente o in ferma breve/prefissata addestrati e selezionati mediante un iter formativo della durata di circa due anni; tale durata è ridotta a 5 mesi per i VFB (Volontari in Ferma Breve) e per i VFP4 (Volontari in Ferma Prolungata per 4 anni). Unico nel suo genere, il reggimento recluta personale attraverso selezioni fisiche condotte da appositi Nuclei presso le Scuole e i Reggimenti Addestramento Volontari.

     

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    J.R.R. Tolkien – Tradizione e modernità nel Signore degli Anelli

    22.00

    Il grande successo di Tolkien sembra dimostrare che anche nell’attuale società occidentale hanno ancora un senso i miti e le storie di eroi. Le avventure di Elfi e Hobbit richiamano antichi modelli di comportamento, ripensati però per il presente, come risposte ai problemi dell’età contemporanea. I rapporti tra individuo e potere, i limiti del sapere scientifico e tecnologico, gli effetti dell’industrializzazione sulla natura: questi alcuni degli argomenti affrontati da questo studio in una nuova edizione ampliata e aggiornati. Il percorso di Frodo, fragile Hobbit, diventa metafora della condizione dell’uomo di oggi, preda di spinte contrastanti che ne minano le certezze e le convinzioni.

    Brossura, 12,5 x 19,5 cm. pag. 346

    Stampato nel 2013 da Bietti

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    J’ai survécu dans mon Panzer – 12.Schwadron Panzer-Regiment 24 24.Panzer-Division

    44.00

    L’autore ci consegna con questo libro una eccezionale testimonianza. Preso nell’ingranaggio di una guerra cui voleva sopravvivere ad ogni costo, svela il percorso di un giovane Tedesco che fa la guerra nei mezzi corazzati della panzerwaffe. Il suo racconto, preciso e penetrante, è accompagnato, come in un film, da immagini in bianco e nero, ma anche a colori, che sorpassano il tempo e portano il lettore a rivivere le esperienze di chi scrive. Nessuna testimonianza, prima d’ora era stata accompagnata da una tale iconografia.

    Cartonato, 21,5 x 30,5 cm. pag. 167 completamente illustrato con circa 296 foto b/n e 64 foto a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2014 da Heimdal

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    Jackal high mobility weapons platform coyote tactical support vehicle – light

    18.00

    Grazie alla sua partecipazione al conflitto in Irlanda del Nord, l’esercito britannico aveva maturato una “discreta” esperienza pratica nella guerra di contro-insurrezione. Tuttavia, in Afghanistan, si sono evidenziate delle particolari esigenze che sul terreno irlandese non erano apparse: L’avere a disposizione un veicolo ad alta mobilità destinato alle forze speciali, veicolo che doveva operare in un terreno particolarmente difficile e di dimensioni enormi, onde per cui si doveva assicurare anche un a buona autonomia. La soluzione è venuta sotto forma di una generazione completamente nuova di veicoli militari, costruiti secondo le specifiche più moderne. Tra questi sono stati i Jackal 1/2/2A, a soddisfare l’esigenza di una migliore mobilità veicolare con in più un buon supporto fuoco, e il Tactical Vehicle Support Coyote acquisito come veicolo tattico logistico. Questa pubblicazione fornisce uno sguardo esclusivo e dettagliato sullo sviluppo e l’uso in zona di guerra di questi due modelli di veicoli tattici.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 64 illustrato con 148 foto a colori e 3 disegni

    Testo in lingua inglese/tedesco

    Stampato nel 2012 da Tankograd Publishing

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    Jagdgeschosse – Aufbau – Zielverhalten – Verwendung

    35.00

    Edizione completamente rivista e aggiornata rispetto al libro pubblicato nel 2000 sui proiettili per le armi da caccia è, uno strumento indispensabile per quei cacciatori che si vogliono tenere informati appunto sui nuovi sviluppi realtivi a tale munizionamento. Il testo è illustrato con circa 400 fotografie che mostrano i proiettili interi, esplosi e parti di essi; sono altresì riportate alcune disegni degli stessi.

    Rilegato, 18 x 25 cm. pag. 222 illustrato con circa 400 foto e diagrammi a colori

    Testo in lingua tedesca

    Stampato nel 2007 da Motorbuch Verlag

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    Jagdpanzer

    25.00

    Bell’album illustrato che segue le tracce dei carri armati tedeschi distrutti fra il 1943 e 1945, utilizzando la terminologia militare tedesca. Il volume è completato dai profili delle diverse macchine.

    Brossura 20,5 x 27,5 cm. pag. 52 interamente illustrate con foto b/n + 16 profili a colori

    Testo bilingue inglese/polacco

    Stampato nel 2010 da Kagero

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    Jagdpanzer – Panzerjager de 2ª generación

    22.00

    Questo nuovo volume delle edizioni Almena, esamina i cacciacarri tedeschi di seconda generazione, come il mitico e affidabile Jagdpanzer IV; l’inafferrabile Hetzer; il possente Ferdinand/Elefant, basato sulla versione Porsche del carro Tigre; lo Jagdpanther, derivato dal superbo panzer “Panther, per terminare con il “mammut” Jagdtiger. Vengono analizzate le problematiche di sviluppo e la produzione di questi possenti corazzati, le performance dimostrate sui campi di battaglia e di come si dimostrarono, quasi sempre, di gran lunga “superiori” ai simililari mezzi sovietici, britannici e americani. Con questi mezzi aventi caratteristiche superiori e degli equipaggi ben addestrati, ci si potrebbe chiedere cosa sarebbe sucesso se i Tedeschi avessero avuto il tempo di mettere in pratica le nuove tattiche che facevano perno sull’utilizzo massiccio di questi nuovo mezzi… Come tutti i volumi di questa collana, il libro è ottimamente illustrato con moltissime immagini b/n e 8 pagine di fotografie a colori.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 150 illustrato con numerose foto b/n e 8 pagine di foto a colori

    Testo in lingua spagnoal

    Stampato nel 2019 da Almena

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    Jagdpatronen

    65.00

    Manfred R. Rosenberger

    Cacciatori, tiratori, collezionisti e persone professionalmente coinvolte con le cartucce da caccia richiedono una panoramica compatta sull’argomento. La presente edizione notevolmente ampliata e aggiornata soddisfa questa esigenza. Molto più di 230 cartucce per fucili, così come le cartucce per fucili a pompa in un capitolo separato, sono presentate in base a gruppi di calibri, inclusi storia, dimensioni, dettagli sulle prestazioni e possibili usi. Più di 450 illustrazioni per lo più a colori accompagnano il testo facilmente comprensibile. L’autore del volume ha lavorato per molti anni nel settore delle munizioni., è uno specialista in balistica e collabora attivamente con riviste specializzate del settore. Ha anche pubblicato alcuni libri su questa tematica.

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    Jagdtiger. The Most Powerful Armoured Fighting Vehicle of World War II – Vol. 1: Technical History

    65.00

    Questo eccellente lavoro in due volumi, relativo al mezzo cacciacarri più “pesante” che ha prestato servizio con l’esercito tedesco nella Seconda Guerra Mondiale: lo “Jagdtiger”, è il risultato di quasi vent’anni di ricerche approfondite. Questo primo volume esamina, la Storia tecnica, presentando un’analisi ben strutturata e molto particolareggiata di questo mezzo estremamente complesso da l punto di vista meccanico. Utilizzando la documentazione reperita presso la ditta produtrice, disegni e fotografie, in combinazione con l’analisi dell’intelligence alleata, questo lavoro svela i dettagli riguardanti l’origine, la progettazione, la costruzione e l’assemblaggio del veicolo; e ancora: la corazzatuta, gli armamenti, motore, trasmissione, sospensioni, apparecchiature elettriche e ottiche, che, insieme alle informazioni sul funzionamento e alle procedure di manutenzione, fanno di questo libro un lavoro di altissimo livello e un’analisi definitiva.

    Rilegato, 23 x 31 cm. pag. 144 illustrato con circa 170 foto b/n e 60 disegni tecnici

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2005 da Schiffer

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    Jagdtiger. The Most Powerful Armoured Fighting Vehicle of World War II – Vol. 2: Operational History

    65.00

    Questo eccellente lavoro in due volumi, relativo al mezzo cacciacarri più “pesante” che ha prestato servizio con l’esercito tedesco nella Seconda Guerra Mondiale: lo “Jagdtiger”, è il risultato di quasi vent’anni di ricerche approfondite. Il presente secondo volume, analizza la storia operativa del mezzo a partire dall’addestramento fino alla distribuzione ai reparti, esaminandone per un mese intero i combattimenti nel novero delle due unità di Panzerjager, dotate appunto dello Jagdtiger. L’utilizzo di documentazione originale, i racconti dei veterani, le mappe, le bellissime fotografie e i disegni tecnici, ci fanno rivivere le drammatiche situazioni che questi mezzi (e i loro equipaggi) hanno dovuto affrontare sul fronte orientale. Ulteriori dettagli relativi a questi mezzi provengono dalle informative dei servizi alleati e allo studio dei tre mezzi superstiti.

    Rilegato, 23 x 31 cm. pag. 160 illustrato con circa 250 foto b/n e 40 disegni tecnici

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2004 da Schiffer

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    Jan Palach – Praga 1969. Una torcia nella notte

    15.00

    Jan Palach, la “torcia n.1”, il 16 gennaio 1969, in Piazza San Venceslao a Praga, scelse di darsi fuoco come estremo atto di protesta contro il fagocitante comunismo sovietico che invadeva la Cecoslovacchia impedendole di evolvere, di riunire la propria comunità in un socialismo moderno, dal “volto umano”. La Primavera di Praga veniva fermata militarmente dalla Russia in un bagno di sangue negli anni in cui, come scrive Marcello Veneziani, «i sessantottini incendiavano il mondo pensando a sé stessi, mentre Palach incendiava sé stesso pensando al mondo». Jan Palach si mostra ora in un fumetto originale nel tratto (che qua e là sembra appena abbozzato per poi prendere vigore, forza, materia) e nella sceneggiatura (un crescendo di veri e propri versi – leggeri, privi di retorica). Il ricordo vivo di uno degli ultimi grandi, giovani europei. «Io non sono un suicida» disse Jan, «sono la luce che ha illuminato il buio che è sceso sulla Cecoslovacchia. Anche una piccola torcia, nel buio, può diventare un faro che illumina il mondo. I giovani cecoslovacchi sono disposti a morire per dare luce». Prefazione di Emanuele Ricucci e postfazione di Umberto Maiorca.

    Brossura, 19 x 27 cm. pag. 112 con illustrazioni b/n

    Stampato nel 2019 da Ferrogallico

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    Jan Palach e la primavera di Praga

    14.00

    Il 19 gennaio del 1969, a cinque mesi dall’invasione dei carri armati del Patto di Varsavia, un giovane cecoslovacco si immola per gridare al mondo il desiderio di libertà del suo popolo. Eroe per una generazione di studenti e militanti, sprovveduto per i politici filosovietici e per chi continuava a credere nel paradiso dei lavoratori. L’autoimmolazione di Jan Palach non fu un suicidio, ma un gesto per risvegliare il popolo dalla disperazione in cui è caduto e ridestare le coscienze delle persone che avevano vissuto l’esaltante esperienza di libertà della Primavera di Praga, seguendo Dubcek e i riformisti e che, dopo l’invasione, erano scivolate nel torpore della “normalizzazione” sovietica. Il giovane studente cecoslovacco aveva visto con i suoi occhi la privazione totale di libertà e umanità del comunismo sovietico e aveva conosciuto anche la ribellione dei figli contro i padri del ’68 francese, contestandola e proponendo un cammino comune verso la libertà e la storia. Jan amava la sua patria e volle dare corpo al suo desiderio di vederla liberata da un’ingiusta oppressione, offrendo, da martire, la sua la stessa vita.

    Brossura, 11,8 x 17 cm. pag. 122

    Stampato nel 2018 da Eclettica

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    Japan at war. Dvd

    25.00

    Alleato della Germania
    durante il secondo conflitto mondiale, il Giappone dopo l’invasione della Cina
    fin dal 1936 dominava sul Pacifico e nel 1941 arrivò a sfidare gli Americani a
    Pearl Harbour. Questo documento in due DVD mostra le differenti operazioni di
    tutto questo periodo con lausilio di film girati direttamente dall’esercito
    nipponico. Tratta anche dell’impiego dei Kamikaze utilizzati alla fine per delle
    missioni suicide.

    2 DVD – col – 240 min

    Lingua inglese

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    Japanese hybrid warships

    59.00

    Le navi da guerra erano normalmente progettate secondo i rigidi criteri del ruolo che dovevano avere e il loro armamento, ma per ridurre i costi talvolta vennero armate le cosiddette “navi ibride”, che potevano essere utilizzate per scopi differenti, per esempio come incrociatori o come portaerei e persino sottomarini, anche se, ovviamente il loro potenziale non era sempre sfruttato al massimo. Questa bellissima opera completamente illustrata presenta e illustra le navi militari ibride giapponesi, i loro armamenti, le diverse mimetizzazioni e i principali teatri di guerra in cui furono impiegate.

    Cartonato 21,5 x 30,5 cm. pag. 232 interamente illustrato con foto b/n e colori + 161 tavole a colori+ 4 fogli in formato B2 di piante in scala.

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2009 da Trojca

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    Japanese Military and Civilian Award Documents 1868-1945

    69.00

    La storia del Giappone in età imperiale, dal 1868-1945, è ricca e complessa. Il paese passò, da essere una nazione asiatica feudale, a diventare una potenza mondiale in meno di cinquant’anni. I rapporti del Giappone con gli Stati Uniti, furono altrettanto complicati, passando da partner commerciale riluttanti, ad avversari irriducibili in guerra. I documenti di questo periodo sono un pezzo di quella storia densa di avvenimenti. Questo libro è un’introduzione alla raccolta dei “documenti premio” (documenti di riconoscimento) giapponesi. Oltre sessantacinque documenti sono riportati nelle magnifiche fotografie a colori che mettono in risalto la loro bellezza e i numerosi dettagli. I documenti riportati dal presente volume, vanno dai premi assegnati agli agricoltori per la coltivazione delle colture, fino a quello assegnato dallo stesso Imperatore al primo Ministro per meriti particolari. Il libro presenta anche gli strumenti per aiutare il collezionista a tradurre e identificare i documenti, così come per memorizzare e visualizzare gli stessi.

    Rilegato, 30,5 x 23,5 cm. pag. 208 con circa 178 immagini a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2016 da Schiffer

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    Japanese Military Cartridge Handguns 1893-1945 – A Revised and Expanded Edition of “Hand Cannons of Imperial Japan

    110.00

    Questa edizione, rivista e ampliata, dedicata a collezionisti e studiosi (in Giappone le armi da fuoco sono strettamente riservate all’uso militare), con un rilevante repertorio iconografico, è un’apprezzata fonte di informazioni sulle armi tascabili giapponesi, il loro sviluppo, la loro storia. Il volume si focalizza sulla produzione dal 1893 al 1945, con le munizioni, gli accessori e i marchi relativi. In appendice le valutazioni correnti.

    Rilegato con sovracopertina 21 x 28 cm. pag. 384 interamente illustrate con foto b/n e colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2003 da Schiffer

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    Japanese Military Sake Cups 1894-1945

    79.00

    Il lavoro di Dan king è il primo realizzato in inglese su questo affascinante e sempre più popolare ambito del collezionismo militare. Lo scopo principale di questo libro è quello di fornire al lettore informazioni accurate per aiutare nella traduzione, determinare l’origine, il valore e la storia delle tazze da Sake militari giapponesi. Le tazze da Sake erano appositamente commissionate dalle truppe navali, piloti, carristi, equipaggi vari,, fanti, cavalieri, ingegneri della ferrovia, ecc. con una innumerevole variazioni di colori e disegni. Ogni tazza è un mini capsula del tempo con il nome del proprietario e del reggimento a cui apparteneva il possessore. Tutte queste informazioni consentono al collezionista di approfondire la storia del soldato a cui apparteneva l’oggetto che in svariate occasioni ha utilizzato per brindare ad una vittoria o per un brindisi d’addio. Veramento un lavoro di primissimo piano per comprendere meglio un importante settore del collezionismo di militaria giapponese.

    Rilegato, 23 x 29 cm. pag. 144 illustrato con foto a colori di grande formato

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2003 da Schiffer Publishing

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    Japanese Secret Projects – Experimental Aircraft of the IJA and IJN 1939-1945

    59.00

    Questa bella opera illustra dettagliatamente i molteplici progetti e differenti concetti aeronautici giapponesi sviluppati negli ultimi anni della Seconda Guerra Mondiale per contrastare gli attacchi degli Alleati. Il libro, diviso in due sezioni dedicate alle forze aeree IJA e IJN, esamina 42 apparecchi nel loro contesto storico e politico, ciascuno con le sue varianti, prestazioni e combattimenti. Particolare attenzione viene dedicata ai bombardieri strategici a lungo raggio, ai caccia d’alta quota, ai missili guidati e ai metodi con cui i Giapponesi riuscirono ad adattare la tecnologia tedesca. Il volume, magnificamente illustrato con disegni di importanti artisti, profili, marchi e schemi di mimetizzazione, è sicuramente particolarmente interesante per studiosi e appassionati di aeronautica militare.

    Cartonato con sovracopertina 21,5 x 29 cm. pag. 160 interamente illustrate con disegni e profili a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2009 da Midland

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    Japanese Swords – Cultural Icons of a Nation. The History Metallurgy and Iconography of the Samurai Sword

    45.00

    Accompagnato da un bel DVD – che mette in risalto con grande documentazione la fabbricazione tradizionale giapponese delle spade, offre scene di allenamenti di una squadra jaido e una introduzione alla spada giapponese a Kyoto – il volume mostra nei minimi dettagli le spade giapponesi, le tecniche di fabbricazione tradizionale, esamina i tagli delle lame e le incisioni nel corso dei secoli fino ad arrivare a quelle attuali. Il libro, completamente illustrato, rappresenta sicuramente una importante opera di riferimento per gli appassionati di arti marziali, di armi bianche o anche solo di oggetti di straordinaria bellezza.

    Cartonato con sovracopertina 23,5 x 31 cm. pag. 176 interamente illustrate a colori + dvd allegato

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2010 da Tuttle Publishing

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    Japanese war art and uniforms 1853-1930

    89.00

    Questa veramente bella opera completamente illustrata mostra la straordinaria evoluzione delle istituzioni militari giapponesi in un periodo di enorme trasformazione. Inoltre, come mostra questo libro attraverso numerose tavole a colori, l’arte giapponese ha incredibilmente influenzato gli artisti impressionisti emergenti in Oriente. Le uniformi, gli equipaggiamenti e le navi sono stati riprodotti con un estremo realismo che prende origine dall’arte tradizionale. Per la prima volta nella storia dell’arte e nella storia militare, questo libro mostra come le illustrazioni documentino i primi rari eccezionali regolamenti militari, senza dimenticare quanto queste squisite opere d’arte siano praticamente sconosciute e inedite. Il volume rappresenta un’autentica opera di riferimento per storici ed appassionati.

    Cartonato con sovracopertina 23,5 x 31 cm. pag. 240 interamente illustrate con disegni a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2011 da Schiffer

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    Japanese Warship at War Vol. 1

    115.00

    Primo di una serie di due volumi intramente illustrati, dedicati alla Imperiale Marina Nipponica nella Seconda Guerra Mondiale. Il testo è costituito da essenziali didascalie che illustrano le immagini, spesso a piena pagina, inerenti le varie categorie di naviglio: portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere, sommergibili. Alcune di queste immagini sono davvero di qualità eccezionale e, mostrano in dettaglio alcuni paqrticolari delle unità raffiguarate. Sono presenti anche alcuni immagini riprese dagli aerei americani in fase di attacco e 18 splendide tavole a colori a piena pagina. Volume indicato sia per i modellisti sia per gli appassionati di guerra navale.

    Rilegato, pag. 216 con più di 200 foto b/n + 18 tavole a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2006 da Trojca

    Condizioni del libro: nuovo

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    Japanese Warships at War Vol. 2

    85.00

    Primo di una serie di due volumi intramente illustrati, dedicati alla Imperiale Marina Nipponica nella Seconda Guerra Mondiale. Il testo è costituito da essenziali didascalie che illustrano le immagini, spesso a piena pagina, inerenti le varie categorie di naviglio: portaerei, corazzate, incrociatori, cacciatorpediniere, sommergibili. Alcune di queste immagini sono davvero di qualità eccezionale e, mostrano in dettaglio alcuni paqrticolari delle unità raffiguarate. Sono presenti anche alcuni immagini riprese dagli aerei americani in fase di attacco. La parte finale del volume riporta ben 60 fotografie a colori che mostrano per la prima volta una serie di navi giapponesi usate come bersagli dagli americani nel 1946 e una serie di grandi riproduzioni presenti nei musei giapponesi e ancora, alcune parti in scala reale che chi ha la fortuna di viaggiare in Giappone, può andare a visitare.

    Rilegato, 21,5 x 31 cm. pag. 224 illustrato con oltre 300 foto b/n e 110 foto a colori

     

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    Japon 1944-1945. La campagne strategique de bombardement par les B-29 du general Curtis LeMay

    Il prezzo originale era: €24.00.Il prezzo attuale è: €14.40.

    Mark Lardas          Prezzo di listino  24.00 (sconto 40%)

    Una campagna di bombardamenti strategici ha devastato il Giappone, che ha continuato a combattere ferocemente nonostante l’inesorabile avanzata degli americani. Nel 1944 la US Army Air Force introdusse in servizio nel teatro del Pacifico un bombardiere ultramoderno, il sistema d’arma più costoso della guerra: il Boeing B-29 Superfortress. Il generale Curtis LeMay avviò tattiche radicali e devastanti che hanno rovinato le città e le industrie giapponesi. le enormi distanze da percorrere per colpire l’Impero del Sol Levante diminuirono con l’avanzata americana, le isole conquistate a costo moltissimo sangue diventarono immense basi aeree. Dall’aprile 1945 le centinaia di bombardieri quadrimotori colpirono sotto la protezione dei temibili caccia di scorta P-51 Mustang, il che rese ancora più difficile la vita ai caccia giapponesi. Tuttavia, questi ultimi combatterono fino alla fine con l’energia della disperazione, anche a costo dell’ultimo sacrificio schiantandosi deliberatamente contro i B-29. Attraverso le forze in gioco, le tattiche impiegate, una cronologia, cifre e valutazioni, illustrate da numerose mappe e foto, questo libro racconta questo scontro titanico che si concluderà con i bombardamenti nucleari di Hiroshima e Nagasaki.

    Brossura, 18,5 x 25 cm. pag. 96

    Stampato nel 2023 da Heimdal

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    Jasta 14. Die Geschichte der Jagdstaffel 14 – 1916-1918

    79.00

    Jorg Muckler – Rainer Absmeier

    Questa storia del Royal Prussian Jagdstaffel 14 è la prima pubblicazione dell’editore tedesco riguardo il periodo della Prima Guerra Mondiale. Oltre a testi dettagliati, il libro contiene più di 250 bellissime  foto d’epoca, 21 profili di aeromobili a colori e nove mappe. Il layout e il design lo distinguono chiaramente da altri libri su questo argomento. Questa storia dell’unità è di particolare interesse, perché fino ad ora la storia operativa dello Jasta 14 era stato descritto in modo poco approfondito. Creato nel 1916, questo Jagdstaffel non è mai stato tra le unità più importanti dell’aviazione da combattimento tedesca durante la Prima Guerra Mondiale. Di conseguenza, è stato raramente menzionato nei rapporti ufficiali. Con appena sessanta vittorie confermate entro la fine della guerra nel novembre 1918, era al di sotto della media rispetto al tempo trascorso in azione. Va tenuto conto, tuttavia, che lo Jasta 14 fu schierato nel settore francese del fronte occidentale fino all’inizio del 1918, dove vi furono meno combattimenti aerei rispetto al settore britannico. L’Hauptmann Rudolf Berthold comandante dello Staffel per 10 mesi, fu decisamente un leader carismatico. Oltre a Berthold, altri quattro destinatari della decorazione “Pour le Mérite” portarono in combattimento i velivoli di questo Staffel.

    Rilegato, 28,5 x 24 cm. pag. 222 riccamente illustrato con foto b/n e 21 profili di mezzi a colori + 9 mappe.

    Testo in lingua inglese/tedesca

    Stampato nel 2021 da Luftfahrtverlag-Start

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    Jazz e fascismo – Dalla nascita della radio a Gorni Kramer

    15.00

    La musica jazz e il fascismo, in Italia, si sono diffusi quasi simultaneamente. A partire dagli anni Trenta, il regime mussoliniano ha sviluppato nei confronti di questo genere musicale una crescente avversione, al punto da finire a osteggiarlo con norme e divieti: il jazz era visto come una minaccia, una pericolosa moda d’oltreoceano che rischiava di avvelenare la purezza della tradizione italiana. Nonostante censure e incomprensioni, il pubblico (grazie alla sua diffusione radiofonica e discografica e all’attività dei primi importanti jazzmen italiani, tra i quali Gorni Kramer e Natalino Otto) ha invece dimostrato di apprezzarlo particolarmente e di coglierne la portata di indiretta avversione ideologica al regime. Questo saggio di Luca Cerchiari, basato su una vasta documentazione storiografica e musicologica, analizza la contraddittoria ma sorprendente penetrazione del jazz in Italia nel suo periodo di massima repressione. Il volume propone inoltre gli isolati ma acuti scritti sulla musica afro-americana di Filippo Tommaso Marinetti, Massimo Mila e Alfredo Casella ed è arricchito da un’intervista a Romano Mussolini, figlio del Duce, pianista jazz di professione.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 178 con ilustrazioni b/n

    Stampato nel 2019 da Mimesis

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    Je ne regrette rien – Nella Legione Straniera in Algeria 1957-62

    25.00

    La storia del Legionario Matricola 119335, al secolo Benito Recrosio Zampa, è quella di un legionario vero, normale, né più bravo, né più decorato, né più eroico di migliaia di altri suoi commilitoni, tutti però accumunati dal fatto di essere, come recita una strofa dell’inno della Legione Straniera, “des types pas ordinaires”. E’ la storia, o meglio ancora, l’avventura di un diciottenne scappato di casa per inseguire un sogno e sfuggire un presente con poche prospettive. E’ la storia di un soldato che ricorda luoghi, azioni, volti che si sono impressi allora indelebilmente nella memoria e che non nasconde la sua riconoscenza per la Legione. E’ la storia di un “ancien” che il 30 aprile di ogni anno viene sopraffatto dalla commozione durante la festa del Corpo, quando la Banda Musicale della Legione suona la marcia del Reggimento in cui ha servito: la 13ème Demi Brigade de Légion Etrangère. E’ la storia di un uomo che, quando gli si chiede che cosa ne pensi della sua esperienza in Algeria, risponde senza esitazione con le parole di una famosa canzone:”Je ne regrette rien”. Non rimpiango nulla.

    Brossura, 15 x 21 pagg. 224 + pag. 64 fuori testo con 142 foto b/n, 24 a colori, 2 schizzi, 1 mappa, 1 documento

    Stampato nel 2013 da Libreria Militare

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    Jean Thiriart il geopolitico militante

    18.00

    Yannick Sauveur

    Questa biografia di Yannick Sauveur ambisce a mettere in luce l’opera di un uomo ingiustamente misconosciuto. Spirito visionario, rivoluzionario inclassificabile, “giacobino della très Grande Europe”, Thiriart rimane un pensatore di grande attualità in un mondo soggetto a cambiamenti radicali.

    Brossura, 14,5 x 21 cm. pag. 175 con varie foto b/n

    Stampato nel 2021 da All’Insegna del Veltro

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    Jeep

    28.00

    Il generale americano Dwight Eisenhower, divenuto poi Presidente degli Stati Uniti, in più di una occasione, disse che la Jeep era al primo posto tra le armi che avevano consentito la vittoria degli Alleati sulle forze dell’Asse nella Seconda Guerra Mondiale, su tutti i fronti e in tutte le situazioni. La Jeep nacque per soddisfare un preciso requisito di mobilità richiesto dall’Esercito Americano; era un mezzo innovativo per i suoi tempi, che introdusse un nuovo concetto di mobilità in campo militare e fu testimone di sconfitte e vittorie operando a tutte le latitudini e in ogni condizione climatica. Finita la Seconda Guerra Mondiale fu riconvertita ad usi agricoli e industriali assumendo il nome di CJ (Civilian Jeep), fortunato acronimo mantenuto poi per vari decenni e serie. Poco dopo la fine del secondo conflitto, la MB fu lo spunto per creare, in parallelo, una gamma di veicoli multiuso rappresentati da una Station Wagon, un pick up e un furgone commerciale, che garantirono la sopravvivenza della Willys Overland stessa. La Jeep conobbe momenti di crisi industriale, vicissitudini finanziarie e cambi di proprietà iniziati negli anni Ottanta con il passaggio di mano della AMC alla Renault fino alla Daimler Chrysler e quindi ad un fondo di investimenti, per poi arrivare all’ingresso della Chrysler nella Fiat.

    Brossura, 24 x 27 cm. pag. 144 ampiamente illustrato con foto b/n e colori

    Stampato nel 2018 da Nada

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    Jeep Story 1944-2004 – Sessant’anni di onorato servizio

    25.00

    La storia della Jeep, per antonomasia il fuoristrada militare, si intreccia con la storia del XX secolo, in guerra e in pace. In questo libro, pubblicato in occasione dell’omonimo evento, vengono trattate storia, caratteristiche e tecnologia dei vari tipi di Jeep costruiti nel tempo. Questo volume ha il merito di aver affrontato con competenza e completezza tutti i temi riferiti a questo speciale veicolo, simbolo di libertà, e di offrire un copioso e significativo materiale fotografico.

    Brossura, 23 x 22 cm. pag. 222 illustrato con circa 64 foto b/n, 161 foto a colori, numerosi desegni e illustrazioni

    Stampato nel 2004 da Adriapress

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    Jefferson e Mussolini

    14.00

    “Questo manoscritto fu da me completato e lasciò le mie mani nel febbraio 1933. 40 editori lo hanno rifiutato. Nessun mio dattiloscritto è stato letto da tante persone, né mai mi procurò una corrispondenza tanto interessante. Viene qui stampato verbatim inalterato. Non ho più visto il manoscritto da quando lasciò Rapallo, finché mi ritornò sotto forma di bozze di stampa. Viene edito come testimonianza di ciò che vidi nel 1933. La prefazione di settembre (1933) segnalava una eccitante attesa, che è diventata gradatamente più palpitante e meno promettente.” Ezra Pound

    Brossura, 12,5 x 19,5 cm. pag. 125

    Stampato nel 2015 da Bietti

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    Jihad nei Balcani – Guerra etnica e al-Qa’ida in Bosnia (1992-1995)

    30.00

    Il conflitto bosniaco del 1992-1995 è stato ampiamente trravisato in Occidente fino ad ora. questo libro riesamina la guerra in Bosnia, chiarendo il suo ruolo centrale nello sviluppo del terrorismo radicale islamico. La tesi dell’autore è, che la Bosnia negli anni novanta ha svolto per Al-Qa’ida lo stesso ruolo di quello svolto dall’afghanistan negli anni ottanta, offrendo un campo di battaglia dove i mujaheddin potessero imparare a condurre la guerra santa. Schindler spiega come Osama bin Laden abbia sfruttato il conflitto bosniaco per i propri fini e l’allarmante sostegno accordato dal governo americano ai combattenti bosniaci, proprio come era stato fatto con i mujaheddin afgani. La ripetizione degli errori dell’Afghanistan ha contribuito ad un contraccolpo di proporzioni epiche. Khalid Sheikh Muhammad (il cervello dell’11 settembre) e due dei piloti dirottatori erano veterani della jihad bosniaca. Assolutamente da leggere.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 424

    Stampato nel 2009 da Libreria Editrice Goriziana

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    Joachim Muncheberg Der Adler di Malta Francia Tunisia

    26.00

    Croce di I Classe, Croce di II Classe, Croce Tedesca in oro, Croce di Cavaliere, Croce di Cavaliere con Fronde Quercia, Croce di Cavaliere con Fronde e Spade, Medaglia d’Oro al Valor Militare. Joachim Muncheberg fu un formidabile pilota prima e un ottimo comandante poi dei caccia della Luftwaffe con un totale di 135 vittorie ottenute nel corso della Seconda Guerra Mondiale con i seguenti Gruppi Caccia: JG 26 “Schlageter”, JG 77 “Asso di Cuori”, JG 51 “Molders”. Le sue azioni più famose furono ottenute nei cieli di Dunkerque, Tobruk, Malta e Sicilia. Questo saggio traccia la sua storia e quella dei suoi compagni accompagnata da diverse immagini originali.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 173 illustrato con circa 102 foto b/n, 7 foto a colori, 26 profili e numerose insegne a colori

    Stampato nel 2013 da Sarasota

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    Joachim Peiper – A New Biography of Himmler’s SS Commander

    79.00

    In questa lavoro, lo storico tedesco Jens Gilet-Meier ritrae l’ascesa e la caduta di uno dei personaggi più noti nell’ambito delle Waffen-SS: Joachim Peiper. L’utilizzo di fonti primarie e le interviste personali, fanno emergere un personaggio che, in parte contrasta con quello della propaganda nazionalsocialista, comunque ne emerge un’immagine convincente e più “reale” del colonnello delle Waffen-SS. Il volume rappresenta un contributo importante per poter conoscere nei fatti reali la storia di questo particolare aspetto della Germania nazionalsocialista come dei suoi esponenti di spicco sia nell’ambito ideologico che militare. Buono l’apparato iconografico con diverse fotografie inedite.

    Cartonato con sovracopertina, 22 x 29 cm. pag. 224 illustrato con circa 209 foto b/n e 5 cartine

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2007 da Schiffer

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    Joachim Peiper – Una vita sotto accusa

    25.00

    Dai racconti di molti abitanti di Boves, dalle voci che non hanno riscontro nei libri di storia locale – affidata ai vincitori del conflitto – è nato nell’autore il desiderio di studiare e comprendere la realtà dei fatti e quindi rendere giustizia alla vita e alla sorte di Joachim Peiper. Se le doti di leader e i meriti militari di questo giovane ufficiale ebbero a suo tempo la dovuta considerazione – ricevette le più alte decorazioni al valore – dopo la fine del conflitto fu accusato e perseguitato come criminale nazista. Anche se tutte le imputazioni contro di lui erano cadute, gli rimase il marchio di criminale e la sua vita fu distrutta da un gruppo di assassini il 14 luglio 1976, a Traves, in Francia, dove si era stabilito.

    Brossura, 21 x 29,5 cm. pag. 128 interamente illustrato con circa 185 foto e documenti b/n

    Stampato nel 2008 da Novantico

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    Johachim Peiper. Il guerriero della Leibstandarte

    30.00

    Richard Tildem – William Ralston

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    José Antonio fascista

    Il prezzo originale era: €20.00.Il prezzo attuale è: €12.00.

    José Luis Jurez Riesco           Prezzo di listino: 20.00 (sconto 40%)

    Josè luis jurez Riesco, noto storico spagnolo, in questa sua opera ci presenta la figura di Josè Antonio, figura carismatica e incarnazione del fascismo in Spagna. Fondatore del settimanale titolato “El Fascio”, con sottotitolo “Haz Hispano” (fascio spagnolo). Particolarmente in evidenza la lotta contro il comunismo e la massoneria e la nascita della Falange. Un personaggio che credeva fortemente nei valori del fascismo e nella figura di Mussolini.

    Brossura 13 x 21,5 cm. pag. 149 con 6 foto b/n

    Stampato nel 2010 da Novantico

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    Josef Sepp Dietrich

    28.00

    Uomo con un carisma straordinario. Chi lo ha conosciuto può solo ricordare con sttupore e ammirazione come si mise davanti a un’onda umana di soldati tedeschi in rotta, in una notte di crisi, dove tutti stavano fuggendo dal nemico…, non solo fermò questi soldati, ma li fece anche tornare indietro verso la prima linea, con il consueto avvertimento ai comandanti: “Portatemi i miei uomini indietro!”

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 196 completamente illustrato b/n allegato DVD

    Stampato nel 2016 da Effepì

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    Joseph Goebbels – Modelli e forme di propaganda nel Terzo Reich

    12.00

    L’intento dell’autore (che peraltro trascura alcuni presupposti fondamentali) è di far capire come ha potuto diffondersi e trovare adepti in Germania la dottrina nazionalsocialista. Oltre alla personalità di Adolf Hitler, fu soprattutto la propaganda, di cui fu ideatore Joseph Goebbels, a permettere una tale affermazione. In questo lavoro si cerca di dare risposte analizzando in dettaglio ciascuno dei modelli di propaganda allora in uso e le forme di presentazione utilizzate.

    Brossura, 14 x 20 cm. pag. 178

    Stampato nel 2007 da Prospettiva

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    Jour-J a l’aube – Ler troupes d’assaut americaines en Normandie

    29.00

    Quest’opera dedicata allo svolgimento dello sbarco sulle spiagge Omaha e Utah, attraverso approfondite ricerche negli archivi militari e le testimonianze di molti veterani, mette in luce argomenti molto differenti come la definizione delle tattiche d’assalto con gli anfibi, la struttura delle unità d’assalto, le uniformi, le armi e gli equipaggiamenti studiati apposta per questo attacco. Il volume quasi completamente illustrato, contiene molti documenti inediti, cartine, disegni, ambientazioni attuali e molte fotografie d’epoca di cui alcune, rare, a colori.

    Brossura, 23 x 31 cm. pag. 288 con circa 432 foto b/n, 101 foto a colori, vari disegni e profili

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2005 da Histoire & Collection

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    Juin 1940. La Bataille d’Abbeville

    26.00

    Questo volume riporta la cronaca operativa della compagnia di cannoni di fanteria trainata da cavalli, del famoso reggimento “List”, che nel 1914 fu anche il reggimento di un “certo” Adolf Hitler. Giorno dopo giorno seguiamo questa unità dalla Renania alla Normandia, passando per Saint-Quentin, Amiens, Le Havre, Rouen e Giberville, vicino a Caen. Il libro riporta la vita quotidiana di questi fanti, le difficili condizioni di questo viaggio che li porta al cuore della battaglia di Abbeville, durante la quale la 57a divisione di fanteria bavarese si confronta con il 4 ° DCR del Colonnello de Gaulle… Di fronte a centinaia di carri armati francesi, la tredicesima compagnia resistette per lunghi giorni fino al successo finale. Come un giornalista di guerra, questo giovane caporale tedesco che riporta le notizie dell’unità, testimonia e il suo stile inconfondibile dà a questa testimonianza la profondità di una storia vissuta. Illustrato con numerose fotografie d’epoca.

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    Juin-novembre 1942 – La bataille d’El Alamein

    Il prezzo originale era: €40.00.Il prezzo attuale è: €24.00.

     Prezzo di listino  40.00 (sconto 40%)

    Questo volume è stato pubblicato in occasione del 70° anniversario della battaglia di El Alamein, sicuramente una delle battaglie più importanti della Seconda Guerra Mondiale, battaglia che è stata decisiva per l’intera campagna del Nord Africa, legata tra l’altro moltissimo, ai nomi dei comandanti dei due opposti schieramenti: Rommel per l’Afrika Korps e Montgomery per l’VII Armata inglese (purtroppo la publicistica di parte Alleata e germanica, ha sempre sottostimato l’apporto delle divisioni italiane nel contesto della guerra in Africa settentrionale, anche se, ad onor del vero, alcune recenti pubblicazioni rivalutano questo ruolo). Vengono esaminate le tre successive battaglie che portarono come risultato finale, nonastante l’accanimento degli italo-tedeschi, a quella conosciuita come la ritirata di El Alamein che condurrà le truppe dell’Asse fino in Tunisia. Come al solito per i libri delle edizioni Heimdal, ottimo l’apparato fotografico e cartografico.

    Rilegato, 21,5 x 30,5 cm. pag. 126 completamente illustrato con foto b/n e mappe.

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2012 da Heimdal

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    Julius Evola – Un filosofo in guerra 1943-1945

    24.00

    Gianfranco De Turris

    Tra l’agosto del 1943 e la fine della guerra Julius Evola, filosofo tra i più discussi dell’età contemporanea, si muove nell’Europa al collasso: da Berlino al Quartier Generale di Hitler nella Prussia orientale, poi di nuovo a Roma, come agente dietro le linee, dopo l’arrivo degli americani a Verona e poi a Vienna dove, sotto falso nome, si dedica all’esame di materiale massonico e dove viene ferito durante un bombardamento restando paralizzato. Un periodo sconosciuto della vita del filosofo ricostruito con minuzia di particolari e documenti inediti. Il risultato è un saggio in cui, attraverso le vicende biografiche, si analizzano e si rileggono le idee di Evola per un progetto politico destinato al “dopo”. Le riflessioni sul fallimento del fascismo e del nazismo, la genesi del Movimento per la Rinascita dell’Italia, l’esoterismo, la visione politica e artistica si intrecciano in una trama che non ha niente da invidiare a una spy story, tra servizi segreti tedeschi, false identità, attività e viaggi misteriosi, ferite del corpo e dell’anima.

    Brossuara, 14 x 21 cm. pag. 242 con alcune illustrazioni b/n

    Stampato nel 2016 da Mursia

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    Julius Evola cinquant’anni di Cavalcare la Tigre 1961-2011

    10.00

    Il proposito di Cavalcare la Tigre è di studiare alcuni aspetti per via dei quali l’epoca attuale si presenta essenzialmente come un’epoca di dissoluzione, affrontando in pari tempo il problema dei comportamenti e delle forme di esistenza che in una situazione siffatta si convengono ad un particolare tipo umano. E’ questo particolare tipo umano che deve “passare al bosco”, non per nascondersi, ma per ritrovarsi o quantomeno per sottrarsi ai meccanismi della modernità. Per i cinquant’anni della sua prima edizione Casalino, Malgieri, Scarabelli e Veneziani lo hanno esaminato da diversi punti di vista, mettendone in risalto le diverse valenze e il suo impatto su tre generazioni, la sua attualità dopo mezzo secolo.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 78

    Stampato nel 2013 da controcorrente

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    Julius Evola e l’utopia della tradizione

    20.00

    L’Evola che emerge da queste pagine è un intellettuale aperto al proprio tempo e alle sue suggestioni non solo negli anni in cui fu il maggior rappresentante del dadaismo in Italia e nel periodo dell’idealismo magico. Il lettore viene condotto nella fucina evoliana, nell’atanòr in cui il filosofo realizzò il solve et coagula del pensiero otto-novecentesco, nonché delle esperienze maturate nel milieu occultistico all’inizio del secolo XX, e discute le interpretazioni evoliane di Michelstaedter, Gentile, Scaligero e, soprattutto, del pensiero tedesco. Per quest’ultimo l’autore si avvale della categoria, presente in George e Kantorowicz, della ‘Germania segreta’. La tradizione di Evola è dinamica. In quanto origine, essa non è posta alle nostre spalle, non è semplicemente il passato, ma qualcosa che continua a vigere, che è presente, perfino nell’età ultima. Prefazione di Massimo Donà e con un contributo in appendice di Julius Evola.

    Brossura, 14,5 x 21 cm. pag. 255

    Stampato nel 2019 da Oaks

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    Julius Evola e la Libera Muratoria

    12.00

    Questo libro è un importante contributo alla conoscenza dei rapporti tempestosi che Evola ebbe con la Massoneria e con i massoni. A questo proposito, due affiliati famosi vengono subito ala mente, ossia René Guenon e Arturo Reghini. L’autore oltre a ricordare gli scontri (anche fisici) con Reghini sottolinea quelli prosastici con l’esoterista di Bloist. Infatti la garbata “querelle” tra Guenon e Evola, vergata nelle pagine di un concitato epistolario, è proprio sulla Massoneria come viatico tuttora valido a una realtà metafisica. Il libro si conclude con l’episodio di Vienna, quasi fatale per Evola, e delle ricerche da lui messe in pratica su alcuni rituali considerati di grande importtanza per la restituzione di quella massoneria “operativa” che supponeva fosse legata alla Tradizione.

    Brossura 15 x 21 cm. pag. 128

    Stampato nel 2010 da Settimo Sigillo

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    Julius Evola nei documenti segreti del Terzo Reich

    9.30

    Evola nutrì sempre un forte interesse per la nazione tedesca e più in generale per tutto il mondo nordico. Proprio in Germania ebbe a godere di una grande stima e prestigio presso gli ambienti intellettuali più sensibili e presso le autorità del Reich che gli consentirono una libertà di espressione e di giudizio normalmente preclusa agli stessi tedeschi. A fornirci notizie abbastanza dettagliate sull’attività di Evola in Germania, interviene questo dossier di documenti raccolti dall'”Auswartiges Amt”, vale a dire dall’Ufficio Esteri dell’omonimo ministero del Reich. Si tratta di documenti inediti per la maggior parte segreti o estremamente riservati risalenti al periodo 1939-1945.

    Brossura, 14,50 x 21 cm. pag. 145

    Stampato nel 1986 da Edizioni Europa

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    Julius Evola oltre il muro del tempo – Ciò che è vivo a quarant’anni dalla morte

    Il prezzo originale era: €12.00.Il prezzo attuale è: €7.80.

    AA.VV.         prezzo di listino: 12.00 (sc. 35%)

    Sono trascorsi quarant’anni, praticamente un paio di generazioni, dalla scomparsa di Julius Evola il giugno 1974, poco dopo aver compiuto 76 anni. Un periodo abbastanza lungo per poter effettuare un bilancio del suo pensiero complesso e profondo che non è possibile ignorare o liquidare con una battuta sferzante e a effetto. Possiamo ora dire che il pensatore tradizionalista abbia avuto il suo riscatto andando “oltre il muro del tempo” sconfiggendo l’umana dimenticanza calata su tanti altri, talché è adesso possibile pienamente discutere di “ciò che è vivo” a decenni dalla morte. E quanto hanno fatto i quattro autori di questo volume – Diego Fusaro, Gennaro Malgieri, Andrea Scarabelii, Marcello Veneziani – ognuno dei quali ha affrontato appunto “ciò che è vivo” del suo pensiero, il suo lascito nella cultura di oggi, esaminandolo secondo un punto di vista anticonformista, non appiattito sui luoghi comuni sia positivi sia negativi: dalla filosofia alla visione tradizionale, dagli orientamenti esistenziali alla critica del Pensiero Unico.

    Brossura, 13,5 x 21 cm. pag. 78

    Stampato nel 2015 da Pagine

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