Visualizzazione di 7585-7632 di 13413 risultati

  • 0 out of 5

    La vie quotidienne au XI siècle

    35.00

    In questo libro viene affrontato per la prima volta in modo organico un argomento ancora soggetto a congetture: l’abbigliamento e la vita quotidiana nell’Xi secolo, momento di svolta capitale dopo l’Anno Mille, che vede la nascita della feudalità e la comparsa di villaggi strutturati in parrocchie. In questo XI secolo si sviluppa l’arte romanica che poi culminerà nello splendore del gotico, è un’epoca di speranzein un mondo giovane e in cambiamento. Il famoso “Arazzo di Bayeux”, splendido documento iconografico, ci riporta questa epopea e ci offre una massa considerevole di informazioni. Da questa fonte, ma anche da moltissime altre, archeologiche e monumentali, di origine francese e anche inglese, parte quest’opera unica, che presenta, attraverso più di 470 illustrazioni, un panorama completo della vita quotidiana dell’XI secolo, dall’architettura al cibo, passando per l’abbigliamento, gli utensili, le armi.

    Cartonato 21 x 30 cm. pag. 128 interamente illustrate con foto a colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2010 da Heimdal

    Quick view
  • 0 out of 5

    La ville celtique – Les oppida de 150 avant J-C a 15 apres J-C

    29.00

    Verso la metà del II secolo una parte del mondo celtico si coprì di città, di cui alcune veramente immense e con un ruolo di autentiche capitali economiche e religiose. Da più di un secolo gli archeologi europei tentano di scoprire la loro storia e il loro funzionamento. Grazie agli scavi vecchi e nuovi si delinea un urbanismo particolare, proprio del mondo celtico: la città era veramnte strutturata, circondata da enormi mura difensive di pietra e legno, lunghe anche diversi chilometri. Dai quartieri artigiani alle case ricche agli spazi religiosi, l’habitat celtico è ben lontano dalle capanne della mitologia popolare. Questo studio, accompagnato da decine di cartine e centinaia di fotografie, ci presenta una nuova e completa sintesi di queste “oppida” celtiche.

    Brossura, 16 x 24 cm. pag. 238 illustrato con circa circa 94 foto b/n, 115 disegni e 65 cartine b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2008 da Errance

    Quick view
  • 0 out of 5

    La vita di Facino Cane terribile cavaliere di ventura – Un condottiero del Rinascimento italiano 1360-1412

    22.00

    Anarchico capobanda, signore feudale di Borgo San Martino, “dominus Alexandrie”, governatore del duca di Milano e del conte di Pavia, conte di Biandrate, arbitro del ducato di Milano e signore diretto di gran parte delle sue terre. Tutto questo fu Facino Cane, ma anche una specie di flagello: una forza bruta, contro la quale non valevano né difese né scongiuri. Nino Valeri, in questa biografia sul condottiero, si sforza di cogliere il carattere e il significato “positivo” dell’opera che Facino effettivamente attuò nel corso della sua carriera. Non apre un solenne processo al defunto dunque, ma cerca di comprendere la parte che il condottiero sostenne nella rapida mutevolezza delle idee del suo tempo. E proprio la sua vita rivela la trama di una volontà ordinata a un fine: un progresso perseguito attraverso smarrimenti e ritorni, in maniera inconsueta e capricciosa, talora inutilmente feroce, ma rivelatrice di una capacità non comune di incidere nel mondo politico del tempo. Un impeto crudo di vita che manifesta la sua intrinseca ragione.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 294

    Stampato nel 2019 da Res Gestae

    Quick view
  • 0 out of 5

    La vita di un soldato alpino e paracadutista

    18.00

    Un mio fraterno amico, già grande Presidente della Sezione dell’A.N.A. di Trieste, Gianpiero Chiapolino, di una tradizione alpina maestosa, mi aveva più volte detto di scrivere un libro sulla sua vita, dopo tanti scritti. “Pensa, sarà molto interessante”. Ho voluto ascoltarlo e ho aperto il bagaglio dei ricordi e via al nuovo e ultimo lavoro, a causa dell’età che volge al suo termine. Ho affidato questo volume alla Casa Editrice Kimerik, come diversi altri libri. Dopo le memorie storiche, tante volte scritte sugli alpini e paracadutisti, distinti uno dall’altro, questa volta le loro storie vanno insieme con le mie vicende private. Arrigo Curiel

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 154 con 36 pagine di foto e documenti

    Stampato nel 2014 da Kimerik

    Quick view
  • 0 out of 5

    La vita e gli aerei di Roberto Bartini

    13.00

    Roberto Oros di Bartini, quasi sconosciuto in Italia, fu un geniale costruttore aeronautico in Unione Sovietica, dove realizzò aeroplani originale ed avanzati. Gioventù avventurosa, fu combattente nella Grande Guerra e nella guerra civile russa. Rientrato temporaneamente in Italia, partecipò alla fondazione ufficiale del Partito Comunista Italiano

    Brossura, 15 x 21 cm. pag. 148 con varie foto e disegni b/n

    Stampato nel 2019 da IBN

    Quick view
  • 0 out of 5

    La Vita italiana 1913-1938 Indici

    18.00

    Nel gennaio 1913 La Vita Italiana all’Estero nacque con questo programma: «La rivista seconderà quel salutare movimento dello spirito pubblico verso i problemi di politica estera, coloniale e di emigrazione, e vuole essere una voce libera che, facendo opera di divulgazione, diventerà lume alle correnti della pubblica opinione e alle tendenze della vita collettiva». nel 1914, assunto titolo più comprensivo, La vita Italiana estese il metodo della libera discussione a tutti i problemi politici e sociali, ponendo l’arma della polemica al servizio della verità e delle aspirazioni nazionali…

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 64. In allegato Cd

    Stampato nel 2016 da Effepi

    Quick view
  • 0 out of 5

    La vita oltre l’Euro – Esperienze e visioni di un economista pragmatico

    14.00

    Perché da sette anni l’economia dell’Italia va a fondo? Perché alcuni Paesi dell’Unione Europea crescono, mentre altri sono sull’orlo del fallimento? Perché Francesi e Inglesi sono arrivati al punto di immaginare un referendum per liberarsi di quest’Europa? Sono le domande che i politici – italiani ed europei – sono stati costretti a porsi, quest’anno, subito dopo gli choccanti risultati delle elezioni europee. Molti di questi politici, soprattutto in Italia e in Francia, oggi pensano che l’Europa e l’euro debbano essere cambiati, oppure l’Unione rischia di implodere. Già cinque anni fa, però, un imprenditore aveva previsto quello che sta avvenendo oggi: Ernesto Preatoni. Le sue teorie, esposte sui principali quotidiani italiani – allora, quando la stragrande maggioranza di politici ed economisti tifavano per la moneta unica – avevano raccolto aspre critiche. Oggi le sue opinioni sulla moneta unica e sugli eurovincoli sono oggetto di valutazione tra i politici eletti a Bruxelles, oltre che tema di dibattito tra economisti e opinionisti in Italia. Prefazione di Paolo Savona.

    Brossura, 13 x 21 cm. pag. 140

    Stampato nel 2014 da Rubbettino

    Quick view
  • 0 out of 5

    La vita quotidiana alla fine del mondo antico

    14.00

    Fra il IV e il VI secolo la società antica subisce grandi cambiamenti, legati all’affermazione del cristianesimo, alla divisione definitiva dell’impero in due parti, con l’emergere della nuova città di Costantinopoli nella metà orientale, e infine alla caduta dell’impero romano d’Occidente, travolto dalle invasioni barbariche. Com’era la vita quotidiana in quella turbolenta epoca di transizione? Il libro ce la restituisce in tutta la sua ricchezza e in rapporto ai diversi strati sociali.

    B​rossura, 12 x 20 cm. pag. 215 + 8 pagine fuori testo con foto e illustrazioni b/n

    Stampato nel 2015 da Il Mulino

    Quick view
  • 0 out of 5

    La vita quotidiana dei Longobardi ai tempi di Re Rotari

    19.00

    I longobardi sono stati dipinti come rozzi barbari guerrieri, nemici della grande cultura greco-romana. Secoli di tradizione storiografica a loro avversa hanno consegnato un’immagine dei longobardi non corrispondente al vero. In realtà essi furono un orgoglioso popolo guerriero nordico che si adattò molto bene alla vita nella penisola italica, nel fatidico momento del trapasso dall’età tardo-antica all’alto Medioevo. Questo libro è un interessante e avvicente viaggio nella cultura, nei costumi, nella storia e nell’ambiente dell’Italia longobarda del VII secolo.

    Brossura 17 x 24 cm. pag. 88 con 20 foto e disegni b/n

    Stampato nel 2007 da Angelini

    Quick view
  • 0 out of 5

    La vita segreta dell’esercito romano. Che cosa succedeva davvero tra le file della più micidiale macchina da guerra della storia?

    12.00

    Guy de La Bedoyere

    I legionari senza segreti: in azione, tra combattimenti, ribellioni e marce trionfali, e nella vita quotidiana, al fronte e per le strade delle città. L’esercito romano è stato la più grande macchina da combattimento del mondo antico. L’impero dipendeva dai suoi soldati non solo per vincere le guerre, difendere le frontiere e controllare i mari, ma anche per far funzionare lo Stato. Legionari e ausiliari romani provenivano da tutto il mondo, anche dall’esterno dei confini. Furono utilizzati come esattori delle tasse, poliziotti, geometri, ingegneri civili e, da veterani, come valenti artigiani e politici. Alcuni riuscirono persino a diventare imperatori. Questo libro porta il lettore nel cuore di ciò che significava far parte dell’esercito romano, attraverso le parole degli storici e quelle degli stessi uomini, conosciute grazie alle loro dediche religiose, alle lapidi, e persino alle lettere private e ai graffiti. Una preziosa finestra su come gli uomini d’arme, le loro mogli e i loro figli hanno vissuto, godendo di un posto in prima fila nella storia

    Quick view
  • 0 out of 5

    La vittoria del 1934 – I Campionati Mondiali di Calcio nella politica del Regime

    16.00

    Il 10 giugno 1934, nella coreografica cornice dello stadio del Partito Nazionale Fascista, la selezione italiana di football sconfigge sul terreno di gioco la rappresentativa cecoslovacca, laureandosi per la prima volta campione del mondo nello sport fin da allora più seguito dagli italiani. Sul pennone dello stadio romano, campeggia la bandiera nera del Partito Unico, mentre gli altoparlanti diffondono le note di Giovinezza, amplificate dal coro unanime dei cinquantamila spettatori presenti. In tale atmosfera di entusiasmo collettivo, Benito Mussolini si affaccia dalla tribuna nell’atto di raccogliere platealmente, davanti a una nutrita schiera di fotografi giunti da ogni parte del mondo, l’esplicito saluto romano degli azzurri schierati al centro del campo. Il Mondiale di calcio diventa una prospettiva da cui analizzare le dinamiche della stabilizzazione totalitaria e le ricadute interne al regime. Il calcio è, a un tempo, uno strumento di propaganda, un veicolo di consenso, una risorsa di politica estera da utilizzare nel confronto e nella dialettica con gli altri Paesi, di volta in volta potenziali alleati o nemici, in una sorta di simbolica anticipazione delle contese politiche. A far da contorno all’investimento politico del regime sull’evento è poi il racconto, in chiave epica ed enfatica, delle vicende calcistiche da parte delle grandi firme del giornalismo sportivo del tempo, degli inviati della radio, degli illustratori dei manifesti murali, significativi strumenti di comunicazione, a vario titolo arruolati dai vertici politici dello sport fascista nella costruzione di un rapporto di mobilitazione con un pubblico numeroso e partecipe.

    Brossura 13,5 x 20,5 cm. pag. 229

    Stampato nel 2014 da Solfanelli

    Quick view
  • 0 out of 5

    La vittoria del giudaismo sul germanesimo – Analizzata da un punto di vista non religioso

    12.00

    Viene dato per scontato che il termine “antisemitismo” sia stato coniato da Wilhelm Marr in occasione della stesura di questo lavoro, ma tale termine non compare neppure una volta in questo scritto, che si propone di svolgere non tanto una polemica contro il giudaismo, quanto una esposizione di fatti di natura storico culturale. Questa prima edizione italiana offre al lettore la possibilità di formarsi una propria idea sul testo in questione e valutare in prima persona se e quanto lo scritto di Marr sia “confuso”, come è stato detto dalla “Cultura”.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 55

    Stampato nel 2011 da Effepi

    Quick view
  • 0 out of 5

    La vittoria di Lepanto. La storia militare del 7 ottobre 1571

    15.00

    Stefano Banti

    Cosa fu Lepanto? Fu davvero una battaglia epocale per il destino dell’Europa? Stefano Banti – in questo saggio storico ricco di aneddoti e dettagli – ripercorre gli antefatti, le ragioni e le svolte storiche che hanno portato a questa grande battaglia fra l’Occidente europeo-cristiano e l’Impero turco-ottomano islamico: dalle stupefacenti origini della flotta del Sultano ai protagonisti della battaglia quali il Don Giovanni d’Austria, gli orgogliosi e irascibili nobili veneziani e i crudeli comandanti delle navi della Sublime Porta. La battaglia – cruciale per contrastare l’avanzata ottomano-islamica in Europa – viene analizzata con taglio militare attraverso i progressi tecnologici e navali del XVI secolo: armamenti, strategie, logistiche e imprevisti, fino ad arrivare alle acque greche di Lepanto. Un testo che non manca di descrivere – però – anche l’eroismo dei comandanti e dei soldati, oltre alla Fede dei tanti protagonisti che hanno permesso il trionfo dei cristiani.

    Quick view
  • 0 out of 5

    La vittoria disperata – La seconda guerra punica e la nascita dell’impero di Roma

    11.00

    Quel lontano, eppur vicinissimo, 202 a.C. fece emergere Roma come prima potenza del bacino mediterraneo. Fu, quella con i cartaginesi e con il loro grandissimo duce Annibale, una lotta all’ultimo sangue. Fu, da parte di Roma, una guerra totale: anzi, l’unica guerra totale dell’antichità.” Conflitto decisivo nel determinare il futuro dell’impero romano – e con esso dell’intera Europa – la seconda guerra punica rappresenta ancora oggi uno degli episodi più avvincenti della storia umana. Mario Silvestri, tra i massimi divulgatori di storia italiani, ricostruisce gli eventi e i retroscena dello scontro tra Roma e Cartagine: le tensioni per il controllo del Mediterraneo, lo scoppio delle ostilità, l’ascesa di Annibale e la mitica traversata delle Alpi con gli elefanti, la battaglia di Canne, la comparsa sulla scena di Scipione e la sua inarrestabile serie di vittorie, fino agli scontri decisivi in Africa. Episodi, strategie e protagonisti rivivono nella prosa vivida di Silvestri, restituendoci la grandiosità di “una lotta ai limiti della vertigine” che aprì a Roma il dominio del mondo antico.

    Brossura, 13 x 20 cm. pag. 589 con circa 18 tra cartine e piani di battaglia

    Stampato nel 2015 da Rizzoli

    Quick view
  • 0 out of 5

    La vittoria senza pace – Le occupazioni militari italiane alla fine della Grande Guerra

    22.00

    Fine della Grande Guerra: l’Italia per la prima volta ha sconfitto l’Austria, nemica di sempre, e partecipa da vincitrice alla spartizione dei territori. Prende così possesso di vaste aree, in parte adiacenti ai confini – come il Tirolo, parte della Carinzia e il Litorale austriaco – e altre oltremare, come la Dalmazia, l’Albania, la costa dell’Anatolia. Contemporaneamente, invia missioni militari verso Vienna, la Renania, la Slesia, la Bulgaria, sino in Russia, in Siberia e in Estremo Oriente. Occupazioni e presenze militari sono strumenti essenziali per la politica estera italiana, che si impegna a fondo per conseguire gli obiettivi della partecipazione dell’Italia al conflitto: al di là della liberazione delle terre irredente dal dominio asburgico, ciò che si vuole è il riconoscimento per il Paese del ruolo di grande potenza, un’influenza sullo spazio danubiano-balcanico pari a quella dell’ex Austria-Ungheria e pari alla Francia e all’Inghilterra nel Mediterraneo orientale. È un errore: sopravvalutare le forze condurrà al fallimento dei disegni più ambiziosi e la politica estera faticherà molto a disegnare la propria strada nel mondo del dopoguerra. Intanto, nei territori destinati all’annessione, le amministrazioni militari offrono ai nuovi cittadini la prima immagine dell’Italia. Ai governatori viene chiesto di adoperarsi per facilitare l’integrazione, ma sono loro a decidere come farlo, in particolare nei confronti di quanti quell’annessione non la desiderano affatto.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. XIV + 272

    Stampato nel 2014 da Laterza

    Quick view
  • 0 out of 5

    La vittoria tradita – Marmarica novembre-dicembre 1941. Sulle orme di una grande battaglia

    16.00

    Nel deserto libico-egiziano le truppe italo-germaniche sotto il comando del gen. Rommel dopo clamorose vittorie sulle truppe corazzate dell’8a Armata britannica, superiore in uomini e mezzi, furono costrette a ripiegare a causa della diserzione di due alti ufficiali italiani al comando dell’intero scacchiere nordafricano. In quelle giornate rifulse il coraggio, il valore, la dedizione, il sacrificio del Battaglione Giovani Fascisti.

    Brossura, pag. 156 + 16 pagine fuori testo con 36 foto b/n

    Stampato nel 2008 da Settimo Sigillo

     

    Quick view
  • 0 out of 5

    La vittoria tradita – Marmarica novembre-dicembre 1941. Sulle orme di una grande battaglia

    16.00

    Nel deserto libico-egiziano le truppe italo-germaniche sotto il comando del gen. Rommel dopo clamorose vittorie sulle truppe corazzate dell’8a Armata britannica, superiore in uomini e mezzi, furono costrette a ripiegare a causa della diserzione di due alti ufficiali italiani al comando dell’intero scacchiere nordafricano. In quelle giornate rifulse il coraggio, il valore, la dedizione, il sacrificio del Battaglione Giovani Fascisti.

    Brossura, pag. 156 + 16 pagine fuori testo con 36 foto b/n

    Stampato nel 2008 da Settimo Sigillo

    Quick view
  • 0 out of 5

    La voce degli spiriti eroici

    13.00

    La voce degli spiriti eroici, pubblicato nel giugno del 1966 come opera conclusiva di una trilogia (comprendente inoltre il racconto Patriottismo e il dramma Crisantemi del decimo giorno), è il resoconto di un drammatico rito a cui Mishima partecipò e in cui vennero evocati gli spiriti irati dei protagonisti di due degli eventi della recente storia giapponese che più profondamente impressionarono e influenzarono la vita e le opere di Mishima: la fallita rivolta dei giovani ufficiali che il 26 febbraio 1936 tentarono un colpo di stato per restaurare il potere assoluto dell’imperatore e l’epopea dei piloti kamikaze nella Seconda guerra mondiale. “L’assoluta purezza, l’ardimento, il sacrificio di questi giovani,” scrisse Mishima “tutto corrispondeva al modello leggendario dell’eroe, e il loro fallimento e la loro morte li trasformavano in autentici eroi”. “La voce degli spiriti eroici” è un racconto sconvolgente, che contribuisce in modo decisivo a illuminare il senso del tragico gesto con cui Mishima si tolse arditamente la vita il 25 novembre 1970.

    Brossura pag. 128

    Stampato nel 2006 da SE

    Quick view
  • 0 out of 5

    La voce della fogna. Giornale differente

    38.00

    Con due interventi di Marco Tarchi, datati 2019 e 1991, ristamapa completa di quello che fu un esperimento unico e innovativo: per molti un manuale di sopravvivenza, una rivistina che cercava di tracciare i contorni di una visione del mondo alternativa occupandosi di politica ma anche di cinema, di musica, di lettereatura, di testro, di fumetti, di satira, di etica…

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 416 riccamente illustrato con disegni b/n

    Stampato nel 2019 da La Vela

    Quick view
  • 0 out of 5

    La voce delle onde

    7.00

    Il libro procede a ritmi lenti perchè lento è l’andamento della vita del villaggio di pescatori che è al centro del racconto. L’amore di due giovani, confinati in questo microcosmo, procede armonioso di pari passo col ritmo della vita, della natura e al tempo stesso del romanzo. I tempi lenti che caratterizzano l’intera sfera artistica asiatica, dal cinema alla letteratura, trovano nell’opera di Mishima la loro massima caratterizzazione. Tradizione e vita come figli della natura e del cosmo, sino all’ineluttabile. Mishima era davvero un grande.

    Brossura pag. 180

    Stampato nel 2003 da Feltrinelli

    Quick view
  • 0 out of 5

    La volontà di potenza. Tentativo di rovesciamento di tutti i valori.

    90.00

    Friedrich Nietzsche

    Questa versione integrata dal testo vuole significare un atto di venerazione, offerto da “buoni Europei” in italiano, di queste reliquie del pensiero di Nietzsche, sovente denigrate come reliquati: bellici nel migliore dei casi – relitti delle guerre scatenate dai fascismi contro le democrazie nel secolo XX. Vuole essere pure un rispettoso ricordo della sincerità, della onestà e della bravura di quanti hanno contribuito a stabilire, oltre un secolo fa, il testo di queste annotazioni del filosofo tedesco, nonché di coloro che, circa un secolo fa, lo hanno volto tradurre che, nonostante la, invidiosa, opinione di alcuni sofi universitari, deve ritenersi felice.

    4 volumi in brossura con cofanetto rigido, 15 x 22 cm. pag. 1400

    Testo in lingua italiano/tedesco

    Stampato nel 2024 da Ar

    Quick view
  • 0 out of 5

    La Waffen SS. Histoire Uniformes Equipements

    33.00

    AA.VV.

    Non appena Adolf Hitler prese il potere nel 1933, le SS, originariamente una semplice guardia pretoriana aggregata alla persona del Führer, avviarono un discreto processo di militarizzazione. Dieci anni dopo, le SS contavano quasi un milione di uomini, la maggior parte dei quali appartenevano alle Waffen SS. Questo libro presenta sia la storia che le uniformi e l’equipaggiamento di questo corpo militare (che per essere veritieri, arrivò a contare moltissimi volontari stranieri) che, scosse l’Europa fino al crollo definitivo del Terzo Reich nel 1945.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 112 riccamente illustrato con foto a colori e b/n

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2024 da Memorabilia

    Quick view
  • 0 out of 5

    La waffen SS. Les Grenadiers 1939-1945 Tome 1

    Il prezzo originale era: €65.00.Il prezzo attuale è: €45.50.

    Jean-Francois Pelletier             Prezzo di listino  65.00 (sconto 30%)

    Questo libro (primo di tre volumi) ripercorre la storia, l’organizzazione, le divise e l’equipaggiamento delle Waffen-SS, tra il 1939 e il 1945. Questo, vero e proprio esercito parallelo, contava quasi un milione di volontari, al momento della sua massima espansione, provenienti da tutti i paesi d’Europa. Godendo del pieno appoggio degli apparati dello Stato nazionalsocialista, le Waffen-SS combatterono su tutti i fronti europei tra il 1939 e il 1945. La varietà delle divise presentate mostra gli accurati studi che gli uffici preposti del corpo portarono avanti in tema di equipaggiamento. Fino al 1943, l’intendenza della Wehrmacht, non fu particolarmente solerte nell’equipaggiamento delle Waffen-SS. Cappellini, elmetti, tuniche, divise mimetiche, fibbie per cinture, equipaggiamento, armi, ecc. L’intera panoplia delle Waffen-SS è scrupolosamente esaminato in quest’opera di 3 volumi con oggetti rigorosamente autentici. Accompagnato da foto d’epoca, per lo più inedite provenienti da archivi privati, questo libro rappresenta uno strumento di alto livello, sia per gli storici che per i collezionisti.

    Rilegato, 21,5 x 30,5 cm. pag. 256 riccamente illustrato con foto b/n e colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2021 da Heimdal

    Condizioni del libro: nuovo

     

    Quick view
  • 0 out of 5

    La waffen SS. Les Grenadiers 1939-1945 Tome 2

    65.00

    Jean-Francois Pelletier

    Questo libro (secondo di tre volumi) ripercorre la storia, l’organizzazione, le divise e l’equipaggiamento delle Waffen-SS, tra il 1939 e il 1945. Questo, vero e proprio esercito parallelo, contava quasi un milione di volontari, al momento della sua massima espansione, provenienti da tutti i paesi d’Europa. Godendo del pieno appoggio degli apparati dello Stato nazionalsocialista, le Waffen-SS combatterono su tutti i fronti europei tra il 1939 e il 1945. La varietà delle divise presentate mostra gli accurati studi che gli uffici preposti del corpo portarono avanti in tema di equipaggiamento. Fino al 1943, l’intendenza della Wehrmacht, non fu particolarmente solerte nell’equipaggiamento delle Waffen-SS. Cappellini, elmetti, tuniche, divise mimetiche, fibbie per cinture, equipaggiamento, armi, ecc. L’intera panoplia delle Waffen-SS è scrupolosamente esaminato in quest’opera di 3 volumi con oggetti rigorosamente autentici. Accompagnato da foto d’epoca, per lo più inedite provenienti da archivi privati, questo libro rappresenta uno strumento di alto livello, sia per gli storici che per i collezionisti. Questo secondo volume è dedicato, essenzialmente, all’equipaggiamento in dotazione al Corpo. Molto valido per i collezionisti.

    Quick view
  • 0 out of 5

    La Waffen SS. Les Grenadiers 1939-1945 Tome 3

    65.00

    Jean-Francois Pelletier

    Questo terzo volume ripercorre la storia, l’organizzazione, le divise e l’equipaggiamento delle Waffen-SS, tra il 1939 e il 1945. Questo, vero e proprio esercito parallelo, contava quasi un milione di volontari, al momento della sua massima espansione, provenienti da tutti i paesi d’Europa. Godendo del pieno appoggio degli apparati dello Stato nazionalsocialista, le Waffen-SS combatterono su tutti i fronti europei tra il 1939 e il 1945. La varietà delle divise presentate mostra gli accurati studi che gli uffici preposti del corpo portarono avanti in tema di equipaggiamento. Fino al 1943, l’intendenza della Wehrmacht, non fu particolarmente solerte nell’equipaggiamento delle Waffen-SS. Cappellini, elmetti, tuniche, divise mimetiche, fibbie per cinture, equipaggiamento, armi, ecc. L’intera panoplia delle Waffen-SS è scrupolosamente esaminato in quest’opera di 3 volumi con oggetti rigorosamente autentici. Accompagnato da foto d’epoca, per lo più inedite provenienti da archivi privati, questo libro rappresenta uno strumento di alto livello, sia per gli storici che per i collezionisti.

    Rilegato, 21,5 x 30,5 cm. pag. 272 riccamente illustrato con foto b/n e colori

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2024 da Heimdal

    Quick view
  • 0 out of 5

    La Waffen-SS Au Combat

    79.00

    Charles Trang – Pierre Tiquet

    Le Waffen-SS sono uno dei soggetti più studiati della storia militare tedesca nel secondo conflitto mondiale. Da piccola guardia pretoriana molto elitaria, rappresentante dei concetti di “purezza razziale” germanica, finì per annoverare circa un milione di combattenti sempre più eclettici, la cui qualità militare andava dall’élite alla mediocrità e che, accanto a truppe superbamente preparate, schierava unità composte da personale poco motivato e ancor meno preparato e armato. Quest’opera, che presenta un’iconografia in gran parte inedita, soddisferà le aspettative dei lettori più esigenti, attraverso l’eccezionale qualità dell’apparato iconografico ma anche attraverso i commenti senza compromessi che esprimono in modo molto ampio la diversità di questi aspetti. I capitoli raccontano la storia delle Waffen-SS, dall’anteguerra alla campagna di Polonia, la guerra in Occidente nel 1940, i Balcani, la Grecia, l’Operazione Barbarossa e le grandi battaglie sul fronte orientale, ma anche in Finlandia, in i Balcani, in Normandia. Per ogni periodo sono state scelte, e commentate, le foto per presentare le particolarità, gli ufficiali, i reparti legati a ciascuno di essi.

    Rilegato, 21 x 30 cm. pag. 558 completamente illustrato con foto b/n

    Testo bilingue: francese/inglese

    Stampato nel 2024 da Heimdal

     

    Quick view
  • 0 out of 5

    La Waffen-SS sul fronte occidentale

    22.00

    I corrispondenti di guerra della Waffen-SS, riportarono con i loro filmati, le lunghe e faticose marce, i combattimenti e gli assalti sui vari fronti, portando tra il popolo tedesco la grande immagine del soldato nazionalsocialista. Molti buoni fotografi compirono il loro dovere in prima linea, dimostrando coraggio e sprezzo del pericolo. Il presente volume riporta le immagini raccolte da uno di questi corrispondenti delle Waffen-SS che , ripropongono uno scorcio di guerra sul fronte occidentale. Questo fotografo mise al centro della sua opera il semplice soldato, il suio volto e il suo comportamento in azione, cercando una rappresentazione quanto più possibile vicino alla realtà. Le immagini rendono testimonianza del valore del giovane soldato e della delle Waffen-SS e della sua fede nell’idea di Germania e del suo capo Adolf Hitler.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 152 interamente illustrato con circa 135 foto b/n

    Stampato nel 2011 da Effepi

    Quick view
  • 0 out of 5

    La Wehrmacht in Italia 1943 – 1945. Wehrmacht, Waffen-SS, Organisation Todt, SS e Polizei

    22.00

    Pier Paolo Battistelli

     Il libro si compone di più parti, la prima comprende un elenco dettagliato dei comandi (Heeresgruppe, Armee Oberkommando, Korps) e delle divisioni della Wehrmacht che sono state presenti in Italia in questo periodo, sia con compiti di presidio che combattenti. Tutti i comandi e le divisioni (Heer, Luftwaffe, Waffen-SS) sono riportati con una breve storia, elenco dei comandanti e dei principali ufficiali, e la composizione, insieme a una serie di ordini di battaglia che vanno dal settembre 1943 all’aprile 1945. Seguono elenchi dei vari comandi e reparti della Luftwaffe (unità aeree, Flak), della Kriegsmarine (unità navali e terrestri) e della Organisation Todt. La parte seguente descrive in dettaglio l’organizzazione delle SS e della Polizei in Italia, con una analisi minuta del Befehlshaber der Sicherheitspolizei e del Befehlshaber der Ordnungspolizei, e un elenco dei vari reparti della Polizei e della Gendarmerie. Infine sono forniti un elenco e una storia dettagliati delle divisioni e dei principali reparti dell’Esercito Nazionale Repubblicano sotto comando tedesco.

    Quick view
  • 0 out of 5

    La Wehrmacht in Italia 1943-1945 nella ricostruzione storica – Fregi Copricapi Equipaggiamenti

    24.00

    Con il termine Reenacment si indica, generalmente, un hobby che conta in Italia e nel mondo una moltitudine di appassionati. Tale termine sta a significare “Far Rivivere”. In effetti, proprio il “Ricreare” il “Ricostruire” momenti di vita del passato è lo scopo primario di tutti gli appassionati del settore, attraverso lo studio rigoroso delle regole, del vestiario e delle usanze del periodo storico che si intende rievocare. A questo scopo esistono in Italia numerosi gruppi che con assoluto rigore storico, e nel rispetto filologico degli avvenimenti si dedicano a questa attività , e tra questi , un posto di rilievo è occupato dai gruppi che si occupano di storia militare, dai romani ai giorni nostri. Historica xx Secolo si inserisce a pieno titolo tra i gruppi che hanno per oggetto di studio e ricerca, tutto ciò che riguarda la storia militare del secolo scorso con particolare interesse per i fatti d’armi avvenuti in Italia durante il secondo conflitto mondiale. Il presente volume, interamente fotografico, è dedicato alla Wehrmacht in Italia nel periodo 1943-45 e, specificatamente a fregi, copricapo ed equipaggiamenti. Interamente illustrato con foto-ricostruzioni a colori.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 64 con numerose foto b/n e colori

    Stampato nel 2015 da Historica

    Quick view
  • 0 out of 5

    La Wehrmacht nel cuore della Storia 1935-1945

    22.00

    Joachim Nolywaika

    Nato nel 1942 in Alta Slesia, Joachim Nolywaika si diploma come ingegnere agrario; nel 1942 viene arruolato nella Wehrmacht e combatte sul fronte orientale contro i sovietici fino al termine del conflitto. Questo soldato della Wehrmacht, profugo e agricoltore, fa parte di quei gruppi umani che il “sistema” vorrebbe cancellare dalla memoria delle nuove generazioni. In un’epoca di profondo avvilimento nazionale ed europeo, lo studioso si pone tra  gli storici rappresentanti di una generazione perduta e condannata all’oblio. Il presente volume è un gioiello di sintesi storica che invoglia al raro piacere di raccontare, senza riserve, quello che mai sara detto agli studenti tedeschi dai loro insegnanti “democratici”.

    Brossura, 15 X 23 cm. pag 234 + 16 pagine fuori testo con 18  foto b/n

    Stampato nel 2003 da Ritter Edizioni

    Quick view
  • 0 out of 5

    La X Flottiglia MAS – DVD

    18.00

    Mario Bocchio (a cura di)

    La nascita della Xa Mas della RSI, è racchiusa nella decisione di Junio Valerio Borghese di rifiutare l’armistizio dell’8 settembre e di giungere ad un accordo con i tedeschi che, gli permetesse di agire in modo più o meno autonomo nei confronti sia loro che della RSI stessa. I tedeschi erano particolarmente interessati ad una unità costituita da volontari motivati e comandati da un Ufficiale che aveva militato nell’unioca branca della Regia Marina che aveva ottenuto dei notevoli successi contro le forze navali alleate.

    Dvddurata 30 minuti

    Quick view
  • 0 out of 5

    La X Mas e l’Ufficio «I». Violenza tra le province di Treviso e Pordenone

    20.00

    Il volume in questione analizza un reparto della Decima Mas: l’Ufficio “I” che venne insediato dalla Decima Mas nel castello di Conegliano, al comando del Tenente Umberto Bertozzi. Il libro si avvale della testimonianza dell’ex-cancelliere che collaborò, poi, con i partigiani ed è basato interamente sulla lettura del verbale di dibattimento del processo intentato a Bertozzi – sinora inedito e qui riportato – accompagnato dall’esame di altri documenti, soprattutto giudiziari. Non viene citata nessuna testimonianza di parte avversa e non viene preso in considerazione nessun documento che non sia di fonte resistenziale. lLavoro a senso unico, utile però per capire l’interpretazione di parte resistenziale.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 350

    Stampato nel 2018 da Istresco

    Quick view
  • 0 out of 5

    La Xª Flottiglia MAS – Per l’Onore d’italia. Genesi finalità e gesta della Xª FL. MAS nelle parole del suo Comandante

    12.00

    La Xª non si trincera dietro a fangosi ripari di doppio gioco, ma racconta quello che ha fatto e perché lo ha fatto, con quella tranquillità di coscienza che deriva dal dovere compiuto. Sotto la guida di valenti comandanti, i marinai volontari della Xa hanno combattuto fino al limite dell’impossibile, dimostrando sempre coraggio, alto spirito patriottico e morale molto elevato, non smentendo così la promessa fatta ai compagni morti e prigionieri di combattere “fino a quando si sarebbe ottenuta una pace con onore”.

    Brossura, 14 x 21 cm. pag. 78 con circa 17 illustrazioni b/n

    Stampato nel 2016 da Effepì

    Quick view
  • 0 out of 5

    La XII e IV Flottiglia MAS nel Lago Ladoga e Mar Nero – TV Renato Bechi Comandante del MAS 527

    Il prezzo originale era: €26.00.Il prezzo attuale è: €16.90.

    Gianni Bianchi             Prezzo di listino  26.00 (sconto 35%)

    Il corredo fotografico e di documenti di quest’opera è accompagnato dall’appassionante resoconto della vita militare del Sotto Tenente di Vascello Comandante Renato Bechi, esempio fulgido di dedizione e fedeltà alla Marina Italiana. Formatosi all’Accademia Navale di Livorno, operò in Finlandia, nelle acque del Lago Ladoga, anche nel Mar Nero. In questo periodo guadagnò la sua prima onorificenza. Rimpatriato, l’armistizio lo colse operativo a Pola. Combattè poi in acque mediterranee, in operazioni verso Albania, Corfù, coste greche. Ferito gravemente in uno scontro, diede ancora prova di coraggio mettendo in salvo l’equipaggio ed abbandonando per ultimo la sua nave. Semplicemente, come lui avrebbe detto, con la volontà di compiere in ogni occasione il proprio dovere, in osservanza del giuramento fatto alla Patria. Un rappresentante esemplare della nostra Marina Militare.

    Brossura, 24 x 22 cm. pag. 120 quasi completamente illustrato b/n

    Stampato nel 2015 da Associazione culturale Sarasota

    Quick view
  • 0 out of 5

    La Zona Monumentale del Monte San Michele – Carso 2014: da teatro di guerra a paesaggio della memoria

    18.00

    La storia del monte San Michele, il baluardo meridionale della testa di ponte austro-ungarica di Gorizia, teatro dei più cruenti scontri carsici fino all’agosto 1916, continuò ben oltre il primo dopoguerra e continua ancora oggi. Questo volume della collana “Archeologia di guerra” propone al pubblico uno strumento per comprendere il rinnovamento continuo del monte San Michele verso una memoria realmente condivisa.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 127 con foto b/n e mappe e foto a colori

    Stampato nel 2016 da Gaspari

    Quick view
  • 0 out of 5

    Laggiù dove si muore. Il Vietnam dei giovani italiani con la Legione straniera

    14.90

    Luca Fregona – Giorgio Cargioli

    Il libro si apre con la testimonianza lunga e articolata di Giorgio Cargioli, un ex legionario di La Spezia (vivente), che ha disertato alla fine del conflitto in Indocina per sottrarsi ai tre anni d’ingaggio che gli rimanevano. Catturato dai francesi, è stato condannato a sei anni di prigione. Con lui, c’era anche il bolzanino Luciano Saggese di 23 anni. Entrambi sono stati protagonisti di una fuga che all’epoca fece rumore in tutto il mondo. Insieme ad altri compagni si ribellarono sul piroscafo che li riportava in Algeria, gettandosi in mare a Port Said, nel canale di Suez. Solo una trentina riuscirono a raggiungere la riva e sopravvivere. Cargioli e Saggese ce la fecero. Vennero presi in carico dai rispettivi consolati e rimpatriati. Il libro procede poi con microstorie di legionari altoatesini e non (una decina circa). Si tratta di profili, arricchiti di foto e documenti che l’autore ha raccolto e selezionato tra le numerose e continue segnalazioni di parenti arrivate dopo la pubblicazione di “Soldati di sventura”.

    Quick view
  • 0 out of 5

    LAI e Alitalia negli anni d’oro dell’aviazione civile italiana

    16.50

    La storia della LAI è stata di breve durata, appena undici anni. Fondata nel 1946 è confluita in Alitalia il 1° novembre 1957. A partire da quella data, tutti gli onori e le glorie sono passati ad Alitalia. La LAI è così caduta nel dimenticatoio e pochi sanno che Alitalia è stata costruita ed è potuta diventare una delle più grandi compagnie aeree del mondo – tale era negli anni Sessanta e Settanta – anche grazie al retaggio della sua consorella. La storia della LAI dunque merita di venir conosciuta non fosse altro perché la compagnia Alitalia-Linee Aeree Italiane che è sorta a seguito della fusione fra i due vettori, deve molto alla sua consociata in termini di uomini e di mezzi. Come si evincerà dalla lettura, negli ambienti delle due compagnie addirittura si supponeva che se l’unione prima o poi doveva farsi, sarebbe stata la LAI ad assorbire l’Alitalia e non viceversa… Il libro esamina il periodo d’oro dell’aviazione commerciale italiana, anche rapportando la situazione italiana a quanto accaduto in quegli stessi anni in Germania e in Giappone.

    Brossura, 17 x 24 cm. pag. 216 con numerose foto b/n

    Stampato nel 2018 da LoGisma

    Quick view
  • 0 out of 5

    Lambretta – Storia vera della grande rivale della vespa

    24.00

    Una nuovissima edizione con foto aggiunte, testi e una moderna veste grafica di questo fortunato libro.; nel lontano Ottobre 1947, quasi un anno dopo l’uscita della “Vespa”, faceva il suo ingresso nel mercato lo scooter che avrebbe diviso in due l’Italia: la “Lambretta” della Innocenti. Questo libro ripercorre la storia del secondo scooter più venduto al mondo, e della sua sfortunata e prematura fine. L’Autore, esperto e preparato collezionista, ricostruisce il cammino e svela segreti e curiosità della grande rivale della “Vespa”, attraverso un racconto conciso e affascinante ed un eccezionale corredo fotografico a colori; una ricca raccolta di divertenti “memorabilia” e manifesti completa un’opera indispensabile per ogni appassionato.

    Brossura, 24 x 22 cm. pag. 75 con circa 108 foto a colori e b/n

    Stampato nel 2010 da Polo Books

    Quick view
  • 0 out of 5

    Lame giapponesi

    18.00

    La collezione di armi e armature giapponesi del Museo Stibbert è notevole per quantità e qualità. La collezione conta 280 lame, e 34 di queste sono state oggetto di uno studio approfondito riportato nel presente lavoro. Perchè in particolare vengono analizzate le lame? Le katane nel loro insieme sono notevoli, esteticamente importanti, come pure i loro componenti, la Tsuba, il fodero, l’impugnatura ecc. Sono pezzi da collezionei. Ma per un samurai, l’anima della katana era la lama. Era la lama che veniva trasmessa da padre al figlio, anzi il figlio poteva anche cambiare la montatura, in segno di rispetto e reverenza verso il padre e verso l’oggetto da lui ereditato: la lama però era unica.

    Brossura, 21 x 28 cm. pag. 112 con 50 illustrazioni b/n e 36 tavole a colori

    Stampato nel 2007 da Polistampa

    Quick view
  • 0 out of 5

    Lancia. 7 storie straordinarie – 7 extraordinary stories

    55.00

    Espressione di primo piano della più elevata tradizione automobilistica italiana, il marchio Lancia ha attraversato oltre 110 anni di storia tra folgoranti momenti di gloria e cadute disastrose. Questo volume, accanto alla successione dei modelli, molti dei quali proposti con servizi fotografici esclusivi, riporta una analisi accurata di tutte le vicende legate al marchio, con particolare attenzione alla più recente gloria sportiva, commentata in esclusiva dal celebre direttore sportivo Cesare Fiorio oltre che dai piloti Sandro Munari e Miki Biasion. Portata al successo dal grande Vincenzo Lancia, scomparso però ad appena 55 anni, la Casa torinese è stata rilanciata nel dopoguerra dal figlio, l’ingegnere Gianni Lancia, con modelli memorabili e le vittorie in alcune tra le più importanti corse del mondo. Per ringraziamento la storia gli ha ingiustamente cucito addosso la responsabilità di una crisi, che aveva ben altre motivazioni. È una delle tante vicende romanzesche che hanno accompagnato la storia della Lancia, marca dalle forti passioni, che è sempre stata motivo di discussione. Fino ai fatti più recenti, che il volume riprende con una analisi accurata.

    Rilegato, 25 x 30 cm. pag. 320 con oltre 200 tra foto e illustrazioni a colori e b/n

    Testo italiano/inglese

    Stampato nel 2018 da Artioli

    Quick view
  • 0 out of 5

    Land Rover

    25.00

    La Land Rover venne concepita dalla Rover Company nel lontano 1948 come risposta alla famosa Jeep Willys, usata durante la Seconda guerra mondiale. In breve tempo divenne un’istituzione e ambasciatrice dell’industria automobilistica britannica nel mondo. Quasi subito ci si rese conto delle potenzialità di questo piccolo e agile veicolo multiuso e la schiera di fruitori si allargò ai corpi militari, ai vigili del fuoco, alle aziende petrolifere, in pratica a chiunque avesse necessità di muoversi in fuoristrada. In breve tempo tale successo condusse la Land Rover a svilupparsi e a diversificarsi in numerose versioni dando vita ad una intera famiglia di varianti sulle quali, a loro volta, molti allestitori crearono ulteriori serie speciali, spesso pezzi unici. La Land Rover riuscì a tener testa anche alla terribile crisi che colpì l’industria dell’auto britannica negli anni Settanta evolvendosi poi sino ai nostri giorni con la famiglia Defender. Una vettura tanto importante non poteva quindi mancare nella collana “Le vetture che hanno fatto la storia”, in un libro che ne ripercorre la genesi dalla Jeep Willys alle diverse Serie che ne hanno scandito la produzione, comprese tutte le versioni militari e le varianti prodotte per l’estero.

    Brossura, 24,3 x 27 cm. pag. 120 con circa 350 foto a colori e b/n

    Stampato nel 2016 da Nada

    Quick view
  • 0 out of 5

    Landcraft 1 – The Jeep Second World Warr

    24.00

    Questa nuova collana della Pen&Sword mette in mostra I kit dei modelli disponibili sul mercato. Le monografie, interamente illustrate con tavole a colori, fotografie dei modelli e immagini d’epoca, mostrano tutta una serie di modellini ben costruiti e dipinti in scale diverse. Vengono mostrati i dettagli tecnici (anche attraverso alcune tabelle), nonché le modifiche introdotte durante la produzione del mezzo analizzato. Questa monografia presenta La jeep americana durante il secondo conflitto mondiale.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 64 riccamente illustrato con foto b/n e profili e foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Pen & Sword

    Quick view
  • 0 out of 5

    Landcraft 2 – M2/M3: American Half-tracks of the Second World War

    24.00

    Questa nuova collana della Pen&Sword mette in mostra I kit dei modelli disponibili sul mercato. Le monografie, interamente illustrate con tavole a colori, fotografie dei modelli e immagini d’epoca, mostrano tutta una serie di modellini ben costruiti e dipinti in scale diverse. Vengono mostrati i dettagli tecnici (anche attraverso alcune tabelle), nonché le modifiche introdotte durante la produzione del mezzo analizzato. Questa monografia presenta, specificatamente, l’M2/M3, l’American Half-Track durante il secondo conflitto mondiale.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 62 riccamente illustrato con foto b/n e profili e foto a colori

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2019 da Pen & Sword

    Quick view
  • 0 out of 5

    LandCraft 8. Sdkfz 251. 251/9 and 251/22 Kanonenwagen. German Army and Waffen-SS Western and Eastern Fronts 1944-1945

    24.00

    Dennis Oliver

    Questa nuova collana della Pen&Sword mette in mostra I kit dei modelli disponibili sul mercato. Le monografie, interamente illustrate con tavole a colori, fotografie dei modelli e immagini d’epoca, mostrano tutta una serie di modellini ben costruiti e dipinti in scale diverse. Vengono mostrati i dettagli tecnici (anche attraverso alcune tabelle), nonché le modifiche introdotte durante la produzione del mezzo analizzato. Questa monografia presenta, specificatamente, il semicingolato tedesco SDKFZ 251 in servizio nella WEhrmacht e nelle Wffen-SS, nelle versioni 251/9 e 251/22 armate con in cannone da 75mm e corto e con quello lungo in uguale calibro.

    Quick view
  • 0 out of 5

    Landcraft n. 3 – Bren Gun Carrier. Britain’s Universal War Machine

    22.00

    Questa nuova collana della Pen&Sword mette in mostra I kit dei modelli disponibili sul mercato. Le monografie, interamente illustrate con tavole a colori, fotografie dei modelli e immagini d’epoca, mostrano tutta una serie di modellini ben costruiti e dipinti in scale diverse. Vengono mostrati i dettagli tecnici (anche attraverso alcune tabelle), nonché le modifiche introdotte durante la produzione del mezzo analizzato. Questa monografia presenta il Bren Gun carrier, la cingoletta britannica da trasporto truppe che prestò servizio per tutta la Seconda Guerra Mondiale.

    Brossura, 21 x 30 cm. pag. 64 riccamente illustrato a colori e b/n

    Testo in lingua inglese

    Stampato nel 2020 da Pen & Sword

    Quick view
  • 0 out of 5

    Landminen

    15.00

    Le mine o, torpedini terrestri, furono un importante strumento difensivo e offensivo durante la Prima Guerra Mondiale. Scopo del presente volume è quello di presentare uno studio di alcuni dei modelli utilizzati sin dalle loro origini, sia attraverso schemi tecnici del loro funzionamento, sia con l’ausilio di testmonianze di diari dell’epoca e la ricostruzione di importanti eventi che le videro “protagoniste” durante la guerra. A chiusura del volume una dettagliata scheda di restauro di una mina terrestre austriaca guida il lettore, attraverso testi ed immagini, in un percorso di conservazione dell’interessante residuato bellico ormai inerte.

    Brossura 14 x 21 cm. pag. 92 interamente illustrate b/n

    Stampato nel 2012 da Itinera

    Quick view
  • 0 out of 5

    Landser – Uniforms Equipments Materiel Personnel du Soldat Allemand 1939-1945

    100.00

    Agustin Saiz

    Dalla fine della Seconda Guerra Mondiale è stato scritto ogni tipo di libro sull’Esercito Tedesco. Libri sugli uomini, le loro tattiche, i comandanti, gli equipaggiamenti, le armi e sulle storie delle maggiori battaglie che essi combatterono, sono facilmente reperibili sulle librerie di quasi tutti gli appassionati di Storia del XX secolo. “Landser” rappresenta una magnifica storia, raccontata attraverso migliaia di immagini, del soldato tedesco e fornisce una visuale unica su come questi uomini vissero, si nutrirono e mangiarono durante la permanenza al fronte, o su come si comportarono durante i momenti di risposo, quali furono i loro passatempi, le ambizioni, le paure e come spesero le loro licenze, attraverso una incredibile collezione di oggetti personali ed altri artefatti che erano soliti portare con sé. Affascinante racconto ed analisi di tutti gli oggetti. Oltre 2.000 fotografie dell’equipaggiamento e degli effetti personali del soldato di fanteria tedesco conservati in condizioni perfette. Immagini mai pubblicate. Una superba edizione per collezionisti, modellisti e amanti della storia.

    Cartonato, 22 x 30,5 cm. pag. 312 con oltre 2000 illustrazioni a colori Edizione inglese del celebre “Deutsche Soldaten” pubblicato anche in lingua italiana ed ormai esaurito.

    Testo in lingua francese

    Stampato nel 2008 da Andrea Press/Heimdal

    Condizioni del libro: nuovo

    Quick view
  • 0 out of 5

    Langobardìa – I Longobardi in Italia

    40.00

    L’opera non soltanto minuziosamente ricostruisce tutto l’arco della presenza longobarda in Italia, includendovi anche le vicende, spesso trascurate, della Longobardìa minor, ma si interessa, con ricchezza di particolari e profondità di analisi, alle istituzioni e alla società dei Longobardi. L’Autore si sofferma innanzitutto sulle trasformazioni della regalità, mettendo ad esempio in luce l’importanza dell’editto di Rotari come decisivo passaggio dall’ordinamento giuridico del popolo all’ordinamento giuridico del re, e, ancora, il progressivo abbandono della prassi dell’elettività assembleare a tutto vantaggio di una regalità fondamentalmente dinastica. Ancora più significative sono le riflessioni riservate all’esame della tribù longobarda, con un recupero della concezione dell’etnia radicata su fattori oggettivi e non impermeabile ai fattori esterni, definita come “un organismo politico-militare ed etnico-culturale dotato di una sua specifica autonomia e identità e con un solido retaggio di tradizioni giuridiche, linguistiche e religiose unito a precisi miti etnogenetici”. In buona sostanza l’idea della tribù longobarda come comunità di sangue in grado di andare al di là dello stesso specifico clan di appartenenza, per dar vita ad un popolo capace di avere uno straordinario destino.

    Brossura 14,5 x 21,5 cm. pag. 401 + 6 di cartine

    Stampato nel 2013 da Ar

    Quick view