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I cacciatori del Vesuvio. Trenta eroici piloti a difesa del cielo di Napoli contro cinquecento bombardieri anglo-americani
€10.00Carlo Saggiomo
È la storia dei piloti da caccia a Napoli Capodichino. Ai comandi del suo aeroplano, un pilota con i suoi com-militoni vive in prima persona tutte le fasi della guerra, dal 10 giugno 1940 all’8 settembre del 1943. In un crescendo di avvenimenti ter-rificanti, questo aviatore narra dei cento e più bombardamenti che hanno sconvolto Napoli; dei decolli su allarme, dapprima infruttuosi e in seguito accom-pagnati da furibonde battaglie aeree combattute nel cielo partenopeo. Dimostrando il valore e il coraggio di quei pochi ed eroici piloti che hanno immolato le loro giovani vite per difendere un ideale che prescinde da qualsiasi ideologia: il Sacro Suolo della Patria.
Brossura, pag. 198 + 8 tavole a colori
Stampato nel 2007 da Controcorrente
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I cadetti dell’Alcazar (Romanzo)
€20.00Valerio Pignatelli
Attraverso le avventure di due allievi dell’Alcázar, Miguel e Carlos, il prolifico romanziere (nonché combattente) principe Valerio Pignatelli imbastisce una vicenda che va oltre la mera ricostruzione storica, facendo vivere al lettore il clima di tragedia che si abbatté sulla Spagna a causa del terrore rosso rivoluzionario. Leggendo queste appassionanti pagine si comprende perché sia lecito definire Cruzada la lotta di liberazione anticomunista.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 267
Stampato nel 2018 da Solfanelli
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I caduti della R.S.I. Imperia e provincia
€20.00A cura dell’Associzione amici di Fra Ginepro, un lavoro durato anni di minuziose ricerche in archivi pubblici ma anche utilizzando numerose fonti private, in particolar modo le famiglie di appartenenti alla RSI che persero la vita durante il biennio 1943-45, sia a causa di combattimenti regolari, sia a causa di attentati partigiani, durante il periodo sopraindicato e nei mesi immediatamente dopo la fine della guerra. Le vittime prese in esame sono sia militari che civili, anzi, proprio queste ultime, andarono aumentando di numero coll’approssimarsi della fine del conflitto.
Brossura, 13,5 x 21,5 cm. pag. completamente illustrato con foto b/n
Stampato nel 2010 da Novantico
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I caduti della Repubblica Sociale Italiana. In provincia di Varese
€20.00Comitato Ricerche ed Onoranze ai Caduti della Repubblica Sociale Italiana (a cura di)
I nomi, le fotografie, le lettere e i racconti del libro dedicato ai Caduti della R.S.I. della provincia di Varese, voluto dal Comitato Ricerche ed Onoranze ai Caduti della Repubblica Sociale Italiana su impulso del suo Presidente, fanno rivivere quella memoria come presentazione fisica e anagrafica dei giovani che, incuranti dei pericoli e a rischio della loro vita, si sono ribellati al conformismo dei più che hanno preferito una scelta diversa restando alla finestra quando fuori si combatteva e quando fu consumato il sacrificio dei vinti sull’altare del vincitore. Le lettere testimoniano l’orgoglio di servire la Patria, appagano la necessità di esprimere i pensieri e i sentimenti dei giovani consapevoli che la loro scelta irreversibile portava su una strada che poteva avere come ultima meta l’estremo sacrificio. Ma anche piene di amore per i loro cari e di speranza in un futuro migliore. I racconti ci dicono che quei giovani sono caduti come i ragazzi fiorentini sul sagrato della chiesa di Santa Maria Novella mentre irridevano al plotone di esecuzione partigiano e gridavano prima di morire: “Viva Mussolini!”.
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I Caduti della RSI. Firenze 1943-1946. I Caduti Civili e Militari della Repubblica Sociale Italiana nei Sacrari del Cimitero di Trespiano e in altri Cimiteri Fiorentini
€60.00Mauro Franciolini – Andrea Scampoli
Il libro, con oltre quattrocento immagini a colori e in bianco e nero, è suddiviso in tre parti. La prima è dedicata al ricordo del professor Gigi Salvagnini, il primo a cimentarsi in questo tipo di ricerca a Firenze, integrato da una breve storia dei Sacrari di Trespiano e da una sintesi della situazione militare in Toscana dopo l’otto settembre 1943. La seconda parte è invece inerente all’organizzazione militare della RSI a Firenze. La terza riguarda la “battaglia” di Firenze dell’agosto 1944
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 356 con numerose foto b/n e colori
Stampato nel 2024 da Arnaud
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I caduti dimenticati 1919-1924 – Pagine eroiche della rivoluzione fascista
€24.00Pagine forse ignorate dai più, certo dimenticate da molti, sono racchiuse in questo libro. Una storia dimenticata della Rivoluzione Fascista: i caduti antecedenti alla marcia su Roma e quelli dei Fasci italiani all’estero, la loro storia con le foto d’epoca. Il testo è introdotto da un lungo saggio di Ernesto Zucconi sulla nascita del Fascismo e i suoi rapporti con il futurismo. Ognuna delle storie descritte ha un nome e una croce, da quella del bersagliere bolognese inchiodato allo scanno di consigliere di palazzo d’Accursio a quella che ricorda il suplizio del giovane Berta, fino a quelle presenti in cimiteri solitari dove riposano modesti lavoratori, giovani studenti, umili operai, tutti difensori di “un’idea nuova”, tutti uniti in una stessa sorte. In appendice 32 pagine a colori di opere futuriste.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 335
Stampato nel 2002 da Ritter
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I campi dei vinti
€16.00Più di cinquantamila civili e militari sottoposti per mesi (alcuni per due interi anni) a una brutale limitazione della libertà, concentrati in campi di internamento insufficienti nelle strutture sanitarie, nell’alimentazione, nella tutela della dignità umana. Questa la realtà dei “campi dei vinti”, quei campi di concentramento realizzati in Italia fra l’estate del 1943 e la primavera del 1946 nei quali furono rinchiusi dagli Alleati e senza processo decine di migliaia di fascisti o presunti tali. Da Padula, in provincia di Salerno, a Collescipoli (Terni), da Coltano a Laterina, entrambi in provincia di Arezzo, da Miramare (Rimini) a Taranto, Paolo Leone ha tracciato una sorta di geografia del reticolato, senza dimenticare le decine di campi di transito dove venivano ammassati centinaia di prigionieri destinati, nel migliore dei casi, ad altri campi definitivi, ovvero agli improvvisati tribunali del popolo, che provvedevano a esecuzioni sommarie. Un saggio ampio e originale che fa luce sulle normative giuridiche e sulla vita quotidiana nei campi di internamento, sulle violenze cui furono sottoposti tanti italiani rei di avere combattuto dalla parte dei “vinti”, che divennero così la base di consenso del neofascismo italiano. L’importante vicenda storica e politica dei campi di concentramento in Italia per fascisti. Una storia che ha interessato più di cinquanta mila persone, civili e militari, e che è passata in questo lungo dopoguerra completamente sotto silenzio. Una ricerca innovativa nel panorama storiografico italiano, che dà un’immagine più completa delle vicende che segnarono la conclusione del secondo conflitto mondiale.
Brossura 14,5 x 21 cm. pag. 200
Stampato nel 2012 da Cantagalli
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I cani di paglia – Romanzo
€15.00Nuova, bella e curata edizione dellì’ultimo romanzo di Drieu, scritto tra il 1943 e il 1944, un classico dell’agonia dell’Europa. Piccoli gruppi di militanti politici di opposte fazioni lottano tra di loro per impadronirsi di un deposito di armi. A riuscire nell’intento sarà il giovane nazionalista Cormont.
Brossura, 14 x 21 cm. pag. 145
Stampato nel 2015 da Ar
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I canti del Littorio – Storia del fascismo attraverso le canzoni
€22.00Il Fascismo forse più d’ogni altro fenomeno politico si è espresso attraverso il canto: dalle canzoni intonate fra le trincee della Grande Guerra a quelle gridate a squarciagola durante le “spedizioni punitive” della fase rivoluzionaria; dall’ innodia quasi religiosa che ha punteggiato ogni iniziativa di massa del Regime al vortice entusiastico di canzoni per l’impresa africana, per finire con il canto rabbioso e sentimentale del crepuscolo di Salò. “Giovinezza”, “All’ armi, siam fascisti!”, “Faccetta nera”, “Le donne non ci vogliono più bene”…. canti scritti da soldati per altri soldati, da squadristi per altri squadristi, da italiani per altri italiani.
Brossura, 15,5 x 21,5 cm., pag. 262 con molte illustrazioni b/n
Stampato nel 2006 da Lo Scarabeo
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I canti della Guardia di Ferro
€18.00All’apparire del fenomeno legionario, il panorama sociale della Romania si caratterizza per la presenza massiccia di un contadinato autoctono estremamente povero, sul quale si è venuto a sovrapporre, in tempi recenti, uno strato straniero; il ceto medio locale, molto esiguo, vive a contatto immediato col mondo agricolo. In tale situazione, la realtà nazionale coincide con quella popolare, specialmente contadina, mentre la borghesia cittadina si identifica in buona parte con l’elemento forestiero. Molti canti poplari, divennero la base delle musiche della Guardia di Ferro Legionaria.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 78 con 3 illustrazioni b/n. In allegato Cd
Stampato nel 2017 da Effepi
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I capi del Terzo Reich – Das Fuhrerkorps des dritten Reiches
€12.00Agile volume che riporta le biografie dei capi del Terzo Reich. Ad ognuno delle personalità che hanno caretterizzato la vita politica della Germania nazionalsocialista, viene dedicata un scheda biografica con relativa foto.
Brossura, 20 x 27 cm. pag. 46 illustrato con 65 foto b/n
Stampato nel 2005 da Effepi
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I Cappellani Militari d’Italia nella Grande Guerra – Relazioni e testimonianze 1915-1919
€43.00Rivisitare la missione e l’opera di alcuni Cappellani Militari – 210 per la precisione – attraverso le relazioni-testimonianze inviate al Vescovo di Campo mons. Angelo Bartolomasi al termine della Grande Guerra, è un atto di amore e un’opportunità di omaggio. Facciamo così memoria di tutti i sacerdoti, Cappellani Militari e Pretisoldati, che offrirono la vita sul campo, in trincea, accanto ai soldati impegnati in duri e aspri combattimenti: in particolare ricordiamo i 93 Cappellani Militari caduti. Martiri e testimoni di una carità senza confini: 3 Medaglie d’Oro; 137 Medaglie d’Argento; 299 Medaglie di Bronzo; 94 Croci al V.M. Un atto di fraterna solidarietà ricordare l’impegno, per tutto l’arco della guerra, dei 2048 Cappellani (e dei circa 500 Aiuto- Cappellani). Né vanno dimenticati i circa 20.000 Preti-soldati e Chierici mobilitati, non tutti in cura d’anime, impiegati, la maggior parte, nelle Sezioni di Sanità.
Rilegato, 15 x 23 cm. pag. 990 con un inserto di 16 pagg con foto d’epoca b/n
Stampato nel 2014 da San Paolo
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I Carabinieri in Afghanistan
€23.00Carmelo Burgio – Pietro Compagni
Il 27 agosto 2021, con il decollo dell’ultimo C-130J che riportava a casa gli uomini della JETF e il Console Tommaso Claudi, si concludeva il ventennale impegno italiano in Afghanistan. Il ritiro del contingente internazionale, la debole resistenza delle forze governative afghane e il conseguente ritorno al potere dei talebani ha portato con sé molte domande sui risultati conseguiti dall’ISAF in quel teatro operativo. Al di là della facile retorica che ha animato la discussione sul tema afghano, l’autore prova a mettere ordine riportando dati, analisi e operazioni messe in campo nell’anno trascorso come comandante della CTAGP. All’interno del Comando di questa Task Force multinazionale l’esperienza maturata dai baschi rossi e neri dell’Arma si rivelò determinate nell’addestramento dell’Afghan National Police. In un territorio martoriato da continui attentati e da bande armate capeggiate da locali “Signori della guerra” diveniva infatti fondamentale poter combinare capacità ti piche delle forze di polizia con le più moderne tecniche di Counter Insurgency e di addestramento militare. In quest’ottica i Carabinieri dimostrarono le loro capacità anche in ambito operativo, attraverso le indagini volte a sgominare le cellule terroristiche infiltrate nelle Forze Armate afghane e le missioni degli uomini del GIS operanti nella celebre Task Force 45. Un impegno dunque completo e complesso quello dell’Arma in Afghanistan, che porterà i suoi operativi ad essere tra gli ultimi ad abbandonare questa terra tormentata
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I caratteri
€13.00Opera fondamentale per chi si accinge a studiare, da qualsiasi visuale, l’uomo. i Caratteri di Teofrasto ispirarono Leopardi e Della Casa, il filosofo e l’uomo di mondo. Perché nei ritratti che lo scrittore greco spiccò dalla sua penna ci può trovare di che leggere chiunque: tanto il moderno quanto l’antico. Il primo vi troverà l’ispirazione per qualche motto di spirito capace di fare la sua fortuna in società. Il secondo s’incamminerà sulle tracce della razza dell’anima – e scandirà il genere umano di conseguenza. La presente edizione dello scritto di Teofrasto segue la traduzione e il commento di Goffredo Coppola – “gran professore di greco e latino, – che i torchi di Mondadori stamparono il 15 febbraio del 1945. Goffredo Coppola fu anche “il primo della lista dei giustiziandi di Dongo”. Chissà che parole acute e sprezzanti avrebbe trovato il filosofo Teofrasto per discernere su vincitori e vinti…
Brossura 14,5 x 21,5 cm.
Stampato nel 2006 da Edizioni di Ar
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I carri armati italiani – Leggeri medi e pesanti 1919-1945
€24.00Dalla fine della Grande Guerra sino ai primi anni del Secondo conflitto mondiale, l’Italia creò una propria forza corazzata dotata soprattutto di carri armati leggeri, particolarmente adatti, secondo le teorie dell’epoca, ai terreni montani dei confini settentrionali della penisola. Il FIAT 3000, basato sull’FT francese, fu il primo carro prodotto in serie, anche se non fece in tempo a partecipare alla Prima guerra mondiale. In seguito apparvero i carri veloci (poi denominati carri leggeri), piccoli e sprovvisti di torretta girevole, che, nonostante i soprannomi assegnati loro come “scatola di sardine”, si dimostrarono adatti alla meccanizzazione di massa. Le esperienze sul campo fatte in Africa orientale e in Spagna misero in evidenza i limiti di questi veicoli e portarono a un loro impiego sempre più limitato finché non furono disponibili il carro leggero L6 e i suol derivati e i medi M11 e poi M13, M14 e M15. Dopo l’entrata in guerra dell’Italia nel giugno del 1940, le prime azioni affrontate in Francia, nei Balcani e in Africa settentrionale e orientale ebbero in genere esito disastroso, ma a partire dagli inizi del 1941 le truppe corazzate italiane seppero dimostrare capacità e coraggio, pur nella generale inferiorità di materiali nei confronti degli avversari e dell’alleato tedesco. L’apparizione dei semoventi migliorò la situazione italiana, ma le quantità disponibili furono sempre insufficienti alle necessità.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 196 illustrato con circa 92 foto b/n e 16 tavole a colori
Stampato nel 2015 da Goriziana
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I carri armati leggeri italiani. Dal 1919 al 1970
€15.00Nico Sgarlato
Esaminando lo sviluppo dei mezzi corazzati italiani, dai primi tentativi fino alla fine della Seconda Guerra Mondiale, si può dire che, tolte pochissime eccezioni, se confrontati con la produzione straniera si sarebbero dovuti classificare tutti come “leggeri”. A rientrare formalmente in questa categoria ci furono essenzialmente tre famiglie: quella del FIAT 3000, basato sulla licenza di produzione del fortunato progetto francese Renault FT, quella dei carri leggerissimi (inizialmente definiti “carri veloci”) derivati dai progetti inglesi Carden-Loyd ed il tipo universalmente noto come L.6. Questo volume esamina velocemente anche un tipo di preda bellica (il Renault R.35) e i due tipi di costruzione americana (M3/M5 ed M24) che furono utilizzati nel dopoguerra.
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I carri armati pesanti italiani (1917-1943)
€35.00Filippo Cappellano – Giorgio Verga
Un libro rivelatorio e molto ben documentato sugli studi iniziali e l’evoluzione di questa categoria di corazzati nell’ambito del Regio Esercito italiano, ricostruito anche attraverso la traduzione inedita dei carteggi segreti con l’industria sovietica e di documenti e progetti mai pubblicati, conservati dalla Fondazione Ansaldo, riccamente illustrato con fotografie e disegni anche inediti. Come affermato, la parte documentaria è di primissimo livello, con le copie di decine di documeti riportati. Oltre a questi il volume propone una quarantina di piani costruttivi e disegni, una decina di tabelle, circa 110 fotografie d’epoca, con immagini di prototipi di mezzi corazzati mai visti prima e alcune immagini di modelli costruttivi. Un lavoro estremamente valido che mette in luce in maniera approfondita, la tematica dei mezzi corazzati pesanti italiani. Molto valido anche per i modellisti.
Brossura, 21 x 30 cm. pag. 198 con foto e disegni tecnici b/n
Stampato nel 2023 da Storia Militare
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I carristi – L’esercito italiano 1947-2017 storia araldica distintivi e medaglie
€24.00Gli autori di quest’opera (Franco Fassio, Ivo Fossati, Giuseppe Lundari, Piero Parlani e Giordano Zampetti), tutti collezionisti, raccontano l’evoluzione storico-ordinativa (1947-2017) della Specialità Carristi e considerano gli aspetti uniformologico-collezionistici (araldica, distintivi – fregi, mostrine, scudetti, brevetti- distintivi metallici ed in stoffa, medaglie con centinaia di foto a colori dei pezzi delle loro collezioni. Si comincia con una cronologia della costituzione di enti e reparti carristi 1947-2017 esponendone poi storia ed araldica: Reggimenti Carri e Corazzati, Reggimenti provenienti dalla Fanteria, Battaglioni Carri e Corazzati, Reparti carristi vari, Scuole e Centri Addestramento. Dopo alcune note sugli Stemmi Araldici, si passa a vedere i fregi da copricapo, gli scudetti omerali, le mostreggiature, i distintivi di specializzazione ed incarico, i contrassegni di riconoscimento dei mezzi corazzati, i distintivi metallici di reparto, i distintivi omerali di reparto, le medaglie di reparto.
Brossura, 21 x 29,8 cm. pag. 120 riccamente illustrato b/n e colori
Stampato nel 2017 da Athena Books
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I carristi di Mussolini – Il gruppo corazzato Leonessa dalla MVSN alla RSI
Il prezzo originale era: €19.00.€13.30Il prezzo attuale è: €13.30.Il Gruppo Corazzato “M” “Leonessa” della G.N.R. costituì un unicum tra le Forze Armate della Repubblica Sociale Italiana. Infatti, fu il più consistente e operativo dei pochi reparti dotati di mezzi corazzati, anche di circostanza, operando soprattutto nella lotta antipartigiana. Ma il “Leonessa” discendeva direttamente dall’omonimo Gruppo Carri che, prima dell’Armistizio, faceva parte della 1ª Divisione Corazzata “M” della M.V.S.N., costituita da personale fedele al Duce, rinominata dopo il 25 luglio 136ª Divisione Corazzata “Centauro II”.
Brossura, 18 x 25,5 cm. pag. 100 con numerose foto b/n
Stampato nel 2019 da Soldiershop
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I caschi coloniali italiani 1889-1943 – Evoluzione e classificazione
€50.00Illustratissima monografia dedicata ai caschi coloniali in dotazione al Regio Esercito tra il 1889 e il 1943. Il volume, di grosso formato e rilegato, analizza tutta la produzione italiana destinata alle truppe che operavano nei vari teatri di guerra africani. Le immagini a colori mostrano, oltre i caschi nella loro interezza, i particolari degli stessi, i fregi, i distintivi di reparto e di appartenenza di cui erano dotati. Utilizzati dalla maggioranza dei soldati (almeno fino ad un certo periodo storico) che operaroni nei cosiddetti Contesti Operativi d’Oltremare, rappresentano, ancora oggi, l’emblema ed il simbolo dell’epopea coloniale che contraddistinse un periodo storica che va dagli ultimi decenni dell’ottocento, fino alla Seconda Guerra Mondiale. Volume particolarmente indicato per i collezionisti di militaria italiana e in particolare del periodo coloniale. Su questo particolare argomento, è l’unico lavoro, in lingua italiana, disponibile attualmente sul mercato.
Rilegato, 21,5 x 30 cm. pag. 300 completamente illustrato a colori
Stampato nel 2019 da Imago
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I castelli dei crociati
€18.50Ben prima di divenire il celebre Lawrence d’Arabia, in gioventù Thomas Edward ha già attraversato in lungo e in largo il Vicino Oriente, studiandone i castelli e le fortezze medievali, e raccogliendo le proprie osservazioni di archeologo autodidatta nella tesi che gli vale il massimo dei voti a Oxford. In viaggi ed esplorazioni attraverso la Siria ottomana dei primi del Novecento, raccoglie una serie di note, appunti, disegni e fotografie che gli consentiranno, appena ventiduenne, di mettere in discussione le teorie archeologiche più affermate dell’epoca. Lawrence ritiene infatti che i crociati abbiano portato con sé dall’Europa – e non appreso sul luogo, come sostenuto da altri studiosi – le proprie conoscenze di costruzione militare, adeguatesi solo in seguito al diverso scenario arabo e alle differenti tecniche d’attacco del nemico. Oltre a provare il valore archeologico della ricerca di Lawrence, il testo qui pubblicato con l’apparato fotografico e i disegni originali dell’autore, e accompagnato dalle approfondite note bibliografiche dello storico Denys Pringle, è un’importante testimonianza della formazione culturale del condottiero della rivolta nel deserto.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 230 illustrato con oltre 120 foto e disegni
Stampato nel 2018 da Castelvecchi
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I cattolici e la Repubblica Sociale
€70.00Libretto delle Edizioni Erre a cura di Cesare de Bernardis inerente i non facili rapporti esistenti tra i cattolici italiani con la Repubblica Sociale Italiana.
Brossura, 12 x 16,5 cm. pag. 31
Stampato il 4 dicembre 1944 da Edizioni Erre
Condizioni: Perfette
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I cavalieri del Dai Nippon
€20.00I cavalieri del Dai Nippon sono i piloti suicidi Kamikaze, le torpedini umane kaiten, gli sbandati zanryusha che si rifiutarono di credere alla sconfitta bellica e continuarono a combattere nella giungla, i giovani colonnelli che tentarono di impedire all’imperatore l’annuncio della resa, i mistici dell’harakiri e perfino i condannati del processo di Tokyo. La loro storia, vissuta secondo le norme dell’antico codice Bushido e illuminata dagli ideali in cui credevano, giusti o sbagliati che fossero, oggi sembra più una tragedia, invece è una poesia. Quella terra di dèi che fu il Giappone e quei semidèi che furono i samurai, rivivono in questo libro in un episodio, un’impresa, un commiato, un brano di diario, una lettera, un epigramma consegnato al commilitone prima dell’ultimo volo o al boia prima della penultima dipartita: perché le anime dei guerrieri leali e coraggiosi tornano sempre a Yasukuni, il santuario degli eroi.
Brossura 15 x 21 cm. pag. 210
Stampato nel 2018 da Idrovolante edizioni
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I cavalieri della Croce nera
€25.00Pierluigi di Colloredo Mels
Libro dedicato agli Ordini monastico-militari nati durante le Crociate l’Ordine dei Cavalieri dell’Ospedale della Casa di Santa Maria dei teutonici è, insieme a quello del Tempio, il più noto e il meno compreso, vittima dei miti nazionalistici opposti di tedeschi, polacchi e russi. Furono i cavalieri teutonici ad aprire alla Storia le terre dell’Europa settentrionale bagnate dal Baltico, con conseguenze che durano ancor oggi, così come i castelli, le fortezze e le città da loro costruiti.
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I Cavalieri della Croce Nera
Il prezzo originale era: €18.00.€10.80Il prezzo attuale è: €10.80.Pierluigi Romeo di Colloredo Prezzo di listino: 18.00 (sconto 40%)
Tra gli ordini monastico-militari nati durante le Crociate l’Ordine dei Cavalieri dell’Ospedale della Casa di Santa Maria dei Teutonic iè, insieme a quello del Tempio, il più noto e meno compreso, vittima dei miti nazionalistici opposti di tedeschi e polacchi e russi. Furono i cavaluieri tetonici ad aprire alla Storia le terre dell’Europa settentrionale bagnate dal Baltico, con conseguenze che durano ancor oggi, cosi come i castelli, le fortezze e le città da loro costruite. Il presente volume contiene la prima traduzione mai effettuata in italiano dell’Ordensbuch, comprendente gli Statuti e la Regola dell’ordine Teutonico nella più antica versione nota, quella medio tedesca del 1264, documento fondamentale per comprendere la vera essenza dell’Ordine, insieme ad una approfondita analisi della storia dei teutonici e del ruolo svolto nella conquista e nell’evangelizzazione del Baltico dal XIII al XVI secolo.
Brossura 14 x 21 cm. pag. 160
Stampato nel 2009 da Associazione Italia
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I cavalieri di Cristo
€12.00È possibile combattere e uccidere in nome di Cristo. Per secoli, a partire dal medioevo, la difesa della religione cattolica e la lotta contro gli infedeli è stata affidata ad apposite istituzioni: dall’Ordine del Tempio a quello dell’Ospedale, dai Cavalieri di Malta ai Cavalieri Teutonici, ai drappelli che nella penisola iberica alzavano le insegne di Calatrava, Alcántara e Santiago. Per alcuni teologi, già all’epoca quei “sacerdoti-guerrieri” erano dei mostri, ibridi che cercavano di conciliare due modalità di esistenza incompatibili. Da un lato vivevano come monaci, dall’altro si comportavano come soldati in grado di compiere atti di indicibile ferocia. Il loro crescente potere fu anche la causa della loro rovina. Con l’affermazione delle monarchie rispetto al potere papale, aumentò anche la diffidenza dei sovrani nei confronti di queste potenze militari. Così cominciarono a diffondersi leggende e calunnie, e nacque una epopea ricca di misteri che continua ad affascinare ancora oggi. Intanto il tema della guerra veniva via via sostituito da quello della missione e molti ordini iniziavano a dedicarsi ad attività caritatevoli.
Brossura pag. 414
stampato nel 2007 da Garzanti
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I cavalieri di Gerusalemme – L’ordine crociato degli Ospitalieri 1100-1565
€26.00L’Ordine di San Giovanni dell’Ospedale di Gerusalemme fu uno dei principali ordini crociati del medioevo. Dapprima a fianco dei Templari e poi senza l’aiuto di altri, gli Ospitalieri combatterono per terra e per mare contro gli eserciti islamici con grande ferocia e fervore religioso. Temuti dai nemici e rispettati dagli amici per le loro doti belliche, nella loro campagna attraverso la Terra Santa e il Mediterraneo questi cavalieri incarnarono tutti i vizi e le virtù tipici degli ordini militari. Questo libro esamina dettagliatamente lo stile di vita, le vicende e le imprese militari degli Ospitalieri partendo dalle loro origini come movimento caritatevole sino all’apice della loro storia, coinciso con l’assedio di Malta del 1565. In tal modo viene offerta una nuova prospettiva sulle Crociate e sui conflitti religiosi del tempo, e sugli uomini che vi combatterono con coraggio ed efferatezza.
Brossura, 17 x 24 cm, pag. 244 con circa 129 tra foto e illustrazioni b/n e 3 cartine
Stampato nel 2014 da Libreria Editrice Goriziana
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I cavalieri tarantini della Magna Grecia 430-190 a.C.
€15.00Taranto, nata come colonia di Sparta, era la più grande potenza tra le colonie greche sparse nell’Italia meridionale, e la sua forza era basata sulla famosa cavalleria armata di giavellotto. In questo libro Nic Fields prende in esame i cavalieri tarantini, le loro origini, storia, tattiche, armi e il loro equipaggiamento; analizza inoltre il modo in cui i tarantini combattevano come mercenari nel Mediterraneo nei turbolenti anni che seguirono la morte di Alessandro Magno. Fotografie di rari reperti e tavole illustrative realizzate espressamente per questo lavoro completano la descrizione dei cavalieri di Taranto e del loro ruolo in molte, cruciali battaglie.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 104 con circa 59 foto e illustrazioni a colori
Stampato nel 2013 da Libreria Editrice Goriziana
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I cavalieri Templari
€15.00L’Ordine del Tempio era un’organizzazione religiosa e militare costituitasi per proteggere i pellegrini e i coloni in Terrasanta. I Cavalieri erano convinti di combattere in nome di Diio ed erano temuti e rispettati dai sovrani musulmani degli stati circostanti. Questo testo sui Templari analizza le motivazioni che li inducevano ad entrare nell’Ordine, con particolare interesse per quelli che combatterono in Terrasanta. Utilizzando fonti dell’epoca, il testo illustra in modo efficace la vita quotidiana di questi guerrieri, dalla cerimonia di investitura all’addestramento, dall’organizzazione alle tattiche di combattimento. Il volume è completato da molte illustrazioni fra cui diverse tavole a colori che presentano scene di combattimento e dettagli dell’abbigliamento e delle armature.
Brossura 17 x 24 cm. pag. 116 con molte illustrazioni b/n + alcune tavole a colori
Stampato nel 2011 da Libreria Editrice Goriziana
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I cecchini nella grande guerra – Scharfschutzen Snipers Tirailleurs d’élite tiratori scelti italiani e i fucili di precisione
€18.00Sotto il profilo dello studio storico militare, le operazioni militari della Prima Guerra Mondiale rivestono ancora una certa importanza per quello che fu l’ultimo conflitto del passato, ma anche il primo conflitto moderno, in cui vennero impiegati nuovi mezzi tecnologici e nuove tattiche. Mancava nel panorama italiano un resoconto delle operazioni condotte dai tiratori scelti, sulle loro armi e sull’impatto reale che ebbero sul campo di battaglia. Le deduzioni dell’Autore ci confermano che nel conflitto 1914-18, che se in nessun caso il tiratore scelto è stato decisivo per le sorti di una battaglia, è anche vero che ha contribuito in maniera determinante al logoramento del nemico sprofondato nelle trincee e ad alimentare ansia e terrore tra gli avversari. Il lavoro è strutturato per nazionalità ed analizza sia le tattiche che le armi utilizzate.
Brossura, 16,5 x 24 cm. pag. 158 con circa 60 foto b/n, alcuni disegni e 38 foto a colori
Stampato nel 2015 da Gaspari
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I Celti della valle del Po negli eserciti di Roma.- Ausiliari – Legionari – Pretoriani dal II secolo a.C. al III secolo d.C.
€19.00All’inizio del II secolo a. C. debellate le popolazioni galliche, Roma occupò definitivamente le terre al di là del Po. I trattati stipulati coi nativi contemplavano anche forniture di milizie ausiliarie che, tuttavia, vedremo scendere in campo ben più tardi. Nei fatti, tali auxilia vennero tenuti lontani dai maggiori conflitti sino ai giorni della “guerra sociale”. Fu con Cesare, nel bellum Gallicum. che gli ex nemici iniziarono a entrare nelle legioni. Invogliati dagli esiti soprattutto economici, di quell’esperienza, col diffondersi dei modelli culturali romani un cospicuo numero di Transpadani nei secoli I e II dell’era cristiana si volse al “mestiere delle armi”, confidando in migliori prospettive sociali. I risultati ottenuti, dopo interminabili anni di coscrizione, non mostrano di averli premiati un granché. Pochissimi di loro, quanto a carriere, riuscirono ad andare al di là dei primi ordines, il centurionato. Meno ancora, congedati, rivestirono ruoli amministrativi e istituzionali di qualche rilievo. La stragrande maggioranza finì per tornarsene a casa, agli antichi mestieri, oppure, mettendo a frutto le esperienze fatte , si volse ai traffici e al commercio, lasciando ai “barbarici” provinciali l’onere di presidiare il limes. Le loro tracce attraverso le fonti storico-letterarie, l’archeologia, l’epigrafia, la linguistica – emergono da questo “viaggio”, offrendo visibilità a nomi che un tempo furono persone, con le proprie piccole e grandi storie.
Brossura 17 x 24 pagg.132 + 16 di illustrazioni b/n
Stampato nel 2012 da il Cerchio
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I centurioni romani
€20.00L’immagine popolare della legione romana è strettamente collegata a quella della sua più famosa classe di ufficiali: i centurioni, caratterizzati dalla cresta trasversale sull’elmo, dagli schinieri decorati a protezione delle gambe, dal bastone di vite impugnato nella mano destra. Furono i centurioni a mantenere esercizio e disciplina tra i legionari, con brutalità ma con efficacia, e furono le loro virtù militari e il loro coraggio a costituire il nerbo della macchina militare romana. Attingendo a una gran quantità di reperti archeologici e di fonti storicoletterarie, questo libro descrive gli incarichi, le carriere e l’aspetto dei centurioni durante l’epoca regia, consolare e classico-imperiale, fino alla caduta dell’Impero d’Occidente.
Brossura 17 x 24 pag. 186 quasi totalmente illustrato
Stamapto nel 2012 da Goriziana
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I Centurioni. Romanzo
€19.00Di ritorno dall’Indocina in seguito alla sconfitta di Dien Bien Phu alcuni ufficiali del Corpo di spedizione francese ripartono per una nuova guerra in algeria. Ma questa volta vogliono uscire vincitori e da uomini agguerriti ed esperti quali sono vengono richiamati nelle fila del 10° Reggimento paracadutisti coloniali. E’ questo un grande classico della letteratura di guerra, che ha fato scuola tra gli ufficiali dell’esercito statunitense e non solo, come un manuale di combattimento, di lotta e di vittoria, che insegna a calarsi nella mentalità dell’avversario per conquistare la fiducia della popolazione e sottrarne l’appoggio al nemico.
Brossura 14 x 21 pag. 520
Stampato nel 2012 da Mursia
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I cicli naturali – Vivere i fenomi celesti
€20.00La natura umana non può prescindere dalle diverse ciclicità nelle quali è immersa, a dispetto di qualunque tentativo moderno che tenda ad ignorarle e a stabilire dei ritmi artificiali dettati dalle necessità di una civiltà non più “a misura d’uomo”. Le popolazioni antiche erano molto più sensibili ai cicli naturali rispetto all’uomo moderno e vivevano in “sintonia” con tali cicli che scandivano il loro calendario, le loro attività e, in definitiva, la loro vita. Riscoprire una tale forma di “sintonia”, oltre ad essere giovevole per l’uomo che non si pone particolari traguardi, in modo da attenuare molti degli stress generati dall’attuale modo di vivere, lo è ancor di più per chi è intenzionato a seguire le Vie della Tradizione, a percorrere una “Via di realizzazione” che lo conduca al contatto con il mondo metafisico.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 208
Stampato nel 2010 da Settimo Sigillo
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I cinque funerali della signora Goring (Romanzo)
€18.00Inverno 2012. Uno scrittore cammina tra le rovine di quella che, negli anni Trenta, è stata una delle più belle ville d’Europa, cuore di infinite serate mondane dell’aristocrazia: il Carinhall, la maestosa costruzione fatta erigere da Hermann Göring in memoria della sua prima moglie, la baronessa Carin von Fock. Hermann e Carin si erano conosciuti durante una tempestosa notte svedese del 1920. La neve che avvolgeva Stoccolma in un manto bianco impediva a Hermann di librarsi in volo. La famiglia von Fock era stata felice di offrire alloggio e ospitalità al giovane aviatore, l’erede del Barone Rosso. Uno sguardo, e tra la principessa delle nevi e l’acrobata dei cieli sbocciò l’amore. Poco importava che Carin fosse sposata, che fosse già madre. Hermann la portò via con sé, sfidando sul suo biplano la tormenta e lo scandalo. Arrivarono in Germania, Carin ottenne il divorzio e poterono sposarsi. Erano innamorati e splendidi come dèi della mitologia scandinava, il loro amore divenne “il romanzo del popolo”. Fino all’incontro che avrebbe cambiato la loro vita: Hitler, al cui fianco tentare il colpo di Stato. Ma il Putsch di Monaco fallì e Hermann fu bandito dai patri confini. Cominciò così il loro esilio europeo, che li tenne lontani dalla Germania fino al 1927. Carin, già malata, si aggravò. Si spense nell’ottobre del 1931, quattro giorni prima del suo quarantunesimo compleanno. Hermann, grasso e morfinomane, l’ombra del giovane che l’aveva fatta innamorare, non era con lei…
Brossura, 15,5 x 23,5 cm. pag. 177
Stampato da Mondadori nel 2016
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I coloni dell’austerity – Africa neoliberismo e migrazioni di massa
€18.00Ci sono false notizie, notizie distorte e mezze verità. E le mezze verità iniziano con le scelte lessicali. Quello in atto da anni non è un fenomeno migratorio di massa, ma un esodo biblico. Milioni di africani premono alle porte del continente europeo e solo la reazione dell’opinione pubblica occidentale ha, sino a ora e in modo del tutto temporaneo, mitigato le conseguenze del fenomeno. Ma perché decine di milioni di persone sono in viaggio per lasciare la propria terra? Guerre, persecuzioni, fame? Tutte mezze verità se non si racconta l’origine di quelle guerre, di quelle persecuzioni, di quella fame. Rimozione armata di governanti locali, miseria e dipendenza, a discapito delle centinaia di milioni di euro teoricamente indirizzati a creare, nel continente africano, migliori condizioni di vita, hanno ragioni d’essere e definizioni tecniche. Austerity e neocolonialismo, termini entrati prepotentemente nel nostro lessico quotidiano, ricevono magistralmente, in questo libro, la propria rappresentazione plastica e la propria spiegazione economica.
Brossura, 15 x 21 cm. pag. 178
Stampato nel 2019 da Altaforte
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I colori degli aerei italiani dal 1919 al 1939. Ipotesi e certezze
€30.00Marco Gueli
La prima pubblicazione edita in Italia dedicata esclusivamente alle colorazioni dei nostri aerei militari degli anni 1919-1939. In questo primo volume sono inserite cinquantasei tavole a colori, ognuna con riprodotta la vista superiore, la vista inferiore e uno o due profili per ogni aereo. Il sottotitolo “Ipotesi e certezze” indica che la materia non è, purtroppo, del tutto conosciuta ma gli studi e i restauri di questi ultimi anni hanno fornito molte certezze mentre, per quanto non si conosce, si è ricorso a ricostruzioni il più possibile attendibili e verosimili. L’opera, suddivisa in due volumi il secondo dei quali in preparazione tratterà le colorazioni speciali, adottate in particolari eventi aeronautici, come voli solitari o di massa, primati, competizioni velocistiche o acrobatiche, comprese alcune colorazioni degli aerei civili e prototipi militari.
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I colori degli aerei italiani dal 1919 al 1939. Ipotesi e certezze Vol.2
€36.00Marco Gueli
In questo secondo volume sono inserite cinquantasei tavole a colori, ognuna con riprodotta la vista superiore, la vista inferiore e uno o due profili per ogni aereo. Gli otto capitoli di questo secondo volume a differenza del primo, dedicato principalmente alle mimetiche della Regia Aeronautica, tratteranno le colorazioni speciali, adottate in particolari eventi aeronautici, come voli solitari o di massa, primati, competizioni velocistiche o acrobatiche, comprese alcune colorazioni degli aerei civili e dei prototipi militari e civili.
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I colori degli aerei italiani della Grande Guerra – Aggiornamento 2024
€30.00Marco Gueli
Il volume è dedicata esclusivamente alle colorazioni dei nostri aerei militari degli anni 1915-1918. Sono individuati ottanta schemi, ognuno riprodotto a colori e composto da vista superiore, vista inferiore e uno o due profili per ogni aereo. Il sottotitolo “Ipotesi e certezze” indica che la materia non è, purtroppo, del tutto conosciuta ma gli studi e i restauri di questi ultimi anni, hanno fornito molte certezze mentre per quanto non si conosce si è ricorso a ricostruzioni il più possibile attendibili e verosimili.
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I comandanti austriaci nelle guerre napoleoniche
€18.00I generali che comandavano le varie armate erano assai diversi, nelle origini e nella personalità, quanto erano vari i loro reggimenti oltre trenta uomini d’arme sono studiati in questo volume, che ne ripercorre le carriere e il ruolo cruciale in quei decenni, anche grazie a un ricco apparato di illustrazioni accurate.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 104 illustrato con foto b/n e tavole a colori
Stampato nel 2018 da Goriziana
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I comandi protetti della NATO 1° Roc Monte Venda Back Yard e West Star
€29.00Per chi voglia conoscere più a fondo cos’erano in Italia i Centri Operativi di Comando e Controllo delle Forze Armate, sorti a seguito della Guerra Fredda fra la NATO e il Patto di Varsavia e quale fosse la loro funzione strategica in quel particolare contesto geopolitico, deve solo avere l’interesse e la pazienza di accostarsi a questo saggio. Con l’apporto di una documentazione sia cartacea che orale, Leonardo Malatesta dà un contributo, chiaro ed esaustivo, alla conoscenza soprattutto del 1° ROC del Monte Venda, gemello del 3° di Martina Franca che, alla soglia del 3° millennio, sono stati chiusi sia per le mutate esigenze operative, sia per il progresso tecnologico e il cui posto è stato preso dal Centro Operativo del Comando delle Forze Aeree di Poggio Renatico, divenuto così centro unico di Comando e Controllo dell’Aeronautica Militare.
Brossura, 17 x 24 cm. pag. 240 con numerose foto a colori
Stampato nel 2016 da Macchione
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I combattimenti degli arditi sul Piave nel gIugno 1918
€29.00La Battaglia del Solstizio fu “una delle battaglie mondiali decisive” come affermò lo storico inglese G. M. Trevelyan. L’apporto dei battaglioni di arditi fu fondamentale in una battaglia entrata nella leggenda e “cantata” da ogni italiano sulle note “calde e placide” de La leggenda del Piave. Questo è il libro che demolisce il luogo comune sugli arditi e ripropone il racconto dei tanti dei 30.000 che si sacrificarono sul campo di battaglia: ne caddero più di 3.500, ci furono 20 decorati di medaglia d’oro, 1.502 d’argento, 1.542 di bronzo e 483 di croce al valore. recuperare il racconto delle loro imprese sana una grave lacuna della storiografia italiana.
Brossura, 21 x 26 cm. pag. 208 con numerose illustarzioni a colori e b/n
Stampato nel 2018 da Gaspari